Carissima! Ma cos'è questa meraviglia? *___*
Cioè, sono arrivata alla fine del capitolo e ci sono rimasta malissimo, perché non mi sono davvero resa conto delle righe che scorrevano e perché NE VOGLIO ANCORA, quindi sbrigati ad aggiornare questa storia, perché sì (non nascondo la lieve minaccia intrinseca)!
Comincio dal disegno in cima alla storia, perché è davvero stupendo, meraviglioso e tu sei sempre troppo brava con i disegni, quindi complimenti davvero ♥
Venendo invece alla storia in sé: io ho sempre adorato i personaggi che si confrontano con la loro coscienza che si palesa sotto forma di angelo e diavolo (uno su tutti, Kronk, come dimenticare?) quindi non appena ho visto il disegno e capito di cosa trattava la storia, non ho potuto che essere contentissima e curiosissima di leggere (come se invece, di solito, con le tue storie non sia così comunque).
Ho trovato assolutamente geniale l'idea di Peter che, sin dai cinque anni, si trova a convivere con la personificazione della sua parte razionale e di quella irrazionale, a cui hai dato dei volti davvero azzeccatissimi. Ho adorato il fatto che la parte irrazionale di Peter non avesse il suo volto, ma piuttosto quello di Tony Stark: dopotutto, condivide con lui un pizzico di "incoscienza", di tendenza a buttarsi, a fare il muso duro e a prendere di petto la vita, al contrario del suo alter-ego, il Peter/Spidy, che invece è più riflessivo, posato e introverso e infatti è lo specchio del ragazzo in carne e ossa.
Scopriamo che Peter lavora alla Stark Industries, cosa che è accaduta grazie alle scelte che ha preso su consiglio di Spidy prima, e di Tony poi: quest'aspetto mi è molto piaciuto, perché mi ha fatto pensare a quanto è vero che nella vita occorre equilibrio in tutto e a come sia opportuno che a volte ascoltiamo il nostro istinto e altre la nostra parte razionale, come entrambe siano necessarie per prendere le scelte giuste in diverse situazioni, perché a volte c'è bisogno di essere cauti, mentre altre volte tutto ciò che occorre è buttarsi e tu hai saputo personificare e rendere benissimo questi due conceti.
Ammetto che anche io adoro Spidy e Tony e che ho trovato carinissime (oltre che spassosissime) le loro interazioni: nonostante si tratti della coscienza di Peter, hai saputo mantenere la personalità di entrambi i personaggi, cucendola alla perfezione sul ruolo che ricoprono, e creando così un equilibrio godibilissimo e davvero ben riuscito, che non stona, che non risulta grottesco, ma che è divertente e davvero ben riuscito.
Ho amato moltissimo anche le interazioni con il vero Peter, che mi è sembrato un po' un padre esasperato che cerca di avere mooolta pazienza con i suoi due figli litigiosi, e mi piace anche il fatto che Peter sia consapevole che quei due siano solo nella sua testa, che non possono esistere, ma che fondamentalmente non ha mai fatto nulla per liberarsene davvero. Probabilmente perché non ha mai voluto farlo: considerando il suo carattere, non è difficile pensare che siano stati la sua unica compagnia per molto, moltissimo tempo.
Qui, le due parti di Peter sono divise su Tony: Peter ne è innamorato, ma è convinto che l'altro ricambi (Peteeer, sveglia! Secondo te Tony ti invita a cena ogni tanto, così, tanto per?) e la pensa così anche Spidy, mentre Tony è convinto che Peter dovrebbe buttarsi, coerentemente con la parte che rappresenta. Questa battaglia tra Tony e Spidy, che qui viene accennata, e che desumo proseguirà per il resto della storia, sappilo, mi rende trepidante, perché questi due mi fanno morire dalle risate, e quindi sono davvero troppo curiosa di vederli interagire nelle varie situazioni, soprattutto in presenza di Tony.
La tua prima storia che ho letto era una storia comica, e qui torno a ribadire la tua bravura e abilità col genere. E credimi, perché te lo dice una che è molto difficile da far ridere/sorridere, mentre tu ci sei riuscita, quindi tanto di cappello!
Tesoro, che devo dirti? Questa storia è bellissima, mi ha già conquistata dal primo capitolo, mi ha fatto ridere, divertire e mi ha regalato dei momenti di spensieratezza, di cui in questo momento abbiamo bisogno tutti. Quindi grazie per aver pensato e scritto questa storia e per averla condivisa con noi. Spero di poter leggere presto il seguito, perché io voglio proprio vedere cosa combinano questi tre!
Un abbraccio, a presto ♥ |