Recensioni per
Shut Up! No, You Shut Up!
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/11/20, ore 23:26
Cap. 1:

Ciao. Bellissima questa storia, mi è piaciuta molto.
Io poi, che da sempre sono una fan di Spider man e Tony Stark, mi sono divertita a leggerli con la loro voce in testa.
Molto bella la trovata di mettere la coscienza e il diavoletto con le loro sembianze... e di farli discutere tra loro.
Niente da dire sull'aspetto grammaticale e la lettura è risultata piacevole e scorrevole. Buona serata e grazie. Chiara.

Recensore Master
24/06/20, ore 17:00
Cap. 1:

Ciao mia cara Miryel ^^

Ti avevo detto che in mancanza di nuove creazioni mi sarei lanciata a ritroso e sono contenta di essermi imbattuta in una storia così lieta, oggi ne avevo particolarmente bisogno ^^.

Ho adorato fin da subito l'idea di citare nell'incipit il sorgere della coscienza di Peter **. In ogni tua storia approfondisci i pensieri e i sentimenti del ragazzo, ma qui li estranei un po' da lui, è come se dessi modo a Peter di confrontarsi su ciò che pensa e sente. Sì, so che è una storia spensierata, ma che cavolo Miry, non riuscirai mai a non farmi trovare profondità nelle tue storie. MAI. MAI. MAI.
Come è ovvio che sia, l'angioletto e il diavoletto rispecchiano Peter e Tony. A questo proposito mi infilo nella psicologia di Peter e spendo due parole su ciò che mi ha trasmesso questa tua scelta. Innanzitutto a mio parere hai sottolineato molto bene la sensibilità di Peter che è in fondo frutto della sua innocenza e gli consente di cogliere le caratteristiche di Tony. Secondo aspetto, Peter riversa nei due esseri della sua coscienza ciò che vive sulla propria pelle, nell'arco delle sue giornate, i suoi cambiamenti e anche l'evoluzione del suo rapporto con Tony; a tal proposito particolarmente interessante è stato il fatto che il Peter-angelo abbia assunto le sembianze di Spider-Man (lo stravolgimento della sua vita) e che nella mattina che ci racconti abbia indossato la tuta creata da Tony, come a voler rimarcare che quest'ultimo è importante per Peter e si trovi perennemente nella sua mente. Terzo punto, la ragione è rappresentata da lui stesso, mentre l'irrazionalità da Tony, come a voler significare quanto il rapporto con Tony sia enigmatico, ma solo il loro rapporto, perché pare che Peter abbia colto più di quanto Tony non sappia fare su se stesso (spesse volte fai menzione di questo proprio attraverso i pensieri di Tony).
È fantastico quando in pratica cerca di autoconvincersi a non rivelare i suoi sentimenti a Tony, il ragazzo si trova davvero tra due fuochi ^^". Mi piace tantissimo però come entrambi, parte razionale e impulsiva, siano state rilevanti nella vita di Peter, si sente il giusto equilibrio tra amore e ragione, a riprova che sia sempre questa la scelta più giusta ^^.

È un fumetto questa storia, un fumetto piacevolissimo! **
Non importa che non sia conclusa, leggo fin dove sei arrivata ;) 💜.

A presto!
Un grande abbraccio
-Vale

Recensore Master
19/06/20, ore 00:27
Cap. 1:

Ciao,
Eccomi qui per l'ABC. Ho deciso di passare da qui perché tremendamente incuriosita dal titolo, che onestamente fa pensare sia ad una discussione i due aspetti della personalità di Peter - l'alter-ego che prende le sembianze di Spider Man e quello che prende le sembianze di Tony - sia ad una discussione fra Peter ed entrambi gli alter-ego, ormai divenuti insopportabili per lui che, ovviamente, comincia a mettere in dubbio la sua sanità mentale, così come chiunque farebbe se sentisse all'improvviso strane voci incombere nella propria mente. Ho trovato questo format dell'angioletto/diavoletto riadattato a questo fandom - che però conosco bene - in modo assolutamente originale, perché è davvero curato. Ho trovato inoltre il tuo stile delicato e introspettivo - l'introspezione poi, con una storyline del genere è assolutamente di regola.
Alcuni passaggi di questa storia non hanno potuto fare a meno di strapparmi un sorriso, come quella in cui Peter chiede al suo alter-ego Tony se egli è davvero interessato a lui, ma quello - ovviamente, non essendo altro che un'espressione del suo sé, non ottiene certo la risposta che vuole.
In tal senso, mi piace molto questo passaggio " «No, non mi piaci. Provo per te e per lui lo stesso affetto che proverei per un parente insopportabile che devo tenere per forza dentro casa. Alla fine ti affezioni ma non vedi l’ora che se ne vada», ammette, poi si spruzza il deodorante, si infila la maglietta e i due esserini rimangono imprigionati dentro le spalline. " perché abbiamo questa totale presa di coscienza della diversità dei due Tony, il suo capo e il suo alter ego. Oltretutto, ammetto che tuta la dinamica di amore e odio che vede presenti Spiderman e Tony in versione alter ego è così simpatica, frizzante e originale che non mi vergogno a dire che sarebbe shippabile di per sé. Mi ha fatto sorridere la parte in cui, tirando fuori la questione di Tony, entrambi si accusano a vicenda di aver fatto intristire Peter, secondo me è un passaggio molto tenero.
Mi chiedo se a questo punto il nostro super-eroe, esortato anche da questi pittoreschi spiritelli che gli vivono sulla spalla, troverà il tempo e il coraggio di dichiararsi a Tony.
Alla prossima,
Desy

Recensore Master
13/05/20, ore 18:04
Cap. 1:

Ciao carissima Miryel, mi eri mancata proprio tanto - e mi erano mancati anche questi due (tu ricordati sempre che li shippo a fiducia perchè li scrivi così bene che li immagino totalmente canon!).
Questa nuova avventura non l'avevo ancora iniziata e già questo prologo mi ha non poco stupita! Non mi era ancora capitato di leggere un AU che prendeva le mosse da una situazione simile e le premesse oltre che originali e interessanti, mi sembrano anche potenzialmente divertenti (ma anche angst, a rifletterci bene!). Avere due coscienze materialmente visive sulle proprie spalle non dev'essere affatto facile per Peter che si ritrova a battibeccare con loro e che viene preso (inevitabilmente) per pazzo, e lo scenario è reso ancora più difficile dal fatto che le due coscienze non hanno aspetti casuali, ma una delle due si presenta esattamente come l'uomo per cui ha una grande cotta. A proposito di questo, la coscienza simile a Tony è fisicamente identica e anche caratterialmente, ma non è tuttavia esattamente lui: ecco perchè c'è questo sfasamento nelle risposte in merito al "piacersi" reciproco - conversazione a tre che ho trovato comunque davvero molto carina!
Le due coscienze non corrispondono a buono e cattivo, ma più che altro a razionale e irrazionale (distinzione che ho amato, perchè di base è quella più importante secondo tutte le principali teorie - da Nietzsche con apollineo e dionisiaco a Freud con es e super-io). Questa distinzione "Tony-coscienza" la tiene a sottolineare con forza: Io non sono la sua parte cattiva, sono la sua parte impulsiva. Chissà perchè ho la netta impressione che sarà proprio questa parte a combinare guai, però!
Hai avuto un'idea brillante, che ancora una volta pone in evidenza i caratteri di entrambi i tuoi protagonisti (qui in particolare, risultano addirittura duplicati!). Questo prologo è solo un assaggio ma mi è piaciuto moltissimo e sono curiosa di scoprirne di più.
Complimenti anche per questa nuova storia, un bacio e a prestissimo! Stavolta non lascerò correre troppo tempo <3

P.S. Sì, shippo ora anche le due coscienze. Ma, eventualmente, si può shippare Peter con la coscienza irrazionale e Tony con la coscienza razionale di Peter? Oppure addirittura la coscienza razionale con Peter e la coscienza irrazionale di Peter con Tony? Chiedo per un'amica che shippa crack, eh.


 

Recensore Master
22/04/20, ore 23:09
Cap. 1:

Tesoro bella!
Scusami di nuovo se sono così lenta con gli “scambi”. Ho poca energia, per questo preferisco evitare il Giardino e incontrare direttamente coloro per le quali ho affetto e interesse, tipo te. Questa storia non l’avevo mai vista, mi ha sorpreso, e non ho mai pensato di esplorare con tanta curiosità il genere fluff e leggero, specie con questi personaggi.
E l’idea di fondo per questa storia… è così geniale, nella sua semplicità senza tempo, da non potervi resistere. Il linguaggio che utilizzi non solo è perfetto per questa storia con protagonista un personaggio energetico e giovane come Peter Parker, ma anche per il tono scanzonato di questa storia fluff… senza però mai diventare stupida o ignorante, con un sacco di rispetto per i personaggi e della dolcezza di fondo che dimostra anche gli aspetti più “realistici” dell’avere angelo e diavolo sulle spalle che gli parlano e si intromettono nella propria vita.
Geniale anche l’idea di dare ai due personaggi le sembianze di due figure nella vita di Peter. Stark diavolo pare quasi di sentirlo, con la voce e la performance di Robert Downey Junior, e anche lo Spider-Man dolce e “angelico” è una presenza che pare quasi vera, non a caso il supereroe a sinistra e l’uomo a destra, l’ideale e il “pungente” dell’uomo d’affari.
Allo stesso tempo il povero Peter, tanto per cambiare, soffre. Questi poveri personaggi dovrebbero seriamente consultarsi con qualcuno, dato che noi non facciamo altro che tormentarli. C’è un senso imponente di isolamento in questa storia, quello di Peter che non è creduto e deve convivere con un fastidio che non gli appartiene, che gli impedisce di avvicinarsi al prossimo (eccezion fatta per Ned, che comunque egli sospetta crederlo pazzo). Alla fine sono proprio loro, l’angelo e il diavolo, i confidenti più importanti nella sua vita, coloro a cui si affida nella confusione della sua vita. Ha una cotta per il signor Stark e non solo non riesce a parlarci, ma ha una sua versione mignon costantemente appollaiata sulla spalla, che parla con la sua voce e lo trascina verso la cattiva strada. È tutto così splendidamente angst, indescrivibile, nonostante l’ambiente così “leggero”.
Non che le battute non siano divertenti, anzi: la più divertente è stata quando Peter chiede al Tony Stark sulla sua spalla se per caso il vero Tony lo ricambia, e chiede a lui se gli piaccia. Nel dolore ho sorriso, Peter è dolcissimo e pieno di giovanile tenerezza di innamorato, e ha bisogno di conforto. Anche del poco che gli viene dato dalle sue “spalle” sempre accanto a lui. Voglio accarezzato, quel piccolo Spider-Man: lo Spider-Man che conforta la persona che ne ha bisogno più di tutti gli altri. Di qualcuno che gli dia una spinta per uscire dalla monotonia della sua vita, e magari avvicinarsi a colui che gli fa battere il cuore.
Nonostante l’ambiente ridotto della stanza si ha l’impressione di un mondo completo, una vita in corso e attiva. Un ambiente pulsante di cui, adesso più che mai, si vorrebbe far parte.
Quindi ti abbraccio, tesoro dolcissimo, e ti saluto nell’attesa di sentirti presto ed eventualmente abbracciarti.
Sei adorabile.
Lady R

Recensore Master
21/04/20, ore 16:32
Cap. 1:

Oddio ma questa storia è deliziosa *___*

Sto annegando nella tenerezza e nei risolini da scema.

La trovo dolcissima, davvero. Di solito nelle tue storie c'è sempre una buona dose di angst e di sofferenza, anche nelle più tranquille, perchè la storia tra Peter e Tony vuoi o non vuoi ha dei risvolti sempre molto complicati e problematici... E magari il tono cambierà nei prossimi capitoli, perchè ovviamente si può incupire tutto... però la trovata del diavoletto e dell'angioletto mi ha davvero deliziato <3
Sono buffi e divertenti, e trovo perfetto che la parte "buona" sia identificata come uno SpiderMan, mentre quella "cattiva" (ma forse dovrei dire irriverente e sconsiderata, più che altro) sia Tony Stark.
In realtà come sempre nascondi qualcosa anche nei dettagli più teneri e buffi come questo, e lo vediamo quando Peter si trova a riflettere sui consigli che gli hanno dato Spiderman e Tony Stark, che lo hanno comunque portato a fare le scelte giuste, con calma quando serviva e con un po' di sprezzo del pericolo (o magari anche solo faccia tosta) quando era necessario. Questo quindi introduce un concetto che è molto intelligente, ovvero che bene e male sono spesso fluidi, a parte quando si parla di estremi e di archetipi, e che quindi non è sbagliato vedere le cose con un pizzico di malizia senza mai dimenticare una bontà di fondo. Un concetto che a me è perticolarmente caro, come puoi immaginare, considerando quello che scrivo ;)

Hai gettato le basi per una storia che seguirò con piacere, perchè si prospetta essere esattamente quello di cui abbiamo tutti tanto bisogno al momento: magari divertente, magari un po' buffa, ma soprattutto che ci doni un po' di serenità. Spero che il tono resti comunque un po' leggero e tenero, perchè è talmente carina così com'è che già la amo anche solo dal prologo.

Recensore Junior
10/04/20, ore 01:09
Cap. 1:

Hey! ❤️ Sono di nuovo qui! Avevo voglia di leggere qualcosa di tuo e questo primo capitolo mi ha davvero coinvolta tantissimo! Come ti ho detto l'altra volta, non avevo mai pensato a loro due come coppia e mi hai fatto scoprire una perla 😍 ora mi sono messa a shipparli da morire hahaha! Era inevitabile dopotutto!

Volevo iniziare dicendoti che il disegno in testa alla storia è davvero bellissimo! Hai uno stile davvero particolare! Questo mi ha fatto pensare: hai mai pensato di scrivere e disegnare un fumetto? Perché insomma, scrivi da Dio e disegni altrettanto da Dio!!

Parlando del capitolo... Ho adorato la presenza di una coscienza "diavolesca" e una "angelica"
Questo fattore mi ha sempre fatto impazzire nelle storie Hahaha e io stessa, nella mia vita dico sempre di avere due lati della mia personalità quindi hahahaha

Che cucciolo che è Peter! Il suo lato "angelico" ha paura di non essere ricambiato! (si certo proprio hehehe) e il lato più "birbantesco" impersonificato da un Tony, vorrebbe farlo buttare tra le braccia del miliardario playboy filantropo! (ottima opzione direi)

Questo primo capitolo mi ha fatto davvero sorridere molto! E onestamente oggi mi ci voleva! Quindi grazie!! Avvisami quando pubblicherai di nuovo ❤️ un bacione
(Claire Maddox su fb)

Recensore Master
04/04/20, ore 08:57
Cap. 1:

Mia cara, eccomi qua!
Devo davvero dirti quanto abbia riso leggendo questa storia? No, perchè se vuoi te lo racconto, anzi, lasciamo perdere dai!
Allora, intanto devi tenere conto del fatto che uno dei miei cartoni disney preferiti è "Le follie dell'Imperatore" - no, mai stata tipa da principesse, MAI - e che questo Peter con un mini-spiderman su una spalla e un mini-Tony sull'altra che lo incasinano ogniqualvolta debba prendere una decisione mi ha ricordato tantissimo Kronk (adorabile, pasticcione, maltrattato da tutti Kronk).
Mi piace Peter così "stressato" dall'assidua e decisamente poco chiarificatrice presenza dei suoi due lati, che dovrebbero aiutarlo ma che invece sembra non facciano altro che incasinargli la testa - nonostante comunque a volte gli diano buoni consigli.
Ho adorato questo prologo che, anche se breve, riesce a farci entrare in quella che è la linea narrativa della storia che stai creando. Ovviamente, essendo una starker, non possono mancare le paturnie del nostro dolce, cuccioloso Spiderman che il giorno in cui acquisterà sufficiente fiducia in se stesso spaccherà il mondo a mani nude, senza lanciare neanche una ragnatela!
Mi piace la scena di quotidianità, la routine mattutina di Peter con i due sulle spalle che battibeccano tentando di aiutarlo ottenendo niente più che incasinargli ancora di più la testa.
Insomma, al di là del solito (mai banale nè noioso spero) apprezzamento del tuo stile morbido e scorrevolissimo, al di là del ripeterti che sto imparando ad amare la Starker (ma non dirlo a nessuno, che spesso mi vendo come "a me non piacciono le slash"), questa storia che ha un prologo così divertente mi piace forse più delle altre tue storie che ho letto!
Quindi, Autrice, hop-hop! A lavoro, voglio vedere il prossimo capitolo che cosa ci porterà! <3
(ovviamente scherzo, prenditi tutto il tempo che vuoi, ma sappi che le tue storie mi rallegrano la giornata!)
Baci grandi, L.

Recensore Master
03/04/20, ore 15:49
Cap. 1:

Carissima! Ma cos'è questa meraviglia? *___*
Cioè, sono arrivata alla fine del capitolo e ci sono rimasta malissimo, perché non mi sono davvero resa conto delle righe che scorrevano e perché NE VOGLIO ANCORA, quindi sbrigati ad aggiornare questa storia, perché sì (non nascondo la lieve minaccia intrinseca)!
Comincio dal disegno in cima alla storia, perché è davvero stupendo, meraviglioso e tu sei sempre troppo brava con i disegni, quindi complimenti davvero ♥
Venendo invece alla storia in sé: io ho sempre adorato i personaggi che si confrontano con la loro coscienza che si palesa sotto forma di angelo e diavolo (uno su tutti, Kronk, come dimenticare?) quindi non appena ho visto il disegno e capito di cosa trattava la storia, non ho potuto che essere contentissima e curiosissima di leggere (come se invece, di solito, con le tue storie non sia così comunque).
Ho trovato assolutamente geniale l'idea di Peter che, sin dai cinque anni, si trova a convivere con la personificazione della sua parte razionale e di quella irrazionale, a cui hai dato dei volti davvero azzeccatissimi. Ho adorato il fatto che la parte irrazionale di Peter non avesse il suo volto, ma piuttosto quello di Tony Stark: dopotutto, condivide con lui un pizzico di "incoscienza", di tendenza a buttarsi, a fare il muso duro e a prendere di petto la vita, al contrario del suo alter-ego, il Peter/Spidy, che invece è più riflessivo, posato e introverso e infatti è lo specchio del ragazzo in carne e ossa.
Scopriamo che Peter lavora alla Stark Industries, cosa che è accaduta grazie alle scelte che ha preso su consiglio di Spidy prima, e di Tony poi: quest'aspetto mi è molto piaciuto, perché mi ha fatto pensare a quanto è vero che nella vita occorre equilibrio in tutto e a come sia opportuno che a volte ascoltiamo il nostro istinto e altre la nostra parte razionale, come entrambe siano necessarie per prendere le scelte giuste in diverse situazioni, perché a volte c'è bisogno di essere cauti, mentre altre volte tutto ciò che occorre è buttarsi e tu hai saputo personificare e rendere benissimo questi due conceti.
Ammetto che anche io adoro Spidy e Tony e che ho trovato carinissime (oltre che spassosissime) le loro interazioni: nonostante si tratti della coscienza di Peter, hai saputo mantenere la personalità di entrambi i personaggi, cucendola alla perfezione sul ruolo che ricoprono, e creando così un equilibrio godibilissimo e davvero ben riuscito, che non stona, che non risulta grottesco, ma che è divertente e davvero ben riuscito.
Ho amato moltissimo anche le interazioni con il vero Peter, che mi è sembrato un po' un padre esasperato che cerca di avere mooolta pazienza con i suoi due figli litigiosi, e mi piace anche il fatto che Peter sia consapevole che quei due siano solo nella sua testa, che non possono esistere, ma che fondamentalmente non ha mai fatto nulla per liberarsene davvero. Probabilmente perché non ha mai voluto farlo: considerando il suo carattere, non è difficile pensare che siano stati la sua unica compagnia per molto, moltissimo tempo.
Qui, le due parti di Peter sono divise su Tony: Peter ne è innamorato, ma è convinto che l'altro ricambi (Peteeer, sveglia! Secondo te Tony ti invita a cena ogni tanto, così, tanto per?) e la pensa così anche Spidy, mentre Tony è convinto che Peter dovrebbe buttarsi, coerentemente con la parte che rappresenta. Questa battaglia tra Tony e Spidy, che qui viene accennata, e che desumo proseguirà per il resto della storia, sappilo, mi rende trepidante, perché questi due mi fanno morire dalle risate, e quindi sono davvero troppo curiosa di vederli interagire nelle varie situazioni, soprattutto in presenza di Tony.
La tua prima storia che ho letto era una storia comica, e qui torno a ribadire la tua bravura e abilità col genere. E credimi, perché te lo dice una che è molto difficile da far ridere/sorridere, mentre tu ci sei riuscita, quindi tanto di cappello!
Tesoro, che devo dirti? Questa storia è bellissima, mi ha già conquistata dal primo capitolo, mi ha fatto ridere, divertire e mi ha regalato dei momenti di spensieratezza, di cui in questo momento abbiamo bisogno tutti. Quindi grazie per aver pensato e scritto questa storia e per averla condivisa con noi. Spero di poter leggere presto il seguito, perché io voglio proprio vedere cosa combinano questi tre!
Un abbraccio, a presto ♥

Recensore Master
03/04/20, ore 11:05
Cap. 1:

Ma ciao <3
Oddio, quanto mi piace la grafica di questa storia! Il disegno iniziale è meraviglioso **
Sicuramente una storia del genere per risollevare questa quarantena che sembra non voler finire mai più ci voleva. Sono morta dal ridere già dai primi paragrafi, ho trovato l'idea di piazzargli un Peter angelico e un Tony più o meno demoniaco in testa sia spettacolare - e Ned che ne è a conoscenza e lo crede pazzo è ancora più divertente XD
Già da subito la parte razionale di Peter e quella irrazionale cominciano a battibeccare. Sono esilaranti, li sto già adorando e siamo ancora all'inizio. Viene fuori, fra un mezzo litigio e un altro, che Peter lavora per Tony e che hanno da poco creato la nuova tuta di Spider-man - che a quanto pare piace molto alla sua parte razionale, visto che la sta già sfoggiando. 
Quanto dev'essere tragico sentire quei due litigare mentre ci si lava i denti ogni mattina e non solo? Non lo invidio per niente, ma sicuramente è una situazione meno tragica delle solite in cui lo infili. lol
Viene fuori che Peter ha una cotta per Tony e che è dannatamente in ansia all'idea di confessargli quello che prova - ma non mi dire XD -, dunque preferisce tenersi tutto dentro a tempo indeterminato, finché non gli passerà. Dubito che gli passerà, ma facciamo finta di credere al suo mezzo piano di toglierselo dalla testa, lasciando tutto in attesa che finisca quanto prima. 
Mi ha uccisa vedere che quando Peter si infila la maglietta i due rimangono incastrati sotto e devono sgusciare fuori, soffocando quasi. E ho adorato le conversazioni che Peter si fa con quelle due parti di sé, mi hanno fatta morire dal ridere. La parte razionale è senza dubbio più gentile dell'altra, ma anche quella è esilarante XD
Il finale ha una leggerissima punta di angst e io non vedo l'ora di proseguire con la lettura, sto già amando questa storia e mi ha divertita troppo già il prologo, non oso immaginare cosa succederà nei prossimi capitoli. 
E sì, OVVIO che sto shippando le due coscienze, come potrei non farlo? Sono troppo adorabili mentre litigano! 
Spero aggiornerai presto ** 
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Veterano
30/03/20, ore 19:56
Cap. 1:

Cara Miryelina,
mi perdonerai, spero, per questo ritardo catastrofico, ma tra disperazione da quarantena, studio, e wifi guasto essere qui è stato arduo!
Ma come sempre, proprio sempre, è un piacere leggerti e ritrovare dopo tanto una nuova storia di genere comico. Tu che sei la madrina dell'angst e mi hai abituato a batoste e tormenti, quando ti cimenti nel comico fai comunque scintille. Il punto credo stia nella tua scrittura sempre intelligente, costruita su studio e sperimentazione. Ho trovato divertentissimo tutto, specie i battibecchi tra le due figure fastidiose che aleggiano sulle spalle di Peter e che incarnano il duello tra razionalità e impulso che è dentro il nostro giovane innamorato. Peter, che adesso è anche spiderman, emerge dalla tua penna con grandissima forza e nitidezza (vedo Tom Holland muoversi e fare espressioni con una precisione inquietante) e ci appare in quella sua particolare essenza fatta di genialità e sfigataggine che ce lo fa amare moltissimo. Come in ogni storia firmata Miryel, il Peter che abbiamo davanti è un sottone che sta sotto mille (o tremila) treni per Tony Stark: cambiano il genere, l'universo, le epoche, ma questo rimane un dato incontroverbile. E mi piace vederlo così, cotto al punto da chiedere consiglio allo stark che gli balla sulla spalla, sperando che lui gli dia le risposte che cerca. Ma, come hai spiegato nel riuscitissimo dialogo tra i due, quello non è Tony, non pensa come Tony, ha solo il suo aspetto e gran parte della sua faccia tosta, ma non conosce i pensieri di Stark, perché semplicemente non è lui, ma è Peter, la parte di lui che spinge contro la razionalità a tutti i costi. Una razionalità che si ispessisce da quando ha addosso anche le responsabilità della maschera che porta e che proprio attraverso questa gli parla e ricorda di mantenere i piedi per terra. Chi di noi non è assillato dalle schermaglie tra l'istinto e la razionalità? E quanti di noi si lasciano trascinare da una parte piuttosto che dall'altra? C'è chi si fa strattonare a destra o a sinistra e c'è chi, come Peter, trova un equilibrio: non teme quello che prova, non lo soffoca né lo nega, pur vedendo con lucidità ciò che rende improbabile una reciprocità. Sa di non essere un privilegiato né tantomeno un beniamino della dea bendata, sa che ogni cosa che ha e che avrà gli costerà sacrificio e non chiede più di quel che ha. Non osa nemmeno (tenerello). E forse, a tal proposito, dovrebbe lasciare più libertà al piccolo Stark con le corna. 
Intanto spero di scoprire presto quale delle due parti avrà la meglio in futuro e già mi prefiguro tanto divertimento e spensieratezza: ci voleva e ne serve ancora!
Sicuramente mi ripeto, ma sei brava, non soltanto perché sai scrivere, ma perché sento sempre che c'è una costruzione solida dietro ogni tua trama e questo ti rende una garanzia.

Un abbraccio forte e spero tu stia bene <3
Woodhouse

Recensore Veterano
29/03/20, ore 17:45
Cap. 1:

Eh vabbé, io sempre all'ultimo secondo, anche quando mi prometto di metterci di meno. 

Ciao, Miry cara 💖 

Un po' ammetto che stavo per continuare la raccolta di one shot, ma appena ho aperto la tua pagina e ho visto che avevi pubblicato questo prologo non ho esitato a buttarmici a capofitto. Tu sei una maestra dell'angst e del sentimentalismo tra questi due, ma è un periodo in cui ho totalmente bisogno di qualcosa che mi faccia sorridere. Già avevo sperimentato quanto la tua vena umoristica funzionasse quando avevo iniziato If I were you, ma  con questa si riconferma la tua capacità di farmi anche ridere e trascorrere qualche minuto in compagnia di uno scritto leggero, ironico e comunque stupendamente curato e strutturato. 

La coscienza angioletto - diavoletto è senz'altro qualcosa di buffo e cartoonesco e anche il tono di questo simpaticissimo prologo non si distanzia troppo da quel tipo; eppure, la cosa più bella è che sembra così plausibile che tra poco mi aspetto di veder manifestare i due lati del mio io sulle spalle. Davvero, trovo geniale come tu ne abbia dato una spiegazione che funziona. A parte che non si tratta di un dualismo banale sull'impostazione bene/male oppure giusto/sbagliato, ma trattasi della parte razionale e quella impulsiva di Peter. Il suo Spider-Man, la maschera che indossa che gli infonde una sicurezza che gli dà maturità, e un piccolo Tony (con le corna, ovvio), l'aspetto di una persona che ammira e che gli suggerisce di buttarsi a capofitto nelle situazioni. Adoro come sottolinei che una persona abbia bisogno di entrambi, nella propria vita, così come è terribilmente simpatico che Peter ancora si spaventi di quando si "svegliano" nonostante sappia perfettamente che sono sempre lì a battibeccare sulle proprie spalle. Vorrei dire che, personalmente, io sarei già impazzita ma la verità è che il mio istinto e la mia razionalità fanno continuamente a pugni della mia testa, quindi alla fine non è così diversa come cosa ahahah. 

E poi c'è la cottarella di Peter nei confronti di Tony (quello vero) 💖 Già muoio dalla voglia di sapere cosa rischia di combinare con quei due che gli sussurrano consigli nell'orecchio, confondendogli le idee già più di quanto possa aver già fatto essersi preso una sbandata per il signor Stark. Oh, finalmente riesco a seguire una tua long (??) già dall'inizio e non ho intenzione di perdermi!! 

Ti mando un baciones enorme 💖 E, come sempre, scusa per il ritardo infame, tra l'altro spero di non aver scritto castronerie - l'apatia è la mia unica fedele compagnia in questi giorni di reclusione forzata e mi sto rimbambendo sempre di più. 

P.S. Ma quanto posso amare i tuoi disegni?? Dammi il tuo talento, te ne prego. 

Recensore Master
27/03/20, ore 00:44
Cap. 1:

Buonasera tesoro! Eccomi, stavolta ho scelto questa perché ho visto la bellissima fanart che hai fatto per questa storia ed il titolo mi è rimasto tanto impresso che ho dovuto venire a cercarlo, e no, non mi sono soffermata a leggere altre trame nel tuo profilo, ho proprio sentito il desiderio attirarmi su questa automaticamente! Ok, solitamente va: solitamente seguo la linea del mi fermo, commento, riprendo e continuo il commento per poi procedere così fino alla fine a dare un quadro dell’insieme.
Non ho potuto, principalmente perché ho trovato geniale l’idea, cosa non proprio scontata nel mondo delle fanfiction.
GENIALE.
Assolutamente simpaticissima, assurda, ma il tutto è portato in un piano di familiarità che la rende come quotidiana normalità per chi sta vivendo tutto questo: Peter è così lui, così naturale ma ancora teneramente lui nello spaventarsi alla presenza dei due al mattino, che mi ha fatto ridere ed intenerire nello stesso momento. Parla apertamente con loro, sa che sanno, ma non per questo riesce a conversarci sempre alla stessa maniera, come tentasse di avere delle riserve con loro; ma l’applauso più grande va alle due personcine che stanno sulle sue spalle, che incarnano perfettamente il Tony e il Peter – non cattivo e buono, bensì impulsivo e ponderante.
Sono coprotagonisti e hanno da dire la loro su ogni cosa nella maniera più canon e IC possibile, cosa che adoro, e dimostrano comunque di tenerci parecchio al ragazzo, come fossero di fatto due angeli custodi. Il mio dubbio è: potranno aiutare il vero Peter col vero Tony, o creeranno soltanto più casino portando la situazione a livelli che noi umani non possiamo assolutamente immaginare? Conto che sia la seconda, e conoscendoti riuscirai a stupirmi nel modo migliore possibile. Il tuo modo di scrivere è familiare, alla mano, giovanile e spontaneo, proprio come tu stessi parlando con me faccia a faccia invece che leggere una vera e propria storia; è adattissimo al tipo di trama ed al personaggio che tratti, e lo adoro sappilo.
I dialoghi sono azzeccati, spontanei, studiati di modo che la verosimiglianza sia palese. Non ho riscontrato refusi, e questo mi piace perché significa che dai importanza alla forma e alla godibilità nella lettura. Mi auguro di poter tornare prestissimo qui, perché si sa che con te Peter e Tony sono sempre una garanzia. Alla prossima cara, buonanotte e buona ispirazione! :3

Recensore Master
26/03/20, ore 19:14
Cap. 1:

waaaaaaaaaaaaaaaaaahhh ma un'idea del genere come ti è venuta?? ero in love già da quando ho visto il banner... le coscienze stile angioletto e diavoletto sono taaaaaaaaaaaanto love love hai ragione tu si shiappano, la descrizione fisica loro poi è amore. è amore anche il proprietario di queste coscienze, è amore quello per il quale si strugge tanto (il che mi porta a pensare... uhmm ma anche il caro Stark avrà le sue coscienze .. chissà ^^
vedremo anche lui prima o poi alle rese con Peter che al contempo sarà allae prese con le coscienze.
Bello il ragionamento che anche se la coscienza ha l'aspetto (e il carettere, diciamola tutta, è un IC Tony in miniatura) di Tony non è lui, qindi non può dire a Peter se gli piace, perché giustamente li vede come famiglia sia lui sia Spidy (uhmm , Tony coscienza, ti posso credere per il primo, ma per il secondo riprova, lol)
io ho scritto una volta (una lunghissima volta) di un adiavolo e un agelo che si contendevano l'anima di un poraccio che li doveva sopportare (LOL) e battibeccavano come una vecchia coppia sposata, ma a dimensione intera... sulle spalle fa così cartoon e rende tutto ancora più fluff, sono curiosissima di vedere cosa farai accadere... sei sempre un pozzo di idee.
E quando a momenti Pete li 'uccide' mettendosi la maglietta? ma LOL XD

sei sempre una maestra in questo genere così leggero e in questo periodo ce n'è taaaaaaaaaaaaaaaanto bisogno, grazie, alla prossima <3

Recensore Veterano
26/03/20, ore 16:43
Cap. 1:

Ciao tesoro mio!
Non sai con quale gioia inizio questa tua nuova long. Già il titolo da solo ci preannuncia che ne vedremo delle belle, cosa che viene ribadita con più forza se si legge la trama.
Sono contenta che tu abbia iniziato a scrivere una storia con elementi fluff e comici perché, anche se l’angst è ossigeno puro nel mondo delle fanfiction, in un momento come quello che stiamo vivendo abbiamo bisogno di farci qualche risata e sospirare un po’ per qualche scena d’amore. Abbiamo proprio bisogno di divagare la testa.
Il disegno che hai preparato per accompagnare la storia è fantastico, capace di darci un assaggio di quello che vedremo leggendo la trama vera e propria. Tony con le corna e la coda da diavolo e Spider Man con l’aureola sono fenomenali.
Trovo che l’idea di inserire nella storia l’angioletto e il diavoletto, rappresentanti della coscienza pulita e della coscienza sporca, che compaiono sulle spalle di Peter sia davvero molto originale.
Hai proprio ragione: ha cinque anni nessuno ti informa che, da lì a poco, inizierai ad avere consapevolezza di quello che fai e delle decisioni che prendi e che, per tutta la vita, ci si troverà a dover decidere se fare la scelta giusta, che spesso e volentieri è la più dura, o quella sbagliata, molto più piacevole.
La scena in bagno mentre Peter si sta lavando i denti è fenomenale. Mi fa quasi tenerezza che non riesca a godersi un momento semplice come come quello per paura che quei due possano comparire da un momento all’altro, cosa che effettivamente fanno.
Mi piace che “l’angioletto” abbia cambiato sembianze da quando lui è diventato Spider-Man: effettivamente ora è un Supereroe, votato al bene, e mi sembra giusto che ora la sua parte più “razionale” abbia le sue fattezze. Se fossi lui, invece, mi farei molte più domande per capire come mai la parte più “irrazionale” abbia le sembianze di Tony Stark ;) Lui pensa che sia dovuto al fatto che lui nutra una vera ammirazione per quel uomo, che ora è anche diventato il suo capo, ma chissà se è solo questo il motivo ;)
Il diverbio verbale tra i piccoli Spider-Man e Tony Stark nei riguardi della nuova tuta del primo è fenomenale: la copia di Tony che dice che è discreta e che se l’avesse costruita lui sarebbe stata migliore e il piccolo Spider-Man che gli risponde che ha i suoi dubbi in proposito. Sono proprio una bella accoppiata.
Peter, purtroppo, ne è già esasperato e mi fa morire che gli definisce “una coppia repressa di sposini”.
Invece di zittirsi, i due, seppur con due approcci completamente diversi, partono all’attacco per chiedergli come vada con il signor Stark e la cotta che prova per lui.
Certo, Peter minimizza la cosa dicendo che si tratta solamente di infatuazione, ma ci certo a Tony la sua compagnia proprio non dispiace visto quanto tempo passano comunque insieme.
Sono troppo carini i piccoli Spider-Man e Tony che cercando di tirarlo su di morale quando lo vedono triste. Posso capire come si sente: ha una bella cotta per il suo capo, un uomo affascinante e potente, e ha davvero paura di rivelare i suoi sentimenti per paura di essere rifiutato, oltre che di finire a perdere il lavoro.
Mi piace molto che tu abbia scritto che, sotto sotto, Peter apprezza entrambi, perché è così che dovremmo essere: dovremmo proprio imparare ad amare ogni parte di noi stessi, sia quella più riflessiva sia quella più spontanea perché sono entrambi importanti nella vita. Sì, occorre sempre riflettere prima di fare determinate scelte, ma quante occasioni perderemmo se non ci buttiamo a farle senza pensarci?
Mi piace molto la frase finale “La staticità non ha mai ucciso nessuno, dopotutto”, ma spero veramente che non sia così per Peter. È veramente giovane e spero davvero che non si accontenti di aver accanto il signor Stark solamente sul luogo di lavoro.
Ovviamente questo prologo mi è piaciuto un casino e mi ha messo davvero tanta voglia di continuare a leggere questa tua long, che sono certa che sarà un vero capolavoro.
Grazie mille per regalarci sempre queste meraviglie, soprattutto in momenti tosti come quello che stiamo vivendo ora.
A prestissimo “mia amichevole Miryel di quarantena”, un mega abbraccio virtuale,
Tua Jodie

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