Un capitolo che è andato oltre ogni mia aspettativa, che mi ha tenuta con il fiato sospeso ma soprattutto con un’angoscia nel cuore di cui non riuscivo proprio a liberarmi, con il terrore di cosa potesse accadere dopo, e dopo ancora. Ma iniziamo dall’inizio, dalla scena che noi tutti conosciamo e ammettiamolo, una delle più belle del film. Lo sapevo dal momento stesso in cui mi sono accorta di che scena si trattasse che era destinata qui a procedere in modo diverso, ad avere un finale differente e conseguenze che avrebbero potuto essere catastrofiche. Eppure ho letto con il cuore nella gola, con la speranza che non stesse per accadere ciò che temevo, e invece eccolo lì, il momento dei dubbi, della solitudine che Jack ha provato quando è stato lasciato da parte, quando nessuno era disposto a credere in lui, quando si è lasciato ingannare da Pitch, perchè in fondo, come Jack scoprirà troppo tardi, l’unico motivo per cui Pitch lo vuole dalla sua parte è solo per creare il suo regno di terrore, senza avere alcun interesse verso i sentimenti di Jack…
La stretta di mano ha segnato quel momento,e subito dopo sono iniziati i disastri. La morte di Babbo Natale è stata tristissima, straziante, la fine delle Leggende ed è stato simbolico che fosse proprio lui, la figura di cui tutti i bambini del mondo conoscono il nome, l’ultima a perire e condannare così l’umanità…
Pitch è riuscito a realizzare i suoi progetti, e devo dire che è stato terribile ma anche interessante scoprire il mondo che lui voleva, un mondo in cui tutti conoscono e temono il suo nome. Ammetto che ho continuato a sperare che ci fosse ancora qualche speranza, forse nei ribelli che così coraggiosamente combattevano ancora, o forse in Jack stesso, che in fondo la sua bontà fosse destinata ad emergere e far tornare il mondo al sole. Ma il tempo passava ed ogni speranza era sempre più vana… finchè… ebbene sì, quando è comparso il bambino pensavo fosse arrivato davvero il momento decisivo. Quello in cui Jack si sarebbe accorto del male che aveva causato e avrebbe rimediato. Di sicuro non mi aspettavo quello che invece è successo. È stato un colpo di scena inaspettato, merito del modo in cui hai descritto la scena, ricca della felicità che un bambino prova anche nelle cose più semplici e nei momenti peggiori, in contrasto con la vita degli adulti e con il mondo reale.
Che dire di questo capitolo se non che è stato uno di quelli che più mi hanno colpita, per i temi trattati, per il modo in cui è stato scritto, per tutta l’angoscia che mi ha fatto provare. Per fortuna esistono altri universi, in cui Jack ha fatto la scelta giusta, in cui è disposto a combattere a qualsiasi costo per salvare il mondo, spero anche a combattere se stesso…
Davvero complimenti per questo capitolo e in generale per la storia che sei (siete) riusciti a creare. Non vedo l’ora di scoprire dove altro mi porterà!
Per ora un abbraccio e alla prossima!

Eccomi anche da te!
Ma che bel capitolo, ero proprio curiosa di sapere come questo Jack fosse passato dalla parte di Pitch ed eccomi accontentata!
Pitch ha usato a suo vantaggio le insicurezze di Jack, solo che a differenza dello Jack che conosciamo, lui non è stato abbastanza forte da rifiutare. Però mi sembra che nonostante l’unione con Pitch, almeno all’inizio, Jack conserva ancora un po’ della sua umanità e la chiacchierata con Nord ne è un esempio (a proposito ma in che senso sono morti tutti?! Ma è tristissimo, io piango 💔😭😭😭) tuttavia tutta la sua umanità sparisce nel momento in cui uccidono Alex e così finisce per uccidere tutti a sua volta dalla rabbia, l’ho trovata nonostante tutto una reazione molto umana, si è visto portare via l’ultima briciole di amicizia (che parliamoci chiaro, è la cosa che ha davvero desiderato da sempre).
Il modo poi come, rendendosi conto che l’artefice di tutto è proprio Pitch, gli si scaglia contro provando a ucciderlo, solo che ormai è troppo tardi… ormai è diventato troppo forte. E la risata finale fa chiaramente capire come per Jack ormai non c’è più speranza.
E niente, sono curiosissima di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo 👀
A prestissimo, un bacio grande
Niny ❤️

Eccellente capitolo,veramente decadente e psicologicamente duro proprio come devono essere simili fatti, mi complimento soprattutto per la morte di North e per le battute finali, un'ovvia citazione al Joker fatta nello stile che più si addice a entrambi i personaggi, e anche se trovo Pitch un pò di lato per ora, è un magnifico tiranno. Ansioso di continuare.

Ciao!
In questo capitolo conosciamo la storia del nostro Mr Cold e devo dire che mi è piaciuto molto come hai rappresentato la lenta discesa verso l'oscurità e la follia di questo personaggio.
Non mi aspettavo che cedesse subito alle lusinghe di Pitch e infatti all'inizio ci mostri un Jack che cerca fino alla fine di resistere, di fare valere le sue idee, di non lasciarsi convincere. Resiste, resiste finché non è costretto a cedere, adoro il modo così viscido con cui Pitch si insinua nella sua mente, da vero diavolo tentatore: si mostra a lui come un amico, l'unico a preoccuparsi per il suo dolore e la sua solitudine. Al contrario dei Guardiani, lui lo accetta così com'è, non vuole cambiarlo e non lo punirà per aver commesso un errore. Per una persona rimasta sola per secoli avere accanto qualcuno dalla propria parte è esattamente ciò che si è sempre desiderato e infatti alla fine il bisogno di sfuggire alla solitudine spinge Jack a seguire Pitch, a ribellarsi ai Guardiani e infine persino a sterminarli tutti.
La scena della morte di Nord è stata straziante ma bellissima, me la sono immaginata perfettamente come in un film e quasi mi aspettavo che Claus a un certo punto urlasse a Jack: "Tu eri il Prescelto! Era scritto che distruggessi i Sith, non che ti unissi a loro! "
Ma sto divagando.
Insomma, gli anni passano, il regno del terrore nato dal connubio tra tenebre e ghiaccio si estende e Jack inizia a patire il peso delle sue azioni e della fortezza di morte e distruzione che si è costruito intorno. Nemmeno le proposte di Pitch di ingannare il tempo torturando e tormentando gli umani sembrano riscuoterlo dal torpore, e io devo ammettere che al nostro signore degli incubi tutto si può dire tranne che gli manchi inventiva su come tenersi occupato XD
Il momento in cui Jack incontra Alex mi ha messo addosso una gran tenerezza, mi ha ricordato un po' il film Il Gigante di Ferro. E ovviamente mi aspettavo che il nuovo amico di Jack facesse una bruttissima fine, della serie: Quanto agnst vogliamo mettere in questa storia?
Risposta: Sì!
Alla fine, anche l'ultimo briciolo di umanità nel cuore di Jack viene spazzato via e il dolore lo divora tramutandolo in tutto quello che ha sempre odiato.
Ma quando se ne rende conto ahimè è tardi: Pitch ha ottenuto ciò che voleva, una fonte di potere inesauribile e Jack non può nulla contro di lui, non può salvare il mondo e non può più salvare se stesso.
E cosa gli resta, allora, se non rifugiarsi nella follia?
Ho apprezzato molto questo breve ma intenso percorso di nascita e crescita del nostro villain, anche se io spero che alla fine esista ancora per lui una qualche speranza di redenzione. Questo finora forse è stato il capitolo che mi è piaciuto di più!
Confido che anche gli altri non deluderanno, complimenti e a presto!😉

Tutto questo angst non può che rendermi felice ahah E' stato un bel capitolo, ero curiosa di leggere qualche approfondimento sul passato di Evil Jack e su Pitch, quindi è stata una piacevole sorpresa vedere che questo era interamente concentrato sul cambio del nostro protagonista.
E' stato interessante e ha permesso di esplorare un'alternativa al cosa sarebbe successo se Jack si fosse unito a Pitch e il risultato beh...E' davvero angosciante. Questo cambiamento ha stravolto non solo il mondo, ma ha fatto sparire addirittura gli altri dalla circolazione. Mi ha fatto male pensare a tutta quella desolazione, a quella paura che ora vivono le persone e i poveri Guardiani ormai, senza più nessuno che credeva in loro sono spariti.
Molto commuovente vedere Nord che ancora una volta tenta di riportare alla luce Jack, ha provato, ma inutilmente, ormai lui sembra essersi arreso a quel mondo, a quel suo modo di essere. Anche volendo il danno è stato fatto e Pitch è ormai decisamente troppo potente per poterlo fermare.
Il dialogo con lui fa scendere ancora più nel baratro Jack. Credo che tra tutto, sia la parte che più mi ha esaltato, i dialoghi sono coinvolgenti e qui si può vedere la potenza..la VERA potenza del nostro villain.
La scena con il bambino anche li è stato un colpo al cuore, ma al tempo stesso mi ha fatto sorridere, perché si nota che comunque una piccola parte buona è ancora presente in Jack, per poco viene accennata ad una possibile redenzione, magari proprio grazie a quel bambino, un po' come Jaime lo è stato nell'altro "universo". Per un attimo rivedo un pizzico del vecchio Jack, ma purtroppo quel breve momento che poteva far instaurare una inaspettata amicizia, si trasforma in una tragedia. E' stato un incidente, ma il povero Alex viene ucciso e questo sprona Jack a fare ancora del male, quella piccola bontà sembra essere svanita del tutto, lasciando spazio solo a dolore e devastazione.
E' interessante anche constatare che, nonostante questo cambiamento ed ora tantissime persone credono in lui, Jack si senta comunque triste e solo, se non peggio di prima, perché tutti lo detestano e vivono nella paura, così come lui vive nella solitudine. La devastazione è così forte da farlo pian piano impazzire.
Non so se sia voluto, ma la scena finale di lui che ride mi sembra un riferimento al fumetto di the Killing Joke? Se così adoro ❤
C'è una crescita costante in Jack, anche se in negativo ovviamente, c'è sempre quella piccola parte di me che pensa che forse non tutto è completamente perduto, e magari questo Jack davvero potrebbe redimersi, ma chissà... Questa ascesa al potere mi è piaciuta molto, avete fatto davvero un bel lavoro sulla sua introspezione, complimenti!
E...Oddio senza volerlo mi sono spoilerata il titolo del prossimo capitolo e sto già in hype, se è quello che penso io! 👀

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Ciao ^^
E beh, da amante dell'angst non potevo non apprezzare questo capitolo, ma siccome sono sensibile ammetto che è stato piuttosto triste T_T
Come avevo scritto anche nello scorso capitolo, l'Evil Jack mi piace e adesso capiamo come è venuto fuori. Praticamente è una sorta di what if, cosa sarebbe successo se Jack avesse scelto di unirsi a Pitch... diciamo che quest'ultimo è stato abili, dopotutto è pur sempre l'Uomo Nero (che a proposito sì, è reso molto bene). Ma in che senso poi gli altri guardiani muoiono tutti, Babbo Natale compreso? Ci sono rimasta di sasso, più che altro per tutto il dramma costruito attorno. E se è per questo mi fa tenerezza pure Jack, che al contrario di Pitch possiede ancora un briciolo di luce... e forse di pentimento per aver ceduto, perché Pitch adesso sembra più oscuro e potente che mai... purtroppo oramai è tardi per pensarci, sicuramente ci sono stati dei piacevolissimi risvolti (molto angst)
A presto :*

Nao

FINALMENTE POSSO RECENSIRE.
Caspita questo capitolo è stato, per ora, tra i più belli che ho letto. Sono coinvolte molte emozioni, paura, rabbia, sorpresa, rimpianti etc. È un mix di tutto.
È dannatamente triste soprattutto l'ultima parte "50 anni dopo". È il classico concetto "la vita ti dà, la vita ti toglie". Jack aveva finalmente trovato qualcuno da poter chiamare amico ma la sua vera identità lo ha privato di goderne. Chissà se Alex fosse vissuto, Jack si sarebbe pentito? Probabilmente sì, ma questo evento ha contribuito a renderlo solo più malvagio a causa di ciò che gli umani gli hanno tolto.
La parte finale gli ha dato la consapevolezza che gli errori si pagano. Il suo patto con Black è reale e non è uno scherzo, come vorrebbe che fosse.
Capitolo molto commuovente (considera che sono a lavoro e ho gli occhi rossi. Qualcuno potrebbe pensare male).
Il capitolo è scritto abbastanza bene. È scorrevole e con una termologia adeguata alla situazione.
Mi spiace averci impiegato così tanto per recensire 😅

Buongiorno!
Perdonami per il ritardo, questa settimana avevo una marea di recensioni da lasciare e poco tempo per farlo. 
La canzone dei Simple Plan all'inizio l'adoravo qualche anno fa <3
Mi ha fatto tenerezza Jack all'inizio, in balia di Pitch e dei suoi piani malvagi. Piano che, comunque, è interessante e pare pure ben strutturato, mentre Pitch si dimostra un vero manipolatore, emerge tantissimo questo tratto dai dialoghi e da come tenta di convincerlo a passare al lato oscuro. Fa pressione su Jack finché lui non si rende conto di non avere davvero chissà quante strade di fronte, non ha molto da perdere, e le sue introspezioni in questo punto mi sono piaciute moltissimo. Mi è piaciuta un sacco anche la morte di Babbo Natale. E ancora di più mi è piaciuto il breve discorso di Jack sull'essere immortali. Molte opere ci insegnano che quello che sembra un dono, visto quanto ci preoccupa la morte, è in realtà una lunga e monotona condanna. Bellissima la soluzione che gli offre Pitch, farei lo stesso per occupare il tempo lol
Per quanto riguarda il paragrafo con il bambino, invece, è così triste che mi è venuto da piangere, il racconto è reso benissimo, è pieno di sentimento, ed è ancora più intensa per la reazione che segue di Jack, in contrasto con il dialogo pacifico che stava avendo poco prima con Alex. E infine abbiamo lo scontro con Pitch, più psicopatico che mai - l'ho amato durante questo capitolo - e Jack finalmente prende consapevolezza, inizia a schiarirsi le idee e a capire di aver fatto degli errori. Un capitolo più introspettivo del solito e proprio per questo l'ho amato un sacco, inoltre mi sono innamorata troppo di questo personaggio, non pensavo che ci avresti regalato subito un capitolo a lui dedicato e ne sono stata contentissima. 
Alla prossima!
fumoemiele

BEH COSA DIRE QUI, diciamo che non è che è il mio capitolo preferito, di più. Non è che i villain abbiamo più fascino, semplicemente sono motlo più vicini alla realtà di ogni essere umano, e non è che sia più facile stabilire un legame con loro, perché ecco alcuni padroneggiano e preferiscono gli eroi, è solo che ci vuole un altro tipo di empatia, di introspezione, di modalità di pensiero per poter considerare il lato oscuro come la fazione 'migliore', perché se vogliamo non tutti i criminali sono persone orribili sotto certi punti di vista, se qualcuno mi legge mi prende per pazza, però so che tu capisci cosa intendo, e complimenti per la stesura del capitolo perché non sembra affatto scritto da penne diverse.
Detto ciò, quanto ho amato la definizione 'roccia nel cielo' e 'squali su un pezzo di carne sanguinante'. Ne viene una in mente a me di citazione che nell'horror è una di quelle che preferisco 'il diavolo non si presenta con la faccia rossa e le corna, ma come ciò che abbiamo sempre desiderato'. Questo è stato Pitch per Jack, ad ogni modo io devo avere un legame assurdo con chi fa Black di cognome -sai a cosa mi riferisco- perché io in quel momento gli sarei saltata addosso. E' un cattivo coi fiocchi, manipolatore, un burattinaio, sadico, inquietante, il re del terrore ed io impazzisco per lui e specie per chi li tratta così bene! Mi ha comunque dilaniato l'anima assistere alla morte dei Guardiani nel loro Universo, sono comunque affezionata a loro sia nella storia che nell'originale, ma devo dire che gli hai reso la giustizia necessaria, specie a Nord, una sparizione degna di lui, le sue parole sono veramente di impatto.
La scena con Alex, per quanto cruda era d'obbligo, so quanto è difficile descrivere un'atrocità del genere che ti strappa mille e più lacrime, ma serve al fine della caratterizzazione del personaggio principale e quindi, si va di pizzichi sulla pancia cercando di non ascoltare la vocina che ci dice che in fondo, siamo bravi con questo genere e un po' ci piace, ma è stata una scena comunque brutta, e che lo devo dire, che mi è piaciuta più di tutte?
Il viaggio nella crescita, o meglio, ascesa nel potere di Evil Jack è splendida, adesso che lo si conosce meglio si spiega il delirio e la follia, poi ognuno ci mette del proprio in certe cose e quindi diventa tutto più magico in base all'autore.
Poi mi metti la traccia di Edward che spara a Oswald, no ma, che intenzioni hai con il mio senso di esaltarmi? Tipo non so, vedermi morta? Adoro tutto, dalla prima all'ultima parola. In più, o sono io troppo attaccata a quel dannato Multiverso, o vedo Jack -MA SI CHIAMANO TUTTI JACK- che si specchia nella pozza dopo essere caduto nell'acido. Ho i brividi santissimo cielo, adoro.
A presto!

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Devo dire che dopo la storia di Evil Jack mi aspettavo un ritorno al presente, sono rimasta quasi sorpresa che fosse già finito una volta arrivata in fondo!
Su Jack e Pitch che dire... l'Uomo Nero è stato abile nello sfruttare le paure di Jack e manipolarlo! Alla fine c'era ancora una traccia di umanità in lui, poi la morte di quel bambino innocente, la rabbia cieca che ha portato la distribuzione di New York l'ha reso totalmente folle... Alla fine è una storia triste ma comprensibile! Spesso i peggiori cattivi sono i buoni che vengono annientati dalla sofferenza e dal male stesso! Quindi ancora più pericolosi e imprevedibili... mi sa che adesso per i nostri si metterà parecchio male!
Alla prossima!
Barby

Ecco perché adoro Pitch è un pg che con la sua logica malata sarebbe capace pure di farti dubitare come ti chiami!
Questo capitolo è stato davvero molto bello e ha spiegato benissimo e soprattutto in modo plausibile la nascita di Jack oscuro se così lo vogliamo chiamare.
La scena col bambino è stata tanto adorabile quanto triste, li si è rivisto per un attimo il solito Jack che voleva solo essere visto da qualcuno poi oppressò dagli eventi 😭
Davvero ora non riuscirò a vedere il Jack oscuro con la stessa simpatia del cap prima poverino mi fa tanta pena adesso!
Complimenti tutto reso benissino e pg ic che è la cosa più difficile con una situazione simile!
A presto col prossimo cap

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Ciao, eccomi al nostro immancabile appuntamento.
Decisamente sì, un capitolo carico di angst ma lo sai che condivido assolutamente la necessità di averlo all'interno delle storie ;)
Ebbene la storia di Evil Jack è veramente dolorosa perché aver accettato la proposta del suo Pitch l'ha sì cambiato ma non nel suo centro! E lo si vede dalla titubanza che ha di fronte alla morte di Babbo Natale, di fronte alle statue erette dagli uomini... perché quando c'è solo paura non può esserci divertimento.
L'incontro con quel piccolo bambino cieco - una chicca fare dire ad Evil Jack the cold never bothered me anyway e il riferimento al film Jack Frost ;) - lo sconvolge nel profondo ma ahimé al palesarsi del cecchino ho capito immediatamente dove saremmo andati a finire.
Il confronto con Pitch è la stoccata finale, dove si rende conto effettivamente di quanto sia stato usato perché, sebbene Pitch non gliel'abbia mai tenuto nascosto, tutto quello che le loro azioni hanno portato è stato alimentare il terrore per l'Uomo Nero ad un livello tale da renderlo praticamente invincibile.
Poveretto... non c'è da stupirsi che il suo cervello sia andato in cortocircuito :( Ma questo, a mio modestissimo parere, è un ottimo punto perché forse non è del tutto irrecuperabile.
Mi domando se il riflesso verde negli occhi è una scelta stilistica vostra o venga da qualcosa in particolare :D
Come sempre la storia è molto interessante.
Alla prossima
Cida

eccomi per lo scambio a catena!!
mamma mia che capitolo intenso complimenti davvero, scommetto non sia stato affatto facile scriverlo, soprattutto scendere nei menandri della pazzia finale di cui cade vittima Evil Froost... brrr i brividi davvero.
L'incontro con Alex è stato così dolce all'inizio ma così amaro alla fine, maledetti ribelli... ci credo che non hanno fatto che peggiorare le cose e renderlo furibondo, Black può solo ridersela.

la mia parte preferita, sicuramente l'inizio, con tutto quel discorso di tentazione così abilmente sviluppato... non lo diresti con tutto il fluff che scrivo ma amo tantissimo anche il dark, in particolar modo le seduzioni verso il lato oscuro ... ahah.

sono curiosa di scoprire che succederà <3

Ciao!
Mi dispiace molto per il ritardo. Sarei passata oggi, ma ho avuto una giornata difficile e non ero in condizioni.
Intanto ti saluto, poi ti faccio i complimenti perché porca miseria.
Questa abilità di prendere le fiabe e i mondi conosciuti e distorcerli, piegarli e farne vedere sfumature mai viste prima è qualcosa di incredibile, qualcosa che può portare alla scrittura solo qualcosa di buono.
Già all’inizio del nuovo capitolo, in quella bellissima immagine, vediamo la versione alternativa ed “oscura” di Jack Frost, con un bellissimo design e un’espressione veramente triste. Penso sia quella l’aspetto che mi ha colpita di più, perché Jack è l’incarnazione del divertimento e della spensieratezza, e vederlo invece triste e appesantito da quella coltre di ghiaccio è... sbagliato, proprio alla base.
La decisione con la quale trasformi il normale Jack nel Jack malvagio è semplice, forse l’unica con la quale questa decisione e questo punto di trama avrebbe potuto avere senso. L’introspezione di Jack è veramente ottima, sottile, profonda e molto ragionata. Quello che accade è una decisone distruttiva, e il modo con cui impatta tutto il mondo è una delle cose più devastanti che abbia mai visto in un crossover d’animazione. Soprattutto il dialogo con North, quella è una delle scene che più di tutte mi hanno devastato. Il dialogo di North trabocca di fatica, rassegnazione e angoscia. Si percepisce tutto il dolore degli anni di North, della perdita di tutto quello che rappresentava la sua ragione di vita e anzi la sua vita stessa.
Eppure adoro come non ha alcun interesse per la vendetta, e anzi continua a parlare con Jack come se fosse un caro amico, una specie di nipotino.
Allo stesso tempo tutto sprofonda in un orrore di sangue e crudeltà di cui le vittime non sono solo l’ovvio Alex, ma anche Jack stesso. Le parole con cui Pitch lo conquista e lo fa sottomettere, soffocare dalla paura, è una chiusura terrificante per il tuo capitolo più terrificante. Quello che è successo sembra irreparabile, neanche con l’unione delle principesse contro di lui, e con tutti i loro alleati al loro fianco.
La cosa più spettacolare è il finale, in cui la natura di Jack come portatore del divertimento viene sovvertita e diventa terrificante. L’immagine di Jack – di chiunque – che ride per giorni, senza amai fermarsi, forse chiedendosi come mai non riesce a smettere, se non c’è altro da fare nella vita… è terrificante. Qui non so cosa aggiungere, veramente. Il dialogo di Pitch è subdolo, sadico e mellifluo e funziona perfettamente in un contesto triste e, forse, non risolvibile senza altro male.
Complimenti vivissimi e un saluto.
Lady R

Wow. Quando ho finito di leggerlo mi sono accorta di aver trattenuto il respiro. Mi sono sempre chiesta che cosa sarebbe successo se quel giorno Jack Frost avesse accettato la proposta di Pitch, perché effettivamente l'uomo nero sembrava in grado di offrirgli quella comprensione e quella sorta di empatia che lui non aveva ancora trovato in nessun altro. Dopotutto all'epoca le altre leggende potevano rendersi visibili e in effetti lo avevano biasimato per non essere stato presente. Ci stava essere risentito verso di loro, ci stava essere incuriosita dal proprio passato e chiedersi come mai l'uomo nella Luna lo avesse salvato dal laghetto ghiacciato solo per ignorarlo per trecento anni. Purtroppo era chiaro dal modo in cui Pitch parlava che quello fosse solo un tentativo di manipolazione e sono contenta che nella storia originale Jack lo abbia capito. Però l'offerta effettivamente era tentatrice, e forse la cosa peggiore è che all'inizio gli abbia lasciato la sensazione di "tu prova, vedi come ti sembra la situazione, nel caso puoi cambiare idea". Ovviamente non era proprio così visto che comunque erano in guerra, ma comunque penso che alla fine di questo capitolo Pitch sia stato proprio uno stronzo a rinfacciare a Jack con la scelta bypassando completamente la parte in cui lui lo ha ingannato e manipolato.
Ho notato che il bastone di Jack è diventato sempre più di ghiaccio mentre quello se ricordo bene è il bastone con cui aveva salvato la sua sorellina e che quindi aveva un senso che fosse di legno. Questo Jack ha detto a Nord di avere trovato il proprio centro ma noi sappiamo che non è vero, il suo centro è il divertimento, quindi che cosa esattamente ha trovato? Un Jack senza il suo centro non dovrebbe essere potente quanto un Jack che invece lo ha trovato, quindi come mai nel capitolo precedente sembra nettamente più potente del Jack buono? Come è riuscito a uccidere i Jack di altri universi? È così potente perché la gente adesso mondo lo crede un dio?
Ad ogni modo era piuttosto chiaro che gli inverni senza fine di Jack oltre a portare poter a lui stesso avrebbero portato potere anche a Pitch perché la paura non porta il freddo ma il freddo porta la paura. Era chiaro che da quel sodalizio chi aveva di più da guadagnarci era l'uomo nero. Vabbè si può perdonare Jack per non averlo capito perché comunque anche se ha 350 anni è un ragazzino in confronto a uno spirito che è più vecchio del mondo.
Eppure non mi aspettavo che impazzisse subito. Va bene che c'erano stati decenni di lenta preparazione a questa discesa nella follia, decenni in cui lui ha remato contro la sua stessa natura illudendosi di poter essere felice o forse non volendo ammettere di aver commesso un errore perché sentiva che ormai era troppo tardi. A volte le persone si impuntano nel difendere i propri errori solo perché arrivati ad un certo punto ammettere di avere sbagliato non servirebbe più a niente e le farebbe solo soffrire. Ad ogni modo quello che è successo con il ragazzino e la conseguente rivelazione del potere di Pitch (e dell'inganno di Pitch) deve essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso per la sua psiche già provata. Mi dispiace un sacco che la sua mente abbia fatto crack, avrebbe potuto fare altre cose tipo ritirarsi dal mondo e tornare a rivestire un ruolo neutrale, non penso che Pitch l'avrebbe inseguito per distruggerlo considerato che comunque il mondo rimane avvolto nella paura. Forse con il tempo si sarebbero create delle nuove leggende visto che comunque non hanno distrutto l'uomo nella Luna e gli esseri umani attraverso quel ragazzino hanno saputo dimostrare che prima o poi la speranza rinasce. Boh. Comunque sia, io spero che possa esistere per questo Jack una sorta di redenzione, spero che alla fine si ribellerà contro quello che adesso è anche il suo dittatore.