Recensioni per
Il Mare dei Mostri
di Baudelaire
Io invece con quei demoni li avrei presi tutti per i capelli, vene pompanti e li avrei introiettati dentro di me fino alla fine dei tempi. Mi sarei volentieri buttato in quell'oceano insieme al loro, affogando nell'Essere totale. |
È un crescendo che porta prima all'ansia della caduta in acqua, in preda ai mostri, poi all'intervento dell'amore che salva la persona amata senza porre tempo in mezzo, poiché di tempo non ce n'è. Bellissima, brava come sempre. |
buongiorno. |
Che parole le tue cara Cristina che incidono la carne viva, sempre vibranti e potenti al contempo, sembri persa in un momento di abbandono, in balia completa di un attimo in cui volevi tagliare i ponti con tutto e tutti e il mare era lì pronto a ghermirti nelle sue acque scintillanti che però nascondevano strani mostri che ti volevano fare loro. Poi il grido della persona che ti è sempre stata a fianco e che è Amore ti riporta alla realtà e gli rivolgi lo sguardo in attesa che ti porti in salvo dai tuoi tormenti, fra le sue braccia ti senti nuovamente al sicuro. E la magia può avere di nuovo inizio. Veramente coinvolgente. Un caro saluto. |
Sono celebrative di un qualcosa le tue poesie.Oggi sono un giallo,poi un racconto,quindi un romanzo rosa,ma tutte vibrano vivaddio,tutte corrono per superare l'infarto del sentimento.Un problema comunque la tua pressione,se quella di chi ti legge riesce a malapena a non scendere sotto i valori minimi.Tu naturalmente sei una Dea. |
L'amore salvifico e potente che debella i mostri, li fa arretrare digrignanti poiché l'amata non è stata ghermita, non è affondata tra le spire taglienti come lame, è salva, è libera nella luce accecante del puro amore. Niente da dire né da aggiungere: chapeau. |