Ciao ancora |
Stupenda questa poesia! Molto vera! Accurata anche la scelta degli autori , di cui ogni volta ci regali preziosi frammenti lirici. Hai ragione, tutti indossiamo una maschera che va ben al di là della mascherina chirurgica che ahimè in questo periodo ci condiziona negli spostamenti. Eppure entrambe " dobbiamo usarle" ne siamo obbligati. Il mondo ci fa del male. Solo chi ama sa e può vederci occhi negli occhi,anima dentro anima. Grazie, buona serata |
Fenice devo assolutamente congratularmi con questo tuo brano, tutti indossiamo maschere e siamo tutti attori nella nostra vita, c'è sempre un ruolo da coprire e non sempre abbiamo le battute pronte per intervenire. Ma la vita ci insegna ad improvvisare e comunque a creare il capolavoro della nostra vita. Amica mia, non potevi descrivere meglio tutto ciò. Complimenti davvero. Luci di periferia. |
C'è una maschera da tenere coi parenti, una al lavoro, una con gli amici. Forse solo con il vero amore non si può mentire. Perché, come hai scritto, se cade la maschera vengono fuori le nostre debolezze, ma insieme alla persona amata e che ci ama, nonostante tutti i nostri difetti, allora non siamo più deboli ma sempre più forti. Complimenti. |
Cara Elena, perdonami dell'immenso ritardo a commentare e leggere attentamente questa tua bellissima poesia. |
Ciao Fenice. Affronti una tematica a me molto cara e che mi ha sempre affascinata e fatto sempre riflettere, quella della maschera, in contrapposizione alla vera essenza di un essere umano. Partendo dall'introduzione, invece di un'affermazione poni un quesito e questo mi è piaciuto molto, dando spazio allo scambio con gli altri. Abbiamo poi la figura di quella maschera bianca, vuota, riempita da ognuno di noi quando non vuole mostrare se stesso. E poi le citazioni che hai scelto, per introdurci al tuo scritto, davvero molto belle, dove quella di Lucrezio dona speranza e verità. Come ben dici alla fine, nello svelarsi si è indifesi e si vive giocando a celare il nostro vero io, fino a quando accade di dover levare quella maschera. Anche qui la si indossa, ma forse solamente in apparenza, perché la nostra essenza emerge dalle parole e dai pensieri che comunichiamo, confrontandoci nel profondo. Un caro saluto. |
Buongiorno, |
È un tema che amo molto, quello delle maschere, credo su possa capire da alcune mie storie. Maschere che celano, che mentono, che mostrano solo ciò che vogliono. E adesso sono anche parte integrante della nostra vita, maschere bianche e azzurre che ci dovrebbero proteggere, che ci coprono il viso e aumentano l'attenzione che dobbiamo prestare all'altro. |
Fenice gentilissima,Lucrezio mi sembra piu' vicino al nostro tempo.La maschera di cui parli adombra stati d'animo che sono propri di questa pseuda civilta' che ci coltiviamo cosi' come e' per evitare anche guasti maggiori.Finiamo col gradire piu' la maschera che il nostro viso d'origine che non conosce piu' emozioni.La poesia vive di enfasi di ipocrisie ricordando Pilato col suo catino per il lavaggio delle mani.Un abbraccio se permetti,un salutone. |