Recensioni per
Amari spiccioli contesi
di Futeki

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/05/23, ore 15:20

Ciao Futeki, team Mango a rapporto.
Quando ho letto i titoli delle storie proposte sull'iniziativa Let’s Play a Love Game, il tuo mi ha incuriosita immediatamente, quindi non avevo dubbi per quale recensire.
Ora, io non sono una fan di TCC, ma...la tua storia è una bomba! Mi ha intrigata talmente tanto che ho interrotto la lettura a metà, per recuperarmi le altre storie della serie, perché avevo davvero voglia di lasciarmi trascinare da te nel racconto di questa/ e storie d'amore così tenere e dolorose.
E si, qui avrei voluto correre da Rose ed abbracciarla,e  dirle che davvero merita di stare a Grifondoro, e che ci vuole coraggio per riconoscere che qualcuno che ami non ci ama abbastanza. Non riesco però neanche ad odiare Scorpius, perché in fondo anche lui è ancora un adolescente in preda ai dubbi, e, soprattutto in fondo è sincero con Rose. Ma il suo amore non è abbastanza, perché il suo cuore è già di qualcun altro.
Quindi si, l'angst e il blu e il cuoricino spezzato qui è di un livello eccezionale, grazie soprattutto alla tua scrittura coinvolgente ed emozionante.
Non conoscendo benissimo i personaggi non mi esprimo sulla caratterizzazione, ma posso senz'altro dire che sono davvero credibili.
E, ancora una volta, sei riuscita a renderli profondamente empatici, e con la voglia di saperne sempre di più su di loro.
Complimenti davvero! E pensando che questa storia ha già qualche anno, non vedo l'ora di leggere altro di tuo.
Alla prossima
Flo

Recensore Master
06/12/22, ore 10:17

ciao Futeki, sono Daniele! :)
ho voluto iniziare a leggerti questa, innanzitutto e sono contento della scelta che ho fatto perchè a me la OS è piaciuta moltissimo! Sei davvero molto brava nel delineare soprattutto le parti introspettive (che a mio parere sono le più complicate, ma anche quelle che qualificano la bravura di uno/a scrittore/trice). In assoluto credo sia la seconda volta che leggo una storia sulla nuova generazione, anche perchè non avendo letto TCC non so molto dei cosiddetti "figli" e "figlie" dei protagonisti storici xD
Però conosco ovviamente chi sono Scorpius e Rose. E devo dire che personalmente li trovo anche bene assieme (un'altra carina è Lily Luna/Scorpius ad esempio). Diciamo che Scorpius sta bene con tutte ahaha.
Tornando alla storia, mi è piaciuto molto la caratterizzazione di Scorpius in particolare perchè è esattamente come me lo immagino anche io: il classico ragazzo figo a cui quasi tutte mirano e lui che più che altro, in attesa del vero amore, minimizza poi le varie relazioni avute definendole, come le hai definite qui: "brevi frequentazioni".
In generale ho trovato la storia con un tono triste e malinconico (non è una critica, anzi... è persino un pregio perchè è questo che le da ulteriore slancio), con un, direi quasi certo, lieto fine che entrambi meritano. Tutta la parte malinconica ruota attorno al tema dell'amore non ricambiato (forse è tutto frutto di una paranoia di Rose, noi non sappiamo effettivamente dalla storia quale sia il punto di Scorpius e se questo corrisponda al vero o meno). In ogni caso a mio parere, questo dimostra una certa maturità della ragazza nel saper scegliere bene cosa desidera e cosa vuole dall'altra parte.
Ho quindi molto apprezzato il suo voler mettere le cose in chiaro, con gentilezza, è fondamentale averla. Ma decisa, pur rischiando di compromettere tutto e perdere anche quello che già aveva. E infatti il pensiero poi le torna quando (e qui raggiungiamo il picco massimo del dramma) si ritrova da sola a piangere sul letto, temendo di aver combinato una sciocchezza. Ma se davvero è vero amore, e l'altro ci tiene a te veramente, sicuramente tornerà e da una porta che si chiude, si apre il portone (ed è presumibilmente dovuto a quel "dobbiamo parlare" finale che conclude questa splendida storiella!!) :D
Forse tutto questo è servito anche a Scorpius e ora possiamo esserne certi: saprà darle anche quello che prima Rose desiderava e, forse per semplice incomprensione, lui non le dava.
Mi è piaciuta molto Futeki, spero di avertelo fatto comprendere! :D Scrivi davvero molto bene, e si nota già che non sei in una fascia già medio-alta! Perlomeno sono davvero poche scrittrici che ho letto e il cui contenuto di ciò che ho letto, è risultato così soddisfacente! :D
Presto ti leggerò le altre, nel frattempo ti rinnovo i meritatissimi complimenti per questo primo assaggio e spero che la mia recensione (arrivata con quasi tre anni di ritardo ^^') abbia aggiunto un nuovo punto di forza a questo lavoro da te svolto splendidamente!! :D
A presto, Futeki e ancora complimenti!
Aggiungo la storia alle preferite! :D
Dani

Recensore Master
08/03/22, ore 13:44

Ciao Futeki!
Dopo aver letto "Non ne troviamo cicatrice" non potevo non venire subito a leggere questa storia, che è un degno sequel della precedente.
Se, nella prima storia avevo apprezzato tanto la caratterizzazione di Scorpius, qui ho altrettanto apprezzato quella di Rose, che capisce di non essere speciale per Scorpius come Scorpius lo è per lei, e quindi decide di mettere fine alla loro relazione. Ciò, ovviamente, non toglie che poi ne soffra e sia piena di dubbi, ma la decisione piena di amor proprio che Rose prende dimostra davvero quanto sia la figlia di sua madre, capace di prendere le decisioni giuste anche quando sono le più difficili.
Insomma, davvero complimenti, perché come sempre sai regalare storie emozionanti e scritte benissimo, combinazione che non sempre è facile da trovare. Bravissima!
Un saluto e alla prossima! :)

Recensore Master
09/02/22, ore 16:07

Ok, mi sento una completa cretina: non avevo visto, prima, che tu fossi la stessa autrice di Non ne troviamo cicatrice ^^" (spesso mi confondo fra te e Legar ahahaha, aiuto!)

In ogni caso anche questo sequel mi è piaciuto moltissimo, anche se avrei voluto abbracciare forte Rose perché diamine se la capisco: è stata coraggiosissima a lasciare Scorpius perché nonostante gli sforzi di lui si era accorta di non essere ricambiata, ma allo stesso modo capisco molto bene che poi questo le abbia provocato un grande rimpianto per averlo perso ed esserne responsabile. Avrebbe potuto fare finta di nulla e godersi la sua relazione ancora un po', ma si sarebbe trattato di una menzogna e quindi prima o poi lo avrebbe perso lo stesso.
Cara Rose, sappi che ti stimo immensamente e ti mando un abbraccio ♥
complimenti e grazie per la bella lettura ^^

Leila

Recensore Master
18/09/21, ore 12:19

Ciao Futeki,
mi sono segnata la storia con cui hai detto di avere un legame speciale, così da passare più avanti. Di certo non mi aspettavo che fosse una Rose/Scorpius, coppia che personalmente adoro.
Mi ha colpita immediatamente il prologo che precede il titolo, dove l'intensità dei sentimenti di Rose viene offuscata dal terrore che essi. un giorno. potrebbero svanire, lasciando spazio ad un dolore sordo e lacerante.
(Ho letto che ha indicato tra i generi l'angst, quindi ero preparata psicologicamente a soffrire. Però non mi aspettavo che avrei patito così tanto xD)
Appare evidente la contrapposizione tra i caratteri dei due personaggi: Rose è più frenata, timorosa, quasi si aspettasse il peggio da un momento all'altro mentre Scorpius è più disinvolto e placido (l'ho trovato anche adorabilmente premuroso!).
L'atteggiamento di Rose mi ha sbalordita e confusa. Quello che ho capito è che lei è la vera nemica di se stessa: è consapevole dei sentimenti del ragazzo ma ha questa paura lacerante che non le permette di lasciarsi andare. In più, ad un certo punto, quando lei dice che mancava qualcosa nello sguardo di lui, mi sono chiesta se questo fosse vero o se magari era solo una sua paranoia. Lei è follemente innamorata di lui, questo è certo, ed è terrorizzata che l'altro non nutra che una tiepida attrazione.
La fragilità di Rose è sicuramente il punto di forza di questa storia: descrivi un personaggio reale, tormentato dai dubbi e dalla paura che sussurra spietata alle sue orecchie. Il terrore di non essere abbastanza, non per lui, credo che sia un tema molto intrigante e che hai affrontato con grande abilità.
Anche Scorpius mi piace. Ho apprezzato la sua dolcezza e delicatezza, il suo cercare di venirle incontro per quanto possibile. E, la parte più romantica di me, è convinta che anche lui sia innamorato di lei. Naturalmente mi rendo conto che questa sia solo una mia supposizione perché lui è molto nebuloso e il finale lascia spazio all'immaginazione.
Per quanto riguarda lo stile, è molto piacevole. Si nota immediatamente la cura che hai utilizzato nella costruzione delle frasi e il tuo ampio lessico, nonché la tua capacità di mostrare e non descrivere i sentimenti.
Avevo ragione a voler tenere d'occhio il tuo profilo: sei un'autrice interessante.
A presto,
Blue

Ps: ho visto che questa storia fa parte di una serie!

Recensore Veterano
16/06/21, ore 17:50

Ciao cara Futeki, come promesso eccomi a sbirciare su tutta questa serie, anche se sto iniziando dalla storia sbagliata. So che dovrei iniziare da "Non ne troviamo cicatrice", ma ho deciso di passare prima dalla prima storia che ho letto tua, e che arrivo a recensire con troppi mesi di ritardo. 
Cosa posso dire? Il tuo stile colpisce in pieno petto con un coltello a lama sottile, perchè non sei pittoresca e tragica nelle frasi che scrivi, ma sei delicata nel parlare del dolore, il che lo rende più realistico, più affilato. Tutto gira intorno al titolo, Amari spiccioli contesi, che Rose si ritrova a contare uno a uno, zellini che accumula e mette da parte sperando che prima o poi siano sufficienti a colmare l'amore che non riceve. Perchè qui parli di una realtà mai narrata con la giusta cura, il non essere amati di rimando, pur stando insieme. E questa situazione è estremamente realistica nella descrizione di ciò che fa Scorpius: Scorpius è attento, premuroso, fa tutto ciò che deve fare, quasi come se mettesse in fila razionalmente passo dopo passo le cose da fare e le facesse. Non lo fa con cattiveria, probabilmente lo fa inconsapevolmente, tentando in tutti i modi di amarla in risposta. Ho amato Rose in questa storia, il suo coraggio di allontanarsi e dire "Pensaci, rifletti", un coraggio che è anche altruismo, perchè poteva farsi andare egoisticamente bene il tutto che Scorpius le dava, e nascondere sotto la sabbia la testa del non-amore che riceveva. Invece affronta di petto la situazione, ed è qui che si concretizza nei nostri giorni il coraggio di un Grifondoro. 
Mi è piaciuta la ripresa ritmica dell'enumerazione degli zellini, mi è piaciuto anche il modo in cui - verso la fine - hai ripetuto la questione del perdono, del farsi perdonare, del tornare indietro sui suoi pasi: Rose è sì coraggiosa, ma è pur sembra una ragazzina, una ragazzina che vive dell'amore che lei da a Scorpius, nella speranza che le cose possano cambiare. 
Un'altra cosa che ho apprezzato molto, è la descrizione dei baci, baci di due adolescenti che si scoprono, ma se da parte di Scorpius c'è una dolcezza composta, da parte di Rose c'è una necessità viva, una bramosia di averlo accanto, non solo per desiderio ma per essere pelle contro pelle, anima contro anima. 

Ti menziono una frase che mi ha colpito particolarmente, che mi ha proprio scalfito, ecco:

Ammetterlo – a lui, a se stessa – e lasciarsi uccidere con rapida pietà dalle parole pronunciate ad alta voce – io sono innamorata di te – o crogiolarsi nel dolore di ciò che non sarebbe mai stato detto – e tu non sei innamorato di me – per aggrapparsi a pochi spiccioli amari?

Cosa altro posso dire? Mi sembra di non aver detto niente, ecco, ma la tua scrittura lascia tanto, lascia proprio indelebili le emozioni che suscita. 
Un bacio
Mati

 

Recensore Master
08/01/21, ore 13:50

8° Classificato
Fefe.7/Futeki

Amari spiccioli contesi
 
Premio per il miglior finale di storia
 
Tot: 42.5/45
 
 
Titolo: 3/3
 
Sarà che io amo Emily, ma il titolo l’ho trovato veramente bellissimo, forse uno dei più belli di quelli presentati a questo contest. Mi è piaciuto molto come tu lo abbia pienamente e assolutamente valorizzato all’interno della storia, quindi la scelta risulta essere di una frase che non è bella e basta, ma bella e funzionale al contenuto che anticipa. Un’ottima scelta, a mio parere.
 
 
Grammatica e stile: 14/15 (divisi in 10/10 e 4/5)
 
Premessa: so che sembra che a me non vada mai bene niente riguardo l’impaginazione, ma sappi che per rileggere la storia ho dovuto diminuire manualmente la grandezza del font, perché mi stavo accecando davanti al pc.
Detto ciò. La storia si presenta come grammaticalmente corretta, non ho riscontrato la presenza di refusi e/o strafalcioni, il che ti fa molto onore. Sono sempre contenta quando non devo correggere niente, quindi ti ringrazio. Si vede che hai riletto con cura il testo, che è davvero molto curato, e si legge molto bene.
Lo stile è fluido, delicato, insomma è una storia che si fa leggere molto bene. Anche riguardo a questa parte della valutazione ho, infatti, molto poco da obbiettare. Ho avuto principalmente due problemi nel leggere questa storia.
Il primo è – come sai da una mia valutazione precedente – la tanto odiata/amata aggettivazione a triplette. Non ci posso fare niente, anche se ne comprendo l’intenzione stilistica, per quanto mi riguarda è estremamente spiacevole da leggere: accostare tre aggettivi di significato simile (es. premuroso, gentile, dolce) non comporta un ampliamento dello spettro semantico della frase, ma crea solo uno spiacevole effetto di ridondanza. Nonché conferisce un andamento singhiozzante alla frase. Insomma, non imperdonabile, ma è una scelta che non condivido e che non ho trovato coerente con l’andamento del testo, che è tutt’altro che farraginoso o di difficile comprensione.
Passiamo alla seconda cosa che non ho pienamente apprezzato, che è stato l’incipit. Partiamo dal presupposto che le frasi lunghe non sempre sono il male incarnato come vengono dipinte, ma la frase che introduce la storia non è lunga, è immensa.
È complicata da leggere, si tende spesso a perdere il punto, e le troppe virgole conferiscono il sempre mal accetto “effetto singhiozzo” al testo. Ti riporto qui la parte incriminata:
 
«aveva compreso il risvolto di ognuno di quegli attimi di felicità, perché essi avevano un prezzo, un costo superiore al loro valore, che lei, tremante, doveva pagare nel tempo con l’angoscia che scaturiva dallo squarcio al centro del suo petto, una ferita infetta destinata a ucciderla lentamente, tra un bacio e l’altro, con una lacrima dolce o un sorriso amaro, sale sui margini frastagliati del suo cuore spezzato» → le virgole non sono mai posizionate male, ma sono così tante in una frase così lungo che l’effetto a leggere, pause annesse, è esattamente come se si avesse il singhiozzo.
 
Insomma, nel complesso molto bene, la lettura è stata sicuramente soddisfacente e la storia “si è fatta leggere” molto bene. Brava.
 
 
Originalità: 5/5
 
Quel che mi viene principalmente da dire è: sì, certo che sì, sicuramente sì, ma no. Cosa vuol dire? Probabilmente niente.
Mi spiego meglio: la storia presenta tematiche che sono senza dubbio originali, perché io una relazione simile tra Rose e Scorpius penso di non averla mai letta, ma al contempo come ti sei permessa a spezzarmi il cuore in questo modo?
Cioè io mi ero prefissa di tenermi bassa con i voti, per non incorrere in settecentodue parimerito, perché tu irrispettosamente mi presenti una storia simile?
Mi ribalti tutta la classifica, e a ragione, perché, lo ripeto: io una cosa simile non l’ho mai letta. La trovo personale, molto personale, e per questo assolutamente e adorabilmente intesa.
Insomma, un bellissimo lavoro, complimenti. Chiudo prima di continuare a spoilerare la valutazione.
 
 
Caratterizzazione dei personaggi: 8.5/10
 
Trovo i tuoi personaggi caratterizzati molto bene. In qualche modo, sebbene la storia sia relativamente breve, sono profondi in una maniera deliziosamente angosciante.
Amo Rose. E qui potrei benissimo chiudere la valutazione, perché la amo. L’ho amata infinitamente, l’ho trovata un personaggio incredibilmente e dolorosamente vero, credibile, plausibile (aggettivazione a triplette: on).
Il suo dolore è tangibile, sembra quasi di poterlo sfiorare per l’intensità con cui arriva al lettore, trovo che dal suo punto di vista tu abbia fatto un lavoro davvero magistrale.
Mi è piaciuto di meno Scorpius, se devo essere sincera. L’ho trovato un filino meno convincente, cioè non ne sono chiare le intenzioni, mi sarebbe piaciuto averle un po’ più esplicite: è un personaggio che non è grigio, è insondabile, lascia molto con l’amaro in bocca e ti fa chiedere – sì, ma quindi?
Cioè è come se la storia mancasse del pezzo in cui entri nel vivo dei sentimenti di Scorpius, che appare come essere molto di contorno, anche se non lo è. Insomma, per andarci con i piedi di piombo: non sono convintissima da come hai gestito il suo personaggio, conoscendoti so che potevi fare molto meglio di così.
 
 
Gradimento personale: 10/10
 
Bellissima.
Credo sia stata una delle mie storie preferite in tutto il contest, l’ho amata con tutto il cuore, da matti. Non c’è una parte della storia che non mi è piaciuta, ma posso dirti qualche con certezza è stata la mia preferita: la conclusione.
La conclusione, che trovo perfetta per il tipo di storia che hai scelto di narrare e mi fa ottimisticamente sperare in un seguito, mi fa andare totalmente fuori di testa: io amo i finali aperti e sei stata bravissima a portare l’attenzione del lettore al culmine e poi a troncare tutto, con un taglio netto. Per questo finale, la storia vince un premio speciale.
Insomma, la tua storia mi ha conquistata in ogni sua riga, è stata una lettura piacevolissima che ricorderò sempre con piacere.
Brava.
 
 
Utilizzo del Genere Angst: 2/2
 
Il genere è presente e correttamente utilizzato nel testo.

Recensore Master
03/01/21, ore 14:31

Ciao Futeki, e piacere di conoscerti: è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, anche se ci siamo incrociate su Facebook. Ho trovato questa storia sul bando del contest al quale partecipo anche io, e visto che sguazzo nell'angst sono passata a curiosare.
Innanzitutto ti faccio i complimenti per il titolo: non solo mi ha colpito molto, ma lo hai usato proprio bene all'interno della storia, anche come rimando tra le due parti che compongono il testo. Una scelta azzeccatissima.
Non leggo di solito sulla Nuova Generazione, ma comunque mi è parso di vedere una versione diversa del rapporto tra Rose e Scorpius, dove lui è sì attento e premuroso, ma è passi indietro rispetto a Rose nell'evolversi del sentimento. È lei quella davvero innamorata qui, e il fulcro dell'angst risiede proprio nella discrepanza di questo amore: Scorpius non è ancora a quel punto, non prova le stesse cose, ci arriverà mai?
Non è un angst eccessivo, nel senso che non parliamo di lutti, di rotture traumatiche, di guerre o di malattie – è un angst invece tutto interno e "ripiegato" in Rose, che comunque arriva e si avverte molto per l'indagine introspettiva che hai fatto.
Mi è piaciuta come storia e trovo tu scriva sicuramente bene!
Ti faccio un in bocca al lupo per il contest e spero di leggere altro di tuo in futuro!

Recensore Veterano
29/12/20, ore 15:11

Ciao :)
Che piacere è stato leggere di nuovo una tua storia!
Ti dico fin da subito che, all'inizio, non ero molto convinta del fatto che avrei terminato la lettura, semplicemente perché non amo la nuova generazione... eppure mi son dovuta ricredere quando il tuo scritto mi ha completamente travolta in un turbinio di emozioni, riportandomi alla mente atroci sofferenze che - a tratti in egual modo, a tratti un po' meno - ho vissuto anch'io. È stata strabiliante la maniera in cui sei riuscita a far annegare il lettore nel profondo abisso dei sentimenti umani, quelli dolorosi e strazianti, parlando di una situazione che - bene o male, purtroppo - ogni persona ha provato su pelle; e da qui mi è sorto spontaneo riflettere sul fatto che i sentimenti che fanno più male sono quelli che percepiamo sempre come più vividi.
Hai trattato un argomento così intenso e al tempo stesso così "naturale" che era impossibile non immedesimarsi nell'angst che traspare forte e chiaro in ogni riga della one-shot.
Complimenti, mi è piaciuta un sacco!

Recensore Master
22/12/20, ore 19:17

Ciao!
Come sai, non leggo molto della NG, ma ciò non importa affatto in questo momento. Ho trovato i pensieri di Rose, il suo indagare se stessa e Scorpius estremamente condivisibili e comprensibili: l'hai fatta tua, e di tutti, come se fosse un tuo personaggio, come se fossi tu, come se fosse ogni lettore. Il suo è uno sfogo innegabilmente umano: Rose è fatta di carta ma mi ha dato la sensazione di soffrire nella carne, e questo accade solo quando un personaggio è ben descritto.
Hai impiegato uno stile elegante e ponderato nel raccontare il modo in cui si sente e ciò di cui prova la mancanza, studiando in certi periodi ogni parola impiegata come in effetti si fa nelle poesie. Ho trovato molto appropriata, a tal proposito, la poesia che hai scelto come citazione iniziale e che ti ha ispirato il titolo, perché quello che Rose ottiene da questa relazione è proprio insignificante come gli spiccioli, sentimenti amari e dolorosi. Mi è venuta in mente l'immagine - più comica, se vuoi - dell'oro dei Lepricani, perché ciò che le dà Scorpius allo stesso modo non dura a lungo.
Scorpius è attento, ma non pare consapevole delle sue mancanze, se non nella conclusione, con quel "Dobbiamo parlare." che apre potenzialmente la strada a molto altro. Si nota che nella tua testa questi personaggi sono più ampi di così, hanno un vissuto ulteriore che solo tu deciderai come condividere, perché ogni scrittore sa sempre più di quanto racconta. Per esempio, solo lui con se stesso potrà capire che cosa si contende gli spiccioli con Rose.
Mi è piaciuto molto leggere questa storia e sarò entusiasta di leggere ancora di loro. Soprattutto, ho adorato il periodo iniziale, una perfetta introduzione e una perfetta sintesi prima ancora del titolo.
Complimenti <3
Legar