Recensioni per
You're not Ten anymore (?)
di MusicAddicted

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Master
21/07/21, ore 19:02

E, come ti avevo detto, eccomi a terminare di leggere anche questa storia, visto che, se va tutto bene, sabato parto di nuovo e non posso aspettare ancora per sapere come va a finire!
Come ben sai, non conosco Jessica e Killgrave se non attraverso le tue storie, ma conosco benissimo il Dottore e non sai quanto ho adorato tutte le scene in cui lui (MetaCrisi? John? Kevin? Killgrave? Accidenti, neanche io so più come chiamarlo! XD) si comporta veramente come Ten! Bellissimo quando Jessica vede il TARDIS e si rifiuta di entrarci perché pensa che sia troppo piccolo e che lui ci voglia andare con lei per pomiciare... salvo poi trovarsi a bocca aperta una volta entrata e dire la storica frase "Ma è più grande all'interno!"! E il bello è che lei ci mette del suo, perché la frase la dice, ma con il suo solito linguaggio non così "politically correct"! XD Mi sono un po' confusa nella scena con Reva (qualcosa che è legato a un episodio della serie TV, immagino), ma credo di aver capito che Kevin (lo chiamerò così anch'io per farla più semplice!) abbia riportato indietro il tempo per cambiare ciò che è accaduto allora, Jessica che quasi uccide Reva e che ne rimane scioccata e scappa. Ovviamente ho riconosciuto tutti i riferimenti all'episodio del padre di Rose, che è anche uno dei miei preferiti, e ho trovato bellissimo il modo in cui Kevin, unendo il potere del Dottore a quello di Killgrave, riesce a mandare via i batteri del Tempo senza che distruggano tutto per rimettere le cose nel loro ordine temporale. Come dice Jessica, sarebbe stato bello se Kevin avesse potuto usare quel suo potere per cambiare altri episodi tristi del passato, ma sono comunque felice che lo abbia fatto in questo caso, togliendo il senso di colpa a Jessica. Mi sembra veramente importante questo, contando che Ten è stato sempre tormentato dal senso di colpa per la fine dei Signori del Tempo e dei Dalek e adesso non vuole che la ragazza che ama debba soffrire come ha sofferto lui. Sì, lo so che questo è il suo clone, ma in quanto clone ha vissuto le stesse esperienze di Ten e quindi anche le stesse sofferenze. Adesso, però, sia lui che Jessica possono iniziare una nuova vita insieme, liberi di viaggiare con il TARDIS, di visitare mille luoghi e tempi, e anche di imparare a volersi bene nel modo giusto (sì, anch'io credo che di bacetti ce ne saranno parecchi!). Una conclusione davvero geniale e anche molto carina e originale, credo che sia un po' il sogno di tutte le amanti di Doctor Who quella di incontrare un giorno il Dottore e diventare la sua Companion... in qualsiasi senso si voglia intendere! XD
Ah, a proposito, ho apprezzato moltissimo l'omaggio a Martha, uno dei personaggi più belli della serie che, purtroppo, non è mai stata apprezzata abbastanza né dai fans né soprattutto dal Dottore (mi dava un fastidio incredibile che lui la paragonasse sempre a Rose, per me Martha era mille volte meglio di Rose!).
Insomma, in questa storia a volte ho perso l'orientamento, non sono brava come te a gestire cross over e dettagli fantascientifici, però mi hai veramente coinvolta e incantata tantissimo, ormai sai quanto ti ammiro per la tua genialità e originalità, sto diventando anche noiosa a furia di ripeterlo. Complimenti e ci sentiamo presto, anche se non aggiorni subito la storia con Barty e Ten probabilmente troverò qualche altra storia che mi chiama irresistibilmente!
A presto!
Abby

Recensore Junior
11/07/21, ore 15:37

Ciao Luana! Eccoci qui, a recensire l'ultimo capitolo di questa fic. Già l'ultimo capitolo!
Be', meno male che ha tenuto la chiave del TARDIS, è una cosa ESSENZIALE!
Ci ha fatto morire, e l'abbiamo trovato IC, quando Jessica vuole seguirlo e lui che, divertito, le dice che deve andare in camera sua. Ci siamo proprio riviste Ten (o almeno Tennant che interpreta Ten o Metacrisi :P)
“Può anche darsi, ma se compro il fottuto pacchetto 2x1 mi ritrovo ad abbracciare anche il sociopatico maniaco del controllo che mi ha rovinato l’esistenza e ne ha rovinate molte altre, quindi, no, non mi va.” lo aveva messo al suo posto Jessica. “A proposito, come ti dovrei chiamare ora? KillCrisi? MetaGrave?” Questa te la dobbiamo incollare. Ci siamo rotolate dalle risate. XD Sia per il fottuto pacchetto 2x1 che per la scelta del nome. Killcrisi è bellissimo :'D E adesso si aggiungono altri nomi su nomi per questo povero cristo. xD
Eh, dai. "Amore" va più che bene, direi! Di' di sì, Jessicah! (No, non dirà mai di sì).
Sei bravissa, Luana, a riuscire a farli intercambiare nella maniera in cui lo fai. Senza nemmeno scriverlo, si capirebbe lontano un miglio quando viene fuori l'uno o l'altro. Ed è altrettanto bello leggere come anche Jessica riesce a capire quando il suo (cit.) Killgrave viene fuori. ♥
Oh, sì, la sa guidare... con il freno a meno tirato :P
Ma... Jessica è gelosa o sembra a noi? xD Nomina troppo Rose, eh?! Chissà come sarebbe un incontro tra le due... Esilarante? Forse. Jessica la metterebbe al suo posto in un nano secondo. E fortunatamente anche lei se ne rende conto di come ha pronunciato quella frase. Di come si sente, senza riuscire però a capirne il PERCHE'. È talmente presa dal cercare di razionalizzare tutto, nel dirsi che non deve provare niente per lui, che non riesce a capire come lui le sia comunque entrato dentro. A lei piace. Lui, in passato, l'ha fatto stare male, ma a lei piace, le piaceva anche allora, ma non è riuscita ad andare oltre, focalizzandosi sulle imposizioni di Killgrave, annebbiando tutto il resto che sentiva.
Il monologo di Killcrisi (sì, noi lo chiameremo così) è l'amore. Hai scritto una verità. Lei è un miracolo. Lei è riuscita a fargli provare sentimenti che i Dalek aveva cercato di togliergli e sappiamo bene come i Dalek non provino sentimenti. Exterminate! Punto. Basta. Solo quello. Invece Jessica è riuscita a incrinare il muro che i Dalek gli avevano costruito, ed era riuscita a infilarcisi dentro, attecchendo con un po' di amore il cuore diventato freddo di Metacrisi senza ricordi e sentimenti. Bellissimo. ♥
Ci è piaciuto il momento in cui il TARDIS non obbedisce a ciò che dice. Bravah bimbah! ♥
OHHH! L'immagine di Killcrisi è stupenda, dopo che si cambia, si rade e si scompiglia tutti i capellih. *0*
Quando le spiega ciò che stanno per compiere ho visto Ten, serio, con quel rimpianto negli occhi che ha per tutto ciò che ha fatto in passato. Sei davvero bravissima a muovere questi personaggi. ♥
Ohhhhhhhhhh!!!! Ma si sono baciatih! Cioè! Jessica ha baciato Killcrisih! Robe grosse! *0* Non ce l'aspettavamo, sai? Certo, pensavamo fosse felice per aver salvato Reva, ma non che arrivasse a baciarlo.
Ci crediamo poco al non essere una "Companion in senso romantico". Ah! Già te lo sei sbaciucchiato a dovere, quindi... già è andata, Jessica! E poi, davvero. Ma l'hai vistoh? Ha ragione lui! "Però, che corpo, eh? :,D

Luana! È stata una lettura davvero interessante e scorrevole. Come ti abbiamo scritto altre volte, hai un modo di scrivere perfetto per muovere questi personaggi. E sono personaggi (soprattutto uno con il carattere del Dottore) difficile da muovere. Noi non ci riusciremmo mai.
La storia scorre veloce, tra una battuta e l'altra, tra una verità e l'altra e siamo state davvero contenta di leggerla.
Ti facciamo davvero i complimenti! ♥
Grazie per aver scritto questa fic! ♥
Un abbraccio,
Shoshin ♥

Recensore Junior
04/07/21, ore 17:38

Ed eccoci qua! Siamo Deb e Gabry, ma lo sai già :'D
Il capitolo inizia subito in quarta con il mettere le mani avanti da parte di John :'D Mamma mia, ma quanti nomi ha ormai Killgrave? (Killgrave, Kevin, Metacrisi, Ten, John) xD
Il fatto che poi Jessica lo stoppi subito, con i suoi modi, l'ho trovato molto IC! Ah, è la dolcezza fatta a donna :P
Ma quindi Metacrisi è nell'universo di Ten o nell'universo parallelo con i dirigibili? Lo scopriremo solo leggendo! \0/
Comunque, molto da Doctah passare da un discorso all'altro, recepire un'informazione e volerne sapere di più. :)
Certo che, se ci mettiamo nei panni di Jessica, io un destro l'avrei fatto volare dopo aver sentito che "Sono un ibrido, non si sono sfiorati, è bastata una mano amputata". Ok essere aperti di mente, ma... insomma. :'D
Descrivi i movimenti dei personaggi così bene, che io al Dottore (che Dottore non è) me lo vedo davanti, lo vedo portarsi la mano al mente, alzare gli occhi al cielo e pensare a come poter spiegare le cose, esattamente come riesco a vedermi Killgrave, quando nel capitolo precedente era semplicemente Killgrave (all'inizio, almeno).
È bellissimo il loro interscambiarsi, e Jessica che non riesce a tenere a freno la lingua ed incosapevolmente dice di preferire l'altro, quello che vorrebbe anche ammazzare, ma che pensa sia dolce, ritirandolo subito dopo.
Vedere quello che ha passato Metacrisi è il dolore. John ha ragione, ma sotto un certo punto di vista capisco anche Rose. Dopo aver avuto tutte quelle avvenuture, tornare alla normalità è difficile, penso. Però non può permettersi di trattare come pezza da piedi l'uomo con cui sta. John non è un sostituto e, se Rose voleva il Dottore, amava il Dottore comunque non avrebbe dovuto illudere John. Potevano essere ancora soltanto semplici amici, ad esempio. Invece lei, egoista, voleva tutto. Lo utilizzava come specchio verso la sua precedente vita, come se così potesse tornare un pochino indietro, a quei tempi che le mancavano. Ma uno specchio è rimarrà sempre uno specchio. Riflette e basta. Il passato non potrà mai tornare e lei dovrebbe soltanto cercare di andare avanti. Da sola, o con John se lo ama (ma non sembra proprio...)
Il plot twist dei Dalek, il modo in cui è stato creato Killgrave, è fenomenale!
Questo capitolo è pieno di colpi di scena, di nodi che vengono al pettine e ha tutto senso. Riuscire a far incastrare tutto come hai fatto tu è molto difficile, ma tu ci sei riuscita egregiamente e hai avuto davvero delle brillanti idee. Ohh, you're brilliant! come direbbe Ten ♥
La lettura è molto scorrevole, riesci a far sì che le immagini scorrano nella mente, un po' come guardare un episodio. Davvero complimenti!
Un abbraccio,
Shoshin ♥

Recensore Master
04/07/21, ore 10:27

Buonsalveh!
Devi sapere che avevo adocchiato il tuo account un po' di tempo fa, avevo trovato il tuo post sul Giardino in uno Scambio Libero e lo avevo spulciato. Devi sapere che io amo TEN (il mio ten T0T) e mi è piaciuto parecchio Jessica Jones. E anche Good Omens, se è per questo. :'D Per cui sono sempre stata tentata di leggere qualcosa, ma non ho mai avuto modo di farlo, tra un impegno e l'altro. Avevo dato una leggiucchiata volante a questa fic perché mi aveva incuriosito troppo, ed ora, con la scusa dell'iniziativa del Giardino eccomi qua a cercare di recensire.
Già mi piace come Jessica sia divisa, un secondo pensa automaticamente alla dolcezza di Killgrave e poi snocciola motivi che giustamente le fanno capire che no, non è dolce. Non può essere dolce. Lei non può proprio pensare, nemmeno per un secondo, che lui possa essere dolce. Non dopo ciò che fa, ciò che ha fatto in passato e ciò che potrebbe fare in futuro.
Mi piace molto come, comunque, Jessica non riesca a non pensare che, sotto certi aspetti, lui sia dolce. Non ce la fa proprio perché in effetti lui ce la sta mettendo tutta per farle capire che a lei tiene davvero. Nell'unico modo malato che ha lui, che non ha conosciuto altro. Non dopo ciò che ha vissuto, ma ci tiene a lei. Davvero. E cerca di farglielo capire, di farle comprendere che per lui non erano solo ordini. Ascoltava ciò che diceva, si divertiva davvero con lei.
"Ed era in quel momento che Jessica aveva optato per il piano B, quello di formattarlo.
Poteva ancora esserci qualcosa di Kevin dentro Killgrave?
Io qui ci leggo speranza, sai? Ha visto il contenuto della chiavetta, sa a cosa lui è andato incontro, sa che una volta era un bambino come tutti gli altri che ha vissuto qualcosa di estremamente spietato. E spera. Spera che in Killgrave ci sia Kevin, la speranza che quindi possa davvero cambiare. Che lei possa trovare la sua parte dolce quella che intravede e che non vuole ancora accettare.
E quando Killgrave ha mal di testa, quando le parole e quell'Ooohhhh io l'ho visto! Ho visto il mio Ten *_* E la luce dorata che mi riporta a DW. *___* (scusa, farnetico! xD)
È come se stesse avendo una nuova rigenerazione. Sono curiosa, comunque, di capire come spiegherai il fatto che ci sia un piccolo "Kevin" se il Dottore è sempre stato adulto :)
È esilarante la parte del cacciavite sonico in bocca e lei che non capisce e gli da del lurido maiale. Molto IC xD
"Io preferivo il mio lunatico psico-sociopatico individuo." Lapsus? ;) Eh Jessica, Jessica. ♥
Ed ecco svelato l'arcano, non è mai esistito Kevin. E penso che Ten abbia fatto qualcosa come nell'episodio con Martha quando Ten, per nascondersi, diventa qualcun altro. Ehy, aspe! Non me lo aspettavo che fosse la Metacrisi! Sotto un certo punto di vista speravo fosse sempre Ten :° Sì, lo so, era impossibile, ma volevo crederci T_T
Sono arrivata alla fine del capitolo e... niente! Mi è piaciuto un sacco! Complimenti!
Sei riuscita a tratteggiare bene tutti i personaggi: Jessica, Killgrave, Metacrisi. Io penso non riuscirei mai a tratteggiare così bene il Dottore, è un personaggio troppo complesso, ma tu ci stai riuscendo davvero benissimo!
Appena posso, sicuramente, continuerò a leggere questa fanfiction ♥
Ancora complimenti! *0*
Baci
Deb

Recensore Master
02/07/21, ore 14:36

Eccomi qua a continuare questa tua storia pazzesca, incredibile e proprio per questo irresistibile! Ecco che le cose diventano più chiare, almeno spero di averle capite perché, come ti ho detto, rimango sempre molto spiazzata anche dalle spiegazioni di Doctor Who e spesso non capisco del tutto... Ricordo il particolare della mano amputata e anche che Rose, nella dimensione in cui era andata a finire, aveva un "suo" Ten, quindi il Signore del Tempo che ha preso il corpo di Killgrave sarebbe quello? Posso capire che la povera Jessica vada in crisi totale, però dimostra molta più capacità di comprensione di me rispetto a questi strani fenomeni. E visto l'accenno all'invasione aliena di New York (immagino si tratti di quella di Thanos o quella precedente di Loki) targata Marvel, mi è venuta in mente una domanda: ma anche Jessica è un personaggio Marvel (so che è una supereroina) o fa parte di un'altro gruppo di supereroi?
Devo ammettere che la cosa che più mi ha fatto capire la rigenerazione è stato il paragone con il rugby e il Mister che cambia i giocatori in campo, ma rimane sempre la stessa squadra, vedi un po' te come sto messa! XD
Bellissimo il modo in cui la Metacrisi racconta la sua storia con Rose, non come narrazione o come suo flashback, ma da bravo Signore del Tempo portando Jessica a fare da spettatrice alla vicenda, che è la scelta più azzeccata perché permette anche ai lettori di vivere come spettatori queste scene. E ti avevo già detto di non essere mai stata una grande fan di Rose, che tra le Companions del Dottore è quella che mi è piaciuta di meno, però sono perfettamente d'accordo con te sul modo in cui l'hai rappresentata. Non so davvero fino a che punto Rose abbia amato la vita avventurosa con il TARDIS più del Dottore "originale", sicuramente ha messo la madre e Mickey al secondo posto rispetto al suo desiderio di viaggi e avventure. Forse di Ten si era davvero innamorata, però adesso che ho letto la storia mi chiedo come sarebbero andate le cose se Ten fosse rimasto veramente nell'altra dimensione con Rose, vivendo una vita normale e quotidiana con lei. All'inizio pensavo che Rose non potesse amare la Metacrisi, o John, perché appunto era solo un clone del vero Dottore (però confesso che io mi sarei "accontentata" più che bene anche del clone! XD XD XD), ma sto cercando di immaginare il vero Ten con Rose che non hanno più avventure e non viaggiano più... e credo proprio che Rose alla fine, magari non subito, però alla fine si sarebbe comunque annoiata, e John è stato molto furbo a non dirle che aveva la possibilità di rigenerare il TARDIS perché in questo modo ha potuto capire che Rose non lo ha mai amato, che non è mai stata felice con lui e che forse, appunto, non ha mai amato nemmeno il vero Dottore. Proprio per questo ti dico che le mie preferite sono sempre state Donna e Clara, perché loro invece la vita normale l'avrebbero voluta eccome, Donna alla fine la ottiene anche, mentre Clara nel periodo in cui stava con Danny Pink sembrava che non fosse tanto innamorata di lui, quanto del tipo di vita tranquilla che poteva avere con lui, proprio il contrario di Rose.
E poi il finale con i Dalek mi ha davvero sconvolta! Allora avevo capito proprio al contrario... quindi, correggimi se sbaglio di nuovo, Killgrave non sarebbe altri che John "programmato" dai Dalek per distruggere il mondo poche persone alla volta???? 😱😱😱 Killgrave in questa tua versione dei fatti non sarebbe mai esistito "veramente", ma sarebbe una sorta di esperimento dei Dalek?
Sono davvero a bocca aperta, ammirata dalla tua fantasia, creatività, dalle tue idee sempre originali e spiazzanti, come si fa a non adorare le tue storie? Tra l'altro, sebbene tu inventi cose particolarissime e mescoli tra loro i vari fandom, riesci sempre a mantenere perfettamente IC i personaggi e il loro mondo, lo hai fatto con Barty e i personaggi di HP, lo hai fatto con John e Rose, sei veramente eccezionale perché credo che mantenere IC i personaggi al di fuori del loro fandom sia davvero difficile!
Bravissima, questa storia è favolosa e se davvero ci sarà un sequel io lo leggerò di sicuro, è geniale e presto passerò anche dal prossimo capitolo!
A presto!
Abby

Recensore Master
28/06/21, ore 12:54

Ciao! Ho trovato questa storia così creativa e originale nel tuo profilo e ovviamente non ho potuto resistere, eccomi qua! Ti posso dire anche che non sono mai stata una fan di Rose Tyler, anzi, pur non essendomi antipatica, però era quella che mi è piaciuta meno tra le compagne del Dottore (le mie preferite erano Amy, Donna e Clara).
La storia inizia come una delle tue normali ff su Jessica e Killgrave: la ragazza si sente colpevole perché da un lato prova attrazione per Killgrave e non solo a livello fisico, anche se vorrebbe che fosse solo questo. Ripensa a quando ha parlato con lui e a come lo abbia ritenuto... beh, dolce, è la parola che le esce spontanea sebbene poi si rimproveri subito, si rammenti tutte le volte in cui l'uomo ha fatto uccidere degli innocenti e si ripeta che è un pazzo e un assassino, niente affatto dolce. Però non riesce a non pensare a lui (non ho chiaro se questa storia è ambientata prima o dopo quelle che ho letto o se magari è una storia a sé, comunque i sentimenti e le emozioni di Jessica sono quelle), e nemmeno a liquidarlo come una semplice follia sessuale, si rende conto di essere vulnerabile di fronte a lui e non certo per i suoi poteri...
Del resto venire a sapere del terribile passato di Killgrave, del suo vero nome, Kevin, di ciò che ha dovuto sopportare quando era solo un bambino indifeso le provoca molto turbamento, com'è ovvio. E' interessante che prenda la decisione di "formattarlo" invece che di ucciderlo come voleva prima, cercare di cambiarlo piuttosto che eliminarlo. Devo essere sincera, un po' mi fa ridere perché la ritengo una "scusa" che Jessica si racconta per non ammettere che si sta innamorando di Killgrave. Cioè, capisco benissimo che lui abbia sofferto e che i suoi genitori siano più psicopatici di lui, ma molto spesso dietro un criminale o un pazzo si nasconde un bambino abusato, seviziato, sofferente... e non per questo Jessica li vuole rieducare tutti, no? Kevin per lei è diverso, è importante, e questo è un modo per accettare di ammetterlo in qualche modo contorto! XD
E poi ad un certo punto tutto prende una direzione inaspettata. Jessica sta parlando con Killgrave quando lui inizia a comportarsi e a parlare in modo insolito, incomprensibile per lei. Parla di Dieci, di cacciavite sonico e dice di essere il Dottore! Ovviamente per noi che conosciamo bene il nostro Ten questa "invasione" del corpo di Killgrave è perfettamente logica, il Dottore è in fase di rigenerazione e invece di prendere un corpo nuovo ha trovato quello di Killgrave che, guarda un po' la coincidenza, è uguale a quello che aveva!
Ma per Jessica è qualcosa di assolutamente assurdo e lei non sa più cosa pensare, Killgrave è impazzito del tutto o si sta prendendo gioco di lei, o ancora ha qualche piano criminale in mente???
Davvero eccezionale questa ff, sono felicissima di averla scelta e sono anche molto curiosa di leggere il seguito, specie quando, appunto, salterà fuori Rose (anche se Rose in realtà non c'era già più quando Ten è diventato Eleven, ma di sicuro avrai una tua versione anche per questo!).
Bravissima, riesci sempre a stupirmi con qualcosa di nuovo, sei un vulcano di idee!
A presto!
Abby

Recensore Master
13/05/21, ore 17:14

Ehi! Eccomi qui per commentare il finale di questa storia, veramente dolce e soddisfacente, dopo tutte le disavventure che hanno dovuto vivere i protagonisti!

Comincio col dire che hai fatto davvero uno splendido lavoro! Ti sei agganciata alla storia della serie e hai sviluppato la tua "pazza idea" in modo molto fluido, presentando Metacrisi e il suo passato legato alla TARDIS e al Dottore. Hai fatto funzionare talmente bene il racconto che mi è sembrato veramente che Killgrave fosse il clone di Dieci, ma questo forse l'ho già detto nel capitolo scorso... Fatto sta che non ci vuole niente a ideare una backstory e raccontarla, ma renderla talmente credibile e articolata, senza perdersi troppo però nei dettagli che potrebbero annoiare, come hai fatto tu è una sfida non da poco! Ti faccio i miei complimenti per questo, per non parlare di come poi hai fatto ricollegare la storia, in questo capitolo, al canone di Jessica Jones, permettendo a Jessica e Kevin di cambiare la storia, mantenendo sempre quella credibilità che è difficile da ottenere quando si apportano variazioni simili alla trama...

Ammetto di aver creduto che l'idea di Kevin, una volta tornato alla famosa scena dell'autobus, fosse quella di urlare attraverso gli altoparlanti della sua cabina "NON SEI PIU' DIECI" al sé stesso del passato, ma questo forse avrebbe creato altri paradossi che il clone del Dottore avrà preferito non scomodare.
Arrivata poi alla scena dello scontro con i gargoyle del tempo o qualunque nome abbiano, sei stata molto creativa per la soluzione del problema. Già mi immaginavano Jessica lanciarsi a capofitto fino a rispedire i due mostri da dove erano venuti a suon di pugni, e invece Kevin ha avuto la geniale idea di sfruttare i poteri di Killgrave per salvare il tempo!

L'idea di questi due che vanno a spasso per il tempo a vivere migliaia di avventure diverse mi intriga e mi rallegra veramente! In questo capitolo ho anche notato la ricomparsa di un umorismo che era stato assente nei primi due capitoli, per ovvie ragioni, e che ha aiutato a rallegrare l'atmosfera (come per esempio la TARDIS che si offende all'idea di farsi verniciare di viola XD oppure Jessica che si lancia ai comandi, ansiosa di imparare a guidarla) proprio come ci si aspetterebbe da una situazione che finalmente è stata risolta e lascia quindi prospettarsi tante belle cose...

Ancora una volta, complimenti! E' stato davvero entusiasmante!
Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
07/05/21, ore 16:12

Premetto che pur non avendo idea di che cosa stesse succedendo, ho adorato ogni riga di questo capitolo!
La confusione di Jessica rispecchia tutto quello che ho sentito durante la lettura XD perché già sono poco ferrato con il fandom di Jessica Jones, aggiungiamo il fatto che di Doctor Who conosco al massimo il nome del TARDIS e ti sei fatta un'idea della situazione di totale oblio in cui mi trovo in questo momento.
Detto questo, forse proprio il fatto che conoscessi davvero poco dei due fandom mi ha permesso di apprezzare la storia più di quanto forse avrei potuto fare conoscendo la storia... Forse è solo una mia impressione, ma hai fatto incastrare il tutto così perfettamente che è difficile pensare che la storia non sia veramente come l'hai raccontata tu!

Ammetto anche di esserci rimasto un po' male nel vedere Killgrave, che un tempo era il clone del Dottore, diventare il mostro che è adesso. E' soprattutto triste il modo in cui racconti la storia, senza dimenticare però il modo in cui Jessica vede le cose e cioè la difficoltà a simpatizzare con lui per via di tutto quello che le ha fatto passare (anche se forse si sta ricredendo?)

Il capitolo è scritto alla perfezione, non c'era nulla fuori posto e la lettura scorreva rapidamente, ma era anche rilassante, forse per via del contesto...

Aggiungo che trovo incredibilmente azzeccata (e ironica?) la scelta della frase per "resettare" la mente di John dal lavaggio del cervello dei Dalek. "Non sei più Dieci", cavolo quando l'ho letto menrew Killgrave era nella TARDIS ha messo i brividi a me che non ho mai visto Doctor Who in vita mia, figuriamoci a un fan più esperto!

Davvero complimenti, non vedo l'ora di vedere come finisce questa storia, ma sappi già che quando continuerò "Walk in my shoes!" avrò per sempre in mente questa concezione di Killgrave! XD

Complimenti di nuovo, a presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
22/04/21, ore 20:21

Eccomi qui, finalmente sono riuscito a passare a leggere qualcosa di nuovo!
Allora, cominciamo subito con le prime impressioni: rispetto a "Walk in my shoes!" che utilizzava la tecnica del POV (e tu me lo avevi detto che si trattava di una eccezione) qui il testo è molto più descrittivo e, in alcuni casi, astratto. Nonostante la narrazione sia più lenta, l'ho trovata molto scorrevole, e tutti gli elementi erano sapientemente piazzati, rendendo il tutto molto godibile.

Si vede come cambiano i toni in questa storia, niente più comicità dissacrante, niente deliri di Jessica e Killgrave che cercano di far funzionare i propri poteri... Tu ci colpisci subito con una bomba di malinconia dovuta alla morte di un personaggio, che ci ricorda quanto sia in realtà meschino Killgrave, pur avendo una infanzia travagliata. E' molto introspettiva, almeno per la prima metà del capitolo, e riesce a colpire nei punti giusti, permettendo al lettore di immaginarsi tutto alla perfezione.

Anche qua si nota la differenza tra i personaggi mentre interagiscono, ma viene attenuata dai toni più seri della storia, e mi piace molto come hai reso il "delirio" di Kevin, o Killgrave, o chiunque sia veramente lì dentro!

Complimenti per questa storia, non vedo l'ora di andare avanti a leggere il prossimo capitolo! E comunque, leggendo le tue storie, mi è veramente venuta voglia di guardare la serie, così magari riuscirò a immedesimarmi ancora di più nei personaggi, la prossima volta! XD
A presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
31/03/21, ore 16:37

Ed eccomi a finire questa storia che devo dirtelo fin'ora è la mia preferita tra quelle tue che ho letto. Mi è piaciuto tutto, come i due caratteri di Killgrave e Ten si siano fusi in questo nuovo personaggio Kevin, di come hai sparso easter eggs e riferimenti un po' dappertutto, a Jessica che man mano che procede il racconto si convince e intenerisce sempre di più al finale che veramente è spettacolo. Ma soprattutto la TARDIS che veramente ho amato, che caratterino però per essere un'astronave! Mi è piaciuta tantissimo l'idea dei due che viaggiano nello spazio tempo. Eh beh ti sei superata!

Recensore Master
23/03/21, ore 09:10

Mi ero dimenticata di recensire l'ultimo capitolo, così ho deciso di passare di qui (e appena riesco torno anche dai TenTENNANTi).
Questa storia forse è la più folle che ho letto finora, ma mi è piaciuta un sacco! Immagino che Jessica sia ancora parecchio stranita allo scoprire tutta la verità su Kevin, di certo non si sarebbe mai aspettata una cosa del genere. È stato molto dolce da parte sua tornare indietro nel tempo per impedire a Jessica di ammazzare Reeva e di fatto renderla libera da quel senso di colpa. I mostri che vogliono ristabilire l'alterazione del tempo ci stanno tutti, come Kevin che con il suo potere riesce a ingannare e a liberarsene. Come dice anche Jessica peccato che non possono tornare indietro nel tempo per salvare le altre vite che Killgrave ha rovinato!
Non sapevo se aspettarmi che il Dottore le chiedesse di diventare sua companion e partire con lui, però ce li vedo un sacco a combinare danni in giro per lo spazio tempo! 😂 Poi Metacrisi è mezzo umano, quindi alla fine potrebbero anche avere una vita normale insieme, più o meno!
La storia finisce qui, ma chissà che non possa esserci spazio per un sequel... mai dire mai! 😉
A presto!
Barby

Recensore Master
18/03/21, ore 17:29

Crack o non crack a me sembra un'idea geniale per far collidere le due saghe nello stesso peronaggio! Non mi sembra eccessivamente forzato forse perhè ho un'infarinatura abbastanza superficiale di entrambi. Però mi è piaciuto molto l'espediente del lavaggio del cervello da parte dei Dalek, così si spiega la crudeltà di Killgrave. Devo dire ci può stare anche la reazione di Rose, in fin dei conti è passata da una vita di mirabolanti avventure con un tipo carino e interessante a una tutto sommato abbastanza prosaica. L'adrenalina può dare assuefazione. Jessica mi fa sempre morire nelle sue reazioni! 

Recensore Master
15/03/21, ore 15:42

Ciao Lu,
sono qui per bla bla bla, cominciamo con le cose serie: VOGLIO LA CONTINUA, ORA!
Cioè, non mi puoi lasciare così, voglio le avventure di questi due su vari mondi e universo e e vedere Jessica che sfascia la TARDIS nel tentativo di pilotarla.
Sono morto sui nomignoli che Jessica prova ad appioppare al povero Dottore: KillCrisi, MetaGrave, solo lei poteva partorire idee così bislacche, per non parlare della faccia schifata di quando lui chiede di chiamarlo amore. XD Per la serie: mi sa che non conosci Jessica Jones. Chissà perchè poi si decide per un "neutro" Kevin, eh già, chissà...
Resta il fatto che il dottore ci sa fare con le donne, considerato il modo in cui professa il suo amore per Jessica. Rose è il passato, la detective è il suo presente ed il suo futuro; la sua garanzia che non sarà più Killgrave o un Dottore con dell'oscurità dentro.
Jessica e le buone maniere, due strade che non si incroceranno mai, la sua esclamazione quando è entrata nella TARDIS mi ha steso.
Invece, ho trovato molto bella la parte del ritorno al passato nel momento più cruciale della vita di Jessica. Se il Dottore non ci tenesse veramente a lei, non avrebbe corso quel grande rischio. Con quel gesto ha le ha fatto capire l'amore che nutre verso di lei.
Le battute finali sono da loro. Probabilmente Jessica non dichiarerà mai apertamente il suo amore verso Kevin, ma quel sì a viaggiare insieme per la galassia racchiude tutto.
Grazie per la bellissima lettura e a presto.
Mask.

Recensore Master
13/03/21, ore 21:14

Un ottimo finale per questa fic, che un po' mi fa sperare in un potenziale spin off futuro sulla storia con protagonisti Doc...Kevin e Jessica che che prendono a calci l'universo! Certo, a meno che non si trovino nelle mani del Maestro, con lui Jessica sarebbe seriamente più a rischio che con Kilgrave.
Doctor Who è la mia serie preferita in ASSOLUTO, quindi mi hanno fatto molto piacere i riferimenti alla prima stagione con Nine, sfortunatamente sottovalutato perchè dura meno rispetto agli altri Doc. Tuttavia, I Reaper (li chiamo in inglese perchè il nome è super inquietante) sono tra i mostri più interessanti e spaventosi di DW, quindi rivederli in azione (anche se per poco) è stato davvero stupendo. Il modo con cui Kevin riesce a cacciarli ci sta, non penso avrebbe funzionato nell'opera originale vista la natura quantistica delle creature...ma che diamine, è una fic, e qui hai mischiato le mitologie di entrambi i fandom, quindi diamola buona al mezzo signore del tempo.
Troppo pucciosa la scena del bacio, è proprio da Jessica! E ovviamente ho amato ogni singola interazione tra i due, penso che la mora sarebbe una companion interessante, un po' una Donna versione più picchiaduro, ma altrettanto intensa.

Recensore Master
07/03/21, ore 11:52

Ciao cara!
Anche quest'avventura è giunta al termine ed è stato un piacere seguirla.
La confusione di Jessica e il continuo cercare di capire chi dei due abbia davanti è più che comprensibile, ma tutto sommato sta reagendo bene a questa stranezza.
Aaaaah che bello il TARDIS tutto ridecorato di viola 😍 Proprio nello stile di Killgrave e onestamente una scelta molto originale perché nella serie puntano a toni meno sgargianti. La reazione di Jessica è fantastica e l'ho trovata molto divertente, oltre che in linea con il suo carattere e linguaggio ahahahah
Ho adorato tantissimo il loro viaggio, hanno infranto le regole e corso un rischio enorme per cambiare uno degli eventi peggiori del passato di Jessica, che ancora le pesa sulla coscienza. Bellissimo il parallelismo con quella puntata della prima stagione, almeno questa volta c'è stato un lieto fine.
Non me l'aspettavo che Jessica accettasse subito di partire con Kevin, anche se con le sue condizioni (ma sulla prima ho i miei dubbi ahahahahah), è stato proprio un finale bellissimo 😍
A presto cara!

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]