Davvero un bel pensiero per iniziare l’anno
L’ho letta con un po di ritardo, ma è sempre piacevole

Gentile Autrice, è la prima volta che commento un tuo scritto e, anche se sono molti anni che non scrivi più dell’universo di L.O., vedo che non hai perso la mano. Le tue parole sono arrivate quasi come una carezza nel mostrarci questo André che, a mente fredda, vuole ripensare agli avvenimenti appena accaduti a lui e ad Oscar, ma con un altro piglio, quello dell’uomo che deve comprendere nel profondo di se stesso cosa abbiano significato anche le ultime ore per la sua vita. Ha bisogno di solitudine, per estraniarsi dal mondo circostante, tornare ai vecchi piaceri che, in un tempo ormai lontano, condivideva ed assaporava con Oscar: un buon bicchiere di vino in un luogo adatto che lo riporti con la memoria a momenti di apparente serenità. L’incontro con Fersesn in un luogo come quello che ha scelto non lo trovo fuori luogo: Fersen conosce un segreto che ovviamente non può svelare ad André per rispetto ad Oscar, ma al contempo ha abbastanza confidenza con lui per confidargli di non perdere la speranza e di non demordere, avendo compreso di quale portata sia il sentimento che sempre lo ha guidato verso Oscar.
Un racconto delicato che avrebbe potuto ben inserirsi nella storia originale. Spero tornerai con qualcosa di nuovo ad indagare su questo mondo che ha ancora chissà quante altre cose da dire. Un caro saluto e auguri di buon anno.

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Una bella sorpresa ritrovare un tuo nuovo scritto. Una storia lieve, allegra e rassicurante. Un bel incontro che riaccende la speranza. Ottima scelta del vino, il dogliani è sempre una garanzia.
Buon anno anche a te

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Bentornata, sperando di tutto cuore non sia una toccata e fuga. Chissà che il nuovo anno non riservi finalmente delle positive sorprese e una ventata di aria "fresca".

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Ciao Nisi,
Ben tornata dopo dieci lunghi anni , qual buon vento?
Sinceramente la storia non mi recato grande emozione, André usa un linguaggio che non lo rappresenta e lo "sento" troppo moderno.
Anche Fersen così nobile e raffinato che si reca in certi locali parigini per bere, lo vedo fuori luogo. Certo, non è una bettola malfamata da quattro soldi, ma Fersen lo reputo troppo "damerino"
Come storia alternativa ci sta`, comunque il "vero" André preferiva di gran lunga confidarsi con il compagno Alain ,anche se purtroppo sa che ormai tutti hanno compreso la sua situazione sentimentale,ma non credo affatto in una complicità fra lui e Hans Von Fersen.
Tu sei fra i nomi " storici " di questa sezione, tuttavia è inutile fare confronti fra la "vecchia" guardia e le nuove "reclute". Alcune sono bravissime .
Io cerco di capire e percepire una storia secondo il mio personale criterio e cerco di non farmi condizionare , per questo volte ne subisco le conseguenze.
Spero non ti offenderai se il mio giudizio stavolta è neutro. Buona serata e auguri per un prospero 2021
(Recensione modificata il 06/01/2021 - 08:41 pm)

Cara Anna bentornata ! Ci hai trovate qui vecchie e nuove conoscenze ..siamo qui ad attendere voi autrici / autori che ci deliziate sempre dei nostri amati...a piace molto 'leggere ' di Fersen in veste di amico / cupido.. che dirti ancora? Complimenti e spero di leggerti ancora ma con un intervallo più breve!

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Cara Nisi,
Che bello!!!! Un grande ritorno il tuo, anche se non destinato a protrarsi, ahimè...
Un vero onore avere l' occasione di imbattersi dal vivo in una "penna" come la tua!
Anche in questa occasione hai saputo offrirci una eccellente qualità di scrittura e uno splendido saggio narrativo. Dal nulla hai fatto sorgere qualcosa di veramente delizioso: un intimo e confortevole, nonché esclusivo, locale settecentesco, decisamente raro sulle pagine virtuali del fandom, dove a predominare è la presenza delle locande, se non delle stamberghe. Ancora più raro è questo tuo conte di Fersen, che è decisamente in versione pressoché originale. C'è da commuoversi, poi, al cospetto del rapporto che hai saputo instaurare fra i due protagonisti! Si tratta proprio del rapporto, scambievolmente improntato al più referente rispetto, che si può percepire seguendo l' anime.
Veramente bello!!!!
Straordinario il finale, frutto della tua personale creatività! No, non credo proprio ce ne possa essere stato già uno simile. Sicuramente qualche esemplare del bel conte in versione più positiva del solito non sarà mancata, ma uno come questo tuo, con quella sua allusione e, soprattutto, quella sua risata, è solo roba tua!!!!
Lo stesso, purtroppo, non si può dire per il tuo Alain... un personaggio sfruttato ormai in "tutte le salse" nei vari racconti.
Un saluto affettuoso e i miei più sinceri auguri

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Bentrovata e buon anno anche a te! Ho sempre pensato che in un universo AU André e Fersen avrebbero potuto essere ottimi amici. E il suo consiglio qui è da prendere.

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