Recensioni per
Petrichor
di Ahiryn

Questa storia ha ottenuto 104 recensioni.
Positive : 104
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/02/22, ore 10:43

ciao, capitolo molto interessante dove i caratteri e gli scopi dei protagonisti cominciano ad essere sempre più chiari: Kieran vuole a tutti i costi uscire dal suo mondo sottomesso e è pronto a mentire e nascondere le sue paure; Silas è pronto ad essere una spia di Cavana per potersi vendicare dei Vaukhran e salvare Mirian.
Hai saputo mediare le tensioni tra loro e le battaglie con le tue bellissime descrizioni. Mi è piaciuta molto la parte di Zario.una battaglia con le fate non poteva essere che veloce e crudele.
Una cosa perchè ti preoccupi del sesso delle fate? io ho capito che sono ermafriditi.

Recensore Junior
08/02/22, ore 04:14

Le scene d'azione non sono molto il mio genere, ma le hai rese alla perfezione. Si capisce chiaramente lo svolgersi dell'azione percui non ho avuto alcuna difficoltà a leggere il capitolo; l'ho trovato scorrevole come sempre! Tra l'altro ero sovrappensiero e ho riletto il primo capitolo prima di accorgermi che non avevo selezionato l'ultimo ed ero un po' stranita. Sono una svampita 😂 come sempre in miei complimenti e attendo il nuovo capitolo!

Recensore Junior
07/02/22, ore 22:42

Di questo capitolo ho apprezzato molto i dubbi di Kieran, il quale sembra essere il più umano tra i due, mi piace che sia stato egoista e vile, hai dato a questo personaggio una personalità complessa che adoro, al di sopra di tutto mi piace la sua capacità di mentire per nascondere non solo delle verità compromettenti sul fratello, ma anche per non far vedere le sue fragilità, diventando così bravo da mentire anche a sé stesso (con questa parte della recensione mi collego anche al capitolo precedente), sei stata molto brava a costruire questo tormento nel personaggio.
Silas invece sembra sempre così incorruttibile, fisso sui suoi ideali che solo Kieran riesce a smuovere, la sua fragilità viene mostrata a spiragli, perché è lui stesso chiuderla dietro la sua falsa spavalderia, è un personaggio che si deve ancora sbottonare del tutto, anche perché a me i sui pensieri arrivano più contorti rispetto a quelli della sua controparte, forse a causa di una maggiore vinicinanza verso quest'ultimo.
Credo che questo capitolo abbia appena messo un seme nelle controversie di Silas che verranno poi rivelate successivamente, veniamo infatti a conoscenza che lui aveva già un piano prima dell'Accademia e che molto probabilmente il suo compagno di camera l'avrà portato fuori dai binari, di quanto e come lo scopriremo più tardi.
Comunque non sono un'amante dell'azione e sinceramente mi sembra che non sia il tuo genere, sei più portata verso una narrazione che riguarda i rapporti e le emozioni (meglio visto che sono le cose che preferisco leggere😉) , ma comprendo l'importanza di questi capitoli e sono curiosa degli sviluppi, non posso nascondere che mi pesa un po' il fatto che siano 4, ma questo è il mio gusto personale.

Recensore Junior
03/02/22, ore 00:39
Cap. 18:

Anche oggi mi hai salvato la serata che stavo scazzosa a non saper cosa leggere e ho controllato se ci fossero aggiornamenti qui: ho avuto fortuna! Come sempre ho trovato splendidi scambi di battute tra i protagonisti (spesso li rileggo almeno un paio di volte). La scorrevolezza dei capitoli che scrivi mi colpisce sempre e sono una ventata d'aria fresca rispetto a tante altre storie che seguo!

Recensore Junior
03/02/22, ore 00:34

Capitolo stupendo, finale da cardiopalma! Sempre gradevoli le descrizioni, essenziali ed efficaci. Il mondo che hai dipinto mi piace sempre di più! Attendo con trepidazione i prossimi capitoli, soprattutto dopo quel che è successo la volta scorsa tra i due protagonisti!

Recensore Veterano
29/01/22, ore 18:52
Cap. 18:

Heiii ciao! Emm in realtà, io ho letto il capitolo quando lhai postato ma... Ecco sono pigra e poi mi dimentico quindi recensisco solo adesso! 😅
Solo che mi piace far sapere che ho letto, e i miei inestimabili comemmenti e pareri non richiesti andrebbero sprecati.... Hahah
Qundi questo commeno é assurdo sappilo! Sicuramente mi dimentichero di un sacco di cose.
Ma quanto ci vuoi FAR SOFFRIRE? questi due fanno un passo avanti e 50000 indietro ora quella mezza fata senza sentimenti fara casino con il ricordo! Sailas come ti é venuto in mente di lasciaglela? Per cosa poi? Che un tizio a caso ti dica che nel eventualita non sara tuo nemico?
Fatti dare un consiglio dalla zia concentrati sul tuo soldatino vedrai che sarai ripagato!
Bene dopo questo mio tet a tet con salias, ti dico cheil capitolo mi é piaciuto mi spiace un sacco per kiran non glene va bene una, viene importunato da tutti non riesce a esprimere le sue emozioni senza scoppiare, é un patato che ha bisogno di una buona consulenza psichiatrica.
E sinceramente sono un po preocchupata perche labbiamo lasciato a vagare ubriaco per questa citta fatiscente.
Quindi ho gia le mani nei capelli per capire quale catastrofe si abbattera su di loro.
Alla prossima 👋

Nuovo recensore
25/01/22, ore 21:21
Cap. 18:

Ciao! Che bello vedere tutti questi aggiornamenti, sono super contenta che tu riesca di nuovo a trovare il tempo per scrivere! Allora, come ti dissi all'inizio, il mio preferito è Silas ma Kieran si era un po' riscattato perché nei capitoli in Accademia è adorabile e poi non era stato particolarmente cattivo. Ecco, qui ha decisamente perso mille punti di nuovo. La cosa che mi irrita di lui (e se mi irrita chiaramente vuol dire che lo hai scritto bene, non è una critica) è la sua assoluta incapacità di elaborare qualsiasi forma di vissuto sentimentale e di esprimere in maniera onesta e matura come si sente facendo magari un discorso anche solo vagamente sensato. Adesso la Libellula palesemente si beve il ricordo e chissà cosa succede. Kieran per me non la supera, sarà un altro tradimento da parte di Silas, li vedo sempre peggio questi due. Sono frustrata dalle emozioni di questo capitolo, ti giuro ahahah. Aspetto il prossimo, sono curiosa di vedere dove andrà a finire questa situazione! Un abbraccio, a presto!

Recensore Master
25/01/22, ore 15:53
Cap. 18:

Ciao! ^^
Questo capitolo l'ho adorato e odiato (in senso buono, ovviamente) allo stesso tempo. Adorato perché è stato davvero intenso, coinvolgente, forte e odiato perché è stato doloroso e perché è accaduta tra Kieran e Silas una tragedia annunciata: uno scontro diretto tra loro due, su tutto ciò che si sono taciuti fino a questo momento, su anni di silenzi, odio, rancore, non detti che all'improvviso sono esplosi. Era inevitabile, questo scontro, doveva accadere prima o poi, non poteva essere altrimenti: doveva avvenire questa frattura tra loro due, doveva accadere che snudassero ciò che provavano, tutto il dolore di questi anni di separazione, tutto ciò che hanno covato dentro per tutto questo tempo e che non si sono mai detti, che non hanno mai voluto ascoltare. Doveva succedere ed è un male necessario: è un male necessario perché, per andare avanti, per muoversi dalla situazione di stallo nella quale si trovavano, dovevano per forza confrontarsi, per quanto male possa fare e per quanti danni possa causare. Dovevano dirsi ciò che pensavano, dovevano mettere a nudo i loro sentimenti e i loro pensieri come non avevano fatto fino a quel momento, anche dicendo cattiverie, anche facendosi male.
Entrambi si sono feriti e entrambi sono stati feriti dall'altro. Kieran, in questo contesto, è stato decisamente quello più duro tra i due, sia per la volontà di frapporre una distanza tra lui e Silas, una distanza incolmabile perché ha paura di ciò che sta succedendo, sia perché è quello tra i due che ha subito il contraccolpo maggiore dall'allontanamento di Silas: non che lui non ci abbia sofferto, ma Kieran è quello che si è sentito tradito e usato, ed p quindi quello che ha covato più odio e rancore tra i due.
È interessante notare la lucida riflessione che Kieran fa suoi suoi segreti e su quello che potrebbe accadere se Silas ne venisse a conoscenza: se fossero stati ancora giovani, ancora legati come in Accademia, per lui sarebbe stato una liberazione quel modo indiretto di rendere Silas parte della sua vita in toto, ora invece è un incubo, un qualcosa che non deve accadere, perché lui di Silas non si fida, perché Silas potrebbe distruggerlo. Eppure, dalle parole che si scambiano, da ciò che Silas gli dice, soprattutto alla fine, quando afferma che non potrà mai vincere contro Kieran perché non riuscirà mai a essere crudele come lui, si evince che molte di queste conclusioni di Kieran circa il comportamento che Silas potrebbe o non potrebbe avere con lui sono frutto di propri schemi9 mentali costruiti sul dolore e la delusione. È vero che Silas ha fatto quello che ha fatto, è innegabile, ma è anche vero che a Kieran ci teneva e, indubbiamente, dopo ciò che gli ha detto, dopo il modo in cui è rimasto ferito dalle sue parole, ci tiene ancora: non sarebbe capace di fargli talmente del male da usare suo fratello contro di lui, da usare una qualsiasi sua debolezza contro di lui. Non è così meschino e manipolatore come Kieran crede.
D'altro canto, l'atteggiamento di Kieran è fin troppo comprensibile: come un fulmine a ciel sereno, veniamo a conoscenza anche noi, insieme a Silas, dell'inferno che Kieran ha dovuto attraversare a causa del tradimento del mezzosangue. Fin'ora, abbiamo sempre conosciuto Kieran nelle vesti del Campione, di una persona rispettata, di un generale con molte onorificenze, capace e stimato, dell'eroe che ha catturato la Falena. Non avevamo mai visto i retroscena, non avevamo mai avuto modo di guardarli, nonostante in retrospettiva sia più che evidente che le cose non potevano essere andate diversamente da come effettivamente sono andate: Kieran e Silas erano molto legati, non era un segreto né un mistero, in più nella notte della fuga di Silas, Kieran era lì. Che fosse il sospettato numero uno di complicità era scontato e, di conseguenza, era ovvio che fosse stato messo sotto torchio e torturato per farlo confessare. Eppure, sotto la luce in cui lo abbiamo sempre guardato fin'ora, queste semplici verità colpiscono tanto noi quanto Silas, che non ha mai pensato, in tutti questi anni, che Kieran potesse aver passato dei momenti così terribili. Ho provato davvero molta pena per Kieran, in questo capitolo, sia leggendo di ciò che ha dovuto subire a causa della decisione di Silas, sia per il modo in cui si trova a esprimere questi pensieri: ubriaco, fuori controllo, incapace di reprimere tutto come fa sempre. Kieran è letteralmente esploso, ha perso qualsiasi freno e ragionevolezza, è crollato in un modo che nemmeno lui sa spiegarsi, tanto che è turbato da se stesso, quando afferra la manica di Silas e si guarda attraverso i suoi occhi. La sua muta sofferenza è sempre stata estremamente triste, ma qui, guardandola venire alla luce, lo è ancora di più. Kieran è così represso che quando si rompe la diga, persino Silas lo vede davvero per la prima volta. Non gli ha mai permesso di conoscerlo davvero.
Nonostante questo, è impossibile schierarsi da una parte o dall'altra: entrambi hanno le loro ragioni per aver agito come hanno agito, ragioni più che legittime da entrambe le parti, ed entrambi hanno commesso degli errori. Kieran non ha voluto ascoltare le motivazioni di Silas, quella notte, e Silas non ha mai più provato ad avvicinarlo dopo, quando si era calmato, quando la sua furia era scemata e forse poteva guardare le cose con più lucidità. Si sono lasciati reciprocamente andare, non si sono venuti incontro quando era il momento e questo li ha allontanati, colmando la distanza con l'odio e il rancore e con una caccia serrata di cui Kieran ha fatto una questione personale, sia per dimostrare la propria innocenza, sia per via della sofferenza che provava per il tradimento, l'umiliazione che ha dovuto subire, il disonore e l'essersi sentito usato. E tutt'ora ancora non vuole vedere che i sentimenti di Silas nei suoi confronti fossero sinceri, nonostante lui cerchi di farlo ragionare a riguardo, apportandogli anche delle motivazioni più che credibili. Kieran soffre ancora molto per ciò che è accaduto, e questo gl'impedisce di vedere chiaramente.
Anche Silas soffre ancora per la decisione che ha dovuto prendere e che l'ha allontanato da Kieran, che gliel'ha messo contro. A differenza dell'allontanamento di Susanne dalla sua vita, quello con Kieran non è stato curato dal tempo, i sentimenti non sono sbiaditi. Allontanarlo ha fatto male e tutt'ora tenerlo lontano è una sofferenza. Ho trovato Silas molto umano in questo capitolo: ha mostrato le sue fragilità a Kieran, si è esposto a lui, e Kieran neppure se n'è accorto.
Questa frattura, comunque, può essere il punto di partenza per una loro, seppur lenta e difficile, riconciliazione. Non ci potrebbe mai essere, senza questo necessario confronto.
La Libellula è un personaggio che mi è piaciuto moltissimo: il distacco con cui legge il mondo è stato reso benissimo e ha dato una tridimensionalità al personaggio tale che non puoi non adorarlo. Spero di rivederlo ancora nella storia.
Per quanto riguarda la decisione di Silas di cedere il ricordo di Kieran alla Libellula, non l'ho letta tanto come un "dispetto" nei suoi confronti per averlo ferito - anche se, essendo Silas un mezzosangue, questo aspetto più tipico delle fate potrebbe anche essere uno dei moventi - quanto piuttosto un suo tentativo di allontanarsi emotivamente da lui: le parole di Kieran lo hanno ferito, perché Kieran gli ha sostanzialmente detto che di farlo morire non gl'importerebbe nulla e che, anzi, ne sarebbe contento, lasciando quindi sottintendere che a lui di Silas non importa più niente (ovviamente non è vero, ma quando si è feriti non si riesce mai a vedere lucidamente nulla), mentre Silas tiene ancora moltissimo a Kieran, e questo lo pone in una posizione di svantaggio nei suoi confronti. Quindi ha consegnato il suo ricordo, lo ha dato via come per dimostrare a se stesso che neppure lui tiene poi così tanto a Kieran, che anche lui è capace di fargli male e di rovinargli la vita, come Kieran ha tentato di fare con lui per tutto questo tempo. Una decisione, questa che ha preso, di cui sicuramente in futuro si pentirà amaramente, soprattutto se e quando verrà a conoscenza del contenuto del ricordo di Kieran (per forza di cose Silas s'imbatterà, prima o poi, in un sogno di Kieran che riguarda suo fratello, e allora non gli ci vorrà molto per capire cosa quel segreto che ha ceduto possa contenere).
Complimenti per il capitolo e a presto :)

Recensore Master
24/01/22, ore 12:05
Cap. 17:

Ciao e bentornata ^^ Sono stata molto contenta di vedere un aggiornamento di questa storia che sto davvero adorando e mi sono subito fiondata a leggere. Sono davvero contenta per te che tu abbia trovato un lavoro e una stabilità emotiva e mi dispiace per i periodi brutti che hai passato, spero che tutto si sia risolto per il meglio. Per quanto riguarda la storia, io continuerò senz'altro a seguirla, che ci sia un aggiornamento ogni due settimane, ogni due mesi o anche di più :)
Passando al capitolo: nonostante sia un capitolo di cui tu non sei soddisfatta, io l'ho trovato piacevole e ben fatto, oltre che necessario. È un capitolo di passaggio, prettamente politico, ma introduce comunque dei dettagli molto importanti, fondamentali per il proseguo della storia.
Ci troviamo di nuovo dinanzi al disagio del povero Kieran davanti alla folla e alle situazioni mondane: un po' lo capisco, perché in questo mi assomiglia molto, quindi comprendo l'estrema difficoltà e fatica fisica e psicologica di essere amichevole con tutti e di doversi sforzare di fare conversazione quando invece vorresti solo rimanere in un angolino e che tutti si dimenticassero di te. Vivere una vita come la vive lui, continuamente immerso nelle menzogne, costantemente all'erta, per evitare di smascherarle e sempre costretto a mettere su una maschera che non gli appartiene, di falsa cordialità, non deve essere semplice: riuscire a tenere tutto insieme non è facile e altrettanto distruttivo deve essere non poter mai essere se stesso con nessuno, non potersi mai permettere di crollare, di sfogarsi, di liberarsi da tutti quei pesi che ha sul cuore; non c'è un posto al mondo in cui lui si sente così al sicuro da potersi mettere a nudo, o in cui sente di poterselo permettere. Kieran è sempre solo con se stesso, e questo è molto triste.
Susanne è un personaggio che mi è piaciuto molto: dal modo in cui si presenta dal punto di vista estetico alle poche parole che ha scambiato con Kieran e Silas si capisce che sia una donna dal temperamento molto forte e che sia arguta e intelligente, sveglia, carismatica e calcolatrice. Come dice Kieran, non è difficile capire perché sia stata in grado di far seriamente invaghire Silas di lei e la gelosia di lui nel fare questi pensieri mi ha fatto tenerezza: come sempre, Kieran è sempre molto insicuro di se stesso e, da questo punto di vista, Susanne rappresenta per lui una minaccia perché, nella sua testa, è la persona che è riuscita a conquistare davvero il cuore di Silas, mentre lui non ci è riuscito, in quanto vede quello che c'è stato tra loro come una mera illusione, un mezzo che Silas ha usato per manipolarlo. Non è vero, ovviamente, ma Kieran si rifiuta di vedere dell'evidenza, e si sente sminuito da persone e situazioni del passato di Silas che hanno catturato il suo affetto, la sua attenzione e in cui lui non era importante.
Susanne ce l'ha con Kieran per ciò che ritiene abbia fatto a Sials: ovviamente, lei non conosce tutti i retroscena e tutto ciò che è accaduto, pertanto giudica solo sulla base di ciò che può conoscere. Reputa Kieran un traditore, che ha minato la fiducia di Silas, che ha voltato le spalle a ciò che loro due erano, consegnandolo nelle mani della capitale senza pietà. A Silas è rimasta affezionata, ancora legata, anche se diversamente da come lo era quando loro due erano adolescenti, e lo si capisce anche dalle parole che si scambia in seguito con lui e da come voglia aiutarlo per quello che può, nonostante i rischi concreti che corre facendolo. Anche lei è una sostenitrice dei mezzosangue, lo si evince dal modo provocatorio in cui si è vestita per partecipare al ricevimento, sostiene la loro causa e, anche per questo, vede l'esigenza di aiutare Silas a fuggire ed è anche per questo che a suo tempo ha compreso le ragioni che l'hanno spinto ad allontanarla, scegliendo il volere della sua famiglia piuttosto che la loro relazione. Non serba rancore a Silas poiché è sufficientemente ragionevole da comprendere le dinamiche che intercorrono tra lui e la sua famiglia e vuole aiutarlo, in nome di ciò che sono stati in primo luogo, e poi anche perché è palese per chi parteggi. In tutto questo, è naturale che Kieran appaia come il "cattivo" della situazione, come colui che ha tentato di distruggere la vita di quello che era un suo amico senza rimorso alcuno, anche se il quadro che tratteggia Silas a Susanne, seppur necessariamente vago, parla di tutt'altro. È molto dolce il modo in cui Silas abbia preso le difese di Kieran senza neanche rendersene conto: forse il fatto che venga mal giudicato dà più fastidio al mezzosangue che al diretto interessato.
In tutto questo, s'introduce un'ulteriore fonte di problemi per i nostri poveri sventurati: Helkins sembra un tipo molto subdolo e anche molto sveglio, e il modo in cui si è posto a Kieran è molto ambiguo e poco rassicurante; per ora, non sembra fortunatamente sospettare di lui, sembra credere che il Campione si trovi al ricevimento perché ha avuto delle intuizioni e che le informazioni in suo possesso siano solo frutto della sua abilità. Sembra davvero solo interessato a prendersi il merito della cattura di Silas per sfruttarlo per fare carriera, vuole una collaborazione per scopi personali e, almeno per il momento, non sembra credere che Kieran possa essere complice di Silas. Gli anni che Kieran ha speso a dargli la caccia e a cercare di fermarlo in ogni modo sembrano aver dato i suoi frutti. Comunque, Helkins rappresenta un enorme problema e non solo nell'immediato: è molto intelligente, è un attento osservatore, è calcolatore ed è scaltro. Mi chiedo quanto tempo c'impiegherà, prima di capire che Kieran e Silas stanno collaborando, anche se temo che questo tempo non sarà molto lungo.
Almeno, per ora, i due hanno trovato il modo di procurarsi dei soldi e un passaggio sull'aeronave, cosa che, considerata la loro situazione attuale, è oro colata.
Silas si muove sempre sul filo del rasoio: si è preso un enorme rischio a venire alla festa e la cosa interessante è che lo ha fatto principalmente per tenere d'occhio Kieran. Il ricordo di lui che ha vissuto lo ha conturbato e shockato più di quanto avrebbe voluto, e questo ha fatto crescere in lui una sorta di senso di protezione: ha visto una debolezza in Kieran, una debolezza di cui non si è mai accorto fino all'episodio alla Dama Rossa, o di cui non si è mai voluto accorgere e che lo spinge a voler capire a fondo Kieran. Vuole capirlo e lo compatisce per ciò che ha dovuto vivere e che si è dovuto portare dietro e dentro per tutto quel tempo, e si chiede perché non abbia voluto parlargliene, per quale motivo si sia venduto così, lui che solitamente è così inflessibile e talmente orgoglioso da essere indomito. Ha anche dei tentennamenti circa l'accordo che ha fatto con la Libellula: si chiede se consegnare quel ricordo sia davvero la cosa giusta, perché non ha idea di cosa contenga, quali traumi di Kieran sta consegnando nelle mani di un nemico che lo vuole vivo per chissà quale motivo, se siano legati a quell'episodio o se siano qualcosa di ancora peggio. Perché Silas conosce Kieran molto meno di quello che pensa, e se ne sta lentamente rendendo conto. E, nonostante questo, non riesce ad allontanarlo come vorrebbe, non riesce a mettere le distanze come ha fatto con Susanne. Perché, nonostante tutto, loro due sono strettamente legati, e loro malgrado lo sono ancora.
Complimenti per il bellissimo capitolo e a presto :)

Recensore Master
24/01/22, ore 11:36
Cap. 16:

Ciao ^^
Mi sono accorta di non aver commentato questo capitolo, che è stato fin'ora il mio preferito, quindi rimedio subito XD
Questo capitolo è stato decisamente intenso e "difficile": ha ripercorso, attraverso i sogni condivisi, quei sogni che si fanno sempre più insistenti, coinvolgenti e problematici per entrambi i nostri protagonisti, quelli che sono i traumi del loro passato, quelle cose che tengono sepolte e nascoste, e che non si sono reciprocamente rivelati mai, neppure alla luce del loro rapporto e del livello di confidenza che avevano raggiunto.
La natura del Vincolo e la sua evoluzione stanno man mano costringendo Silas e Kieran a conoscersi più a fondo di quanto entrambi vorrebbero, mettendo a nudo anche cose del loro passato che entrambi avrebbero voluto rimanessero sepolte. Entrambi hanno dei segreti sul loro passato, anche se le motivazioni che li alimentano sono molto diverse: da una parte, c'è Silas che omette episodi del suo passato perché fanno male, perché sono realtà di cui non vuole parlare, che non vuole rievocare in alcun modo e che preferisce tenere sepolte. Sono alla base del suo agito, al motivo per cui si sia unito alla Legione: sono, di per sé, dei ricordi inoffensivi, per quanto terribili e dolorosi, ma sono ricordi che non vuole rievocare e di cui non vuole parlare, forse in parte perché lo renderebbero vulnerabile, lo metterebbero più a nudo di quanto vorrebbe; dall'altra parte, invece, ci sono i segreti di Kieran, segreti mossi dall'esigenza di proteggere suo fratello, di tenerlo al sicuro da tutto e tutti negandone l'esistenza, fingendo che non ci sia. Le sue menzogne ruotano tutte intorno a lui e alla necessità di proteggerlo da un mondo che sa una fata (o mezza-fata) come lui riserverebbe un destino crudelissimo che Kieran conosce, purtroppo, molto bene.
Il sogno di Kieran sul passato di SIlas ci permette di vedere più da vicino la triste e dura condizione che i mezzosangue sono costretti a vivere. I Vaukhram, di cui vediamo degli spaccati di vita, sono solo una delle tante famiglie ricche e potenti che accolgono mezzosangue tra di loro, per usarli per i propri scopi, sono la voce di una realtà più grande e diffusa e terribile. Fin'ora, abbiamo solamente sentito parlare di cosa viene fatto ai mezzosangue, di come questi si vedano privati dei loro diritti e usati, trattati come oggetti, d'inestimabile valore, certo, ma pur sempre oggetti. Lo abbiamo visto attraverso i ricordi e i pensieri di Silas, gli occhi risentiti di Kieran e attraverso i loro discorsi in merito. Adesso, invece, abbiamo potuto guardarlo direttamente attraverso un ricordo e, in un certo senso, anche Kieran ha potuto comprendere, per questo motivo, cosa significhi essere un mezzosangue, che cosa si prova e che cosa si vive, dato che nel sogno lui era Silas. Un Sials ancora piccolo e, a suo modo, ingenuo e innocente, seppur già consapevole, un Silas che vive il mondo attraverso gli occhi di un bambino e che, tuttavia, comprende la bruttura di ciò che ha intorno, mentre la crudezza di Euphemia gli fa aprire gli occhi su ciò che ancora non può comprendere del tutto. La sua vita e quella dei suoi fratelli non è altro che una crudele prigionia: una vita a servizio dei Vaukhram, una vita in cui non si ha altra scelta se non cercare di sopravvivere, eppure anche così l'esistenza che attende chi è abbastanza forte da sopravvivere è amara tanto quanto quella di chi non ce la fa, se non di più. Per i sopravvissuti non c'è altro che una vita al servizio della famiglia che li ha comprati, uno strumento nelle sue mani per accrescerne il potere e il prestigio, fino alla morte e anche dopo. Una vita triste, in cui i legami non hanno alcun significato se non quello di sofferenza, perché i tuoi fratelli muoiono e le persone che ami vanno allontanate, se la tua famiglia te lo ordina. Una vita in catene.
Questo sogno ha sicuramente fatto capire a Kieran le ragioni profonde sottese al tradimento di Silas: sicuramente non lo approva, ma può comprenderlo e, forse, la sua rabbia nei confronti del comportamento di Silas è più personale che generale. È infuriato con lui e non può perdonarlo per averlo tradito, più che per aver tradito tutto il Ferro. È infuriato perché Silas lo ha lasciato indietro, perché non lo ha mai cercato, perché lo ha tradito e abbandonato. La causa di Silas è giusta, le sue motivazioni anche, Kieran lo sa e lo ha sempre saputo, e la pietà nei suoi confronti, parlando con lui del sogno, ne è la dimostrazione.
D'altra parte, c'è la comprensibile paura di Kieran per ciò che questi sogni significano e per ciò che possono portare a galla: Silas potrebbe sognare di suo fratello, potrebbe venirne a conoscenza, e lui di Sials non si fida. Se che quella potrebbe essere un'arma che Silas potrebbe usare per distruggerlo, per venderlo alla Legione e, infine, per rovinare la vita di quel fratello che ha sempre cercato di proteggere. Ma forse, con questo suo atteggiamento di chiusura, seppur comprensibile, non fa altro che peggiorare la propria situazione: SIlas sa cosa significa essere un mezzosangue in un mondo del genere, quindi forse se Kieran gli parlasse di suo fratello, se gli desse la possibilità di conoscere quel segreto, lui potrebbe aiutarlo a proteggerlo, a tenerlo nascosto, a non metterlo in pericolo. Perché, in fondo, Silas non è crudele e, per quanto stia cercando una scappatoia, probabilmente non metterebbe mai in pericolo un suo simile, non gli causerebbe le stesse sofferenze che lui ha provato e per le quali si batte e, soprattutto, non tradirebbe mai in maniera così profonda Kieran.
Per il ricordo traumatico che, invece, Silas si è ritrovato a rivivere c'è ben poco da dire, parla già da sé: la paura, il dolore, il disagio e il trauma che Kieran ha dovuto subire sono passati con forza in quell'immagine che Silas si è ritrovato a guardare e a subire. Una violenza terribile, di cui Kieran non ha mai dato segno nel suo modo di essere tutto d'un pezzo e nell'autocontrollo che s'impone sempre; una macchia nel suo passato, un'episodio che forse non è stato nemmeno l'unico, una violenza che nessuno dovrebbe mai trovarsi a subire, tantomeno un ragazzino di quell'età. Mi chiedo per quale motivo si sia costretto a subire una cosa del genere: l'ipotesi più plausibile che mi viene in mente è che lo abbia fatto, di nuovo, per suo fratello, forse per comprarsi il silenzio di quell'uomo a riguardo. Forse lui era venuto a conoscenza della sua esistenza, e Kieran ha comprato il suo silenzio per evitare che divulgasse l'informazione. In ogni caso, quale che sia il motivo, ciò che è stato costretto a sopportare è terribile, e il turbamento di Silas, il suo shock, la sua nausea esprimono appieno quanto ciò che ha subito Kieran sia stato ingiusto, disgustoso ed estremamente triste.
Complimenti per questo capitolo intenso. Alla prossima :)

Recensore Veterano
23/01/22, ore 23:59
Cap. 18:

finalmente vi è stato un certo confronto tra i due ma la cattiveria di kieran, anche se giustificata da quello subito a causa di Silas, ha ferito profondamente il mezzosangue che consegna il ricordo alla Libellula. . Non vedo l'ora di scoprire cos'è anche se penso che riguardi un rapporto. Per me sono innamorati ma non se lo diranno mai. Mi è piaciuto molto la descrizione della nottata di neve, non hai perso il tocco descrittivo. Ciao alla prossima

Recensore Veterano
21/01/22, ore 12:38
Cap. 17:

Ciao! Sono contenta dirileggerti! Spero che questo periodo difficile passi spresto e che il tuo lavoro e la tua relazione vadano a gonfie vele, te lo auguro con tutto il cuore.
Il capitolo é molto bello corre veloce fino al lultima parola e non ce stato un momento in qui ho pensatoche fossi sotto tono, quindi direi che le tue paure possono sparire!
Grazie per il riassunto é stato utile, ma mi ricordavo pressoche tutto ✌️
Sailas mi ha stupito con la sua empatia e mi sembra che alla fine del capitolo si sentano sempre di piu una scuadra.
Sono molto curiosa del seguito ci vediamo la prossima volta 😍

Nuovo recensore
19/01/22, ore 00:18
Cap. 17:

Ciao! Sono molto contenta di poterti rileggere (ho dovuto modificare leggermente il nick per problemi tecnici -.-"), ammetto di aver controllato più o meno ossessivamente se avessi aggiornato perché questa storia mi ha proprio preso. Sono contenta che tu sia riuscita un po' a "sbloccarti" perché sono molto curiosa di sapere come andrà avanti questa vicenda. Passando al capitolo, mi è piaciuta un sacco Susanne e anche tutto il contesto del ballo. Visto che sempre più persone ormai sono sulle tracce di Silas e si stanno anche pericolosamente avvicinando credo che presto la situazione si farà movimentata. Ormai i sogni-ricordo sono un grosso problema e stanno modificando il rapporto tra Kieran e Silas e spero (loro no ma io sì) che scoprano sempre più informazioni compromettenti l'uno sull'altro. Aspetto con ansia il prossimo capitolo, un bacio, a presto!

Recensore Junior
17/01/22, ore 04:41
Cap. 17:

Capitolo che approfondisce ulteriormente i personaggi e il loro rapporto. Storia ricca di intrecci e sempre appassionante!
Silas frizzante come al solito e Kieran, beh, un po' a corto di pazienza giustamente ahah
Chiedo venia per la recensione scarna, ma sono le 4 di notte perché mi sono ridotta all'ultimo come al solito! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

Recensore Veterano
16/01/22, ore 23:12
Cap. 17:

ciao Arianna felicissima di rincontrarti. il testo corre liscio ma so che dopo tanto tempo riprendere e collegare le atmosfere non deve essere stato facile; per me ci sei riuscita con l'aggiunta di nuovi indizi sui due, sparsi qui e là. Mi fa piacere sapere che la tua relazione prosegue bene. Riguardo al lavoro non sarà adeguato alla tua laurea ma da qualcosa bisogna incominciare per crescere e diventare autonomi e ti darà abilità informatiche che potranno ritornarti utili. Il covid? ho idea che dovremo passarci tutti purtroppo. Auguri e a presto Gianna.