Grazie per questa bellissima storia. *-*
L ho iniziata e finita in un pomeriggio, una domenica fredda e piovosa in cui ero davvero a terra e avevo bisogno di qualcosa che mi distraesse. Una cioccolata calda in mano, una copertina sopra e sono stata rapita da ogni capitolo, dall'atmosfera delicata quasi soffusa che trasmetteva il seguire Katsuki che fissava dalla vetrata di un caffè un ragazzo sconosciuto intento a leggere ignaro di tutto.
C'era una sorta di magia nel modo in cui cercava quella figura e indugiava a guardarla, nella delusione di non trovarla a quel tavolo e non sapere perché di fatto dovesse importargliene. Perché ci fosse quasi un velo di malinconia nella sua assenza.
Ho amato il modo in cui nel parlargli tutto sembrava così naturale da non aver bisogno di presentazioni e come alla fine, fosse evidente che quel guardarlo dalla finestra non era altro che l'espressione di un ricordo dimenticato coscientemente, ma rimasto sepolto dentro di lui.
Un pensiero smarrito di cui esisteva ancora traccia e che non poteva essere cancellato.
Credo che al posto di Kat avrei reagito peggio nello scoprire la verità. Eppure, alla fine, avevo le lacrime agli occhi e un sorriso idiota sulle labbra perché è una storia bellissima e ti ringrazio di averla scritta. |