Ciao!
Comincio con una riflessione triste: purtroppo il circo mediatico nutre le paure del pubblico con dramma e spettacolarizzazione fino all'estremo, senza curarsi dei sentimenti delle persone direttamente coinvolte. Il comportamnento dei giornalisti, così come le reazioni dei genitori di Mickey e di Sherry, sono talmente realistiche da farmi sentire come quando leggo i giornali o guardo un TG. Ed è veramente triste, a ben pensarci. Spero che Mickey, come Emily, trovi la forza di ribellarsi al suo rapitore, che anche se lo tratta bene lo ha comunque sottratto all'affetto dei suoi cari e sta cercando di fargli il lavaggio del cervello, e scappare. Coraggio, piccolo!
A proposito del rapitore, ho i miei sospetti su chi possa essere, ma preferisco tenerli per me, almeno per il momento. ;-) 
Su una nota più allegra: sono felice che Emily sia riuscita a elaborare, anche se non del tutto (credo), il trauma del rapimento e sia tornata ad essere la persona solare che teneva sepolta sotto i brutti ricordi. 
Alla prossima!
Serpentina
 

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Mickey è tenuto in una grotta come Emily a suo tempo, ma l'uomo che l'ha rapito lo tratta meglio. E io ho un sospetto su chi possa essere, soprattutto dopo averlo sentito parlare di rifarsi una vita, di vero padre e vera famiglia. Il problema è che se è chi credo io, Mickey non potrà mai essere al sicuro perché c'è troppa rabbia in quell'uomo. Sono curiosa di scoprire se ho ragione.
Emily sembra rinata e l'hanno notato tutti e tutti ne sono lieti. Solo il padre conserva dentro di sé una certa malinconia per ciò che ha perduto e mai più ritrovato. Ho già detto che lui è stato la seconda vittima del rapimento di Emily e, seppur in modo diverso, ha sofferto tanto quanto lei. Ora lui e la figlia si sono chiariti, ma sente sempre un dolore dentro, che accetta proprio per l'amore che prova per Emily.
La famiglia di Mickey è ovviamente distrutta e chiusa nella propria abitazione per sfuggire agli avvoltoi della stampa, ma Sherry interviene come solo lei sa fare e li rimette al loro posto. Sarà per pochi giorni, ma almeno quei poveri genitori avranno una tregua. Un bacio.

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Ciao!
Mi sono connessa sperando di trovare il capitolo successivo, ma intanto ti commento questo.
Parto facendo come sempre i miei complimenti a Tony. Nonostante fosse in uno stato d'animo già provato di suo, è riuscito a mettere da parte i suoi problemi per aiutare la donna che amava e farla finalmente uscire dall'incubo. Ammetto che mi aspettavo che fosse successo "qualcosa di più" se non proprio lo stupro vero e proprio, ma capisco il tuo ragionamento e anche quanto già questo possa essere stato traumatico per una bambina.
Non credevo che il loro primo rapporto sarebbe avvenuto in questo modo, ma dopo aver parlato del trauma evidentemente lei si è sentita abbastanza sicura di se stessa e di Tony. Non posso che essere contenta per lei. Molto carino il loro risveglio, serviva un po' di dolcezza e qualche risata.
Pure la corazza si Sherry è venuta meno e finalmente Rick ha potuto "fare il suo dovere". Sono curiosa di sapere qualcosa di più anche su questi due.

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Ma ciao!
Innanzitutto, lasciami dire che ho ancora gli occhi a cuoricino per Anthony ed Emily: quei due sono l'amore. Letteralmente. Nonostante fosse ancora sconvolto (giustamente) per l'ennesima lite col padre (che farà la brutta fine che merita, vero? VERO?), le è stato accanto, rispettando i suoi desideri e i suoi tempi, senza mai forzare la mano. E così, l'ha aiutata a fare un passo avanti nell'elaborazione di un trauma che Emily si era limitata a seppellire nelle profondità della mente, senza mai affrontarlo veramente. 
Adesso, finalmente, Em riesce a vedere una luce in fondo al tunnel, nonostante tutto. 
Ti dirò di più: sono felice che non abbia inserito una scena di violenza vera e propria; anche solo il tentativo di stupro è sufficientemente traumatico... non solo per Emily, ma anche per il lettore, che è naturalmente portato ad immedesimarsi in lei. Davvero, ho empatizzato moltissimo con Emily, e il suo racconto è stato un pugno allo stomaco. Se era questo l'effetto che volevi trasmettere, con me ci sei riuscita in pieno!
Su una nota più allegra: ho adorato Cleopatra e il suo entusiasmo, è stata la sveglia perfetta per i due piccioncini!
Alla prossima!
Serpentina

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Sono d'accordo con te. Emily aveva solo otto anni, ma era una bambina sveglia e intelligente, lo dimostra la sua fuga. Ha vissuto in una grotta umida e buia in balia di due bestie, è stata maltrattata, presa a male parole e a un certo punto anche aggredita; c'è di che sconvolgere la mente anche di una donna adulta, anche senza uno stupro vero e proprio.
Sherry è stata ferocemente protettiva con Emily, salvo poi crollare sotto il peso del dolore e dello stress per quello che la sua amica ha passato.
Anthony è stato fantastico con Emily, dandole esattamente ciò di cui aveva bisogno, nonostante fosse ancora pervaso dalla rabbia verso il padre. Sherry aveva ragione, lui era l'unico che potesse aiutarla in quel momento e finalmente Emily è riuscita a esorcizzare i suoi demoni. C'è ancora strada da fare, ma intanto ha compiuto un passo da gigante.
Il buongiorno di Cleopatra ha fatto iniziare a entrambi la giornata con un sorriso come solo i cani sanno fare. Un bacio.

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Ciao!
Povero Anthony! Ormai sai già che ce l'ho nel cuore e leggere questo episodio relativo alla sua infanzia mi è dispiaciuto molto. Mi domando se la madre abbia sofferto di depressione post-partum, aggravata dalla situazione in cui si è trovata a vivere e soprattutto dall'uomo che ha sposato. In ogni caso, il piccolo si meritava due genitori di tutt'altra pasta.
Per fortuna al suo fianco ci sono sempre stati i nonni e quello che dice l'amico poliziotto a Darren è proprio vero: anche lui avrebbe meritato un figlio completamente diverso. Fa abbastanza specie che un uomo così gentile non sia riuscito a inculcare quello stesso amore nel figlio che ha deciso di crescere. Alla genetica ci credo poco.
Parte del problema è di certo che William sia cresciuto con un'idea molto sbagliata di come sono andate le cose. Ti dirò, nella scena che non ci hai mostrato del dialogo padre/figlio speravo davvero che i due si fossero confrontati e che la verità fosse emersa. Spero che ci sia un seguito, magari dal pdv di William, di questa faccenda.
Per com'è finito il capitolo immagino che gli abbia detto tutto, ma non so quanto William possa aver reagito bene... Dovrebbe odiare l'uomo che ha violentato la madre, non quello che l'ha cresciuto. Sarà che qui ogni volta penso al mio Samuel che avrebbe solo voluto sentirsi dire e dimostrare l'amore che chiaramente Darren prova per il figlio e mi si spezza un po' il cuore.
Immagino che nel prossimo capitolo torneremo da Emy.
Baci

 

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Wow. Potrei concludere così la recensione. Questo capitolo è una bomba! Adoro gli scorci sul passato dei personaggi, secondo me aiuta a comprenderne meglio la psicologia. In questo caso, quella di Anthony. Poverino, non sorprende che sia così sensibile e premuroso con Emily: ne ha passate talmente tante, che o sviluppava l'empatia che lo caratterizza, o diventava un serial killer! Delle due l'una. Mi sono commossa nel leggere dello splendido rapporto che aveva coi nonni, letteralmente l'unico raggio di sole nella sua vita, e avrei voluto stanare la madre fuggiasca per prenderla a sberle: come si può abbandonare così un figlio? Capisco la necessità di lasciare un marito violento, ma non si può essere tanto egoisti da abbandonare in un inferno simile il proprio figlio. Alla prossima!

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Ben trovata! In questo capitolo, sei riuscita a farmi provare le montagne russe sentimentali: sono passata dalla tenerezza per il dolcissimo "ti amo" di Anthony a Emily, così sentito e spontaneo, e per l'attesissimo bacio tra Rick e Sherry, alla tensione per la disavventura di Emily, fino allo sgomento più assoluto immaginando a quali torture psicologiche, se non peggio, l'abbiano sottoposta i suoi aguzzini. L'unico un pò più umano a quanto pare era Ray, e questo mi fa supporre che: o si scoprirà che è un ottimo attore e in realtà è cattivissimo; oppure, come molti personaggi buoni nei thriller, farà una brutta fine, redimendosi con una morte eroica. Ho sempre più paura per il piccolo Mikey, comincio a temere il peggio. Spero di sbagliarmi. Corro a leggere l'ultimo capitolo! Serpentina

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L'unica luce nella vita di Anthony sono sempre e solo stati i suoi nonni. I due che lo hanno messo al mondo non sono degni di essere chiamati genitori. William é un essere indegno anche di essere chiamato uomo, però Marlene non è meglio di lui. Posso capire che volesse liberarsi di un matrimonio fallito e di un marito violento, ma una madre non avrebbe mai lasciato il proprio figlio nelle mani di un tipo simile. Una madre non avrebbe mai abbandonato il proprio figlio.
La fortuna di Anthony é stata di avere due nonni meravigliosi, che lo hanno amato con tutto il cuore, lo hanno cresciuto e lo hanno educato.
La cosa migliore per lui sarebbe stata che William fosse sparito come Marlene. Si sarebbe risparmiato anni di male parole e rabbia. Un bacio.

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Ciao!
Speravo di leggere della reazione di Emily all'arrivo di Anthony, ma a questo punto mi domando pure SE arriverà nel bosco in tempo. Non conoscendo esattamente quanto tempo passa tra le due scene, è arduo dirlo.
Emily, poverina, si è distratta nel momento sbagliato e ritrovarsi da sola (anche se per poco) ha fatto riemergere il suo trauma. Avevo già il sospetto che fosse accaduto qualcosa di brutto, a parte il rapimento in sé, a causa delle sue difficoltà nell'esplorare l'intimità con Anthony che di solito sono "un classico" per le vittime di abusi e forse adesso sarà "costretta" ad affrontare anche questo scoglio. Sherry si è dimostrata una vera amica anche in questa occasione.
Mi dispiace per Anthony, ma penso che abbia fatto bene a dire al padre ciò che pensa. Si può subire e sopportare solo fino a un certo punto; le offese alla donna che ama sono state la goccia che ha fatto traboccare un vaso già bello pieno! Non so se William saprà redimersi sinceramente. Di certo ne ha di strada da fare...
A presto, Vale
(Recensione modificata il 27/10/2021 - 04:05 pm)

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Povera Emily che ha dovuto rivivere le sue paure più grandi! Le sue parole mentre era chiaramente sotto shock, hanno confermato quello che sospettavo già. Cattivo era uno schifoso pedofilo che la molestava, ora resta da vedere fino a che punto si è spinto.
Sherry è stata grande e ha dimostrato ancora una volta quanto tiene alla sua amica.
Speriamo riescano a rintracciare Anthony, dato che si è allontanato per smaltire la rabbia che gli ha provocato lo scontro con suo padre. Comunque ha fatto bene a rispondergli in quel modo, quando è troppo è troppo! Voglio proprio vedere quanto impiegherà William a far fallire l'albergo senza l'aiuto di suo figlio. Un bacio.

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Ciao! Ti rinnovo i miei complimenti: ho letto tutti i capitoli in pochi giorni, e sia la trama thriller, incentrata sul rapimento del piccolo Mickey, sia gli intrecci familiari e amorosi dei personaggi mi hanno conquistata. Ho apprezzato molto che abbia deciso di mantenere il bel rapporto tra Emily e Parker sul piano dell'amicizia fraterna, andando contro quello che è un po' uno stereotipo del genere. Quanto agli altri personaggi, sappi che Rick è diventato il mio orsacchiottone coccoloso. Lo adoro! Ma, dato che adoro anche Sherry (ho un debole per le donzelle badass, non posso farci nulla), spero per loro un lieto fine. Non vedo l'ora di scoprire gli sviluppi delle indagini, anche perché ero convinta che fosse stato Ray a rapire Mickey, non tanto per cattiveria, quanto per un malato tentativo di attirare l'attenzione di Emily. Alla prossima! Serpentina

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Ciao!
Sono successe davvero molte cose in questi ultimi capitoli! Parto da questo che è più "fresco" per dire che Emy ha un animo decisamente buono, perché non sarebbero state molte le persone che avrebbero perdonato uno dei loro rapitori, per quanto si fosse dimostrato gentile nei loro confronti. E' chiaro che Ray fosse stato appunto plagiato dal fratello, però questo lo scusa solo in parte secondo me... Ma sono contenta che lei sia riuscita a fare questo passo avanti e ad affrontare la situazione con coraggio.
Per ora non ho molte idee riguardo al (o ai) rapitori del piccolo, invece mi è piaciuto molto vedere come il padre e il fratello l'abbiano accompagnata alla centrale di polizia.
Ovviamente Antony si rende amabile anche quando appare per 5 secondi contati. Ormai ce l'ho nel cuore! Facendo un piccolo passettino indietro invece sono rotolata dal ridere nel capitolo precedente quando Sherry ha accennato alla proposta del fratello Gin. Se un giorno dovessi decidere di regalarci questa scena la leggerei molto volentieri. Poi hai chiamato il futuro sposo proprio Brandon, riportandomi alla mente uno dei miei vecchi protetti da Honey e non posso non sciogliermi.
Chiusa questa parentesi, capisco le difficoltà di Rick nel "fidarsi di una come lei"... Quando resti scottato una volta, poi non è facile, specie se non ti ritieni all'altezza del tuo potenziale partner. Parker sicuramente ha fatto bene a metterla al corrente della situazione, almeno così saprà come comportarsi alla prossima occasione. Sono rimasta però un po' sorpresa da questa chiacchierata a cuore aperto, perché non avevo capito che tra loro ci fosse tutta questa confidenza. Di certo però lui dovrebbe davvero aprirla, l'agenzia matrimoniale!!!
A presto, Vale

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Ciao! Complimenti per come scrivi, hai uno stile pulito e immaginifico. Mentre leggevo, riuscivo a figurarmi le scene nella mente, come se stessi vedendo un film. Insomma, questa storia mi ha catturata dalla prima riga. Finisce tra le seguite, e corro subito a leggere gli altri capitoli, sono curiosissima di sapere cosa succederà tra Emily e il bel geologo (idea originalissima, che lo fa spiccare come un girasole tra i vari dottori, avvocati, giornalisti, attori, rock o popstar)! Serpentina

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Ora sappiamo perché le cose andarono male fra Rick e Sherry cinque anni prima. Posso capire la reazione del giovane, gli è sembrato di rivivere un'esperienza che lo aveva traumatizzato. Adesso che Sherry lo sa non ci saranno altri fraintendimenti fra loro e vedremo cosa intende fare Rick per avere la donna che non ha mai dimenticato.
Del piccolo Mickey ancora nessuna traccia e nessuna notizia dei rapitori che faccia capire cosa intendono ottenere. Quando hanno parlato della grotta in cui era tenuta prigioniera Emily, divenuta meta di macabri pellegrinaggi, ho pensato al gesto di un mitomane che vuole emulare i suoi rapitori. Le menti deviate possono architettare qualsiasi cosa.
Il colloquio con Ray è stato emozionante per entrambi. Ma ancora di più è stato necessario per entrambi per lasciarsi finalmente il passato alle spalle. Ray ha pagato con gli interessi il suo errore. Ciò che ha subito dal suo stesso fratello e da quell'altro essere mi convince sempre di più che Emily non sarebbe mai tornata a casa, neanche se il padre avesse avuto la possibilità di pagare il riscatto. Magari sarebbe finita proprio in quel crepaccio che nominavano tanto. Ray è buono, lo è sempre stato, solo che era giovane, solo e il fratello lo ha manipolato e usato come ha voluto. Spero che quei due schifosi abbiano ricevuto la lezione che meritano durante gli anni di reclusione.
Bellissimo l'abbraccio fra Emily e suo padre, ci voleva proprio. Un bacio.

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