L'arrivo di Sherry in paese non è passato inosservato, d'altra parte è impossibile non notare una donna con la sua presenza! Comunque tutti quelli che la conoscevano già l'hanno accolta con calore e stima.
Naturalmente Rick è un caso a parte e io sono già curiosa di sapere cosa è successo fra i due in passato. L'interesse reciproco è lampante, quindi l'interrogativo rimane.
Posso dire che il fratello di Parker mi fa una gran tenerezza nonostante la mole? Un bacio.

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Come visitatore misterioso della bambinaia sono subito corsa a pensare a Roy. Ho pensato che magari volesse chiederle perdono per le ferite riportate durante il rapimento di Emily. Lui non era cattivo, non voleva fare del male, basta guardare come ha cercato di alleviare la prigionia alla bambina.
Finalmente un po' di serenità per Jordan, che reputo la seconda vittima della storia insieme alla figlia. Sta ricostruendo un rapporto con Emily, ha conosciuto le persone che negli ultimi anni l'hanno circondata di affetto e ha instaurato un buon rapporto anche con Anthony. Anthony che, a mio parere, merita sempre di più una bella aureola. Suo padre non ha perso occasione di farsi conoscere, infatti Jordan lo ha inquadrato subito. Non so come abbia fatto quel ragazzo a trattenersi, dev'essere dotato di una pazienza infinita.
Il tornado Sherry sta per abbattersi sul tranquillo paese di Nederland e io sono curiosa di conoscerla. Spero proprio non trovi nulla sulla pista di donazione organi, il solo pensiero mi fa rabbrividire, anche se io penso ci sia un collegamento con il rapimento di Emily. Un bacio.

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Allora... da dove posso iniziare? Credevo che Jordan non potesse disporre del denaro per il riscatto perché già usato per aiutare la gemella o qualcosa del genere. Avevo appunto pensato a una malattia, ma non che dietro ci fosse dietro tutto questo egoismo. Addirittura il padre che "mette la mani avanti" e prende precauzioni non appena rapiscono la nipote, incommentabile.
Era davvero giunto il momento che Emy e Jordan si parlassero e si chiarissero. Ovviamente per recuperare vent'anni di silenzio e dolore non basta una singola chiacchierata a cuore aperto, ma è comunque un primo passo. E' molto dolce che lui si sia tenuto sempre in contatto con Max e che nonostante tutto sia grato che la figlia abbia avuto almeno un punto di riferimento quando lui non poteva esserlo. Sarò ripetitiva, ma evidentemente abbiamo proprio gli stessi gusti, perché questa scena mi ha ricordato il dialogo tra George e suo padre quando, dopo essersi chiariti, gli confessa di essere rimasto sempre in contatto con il suo agente per avere sue notizie quando lui non voleva parlargli. Mi piacciono queste prese di coscienza. In fondo non è mai troppo tardi per rimediare agli errori e alle mancanze del passato.
Non ho dubbi sul fatto che Jordan adorerà Anthony, come si fa a non amarlo?
Baci
Vale

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La storia di Jordan è sconvolgente e sono sinceramente schifata da suo padre, che ha messo l'azienda davanti alla vita della propria nipote. Imperdonabile. Emily dovrebbe prenderlo a schiaffi e riversargli addosso tutto il suo disprezzo. La zia non è stata migliore, ma almeno aveva la giustificazione di essere uscita di senno a causa della malattia. Davanti a una simile condanna ognuno reagisce a modo proprio, mostrando il meglio o il peggio di sé.
A questo punto Emily dovrebbe chiedere scusa al padre per non aver voluto ascoltarlo prima. Avrebbe risparmiato molto dolore a se stessa e al genitore. Comunque presentargli Anthony e Parker è un primo passo. Adesso devono continuare a parlare, a stare vicini, devono ricostruire quel rapporto distrutto dal rapimento. Ne hanno bisogno entrambi, perché entrambi hanno sofferto, Jordan ha perfino avuto un infarto, sicuramente favorito dallo stress in cui ha vissuto per troppi anni.
Speriamo che il piccolo Mickey stia bene. Un bacio.

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Mi spiace per il povero Mickey e anche per Emy che così sarà costretta a rivivere in parte il suo dramma. Non credo che l'uscita dal carcere di Ray c'entri qualcosa con questa storia, ma potrei sbagliarmi!
Anthonie si dimostra per la centesima volta un santo anche se il suo ragionamento molto razionale non fa una piega: amando così tanto Emy preferisce farsi da parte piuttosto che rischiare di "esagerare" con le sue premure. La situazione per lei è già abbastanza delicata... (William avevo voglia di prenderlo a schiaffi quando ha fatto quella domanda, tanto per la cronaca)
Sono invece molto curiosa di "conoscere di persona" il padre di Emy. Spero che sia la volta buona per il loro chiarimento. Hanno già sprecato fin troppo tempo.

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Buongiorno!
Leggere di come Darren cerca di proteggere suo figlio, nonostante tutto, mi ha fatto pensare (visto che la situazione del suo concepimento è simile) quanto il mio Samuel si sarebbe meritato un padre così. Purtroppo però Will non riesce a capire cosa effettivamente sia successo e questo non fa che inasprire il suo carattere e ciò che pensa dell'uomo che l'ha cresciuto.
Visto il suo comportamento anche attuale mi viene da chiedermi se poi è stato messo a conoscenza della verità. Ovviamente i problemi li aveva già prima del Vietnam, ma di certo la guerra, ciò che ha fatto e ha visto fare, non hanno migliorato una situazione già delicata.

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Emily ha reagito meglio di quanto pensassi al rapimento del piccolo Mickey. Non si è lasciata sommergere dagli avvenimenti e ciò significa che sta facendo passi avanti. E poi sono convinta che se c'è qualcuno in grado di ritrovare il bambino, quel qualcuno sia lei. Anche perché credo proprio che i due rapimenti siano collegati.
Mi chiedo se la sparizione di Roy sia collegata e che quindi sia proprio lui il rapitore o se qualcuno ne sta approfittando per far ricadere i sospetti su di lui. O magari è una semplice coincidenza e io viaggio troppo di fantasia.
Dal momento in cui Jamie ha dato la notizia mi sono chiesta se i Poitier, soprattutto Jordan, avrebbero raggiunto i figli e la fine del capitolo mi ha dato la risposta. Speriamo che padre e figlia trovino il momento per parlare e chiarirsi. Un bacio.

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Ormai ho deciso che Anthony dovrebbe essere dichiarato Santo. Dubito che molti uomini nella sua stessa situazione (ma anche molte donne) si sarebbero comportati nel medesimo modo sia con Emily sia per la faccenda dei Consuelo. William di sicuro ha causato non pochi problemi al figlio nel corso del tempo... e mi domando se conoscere qualcosa in più sul suo passato potrà farmelo "comprendere", perché per ora è un personaggio assai spiacevole.

La guerra del Vietnam è stata solo un immenso massacro e sperpero di vite, gettate via per nulla. I giovani americani sopravvissuti sono tornati a casa con gravi problemi psicologici e William ne è un esempio. Non che prima di partire fosse un ragazzo modello.
Avere scoperto il segreto sulla sua nascita lo ha sconvolto ancora di più, rendendolo ancora più rabbioso e violento. Solo che non ha scoperto tutta la verità, ma una parte. I tre non hanno nominato a chiare lettere lo stupro, quindi William ritiene suo padre un debole che ha chinato il capo di fronte a un tradimento. Niente di più sbagliato.
E Gareth che temeva per l'ingenua e indifesa Marlene! Un bacio.

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Emily ha fatto un primo passo verso Anthony, come hai detto tu, ed è andata bene, almeno per il momento. La strada, però, è ancora molto lunga e tutto può succedere. Almeno Parker si è chiarito con Anthony riguardo il suo rapporto con Emily, tranquillizzandolo.
William mi ha stupito in positivo con il suo comportamento tranquillo, quasi non mi sembrava lui, ma non redo impiegherà molto a tornare a comportarsi male.
Mi dispiace per il padre di Emily, dopo vent'anni sua figlia non gli ha ancora dato la possibilità di spiegarsi. Non è più quella bambina che non può capire le 'vostre scemenze', come le chiama lei, non può più nascondersi dietro quella scusa. Personalmente vorrei sapere le motivazioni di mio padre. Mi viene persino da chiedermi se i soldi per pagare il riscatto c'erano o siano stati usati per un'altra emergenza. Mi sembra di ricordare che all'epoca del rapimento era successo qualcosa di brutto a una zia. A questo punto sono curiosa. un bacio.

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Quindi fra Susan e Parker la simpatia è reciproca. Vedremo come andrà il loro 'appuntamento tranquillo'.
Fra Emily e Parker sta nascendo una gran bella amicizia. C'è una forte chimica fra i due, che si sono risultati simpatici a vicenda da subito. Così come da subito hanno entrambi capito che fra loro non potrà mai esserci altro.
Parker ha dato a Emily dei preziosi consigli e mi auguro che lei cercherà di metterli in pratica. Così come mi auguro che non lasci passare troppo tempo prima di confrontarsi con suo padre. Un bacio.

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Fino a quando Emily non riuscirà a parlare degli abusi che ha subito, perché purtroppo mi sembra di capire che proprio di ciò si tratta, non potrà vivere un rapporto sereno con un uomo, neanche con un uomo meraviglioso come Anthony.
Ora uno dei rapitori tornerà in libertà e, anche se si tratta di quello che ha cercato di proteggerla, per lei deve essere destabilizzante. Mi chiedo se Ray la cercherà, se vorrà vederla e parlarle.
Intanto è nata Sophie Ines e con l'occasione si è saputo come sono andate le cose fra i suoi genitori e Anthony, confermando ancora una volta quanto sia spregevole William.
Invece Mickey e Cleo fanno a gara a chi è più da strapazzare di coccole. Sono entrambi adorabili. Un bacio.

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Essere riuscita a raccontare al fratello e a Parker la storia di com'è riuscita a liberarsi e a scappare da suoi rapitori (sembra anche a me che Ray sia stato "messo in mezzo" dal fratello anche se resta comunque colpevole) è un bel passo avanti che non credevo sarebbe riuscita a compiere così presto. E' chiaro che la situazione con Anthony fosse molto diversa e se i ricordi l'hanno "presa" all'improvviso è naturale il suo panico, per quanto 'sto pover'uomo sembri anche a me un santo.
Dal momento che i rapitori non si sono fatti problemi a dire i propri nomi è chiaro che avevano già deciso di ucciderla, che i soldi arrivassero o meno. Altrimenti avrebbero celato la loro identità! Leggendo questo capitolo mi è venuto da pensare che 'sti soldi non ci fossero neanche visto che il padre era "combattuto", o che avrebbe dovuto scegliere se usarli per salvare la figlia nella speranza che gli venisse "restituita" o per qualcun altro... Di sicuro lei deve trovare la forza di affrontare la questione con lui, proprio come le ha detto Max. Solo così potrà capire e andare avanti.
Ho qualche idea per l'ultima cosa che non ci hai svelato riguardo al rapimento, ma aspetto ad avanzare ipotesi.
Baci
Vale

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Sapevo che parlare di quello che ha vissuto avrebbe aiutato Emily a sentirsi più leggera. Anche se mi domando cosa nasconde ancora perfino a se stessa.
A questo punto spero proprio che decida di confrontarsi con suo padre e che non aspetti troppo a farlo. Capisco il suo rifiuto di bambina che si è sentita abbandonata e dimenticata proprio da colui che più di ogni altro avrebbe dovuto amarla e proteggerla. Però dovrebbe permettergli di raccontare la sua versione. Se proprio non dovesse piacerle cosa ha da dirle, farà sempre in tempo a confermargli cosa pensa di lui, anche se sono convinta che potrebbe avere delle sorprese. Se suo padre non tenesse a lei, non avrebbe cercato così tanto di farsi ascoltare. Un bacio.

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Per essere una bambina, Emily è stata davvero in gamba. E meno male che è riuscita a liberarsi, perché altrimenti sarebbe finita molto male. Da come si comportavano i suoi rapitori non credo l'avrebbero mai lasciata andare viva, indipendentemente dal pagamento del riscatto. Probabilmente avrebbero intascato i soldi e poi l'avrebbero uccisa.
Non riesco a immaginare cosa deve essere stato per un bambina venire strappata ai suoi affetti, rinchiusa, minacciata e maltrattata da quei due delinquenti. L'unica cosa buona era la presenza di Roy, che ha fatto il possibile per alleviarle la prigionia.
Ha fatto bene a raccontare la sua storia, non è salutare tenersi tutto dentro; diventa come un cancro che divora tutto ciò trova. Spero che dopo aver parlato si sentirà più leggera, un primo passo verso la guarigione. Un bacio.

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