Okay, mi sono seduta sul divano, ho chiuso la roba sulla tesi, ho preso il cricetino e sono pronta per immergermi nella stesura di questa recensione.
Una cosa bellissima dei social e del fatto di aver stretto con te un rapporto di scleri e fanart, è che posso sclerare "a caldo" quando leggo. Okay le belle parole, ma ci vuoi mettere mandare messaggi molesti all'autrice della storia che ti ha fatto uscire fuori di testa? Ecco.
Questo preambolo per dirti quanto io abbia apprezzato la tua storia, quanto un capitolo all'apparenza così piccolo abbia totalmente cambiato la giornata da così a così (*fa segno delle Gocciole che si girano*).
Il tuo Tobio è dolorosamente reale, così affranto dai dubbi e dal dolore della perdita. Soprattutto quel " Forse Atsumu lo faceva star bene come lui, magari, non ci riusciva più…" mi ha spezzato il cuore, o meglio, me lo ha incrinato tantissimo.
Poi lo scoppio totale, i frantumi, lo sfacelo, sono arrivati con "Era più simile al SUO Shoyo", cioè c'è stato un momento proprio ORA DEL DECESSO 11:30.
Tu non puoi tirarmi certe pugnalate! E' illegale!
Io starei davvero ore infinite ad elogiare l'umanità del tuo Tobio e con quale maestria riesci a coinvolgere il lettore perchè, mannaggia, io ero proprio con le lacrime agli occhi, è stato bruttissimo!
Ecco, sono molto contenta che tu abbia coinvolto Tooru. Onestamente mi sembra la persona più azzeccata per riportarlo sulla retta via anche perchè, diciamocelo, in questo universo in cui lui ed Iwa stanno insieme è davvero impensabile che le cose tra loro siano sempre filate lisce, quindi chissà anche Tooru cosa avrà pensato e quante volte si sarà tormentato l'anima.
Altra lancia a tuo favore devo spezzarla proprio per Iwaizumi. Già, potrebbe sembrare strano considerando che ha un ruolo marginale, ma è proprio il tuo muoverlo dietro le quinte che me lo ha fatto amare. Sei riuscita a rendere il loro rapporto così dolce, autentico e romantico in un solo paio di battute: lui che entra e scherza, guarda Tooru e non ha bisogno di parlare, scompiglia i capelli a Tobio come fosse un bambino e fine. Semplicemente diventa parte di quell'atmosfera che già profumava di casa, di quotidianità.
Mi sono proprio immaginata le luci un po' soffuse, i muri color mattone, la musica di sottofondo, qualche zuppa che borbotta mentre il fumo si leva dalle tazze di tè mentre fuori piove. Ecco, tu non hai detto tutto questo ma io l'ho visto ed è stato proprio come guardare un anime, così realistico e così... familiare.
Ho desiderato ardentemente di essere abbracciata da questa casa, avrei voluto perdermi anche io nella loro quotidianità e godermi un po' di calore e amore.
Ormai, Clau, lo sai che le tue storie sono le mie storie della buonanotte. Questa - QUANDO SARA' FINITA E NON PIANGERO' IL NIAGARA - non farà eccezione.
Attimo, attimo, attimo, non ho finito! Ma cos'è questa storia che Tooru inforca sempre gli occhiali nelle tue storie?! Com'è che questa scade sempre PALESEMENTE nel p0rn?! Vuole farci morire tutte?!
Dannato!!! (Non è vero, torna quiii)
A presto <3 |