Recensioni per
Stralci di pagine dimenticate
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 248 recensioni.
Positive : 248
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/08/22, ore 23:29

Ciao Ros, 
finalmente riesco a passare anche da uno dei tuoi magnifici lavori. Tra tutti quelli di questa raccolta, ho scelto una flash che parla di una coppia che mi piace tantissimo,.Evan e Dorcas, che potrebbe sembrare improbabile (i binari paralleli dei treni), ma che riesci a rendere molto plausibile(alla fine della folle corsa si incastrano comunque ).Due rette parallele non dovrebbero incontarsi. Mai, Eppure il loro destino li spinge a vivere un amore che è più forte della loro stessa vita. 
Ti dirò la verità. Questa coppia mi mette molta tristezza, perchè so come va a finire per entrambi. Eppure non posso fare a meno di amarli, soprattutto quando un'autrice come te crea una perla simile. 
Inutile dire che riesci a creare delle immagini stupende: i binari paralleli, l'essere incastrati in "errori reiterati e prmesse spergiure", il nemico, quel nemico, visto come un "magnete" che ti risucchia e ti fa precipitare nel suo abisso, fino a quel "Se mi amassi... Ti amo" finale, che concentra tutta la loro storia.
Bello, bello, bello.
Ti faccio i miei complimenti, e ti ringrazio, perchè è grazie (scusa il gioco di parole) a scrittrici come te che su questo sito riesco ancora a leggere storie che mi regalano autentiche emozioni.
A presto.
Rita
 

Recensore Junior
26/12/21, ore 11:29

Ciao e buon Natale ♥
Si può dire che io mi sia andata a cercare tutte le storie su questi due che sono riuscita a scovare sul tuo profilo (e non me ne vergogno).
Questa flash è più breve di altre tue storie che ho letto, eppure non è meno intensa, anzi: ho trovato la metafora dei treni e dei binari paralleli perfettamente calzante. Li hai sempre tratteggiati così, due innamorati che si concedono di esserlo soltanto con il buio, che si nascondono per motivi che sono tutt'altro che banali, come potrebbe esserlo un marito tradito.
Il quel dialogo nella parte finale della fanfiction, ho riconosciuto tutte le dinamiche che hai reso tipiche di loro: Dorcas che fa fatica (anche più di Evan), Evan che sopporta un conflitto interiore che non lascia quasi mai trasparire. Lei, per natura, ha sempre mostrato di desiderare una situazione normale, lecita, qualcosa che la rendesse libera di amare chi ama. Lui, più cinico, non ci spera neanche, gli basta riuscire a trovare i momenti giusti per stare con lei, perché non intende rinunciarci. E, fortunatamente (per me), nessuno dei due sarebbe effettivamente capace di rinunciare all'altro.
Ormai ti ho detto tante volte quanto amo loro due, ma sento che ripeterlo fa bene: hai disegnato dei personaggi meravigliosi, tridimensionali, completamente tuoi.
Bravissima!
Alla prossima!
Futeki


[Recensione premio per il contest "Di prompt stilistici e figure retoriche" - II edizione".]

Recensore Master
10/10/21, ore 15:50

Ciao!
Finalmente riesco a passare anche da questa storia che, come sempre quando si tratta di loro, mi ha lasciato con il cuore dolorante.
Loro non sono una coppia di cui leggo molto spesso, e non nemmeno io spiegarmi fino in fondo il motivo, ma quando sei tu a scriverne, non posso proprio lasciarmeli scappare, nonostante sappia che con loro non si può che soffrire.
Anche questa flash non fa che scavare in due anime che sono perse prima ancora di perdersi per davvero, perché hanno un modo d'essere che li spinge a dare tutto, sempre, anche quando dare tutto significa davvero dare anche loro stesi. Trovo perfetta la metafora dei treni in corsa, per loro: perché loro davvero sono incapaci di fermarsi, incapaci di smettere di dare così tanto e di correre così tanto, e a modo loro, pur vivendo la vita dall'alto di ideali diversi, sono uguali in questo correre senza sapersi fermare, cercando di evitare gli urti con gli altri treni – o forse anche con la meta finale.
Non possono pensare di stare lontani l'uno dall'altra, ma stare insieme significa consumarsi – seminare l'anima di strappi e vomitare ricordi. È una tensione costante, un continuo oscillare da un polo all'altro di attrazione e repulsione ben sapendo che continuare a oscillare non farà altro che assottigliare sempre di più una corda fin troppo tesa.
Il dialogo finale è bellissimo e molto esplicativo, in questo senso, perché esprime tutta questa loro consapevolezza della loro situazione.
Perché sono consapevoli, entrambi sono estremamente consapevoli di loro stessi, di quell'incapacità di starsi lontani nonostante i lividi e il disastro verso cui stanno correndo. Ecco, è una cosa che mi affascina davvero moltissimo, perché sembra che il loro rapporto riesca a basarsi solamente sulla tensione.
È stata davvero una lettura estremamente emotiva e coinvolgente, ti faccio i miei complimenti!
A presto!

Recensore Master
06/10/21, ore 16:54

Ciao Rosmary, 
non potevo non passare di qui visto quanto ormai amo questa tua coppia, che riesci ad esplorare nel profondo anche in una manciata di parole.
Mi è piaciuta tantissimo la metafora dei treni in corsa e in generale trovo che le metafore e le similitudini si cuciano benissimo addosso a questi due (come non ricordare "Come mulini a vento"?), che tu riesca a svisverare la potenza di quelle immagini fino in fondo. Allo stesso modo mi è piaciuto il dialogo, che un po' si aggrappa a quelle vite parallele che non vivranno mai, e di certo non insieme.
La struttura stilistica e grafica l'ho trovata molto efficace: non è omogenea, ma comunque ben organizzata e forse proprio per questo colpisce di più. Quelle due righe finali "Se mi amassi... / ... Ti amo" arrivano quasi come qualcosa di spezzato, qualcosa che è rimasto fuori dall'incastro.
Non so cos'altro aggiungere, se non che mi è piaciuta molto.
Un bacio!

Recensore Master
06/10/21, ore 15:54

Rosmary! ♥
Te l’ho già detto che in ogni cosa che scrivi c’è poesia, vero? Devo ridirtelo, e non sono stanca neanche un po’.

Ho aperto questa flash e ho amato leggere di nuovo le emozioni di Evan e Dorcas, sbirciare attraverso questa finestrella che hai aperto su di loro e sul loro amore così struggente. Ecco, Evan e Dorcas mi struggono. E’ una sensazione sicuramente data dal fatto che a grandi linee sappiamo come finirà (dico grandi perché i dettagli nella tua testa non li conosco, sono certa che se li conoscessi starei anche peggio)!
Però la citazione è perfetta per questo loro rapporto, assolutamente calzante. Due treni, che corrono su binari paralleli senza mai fermarsi, si fermeranno solo quando andranno a sbattere contro le conseguenze di quello che sono e che hanno scelto e l’onda d’urto avrà effetti devastanti anche sull’altro.
Ma la corsa è stata bellissima, così come quel dialogo. Solo battute Rosmary, eppure c’è talmente tanto sentimento da fare male. E’ un dialogo così appassionato da rimanere proprio incastrato nella testa di chi legge.
E poi potrei citarti tutto per farti capire quanta bellezza vedo in queste righe, ma non posso mettermi a copiare tutto. Quelle due righe finali però - Se mi amassi… ...Ti amo. – ecco, mi danno proprio il senso di quel loro finale chiuso nella tua testa!

Grazie per queste piccole perle! ♥
Un grande abbraccio!
gabry