Ciao carissimo,
Eccomi nuovamente a passare da te.
Dunque dunque... dove eravamo rimasti? Un capitolo inaspettata corto e bello. Ammiro sempre come riesci a contrapporre le scene coi nostri giovani protagonisti in procinto di salvare il mondo, e i primi eroi, cresciuti, diventati adulti con una famiglia e una vita normale, o meglio più o meno normale essendo che certi lutti e ferite probabilmente non scompariranno mai.
Qui ci concentriamo su una scena fra Ichigo, Giro e il loro figlio Ichiro. Una scena molto bella al parco, dove sia la madre che il padre dimostrano tutto il loro amore per il figlio. Adoro come questa coppia riesca a capirsi anche senza parlare, davvero la trovo una cosa molto molto tenera. Ma nonostante il paradiso attorno a loro, vi è comunque una divergenza di visioni, là dove Giro desidera sedimentare ancora di più quello felicità con un secondo figlio e dove Ichigo nonostante tutto si sente comunque distante, come se quell'amore per le stessa (credo inteso come salvaguardia della sua vita) le impedisse di godere appieno di quella nuova vita faticosamente costruita. Non è un dilemma facile, però comprensibile visto quello che ha vissuto. Spero i due passano trovare un compromesso o quanto meno che Ichigo riesca a sollevarsi da certi fardelli.
Un approfondimento doveroso e che sei riuscito a rendere con la naturalezza che ti contraddistingue.
In ultimo avrei un piccolo quesito e una speranza.
Le scene viste finora erano comunque ambientate nella stessa timeline dei ragazzi in addestramento? Oppure sono effettivamente passati 7 anni?
Essendo Goro e molti altri precedenti salvatori dell'umanità, mi chiedo se più avanti non verranno richiamati per aiutare i nostri giovani nell'addestramento o se avranno un ruolo diretto nel conflitto. È una cosa che spero di vedere.
Un abbraccio caro e alla prossima ❤️
Elgas 🪷 |