Recensioni per
Mission impossible
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 130 recensioni.
Positive : 130
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/06/23, ore 11:30

Ciao carissima,
Eccomi qui a continuare finalmente.
Un capitolo molto quieto ma con un risvolto inaspettato. Posso dire che non vedevo l'ora che Ivar facesse un discorso simile a Aethelred? Certo nascondere la verità fa male, ma la verità stessa a volte si rivela più dura e difficile da digerire spesso se riguarda la persona amata, si può dire che Ivar abbia nascosto il luogo delle incursioni a fin di bene, riflettendo al contempo sulla questione molto molto a lungo. Aethelred deve maturare da questo punto di vista e il fatto che Ivar gli abbia detto di affrontarlo in tutto i sensi è un senso di crescita da parte di entrambi, là dove Ivar capisce finalmente che la cosa più importante ora è essere felice e rendere felice il suo amato.
Certo che Hvitserk non è stato furbissimo e un pochino carogna a chiedere una cosa del genere con Aethelred accanto, poteva aspettare un pochino e trovarsi da solo con Ivar? E ben sapendo il trascorso col principe sassone... Sì diciamo che qui mi ha un po' di deluso ecco. Ma ci sta anche odiare i personaggi, è una bella sensazione anche questa.
Erik dice di tutto a Tiago, ma ecco che nel momento del bisogno lo certa, ma che teneri che sono! Okay se continuano su questo fronte posso rivaleggiare nella top assieme a Aethelred e Ivar.
Non vedo l'ora di leggere come Tiago lo curerà :)
Un abbraccio cara e alla prossima 😘
Elgas

Recensore Master
30/07/22, ore 01:18

Ciao, mia cara!

Speravo di progredire di più sulla tabella di marcia, invece il lavoro mi ha imbrigliata più di quanto temessi. Finalmente ora posso tornare anche qui! 🤍

Mi è piaciuta tantissimo l’atmosfera con cui hai aperto il capitolo; hai descritto un incontro sereno fatto di accoglienza reciproca, si avverte quanto il clima sia mantenuto pacifico nel villaggio in cui si sono recati Ivar e Aethelred.
Le riflessioni di Ivar sono sempre bellissime; ai miei occhi risulta il personaggio più complesso a livello psicologico e morale. Apprezzo particolarmente le sue capacità di autocritica, sono certa che le sue abilità di cogliere le qualità nel prossimo siano dovute alla consapevolezza di non essere riuscito a raggiungerle, a causa di eventi risalenti alla sua infanzia che non sono sempre dipesi da lui, ma nonostante ciò ambisce a queste qualità con estrema forza d’animo. Penso che l’amore che prova per Aethelred sia dovuto a questo, vede nel giovane un modello morale a cui ambire, tutto ciò che è sempre voluto essere, in fondo è la chiave per farsi ben volere, questo ad Ivar è ben chiaro. Nella consapevolezza di quanto l’amato sia una buona persona con la quale condividere la propria vita, non può fare a meno di provare sensi di colpa al solo pensiero di abbandonarlo o addirittura di perderlo a causa della sua natura; questi pensieri si aggiungono al fatto che si renda conto nel corso della sua vita di non aver provato sempre sentimenti nobili e teme di ferirlo, il timore ora è maggiore perché si è accorto di amare veramente. Io però sono certa di una cosa: l’amore sincero ha il potere di renderci migliori, perché si fa anche l’impossibile pur di non ferire coloro che amiamo.
Attraverso gli occhi di Lagertha vediamo in concreto quanto impegno stia impiegando Ivar pur di restare accanto all’amato, affiancarlo nelle attività di vita quotidiana, aiutarlo; il fatto poi che abbia evidenti difficoltà fisiche lo rende ancora più tenace e volenteroso, i suoi sforzi hanno davvero molto valore.
Ho sempre trovato in Lagertha l’incarnazione della famiglia e della pace. Viene citata ogni volta che la tregua da guerre e violenze prende il sopravvento; con i suoi pensieri infonde la serenità che prova. È inoltre colei che incarna sentimenti malinconici su un passato che non può più rivivere - complice il tempo -, ma che ricerca nel presente ritagliandosi piccoli momenti di calore famigliare in un luogo sereno, lontano da occasioni di scontro.
Aethelred dimostra sempre di essere un uomo molto emotivo; ad ogni pessima notizia scappa, ma la sua non è una fuga dai problemi, penso sia il dolore a suggerire questo iniziale comportamento e il bisogno di sfogare la sofferenza che gli viene inferta. Aethelred ha sicuramente frainteso le intenzioni dell’amato, ma il pensiero di perderlo gli fa temere il peggio.
Non sono affatto d’accordo con Hvitserk, anzi rispetto al suo rapporto con Helgi le circostanze sono diverse, perché le personalità lo sono. Nelle parole di Hvitserk rivedo lo stesso atteggiamento da parte dei famigliari che ha sempre accompagnato Ivar durante la sua infanzia, portandolo a sentirsi emarginato e lontano dai suoi cari, anche dal punto di vista morale. Sono certa che Hvitserk continui a non capire Ivar e non abbia nemmeno intenzione di farlo. Alla resa l’intenzione di Ivar di non ferire l’amato rivelandogli un desiderio che egli stesso tenta di reprimere fallisce, a causa dell’incomprensione e della diffidenza che lo circondano.
L’irruenza con cui Ivar tenta di spiegare lo stato delle cose può solo essere sintomo della frustrazione che lo ha sempre accompagnato in quei giorni, diviso tra amore e desiderio.
Erik persiste a disprezzare Tiago, totalmente incosciente di fronte al potere che può derivare dalla sua relazione con Ingrid. I pensieri di Erik non rivelano che sia totalmente privo di un buon cuore, ma anzi dimostrano quanto lui sappia discernere tra il bene e il male partendo dalle sue più intime sensazioni. In questo capitolo si nota perfettamente quanto le personalità di Erik e Tiago siano totalmente opposte; quest’ultimo per amore e a vantaggio del prossimo è in grado di accantonare tutto il male e il disprezzo che gli sono stati inferti. La voce del ragazzo sembra confortare Erik, sia per la tenacia del giovane ex schiavo e la rassicurazione che è in grado di infondere sia per la familiarità; in questa grande difficoltà che Erik sta affrontando sembra proprio che i pensieri più intimi, che mai avrebbe rivelato a terzi, emergano nel bisogno che ha della vicinanza di Tiago a livello fisico e morale. Tutti sono fiduciosi nelle abilità di Tiago e Ivar in particolare dimostra di giungere con abilità di pensiero molto prima degli altri alla verità, oserei dire con sensibilità e attenzione ai dettagli, anche a gesti ed espressioni.

Questa trama è sempre più intrigante. Non sono certa che la disavventura di Erik si concluda nel migliore dei modi, ma sicuramente lascerà un segno nella vita e nel cuore di tutti e ci dai anche modo di comprendere più a fondo le loro personalità. 🤍🤍

A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
19/05/22, ore 09:42

ciao cara, eccomi per proseguire le avventure dei tuoi Vichinghi, con tutto quello che ti inventi sempre per loro, curiosissima di scoprire in quali intrighi mi condurrai stavolta.
Apertura con una canzone dei The Rasmus, a proposito, li hai visti all’Eurovision? ^^
Immagino tifassi a sproposito per loro ahaha.
ma veniamo alla storia, ci avevi lasciati a un punto che.

awww ma che apertura fluff, Lagertha con A. è davvero dolcissima, come non lo è MAI stata la sua vera madre, sigh, povero Principino, meno male che c’è lei, e che c’è Ivar, ma vabbè.. quello è scontato.
ahai, solo apparente fluff, perché per quanto sia grato agli dei di avere A. con sé, Ivar i suoi desideri di potere e conquista purtroppo non riesce ad abbandonarli!
Però è ammirevole che si sia da fare e mi piace la battuta di Lagertha che stenta a riconoscerlo ahaha.
Pure H e Helgi hanno deciso di raggiungere Harald e lo chiedono anche a Ivar… di certo non lo aiutano a distogliersi dalle sue idee nocive.
Mi è piaciuto come H e Helgi discutono sui contrasti che si sono creati fra Ivar e A. dopo quella verità rivelata inconsciamente e un po’ ingenuamente da H., devo dire che non ci ho visto malizia.
Sarà che è il mio personaggio preferito, ma è più forte di me, io nel confronto che hanno Ivar e H. do ragione al primo, sa argomentare benissimo!
oh che bellini hanno fatto pace nel modo migliore.
ed ecco che passiamo a Erik e Tiago.
Erik è tagliente con le sue parole, povero Tiago. Meno male che almeno si rende conto di quanto sia stato duro.
ed ecco che Ingrid colpisce ed Erik in preda al terrore è diventato cieco, sarà colpa della luna velenosa del titolo?
Tiago ha il cuore troppo buono, dopo il modo in cui lo ha trattato Erik, lui si prodiga ad aiutarlo e Ivar intuisce al volo che ci sia qualcosa fra loro.
E Ivar capisce anche che non ci si può fidare di Ingrid e vuole proteggere il suo A.
Staremo a vedere, alla prossima ^^

Recensore Master
10/02/22, ore 11:26

Ciao **
Cavolo, questo capitolo ha preso per me una piega inaspettata. Dunque, parlando intanto di Ivar e Aethelred, mannaggia a Hivsterk e alle sue domande che giungono nel momento sbagliato. Devo dire che Ivar non ha torto. Nel senso, lui è stato sincero, ha ammesso che sì, sarebbe volentieri partito per razziare il Wessex perché alla fine è nella sua natura e quando si ritrova a non poterlo fare si sente inutile. Però ha chiarito più di una volta che non se ne andrebbe mai lasciando Aethelred, che è decisamente più importante di tutto il resto. Aethelred ha un po' l'indole da drama queen, e in parte è anche divertente, ma capisco che Ivar si sia un attimo infastidito, ma per fortuna basta poco per addolscire Aethelred, anzi, per farlo sciogliere come un gelato al sole! Tutt'altra storia è quella tra Tiago ed Erik. Quando Erik fa lo stronzo mi fa venire voglia di lanciargli qualcosa in testa, ma forse così sta già soffrendo abbastanza. Ha perso la vista e il primo da cui cerca aiuto è proprio Tiago, che fino a poco prima aveva trattato malissimo. E per quanto terribile sia la situazione, io credo che è da adesso che imparerà ad apprezzare davvero Tiago e a capire il suo valore. E insomma, che con Ingrid non si scherza, se non era chiaro prima, adesso non lascia più dubbi.
Un abbraccio, alla prossima :*

Nao

Recensore Master
04/12/21, ore 18:51

Oddio, proprio non riesco a immaginarmi Ivar in versione spazzino, infatti anche Lagertha pensa che sia una controfigura 🤣🤣
E poi arriva Hvitserk: "Dai Ivar, vieni a depredare il Wessex con noi? Harald non ti ha invitato?" Così il povero Ivar, già in crisi di astinenza da saccheggio deve pure affrontare il broncio di Aethelred ed è un vero peccato perché avrebbe potuto rispondere a Hvitserk: "Certo, a Helgi raacconti persino quante volte vai in bagno ma eri stato altrettanto loquace quando ti facevi di 🍄🍄 per potermi vedere ovunque?"
Per fortuna Ivar e 
Aethelred si sono chiariti... e poi non c'è solo il Wessex da razziare...
Doppia tragedia: Erik diventa cieco e a Tiago scatta la sindrome di Candy Candy, che gli fa dimenticare che fino a un minuto prima il caro Erik lo stava umiliando. Unica cosa positiva è che finalmente Erik si rende conto che l'unico che lo ama davvero è Tiago (proprio un tontolone, doveva diventare cieco per vedere i suoi sentimenti?) Il senso di smarrimento di Erik nelle tenebre e finalmente quella voce cui aggrapparsi sono resi magnificamente
Ehi, Ivar, non c'è bisogno di andare nel Wessex a razziare, l'avventura è dietro l'angolo: una vera strega da sconfiggere! Sono curiosissima di scoprire come fara.

Recensore Master
07/11/21, ore 21:42

Ciao!
Ahahah, devo ammettere che Ivar che si mette a fare i lavoretti "socialmente utili" nel villaggio di Lagertha è un'immagine decisamente divertente.
E niente stava andando tutto bene e serenamente fino a che non è arrivato Hvitserk che con quella bella domanda rivolta ad Ivar, potrebbe essere candidato per tenere un docenza sul tema "Domande inopportune, quando e come farle". Che poi devo dire che quando si è messo a fare pici pici con Helgi, mi è venuta voglia di ricordargli che se c'è stato uno che si è comportato scorrettamente quando stava con Aethelred quello è proprio lui! Altro che pici pici "Noi ci diciamo tutto" 🙄
A proposito questa volta sono dalla parte di Ivar! Secondo me qui Aethelred si è comportato da bambino capriccioso. Ivar ha perfettamente ragione, anziché prendere e scappare e chiudersi in camera come un ragazzino viziato, ogni volta che pensa che ci sia un problema tra loro, dovrebbe imparare a spiegare quando qualcosa lo preoccupa o gli da fastidio!
Meno male che alla fine Ivar sistema le cose. Su una cosa Hvitserk ha ragione, Ivar e Aethelred sono fatti così! 😂
E veniamo alla seconda parte del capitolo in cui Erik l'Idiota (però con quegli occhi azzurri devo dire che gli si perdona parecchio!) prima tratta malissimo Tiago e poi si prende una bella tranvata sul muso. Guarda, lo so che la scena della cecità esiste anche nella serie, ma devo dire che hai fatto proprio bene a inserirla nella storia perché era ora che qualcuno gli desse una bella lezione per come tratta Tiago, anche se la motivazione di Ingrid era un'altra. Ti dirò che stavolta mi è pure riuscita simpatica! In fondo Erik si stava comportando male anche con lei, visto che la stava ricattando! Sono stata troppo contenta quando ho visto Erik disperato, calmarsi solo al sentire la voce di Tiago. Ovvio che il ragazzo troverà il modo per guarirlo per cui spero che Erik finalmente capisca che Tiago non è affatto uno schiavo da letto, come lui ama ripetergli in modo piuttosto urtante, ma un ragazzo sveglio e molto in gamba che al momento lui non sta dimostrando di meritarsi neanche un po'!
Ivar intanto ha capito quanto Ingrid sia pericolosa, speriamo che la decisione di non dire nulla ad Aethelred non causi danni irreparabili al loro rapporto!
Per favore non smettere di pubblicare, voglio sapere cosa sta per succedere e se un giorno o l'altro Erik e Aethelred partiranno per scoprire nuove terre...
A proposito e se fossero stati proprio loro i famosi Vichinghi sbarcati in America con Erik il Rosso? O ai tempi di Ivar era già stata scoperta?🤔
A presto! ❤️
AlbAM
(Recensione modificata il 08/11/2021 - 01:58 am)