Recensioni per
Pourquoi est-ce qu'on se déguise?
di Dorabella27
Ciao Dorabella. La storia continua e troviamo Oscar come voce narrante. Mi è piaciuto quanto scritto dove tutto ruota intorno al gioco e mi è piaciuto il particolare riguardante il personaggio di Alfonso. Sarò curiosa di leggere cosa farà Oscar vestita da donna in compagnia di Girodelle. Ho letto con interesse riguardo quest'ultimo e André nelle loro reazioni. Un caro saluto. |
Ma quale passaggio succulento ci hai regalato, cara Dorabella, il cui titolo potrebbe essere parafrasato in “quando le cose cominciano a muoversi”. Poiché, con tutti i pensieri che sono venuti alla mente di Oscar, non potevamo che aspettarci una sua reazione, in perfetta linea con il suo carattere coadiuvato dall’affetto e dal rispetto che nutre per la sua Regina. Percepiamo il senso di colpa profondo per essere caduta nella trappola del duca di Germaine il quale, con le sue offese, l’ha costretta a sfidarlo in duello con conseguente sospensione dal servizio alla regina. Se le fosse stata accanto, avrebbe potuto metterla in guardia da certe persone di cui si attorniava e, forse, la Contessa di Polignac non avrebbe avuto così tanto campo libero. Lei è stata l’artefice del coinvolgimento della regina di Francia nel gioco della roulette, facendole perdere cifre astronomiche per le casse dello Stato e diventando così di fatto sempre più invisa al suo stesso popolo, quello stesso popolo che non la sente come la “sua” regina, ed ora sta ad Oscar tentare di capire cosa esattamente si muova in quel sottobosco che può essere il mondo del gioco d’azzardo e del Casinò con tutti i personaggi che si muovono al suo interno. Ma per mettere in atto un piano, con possibilità di successo, occorre una strategia, magari studiata anche a tavolino, ed ecco che Girodelle, con le sue lunghe ciglia e i suoi occhi da bambola (ma come ti vengono in mente certi parallelismi?), si fa avanti per proporsi per quella missione, il cui scopo è intrufolarsi sia nel Casinò sia nei circoli privati dove avvengono i giochi più produttivi per coloro che sono coinvolti. Ma Oscar, certamente, non può restare alla finestra a guardare, e allora si propone di accompagnare, sotto mentite spoglie in abito femminile, (e forse anche riflettendo subito dopo sul suo troppo ardimento), Girodelle, mentre André ha ascoltato e la osserva stranito e forse persino contrariato, non comprendendo a pieno dove ella voglia andare a parare e, allo stesso tempo, neanche Oscar comprende il forte disappunto del suo amico attendente. Hai decisamente anticipato l’indosso di un abito femminile da parte di Oscar, con un diverso scopo dalla storia canonica, che ci porterà a conseguenze quanto mai interessanti degne del miglior feuilleton o del tuo più ardito esperimento letterario. Travestirsi per uno scopo e chissà se poi quello scopo aprirà degli sbocchi verso inusitati scenari. |
Carissima Dora, |
Buonasera Dorabella, che piacere leggere un nuovo capitolo! |
Che piano! Oscar ha agito da stratega com'è stata educata, ma questa idea le verrà davvero pesante. |
Oh, cara Dorabella, gli occhi di Girodelle "simili alle bambole di Hortense" sono un tocco di sublime perfidia: occhi vuoti da bambola e allo stesso tempo occhi inquietanti da bambola! |
Et comment ne pas faire confiance? |
Ciao carissima Dorabella 🙂. |
Ma certo che ci fidiamo, Dorabella! Nonostante sia una scelta incredibilmente temeraria, questa! |
Capitolo molto intrigante Dorabella! |
Ciao Dorabella, ben tornata e la sorpresa di ritrovare un titolo di capitolo in italiano è quasi paragonabile allo stupore per la decisione presa da Oscar: andare al Casinò vestita da donna con Girodelle come accompagnatore? È evidente il mutismo di André e la sua gelosia sarà molto forte se davvero Oscar organizzerà un simile piano. Una cosa però mi spiace....che si crei dei sensi di colpa per non esser stata vicina a Maris Antonietta durante il periodo della punizione inflittale a causa del duello col duca di Germaine. In molte situazioni antecedenti la sfida lei ha ignorato ed evitato lo scontro diretto nonostante le provocazioni, tuttavia l' ultima volta il conte fu davvero più che sgradevole, proprio odioso, perfido. Oscar ha reagito perché giustamente ferita nell'onore , purtroppo solo André lo comprende a pieno,nella puntata 13 quando le dice " Maria Antonietta ti ha dato una punizione troppo severa " Oscar la scusa come al solito però alla fine ognuno è responsabile delle proprie azioni e forse la " tua" Maria Antonietta sarà in grado di sopperire qualche leggerezza, qualche imperdonabile colpo di testa. Ritroverà la via della saggezza , lascerà perdere il gioco d' azzardo per dedicarsi finalmente al bene del paese? Grazie Dora, un caro saluto 👋 |
Viste le premesse, chi può obiettare alla scelta impulsiva di Oscar? |
Purtroppo, la situazione è sfuggita di mano e le chiacchiere volano come non mai. Maria Antonietta è sulla bocca di tutti e la madre, da Vienna, non fa che rimproverarla, giustamente direi anche se con toni troppo insistenti e indelicati. |
Ciao Dorabella. In questo capitolo la voce narrante è Oscar. Hai ben scritto riguardo i pettegolezzi di corte. Maria Antonietta parla poi con Oscar riguardo la questione della maternità e della roulette e ho percepito il suo stato d'animo attraverso le tue parole. Tra i pettegolezzi emerge il suo rapporto sincero con Oscar. Sono stata lieta di leggere di quello che ha detto Maria Antonietta riguardo la Polignac. Sarò curiosa di leggere il prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Buonasera Dorabella. |