Recensioni per
Pourquoi est-ce qu'on se déguise?
di Dorabella27
"Aver paura di confessare tutto per il pudore d'innamorarsi troppo. Finger che anch'io le altre donne vedo .." |
Siete sempre una certezza, cara Dorabella, tu e Galla! |
Ciao Dorabella!!! Che piacere trovare un tuo aggiornamento. |
Ciao Dora, tu sei una persona colta,interessante , intelligente e anche simpatica, tutti questi aggettivi messi assieme e certamente difficili da osservare contemporaneamente in una singola Autrice, ti rendono molto popolare e giustamente amata. Recensisci con generosità e gentilezza, sovente le tue opinioni sono acute e stimolanti. |
Un capitolo intenso quello che ci hai proposto, cara Dorabella, e che si discosta momentaneamente dalla vicenda che riguarda il gioco d’azzardo, la Regina e la Contessa di Polignac, con le sue relative intimidazioni, Girodelle, quanto era accaduto alla casa da gioco, e persino Valmont. Eravamo infatti curiosi di sapere cosa avrebbe fatto Oscar, dopo che aveva avvertito l’impellenza di recarsi in biblioteca e riprendere fra le sue mani il famoso diario di André. Sarebbe stata anche qui una questione di azzardo, poiché avrebbe potuto venire scoperta, o peggio, André avrebbe potuto fare un passaggio radente in biblioteca e portarsi via il suo diario, che racchiudeva una parte della sua vita, ma lei doveva continuare a leggere i pensieri del suo insondabile amico. E così veniamo a conoscenza di una vicenda molto personale che attiene ai sentimenti di André nei confronti della sua Oscar, accaduta circa una decina di anni prima. Tutto era cominciato quasi per gioco, con una domanda che aveva messo in crisi André, divenuto insolitamente silenzioso e vergognoso per essersi sentito rivolgere la richiesta di come ci si sentisse stando insieme ad una donna. La scusa addotta da Oscar era solo il voler sapere qualcosa di determinati comportamenti degli uomini che di lì a poco sarebbe andata a comandare. Ma, avendo ricevuto da André un silenzio che rischiava di diventare pesante, ecco che la tua penna le mette sulle labbra una frase che si riferisce a ben altra situazione, ma che anche qui calza a pennello. Ma sono le parole del diario che danno ad Oscar la visione plastica del dolore e del sentimento fortemente trattenuto del suo amico nei suoi confronti. Un amore nato in giovane età, che lo bruciava e consumava nel silenzio del suo cuore, per non poter manifestare nulla. Oscar nel leggere si sente trafiggere da una lama invisibile il cuore. E poi sempre proseguendo nella lettura viene a scoprire come sia giunto a vergare quelle parole: per il suo 14^ compleanno, dopo il festeggiamento concesso dal generale, Jacques lo stalliere e Charles il cocchiere gli fanno un certo discorso che si incide nella mente di André. Appare evidente ai due uomini che André sia interessato troppo alla figlia del generale: tutti se ne erano accorti, ma per il suo bene lo incitano a non perdere i suoi anni e il suo cuore dietro a qualcuna che mai potrà essere sua. Tutti sono convinti che, quando al generale sarà passata l’idea di far di sua figlia un perfetto soldato, a tempo debito la mariterà con qualcuno del suo livello, e lui avrà solo perso tempo e il sonno dietro a lei, pensando e sperando in cose che mai si sarebbero potute attuare. Ed ecco la svolta: portare André in una “maison” dove poter incontrare tante “mademoiselles” disponibili e alla sua portata soprattutto. Dopo vari tentennamenti la serata prende il via con il primo incontro di André con una ragazza, la quale, assomiglia, volutamente, in qualcosa ad Oscar, i capelli biondi e gli occhi celesti. La ragazza si chiama persino Francoise, ed è gentile e comprende che per il giovane sia la sua prima volta. Nonostante tutto si svolga con dolcezza, alla fine André piange tutte le sue lacrime perché lei non era Oscar. Ritornerà ancora e ancora alla Maison di Madame Tellier e sempre con Francoise si riproporrà lo stesso iter, con la sua delusione e il suo dolore alla fine di ogni incontro, fino a quando non la troverà più, secondo quanto riferito da Madame Tellier, la quale però gli propone una nuova biondina che potrebbe lo stesso fare al caso suo. Ecco che un moto di rabbia si fa strada in André al sentire quelle parole, certamente indirizzate dalle confidenze fatte alla donna da Jacques, ma proprio mentre sta per reagire è la stessa Madame che con sguardo severo lo ferma. Perché questo comportamento da parte della donna? Oscar in questa sua lettura capisce fin troppe cose e non può che provare anche lei dolore per tutta la sofferenza patita da André negli anni essendo rimasta solo alla superficie delle cose mai approfondendole. |
André è un uomo difficile da trovare: si è pentito della sua azione sbagliata, peraltro fatta solo per disperazione! |
Eccomi Dora con questa recensione un po' tardiva... |
Un capitolo bellissimo, nonostante la debacle di Oscar. Tutta la passione, l'irruenza, il genuino affetto di Oscar per la regina e per la verità vengono narrati in modo perfetto. Purtroppo la Contessa di Polignac è una gelida arrivista, col sangue più freddo di quello di una vipera e tiene testa a Oscar, facendole notare che la più danneggiata dallo scandalo sarebbe la regina stessa. Oscar sa che è la verità e si rende conto all'improvviso che André aveva ragione su tutta la linea. Quindi non solo è frustrata ma anche amareggiata per aver sottovalutato André. Chissà cosa andrà a cercare in biblioteca in piena notte? Non vedo l'ora di leggere il seguito, complimenti e a presto. |
Arrivo con un fuso orario lunare. Dunque, questa è la Oscar che a me ha sempre fatto prudere le mani: irruenta, incosciente, avventata, che non ascolta, anzi si spazientisce di fronte a chi prova a ricondurla (a ragione) sulla via della ragione. Ma è anche quella che si infiamma davanti ad una palese ingiustizia. È rigorosamente lei..quella della prima parte dell'anime. E devo dire che era bello (e lo rendi benissimo) vedere la collaborazione tra i tre, anche se quello con più arguzia non ha potuto partecipare al piano...perché allora forse sarebbe riuscito e la storia sarebbe cambiata. Ma lui ha altri mezzi per farla cambiare 😉 |
Ciao Dorabella. Apprezzo sempre il cambiamento nel tuo modo esprimerti e adesso abbiamo un capitolo piú classico che ho letto con interesse ma mi aspetto in seguito di tutto, come scritto nelle note. Ho ben percepito attraverso le tue parole i personaggi con il loro sentire. André ha ragione e non posso che essere d'accordo con lui. Mi é piaciuto il confronto tra Oscar e la Polignac e chissà cosa succederá. Nel frattempo nel finale Oscar va in biblioteca. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Dorabella, ho scoperto da poco la tua storia e ho finito oggi di leggere i capitoli. È molto intrigante e i personaggi sono in linea con quelli che conosciamo. Girodelle nell'anime mi è sempre piaciuto per la sua gentilezza e rispetto verso Oscar e qui risulta essere perfettamente così. Le pagine del diario di André mi hanno stretto il cuore, è meraviglioso come sempre e sebbene Oscar non lo abbia messo in mezzo nella missione al casinò ha capito tutto...o quasi...se lo avesse coinvolto penso che la serata sarebbe andata a rotoli dopo aver scoperto che quel viscido di De Guise le aveva messo le mani addosso. Sono curiosa di vedere come procederà con la contessa e soprattutto se Oscar ammetterà di provare qualcosa per il nostro André ❤ A presto 😊 |
Ohhh la nostra Oscar ha svelato un segreto!!! |
Ovviamente sono in ritardo e ovviamente ho letto ieri mattina tutto d'un fiato, fermandomi con lo straccio in mano (ero in fase di pulizie) e la bocca spalancata e il fiato trattenuto rigo dopo rigo. Ma dico, voi autrici puntate ad uccidermi? No perché ve lo dico: siete sulla strada giusta. |
Cara Dorabella, questa storia mi avvince sempre di più. |
Dorabella cara, ci avevi lasciati in sospeso con quanto accaduto nel precedente episodio, e con André, sempre molto perspicace, che ha, però, lasciato andare Oscar, la quale, forse, così in solitaria, avrebbe potuto riflettere. Oscar, infatti, in tutta questa vicenda, non aveva voluto avere accanto a sé, come solitamente accadeva, André, proprio perché lui riesce a raggiungere certe parti dei suoi pensieri e comprenderli, cosa che a lei un po’ infastidisce. André, infatti, si è accorto che la sortita serale avesse lasciato degli strascichi su Oscar, anche se non sa bene in quali termini. Però lei ascolta comunque le sue parole che, come sempre, sono improntate alla sua protezione, in primis, e poi ha uno sguardo smaliziato e attento di quanto accade intorno a loro e nel mondo in cui vivono. André, a dispetto di Oscar, è sempre molto ben informato e, appunto dalle sue fonti, ha compreso che le perdite al Casinò siano da attribuire a una combutta tra il croupier e la contessa, ma mette sull’avviso Oscar che, svelando l’ammontare esorbitante delle perdite al gioco della Regina, quando la popolazione versa in condizioni di povertà e fame, non renderebbe un servigio alla sovrana che tanto ama, anzi riuscirebbe a inimicarle ancor più tutti coloro che non la vedono di buon occhio, rendendola, come ben dici, lo zimbello dei maldicenti. |