Recensioni per
Letteratura lilla
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 142 recensioni.
Positive : 142
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/04/23, ore 10:56

Ciao!

Dopo tanti commenti da parte tua, ho pensato bene di ricambiare il favore ^^ Avevo intravisto questa storia in home di quando in quando, ma se il tempo per scrivere è poco, quello per leggere nuove storie (per non parlare di recensire) è ancora di meno, perciò ho sempre rimandato e rimandato finché l'Angolo di Rosmerta non mi ha dato una buona occasione per smettere di rimandare XD

Per quanto ami il genere della commedia, non sempre ne trovo di ben scritte, o che incontrino i miei gusti, o ne trovo tout court (pare che a noi fanwriter piaccia soffrire e far soffrire, dopotutto). Quindi sono sempre felice quando mi imbatto in qualcosa che potrebbe piacermi, e diamine se questo prologo non mi fa pensare che amerò l'intera fanfiction.

Pur non essendo il romance il mio genere preferito, per ragioni lavorative negli ultimi anni ci sono dovuta entrare parecchio in confidenza, perciò puoi immaginare quanto questo prologo mi abbia fatta volare nell'iperuranio. I brani del romanzo della Royal sono esattamente ciò che mi aspetterei da un libro di questo genere, come pure l'eterogeneità del suo pubblico (e a proposito: ciao, Percy! Bravo che lasci leggere la mamma :D), e poi quanto perfetta è l'idea di accompagnarlo a un'essenza magica per inserire il tutto in un contesto, appunto, magico? Ho adorato, davvero.

Il pezzo forte, ovviamente, è Gilderoy. Oh, Gilderoy. Non sono fan del Lockhart rowlingiano, qui però intravedo già una sua interpretazione a cui potrei affezionarmi un sacco. Non vedo l'ora di vedere a cosa porterà questa - univoca, temo - rivalità tra lui e Queenie Royal **

Complimenti, è un bellissimo prologo estremamente accattivante! Arriverò quanto prima a leggere il resto!

Recensore Master
17/10/22, ore 16:33

Sia lode all'eroe trionfatore! Pepepperepepperepèèèèè!

Finalmente, dopo tipo mesi, riesco a cominciare (ribadisco, cominciare) questa long che mi stava chiamando già da troppo tempo. Non ho idea se nei prossimi giorni riuscirò a trovare tempo per proseguire, ma santo cielo spero proprio di sì perché già dal prologo promette troppo bene e l'idea di una commedia, per di più su questa particolare coppia, scritta da te, m'intriga da morire **.
AHAHAH, ebbene sì, l'identità di Queenie credo mi sia già abbastanza chiara (adoro la scelta del nome e ancora di più quella del cognome) ed è bastato leggere il finale con Allock per averne la conferma.
Ho adorato il modo in cui hai costruito il capitolo, saltando da strega a strega, ognuna delle donne citate rapite completamente dalla lettura, mostrando le loro diverse reazioni mentre la storia del nuovo best seller si dipana. Sono felice per Violet, mi auguro solo che Aster non sia troppo buono per essere vero é.é
Sto già ridendo tantissimo al pensiero di come invece Gilderoy intenderà affrontare questa minaccia, mweheheh.
A presto, spero, e complimenti ♥
baci,

Bennina

Recensore Master
23/07/22, ore 19:35

Ciao, cara!

Ho adocchiato da tempo questa long e ho seguito con attenzione i tuoi aggiornamenti, aspettando di poter iniziare questa lettura.
Ho amato tutto di questa tua idea, anche se, devo ammettere, non mi stupisce l’abbia avuta proprio tu che di lettori piccoli e grandi ti occupi costantemente. Ho apprezzato molto l’incipit con cui introduci al racconto, ponendo attenzione ai tuoi lettori e coinvolgendoli.
Ci hai offerto la possibilità di scrutare pensieri ed emozioni di personaggi a noi conosciuti impegnati in un’attività che per definizione è molto intima; proprio nell’intimità della lettura trovano una parte di loro e delle loro vite.
Nel racconto che proponi ai tuoi personaggi e nella figura di Violette non posso fare a meno di leggere una parte di te, non solo nell’attività che sta svolgendo, ma anche nella cura e nella passione che sta impiegando.
Mi è piaciuta molto la parte dedicata ad Andromeda. Innanzitutto ho apprezzato il fatto che tu abbia sottolineato il suo stato di donna coniugata affiancando al suo nome il cognome del marito, Tonks. Ho apprezzato la personalità che le hai attribuito, secondo me è strettamente collegata all’osservazione precedente: questa sua predisposizione al pollice verde rievoca le influenze che può aver subìto dal legame coniugale con un Tassorosso.
La lettura di questo romanzo è il filo rosso che unisce personaggi anche molto diversi fra loro, personaggi che vivono le emozioni che traspaiono da quelle pagine in modo differente, ma che alla resa cercano lo stesso effetto: viaggiare mentalmente sulla scia di sensazioni simili.
Sei stata molto brava a descrivere lo stato d’animo della professoressa Cooman alla lettura di emozioni sofferte; la conosciamo come una donna molto sensibile, dall’umore particolarmente influenzabile e questa sua abilità nella veggenza la rende suscettibile alle emozioni altrui.
Devo ammettere di essermi trovata particolarmente in sintonia con Molly e con la sua urgenza di proseguire il romanzo, dopo la lettura dei trascorsi tra Violette e Aster. Aggiungo inoltre che, anche se affrontata per poche righe, la famiglia Weasley resta per me un pezzo di cuore.
Dalle tue parole ho avvertito lo spezzarsi dell’atmosfera più sentimentale, a causa dei pensieri di Narcissa; da buona Malfoy acquisita il suo primo pensiero va all’apparenza e all’aspetto e nel romanzo dimostra l’abilità di rintracciare il gusto più che il sentimento di sofferenza e orgoglio che sta attraversando il cuore della povera Violette.
Un pensiero mi suggeriva che il mazzo di fiori fosse proprio per colei che lo aveva composto con tanta predilezione e passione, ma anche dignità nella convinzione che non fosse lei la destinataria di quel pensiero. L’imprevisto del cucciolo mi ha strappato un sorriso e infuso tanta tenerezza.
Penso di non aver avuto ancora il piacere di leggere qualcosa di tuo su Gilderoy Allock, lo desideravo da tempo e la mia prima sensazione è stata davvero molto positiva; ho ritrovato nelle tue righe l’uomo che noi conosciamo. Introducendo in questa storia Gilderoy mi ricordi, in effetti, che anche lui è rinomato nella comunità magica come scrittore ed è anche piuttosto competitivo. Il parere di Gilderoy è infastidito, non solo non si spiega le ragioni di tanto successo da parte dell’autrice del romanzo, l’accusa persino di non mostrarsi trasparente nelle sue mosse di marketing. Penso che dietro critiche così amare possa solo esserci una buona dose di invidia nei confronti di abilità che lui sa di non possedere, ma soprattutto si sente offeso per la sua immagine che viene lasciata in ombra agli occhi della gente, proprio lui che è abituato a mostrarsi.

Proseguo con piacere, questa prima parte infonde tanta curiosità, oltre ad essere narrata veramente molto bene. Ho una mezza idea sulla misteriosa identità, ma preferisco esprimermi nei capitoli successivi. 🤍

A presto!
Un abbraccio
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
27/04/22, ore 13:50

Se qualcuno dovesse chiedermi "In che senso la tua vita è incasinata in questo periodo, LadyPalma?", io risponderei senza esitazione "Beh, fino ad oggi non avevo ancora letto Letteratura lilla di blackjessamine, faccia un po' lei!"
Insomma, finalmente ci sono e se avessi ritardato anche solo un altro giorno sarebbe stato un altro giorno di genialità perso, davvero. La commedia è, per me, il regno della genialità e sapevo già dalle anticipazioni su Internet di quanto sarebbe stata geniale questa tua nuova idea: il titolo (ADORO in capslock), e il plot generale che prometteva benissimo.
Però. Però non mi aspettavo la carrellata di personaggi alle pese con la lettura: Queenie Royal riesce a unire proprio tutte le streghe del mondo magico, e io sono morta dal ridere nel vedere soprattutto Molly che benedice il figlio che gioca al piccolo ministro (canon!), e Narcissa talmente deviata da considerare il colore lilla. Il conflitto potenziale tra Gilderoy e Queenie si rivela già interessante, tanto più che Queenie con la boccetta ha fatto davvero un salto in lungo come operazione di marketing!
E che dire dell'episodio tratto dal nuovo libro dell'autrice? È talmente fluff da essere l'harmony perfetto ahahah
Scusa la recensione breve, ma devo correre a leggere almeno un altro capitolo!
P.S. Per me Queenie fa riferimento a... Julia Quinn! Di' la verità! Va bene, scappo sul capitolo due.

Recensore Veterano
23/01/22, ore 10:03

Ciao Greta, 
Riesco finalmente a lasciare traccia del mio passaggio qui. Da Facebook so quanto tenessi a questo progetto e non appena hai pubblicato non ho resistito a leggere subito.
Sappi che ho adorato tutta la struttura del prologo, molto cinematografica, con la reazione di ogni personaggio e soprattutto ho adorato i personaggi che hai scelto: dalle più austere Andromeda e Narcissa (meraviglioso il momento in cui interrompe la lettura e chiede a Dobby il nuovo allestimento della tavola), alla più frivola Molly, all’insospettabile Professoressa Cooman. 
L’alternanza tra il racconto su Violette e i vari personaggi è stato un modo perfetto per iniziare, tanto che non vedevo l’ora di scoprire il prossimo. 
La vera perla però è lui, Gilderoy, che si sente attaccato e minacciato dalla misteriosa Queenie Royal (all’inizio mi è venuto in mente tutto il mistero su chi sia Elena Ferrante ma una volta letto di Violette ho pensato che non potessero essere più lontane). Io non vedo l’ora cosa Gilderoy si inventerà per arrivare a svelare il mistero.
Aggiungo che come sempre ti dimostri un’autrice bravissima e versatile, in grado di passare da storie strazianti e devastanti (Memento Mori o La morte è la curva della strada) a toni più leggeri come in questa storia e ad incantarmi comunque.
Spero di riuscire a star sempre al passo con questa tua nuova avventura! 
Ancora brava brava brava
Un abbraccio
Fede

Recensore Veterano
22/01/22, ore 16:37

Ciao Greta!
Ho letto il giorno uno ma arrivo con mostruoso ritardo a dirti quanto abbia amato questo Prologo al gusto di lavanda. Devi sapere che, detto da me, vale doppio complimento, perché la lavanda è tipo la mia kryptonite e se la incrocio in un raggio di 10 metri inizio a starnutire come se non ci fosse un domani. Con me, la buona Queenie Royal (tutti nomi reali, *blink ai telespettatori*) non avrebbe fatto la sua fortuna, ma forse mi sarei potuta accontentare dell’edizione basic e avrei risolto così il problema.
Bando alle ciance e alle mie stupidaggini: che bella, quest’idea! È vero che noi fortunati nel Facebook avevano già avuto delle piccole avvisaglie ma vedere e leggere il capitolo è tutta un’altra cosa. L’idea di partire vedendo come rispondono alle pagine della Royal nostre varie conoscenze del mondo magico, è stato bellissimo: tutte streghe madri, non più giovanissime – il probabile target della Royal, che vuole far rivivere nei loro cuori il palpitante amore giovanile, quello pieno di non detti ed incomprensioni, che esplode ancora più travolgente quando tutto torna al suo posto – che, seppur così diverse tra loro, con vite lontane una dall’altra, nemiche quasi nella vita di tutti i giorni, finiscono per essere compagne di quell’esperienza. Le due sorelle Black, con due reazioni totalmente opposte, quasi una più votata all’essere (al piacere che può darle quel profumo di lavanda), l’altra all’apparire, usando i colori del nastro del bouqet per sorprendere i prossimi ospiti di Villa Malfoy con qualcosa di innovativo che non rinuncia alla tradizione. Poi mi è piaciuto moltissimo come hai usato dettagli della vita di loro per descriverne le loro stesse reazioni: la Cooman che prevede che Violette la farà sospirare ancora molto, Molly che si prende il suo pomeriggio di magia, quella che solo Queenie Royal può aggiungere ad un mondo già magico di per sé. Vogliamo poi parlare di Percy che gioca al piccolo ministro? CANON!
Poi ho amato come hai volutamente piegato la tua scrittura, sempre così brillante, come vediamo in fondo a riportare i pensieri di Gilderoy, a quella di Queenie Royal, stucchevole nella sua zuccherosità, nei suoi cliché francesi, nella logica dell’amico di infanzia che torna da adulto e di cui la protagonista si reinnamora, anche se lui aveva smesso di risponderle da bambina dopo poco (un po’ “Cara Susy, caro Paul”, il mio libro preferito verso i sette anni ahahah). La storia del “Mi piace una persona”, il cuore che si spezza per l’ascoltatrice della frase, lei che si rivela la suddetta persona, che il mazzo di fiori era destinato a lei e che lui aveva bucato il loro appuntamento per un fortuito scherzo del destino e che, da vero eroe, è mancato perché doveva risultare ancora più bello ed amorevole, salvando un adorabile labrador e portandoglielo in dono... A D O R O tutto. Hai riassunto alla perfezione ogni cliché da romanzo rosa, lo hai rielaborato e hai dato il colpo di grazia a quelle che pensavano che Emily in Paris fosse la serie per te (ahahah no scherzo, nemmeno l’ho vista, so solo che è piena di cliché sui francesi!). Il tutto condito da nonna, nipote e altra nipote con nomi di fiori, come non poteva essere altrimenti per delle fioraie parigine che, da generazioni, si tramandano quel negozio.
Ho amato poi la reazione di Gilderoy, scioccato (invidioso!) per l’abilità da maestra della Royal: non quella di essere una campionessa di scrittura (non prenderà di certo il “Premio Strega” ah-ah, *vado ad uccidermi*) ma quella di essere un asso del marketing: tutte le sue mosse, fino a quel momento, sono state studiate al millimetro per accrescere l’hype intorno alla sua figura e al suo lavoro, rendendola una Zia Paperona dell’editoria magica, rubando posto al cartonato a grandezza naturale di Gilderoy (di cui nascondere l’identità, e quindi la bellezza, sarebbe crimine contro l’umanità. ADORO-bis, CANON-bis!) ma riempiendo le vetrine di un lilla che lui sembra particolarmente amare (sarà un caso?).
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo e vedere come andrà a dipanarsi questa rivalità tra colossi del mercato. Nel frattempo, ti mando un abbraccio e credo mi darò ai libri della Royal, che quelli di Aciman mi straziano troppo il cuore!
A presto

Recensore Master
20/01/22, ore 14:23

Idea 💡 originale e interessante, questa storia la terrò d'occhio.
Ottima mossa la carrellata di streghe, che leggono il nuovo romanzo di Queenie Royal (avrai scelto il nome in base al personaggio di Animali Fantastici)
Mi hai fatto essere d'accordo con Gilderoy Allock, una cosa che non credevo possibile. Però riconosco che i gadget sono interessanti e che la narrazione è abbastanza stereotipata.
In più quel tocco di mistero dietro l'autrice (?) è una bella trovata.
I cani però a me piacciono, ci tengo a precisarlo. Pure i gatti, eh,
Essendo questa la prima tua storia che leggo o almeno la prima che leggo in questa sezione, non ho idea di chi sia in realtà, Queenie anche se è possibile che sia uno pseudonimo.
Complimenti e a presto.
Farkas.

Recensore Master
15/01/22, ore 13:36

Ciao Greta!
Finalmente riesco a finire la lettura di questo prologo che è MERAVIGLIOSO! Oddio, ho adorato terribilmente la struttura, il fatto che tu ci abbia immerse - proprio come quella gran volpona della Queenie - all'interno delle pagine del romanzo e, al tempo stesso, tu ci abbia dato un assaggio delle reazioni delle lettrici. Le ho adorate tutte. Narcissa in modo particolare mi ha fatto morire dal ridere con il suo fermarsi per ordinare a Dobby di tirare fuori il servizio da tè color crema e la tovaglia color lavanda! E, a proposito di lavanda, Gilderoy è meraviglioso! Ho adorato il suo fastidio, l'odio che prova verso questa misteriosa competitor. Si potrebbe dire che sono mercati diversi, che le sue avventure rappresentano un eroe che combatte le più svariate creature oscure, mentre Queenie descrive i palpiti del cuore, ma il pubblico di riferimento è lo stesso e suppongo che lui non possa accettare che le sue lettrici sospirino per la mascella squadrata di Aster, invece che per i suoi occhi color non-ti-scordar-di-me. Tra l'altro, è bellissimo come il suo occhio attento abbia notato tutti gli aspetti di un'operazione studiata a tavolino fin nei minimi termini. Elemento che lo irrita e insospettisce ancora di più.
Io sono on board da quando ne hai parlato su Facebook, metto questa storia nelle preferite già perché adoro la sua leggerezza (e in questo periodo ne abbiamo bisogno) e adoro il tono narrativo (ma tu sei una delle mie autrici preferite e quindi sei una certezza da questo punto di vista) e so che il resto della storia l'adorerò!
Ti mando un grande abbraccio,
Sev

Recensore Master
15/01/22, ore 11:35

Ciao!
Che dire, questo primo capitolo mi ha fatto sorridere tanto quanto incuriosire perché l'idea di questa autrice, o autore, la quale vera identità è nascosta e che sta facendo spaceli nel mondo editoriale, tanto da far arricciare persino lo splendido e nobilissimo naso di gilderoy allock, è assolutamente eccezionale e ha attirato, insieme alla fantastica scrittura, la mia attenzione!
Per ora assolutamente i personaggi sono tutti IC, ho particolarmente adorato le varie streghe alle prese con la lettura del nuovo caso editoriale dell'anno, e quindi rinnovo i complimenti e aspetterò però i nuovi capitoli per vedere re riuscirò a risolvere questo mistero!
Ancora tanti complimenti ^^

Recensore Master
13/01/22, ore 15:18

Ciao Greta, approfittando di un momento di pausa sono già riuscita a leggere e non potevo esimermi dal recensire questo primo capitolo che ho trovato assolutamente adorabile e che mi ha fatta ridere di cuore a più riprese.
Premetto che amo la lavanda e quindi mi è sembrata geniale la trovata dell’edizione deluxe del libro con tanto di profumo di lavanda, per farti sentire in Francia, annesso e Magi-rugiada.
Il prologo, che ci mostra una serie di donne molto diverse tra loro che leggono lo stesso libro, mi ha intrigata tantissimo - anche se ammetto che avrai adorato vedere anche Minerva McGranitt alle prese con un libro per nulla nelle sue corde (ma sentiti libera di considerarmi matta!) Tra l’altro, come sempre, ho apprezzato tanto i piccoli dettagli: Andromeda che non ha il pollice verde della protagonista del libro (o il tuo, se per questo, proprio come me), Molly che si gode un momento di pace grazie a zio Billius e a Percy che gioca al piccolo ministro, Narcissa che trova nel libro l’abbinamento di colori giusto per il prossimo tea, Sibilla Cooman che brucia salvia mentre legge e offusca così l’odore di lavanda… e poi il nostro co-protagonista, il mago dal sorriso più affascinante di tutta Inghilterra, che viene soppiantato nelle vetrine da un’autrice che osa non farsi nemmeno vedere in viso, né rilasciare interviste, né farsi conoscere dai suoi lettori.
Lo stile del prologo mi è piaciuto immensamente, adoro quando scrivi commedie e sono felice che ti sia buttata in questa storia. Sono indecisa sé aspettarmi che Gilderoy tenterà di scoprire chi è questa misteriosa Queenie (che poi adoro come nome, perché è il soprannome con cui chiamiamo la nostra gatta) o se invece tenterà di spacciarsi per lei, per un po’ di popolarità in più… ma in ogni caso so già che ci sarà da divertirsi.
Al momento Gilderoy non mi è sembrato affatto OOC, visto che è un personaggio già di per sé sopra le righe, che tu sai trattare benissimo, ma capisco e trovo perfetta la scelta di aggiungere l’avvertimento OOC.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo, che spero arrivi presto, e mi scuso per questa recensione un po’ sconclusionata; spero sia chiaro che ho amato tantissimo questo primo capitolo!
Un abbraccio e alla prossima,
Francy

Recensore Master
13/01/22, ore 13:05

Questo primo capitolo è delizioso e squisitamente intrigante. Mi pare di sentirlo davvero l'odore della lavanda ( e il fatto che io abbia rovesciato giusto questa mattina un concentrato di olio essenziale di lavanda sulla mia persona non c'entra nulla).
Lo trovo geniale e fuori dai soliti sentieri. Un'idea veramente ben congegnata. Ho dei sospetti sulla misteriosa autrice, ma me lo tengo per me.
Complimenti cara! Un inizio scintillante!

Recensore Master
13/01/22, ore 06:21

Non conosco il tuo mistero perché non frequento Facebook. Devo ammettere che questo prologo mi ha intrigato. Una specie di Elena Ferrante inafferrabile, dotata di elevata intelligenza emotiva e manageriale... un mix esplosivo!
Non vedo l'ora di scoprire chi è, anche se a me viene in mente un occhio magico rotante.
(Recensione modificata il 13/02/2022 - 09:10 am)

Recensore Junior
13/01/22, ore 01:11

Per ora sembra molto intrigante, la Royal e i suoi editor sembrano veramente abili e la Magi-Rugiada è un'idea fantastica anche per un agronomo come me.
Non conoscendo bene l'inglese il nome dell'autrice misteriosa mi suona un po' come Reginetta Reale; se è vero nasconde qualche significato?

Recensore Veterano
12/01/22, ore 23:18

Ciao, blackjessamine!
Ma quanto è bello fare una pausa dallo studio, andare su Fb e trovare il link per questa storia? Insomma, è uscita proprio al momento giusto e io non ho davvero saputo resistere, perché è da quando hai parlato di questa idea che non vedevo l’ora che arrivasse questo prologo e niente, adesso l’ho appena finito di leggere e sono stregata! Ho adorato la tua mente nel momento in cui hai condiviso l’idea per questa storia e continuo ad adorarla ora che ho letto questo prologo al sapor di lavanda meraviglioso.
Ormai lo sai, mi piace davvero tantissimo il modo in cui scrivi e rimango sempre stupita dalla tua versatilità, dal modo in cui riesci a passare dall’angst alle commedie e creare sempre opere in grado di stupire, ammaliare, catturare il lettore. Hai sempre idee originalissime e riesci a raccontarle in modo davvero efficace e insomma, credo che Allock sia molto felice di non avere anche te come rivale!
Mi è piaciuto davvero tantissimo il modo in cui hai organizzato questo prologo, alternando parti del libro di questa misteriosa (lol) Queenie Royal alle reazioni di vari personaggi della saga, e ho adorato Gilderoy preoccupato ma anche stupito dall’intelligenza e abilità strategica del suo rivale.
Adoro tutto questo lilla, e adoro il fatto che non possano esserci due regine. Gilderoy deve assolutamente fare qualcosa!

Insomma, come avrai capito questa storia mi sta piacendo e prendendo già tantissimo! Grazie per avermi rallegrato la pausa e per avere inventato una ship e poi una storia così bella e intrigante!

Un abbraccio,

Sofifi