Ciao, ho appena finito di leggere il secondo capitolo della tua storia e devo dire che mi sta piacendo moltissimo. Penso che il tuo stile sia scorrevole e adoro il modo in cui inserisci le descrizioni sia dei personaggi sia dei luoghi. Se c'erano degli errori grammaticali non li ho notati, ma forse perché neanche io sono una cima 😬. Ti faccio i complimenti anche per la scelta del contesto in cui hai deciso di ambientare questa storia fantasy/storica, il parallelismo tra ebrei e mezzodemoni è davvero interessante e sicuramente offre molti spunti da seguire. Immagino sia una sfida bella tosta affrontare questo tipo di narrazione ,ma da quel che ho letto penso tu abbia tutte le carte in regola per ottenere un ottimo risultato. Chapeau anche per la creazione di questi nuovi personaggi, il demone volpe è il mio preferito sappilo e non vedo l'ora di vederne il disegno. Quello che mi sta intrigando molto di questa storia è che si percepisce quanto tu ti stia impegnando e divertendo nello scriverla e questo credimi traspare e rende la narrazione coinvolgente. Per le inesattezze storiche non mi preoccuperei più tanto, non è raro trovare racconti scritti da professionisti con qualche anacronismo. Magari la tua storia potrebbe identificarsi come un'ucronia, chissà, aspetto di leggere il resto per scoprire l'evoluzione del tutto. Ti faccio i miei più sinceri complimenti e grazie per condividere il tuo talento con noi. A presto, Valeria.

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Ciao 😊
Il capitolo mi è piaciuto molto,Inuyasha è sempre il solito avventato.
Anche io mi domando se ci si può fidare di Aaron.
Ti ringrazio di avermi citato nei tuoi commenti.
Alla prossima

Ciao, cara, sono contenta di vedere che hai aggiornato, ma per i prossimi capisco che significa essere in sessione d'esame, quindi non ti preoccupare. Vai tranquilla e in bocca al lupo. 

Tornando alla storia in sé, per certi versi è vero che può essere considerato un capitolo di passaggio, anche se io lo chiamerei ancora più un capitolo introduttivo visto che ci vengono presentati tre personaggi che ci hai già fatto capire vedremo molto spesso. In parte, si riesce a capire già cosa possiamo aspettarci da loro caratterialmente parlando e quindi come prima introduzione non è niente male. Mi piace anche il fatto che due di loro siano fratelli. Personalmente, in una delle prime scene mi è sembrato un po' strano che Inuyasha si facesse buttare giù così facilmente, a parte la prima volta in cui viene preso quasi alle spalle; non è anche in questa storia figlio di un demone potente? Però, per fortuna non ha fatto proprio la figura dell'allocco perché è riuscito a infliggere qualche colpo verso la fine; meglio di niente. Poi in questa tua versione, per il momento, sembra abbia conservato la sua immaturità, quindi sono curiosa di vedere che ci riserverà. 
E spero che nel prossimo vedremo lui e Miroku risolvere quel diverbio prima che diventi una cosa più grande di loro - d'altronde è davvero un'incomprensione dovuta probabilmente al fatto che entrambi siano stanchi e spaventati, specialmente Inuyasha che si sente in colpa per aver trascinato l'amico in quella situazione.
Non mi sbottono troppo su Aaron perché vorrei vedere cos'altro ci dirai sul suo personaggio. 
Intanto, non credo che Inuyasha rimarrà davvero al sicuro in quella casa, non sarebbe il protagonista altrimenti se facesse fare tutto agli altri, e sono curiosa di vedere quando rivedremo Sesshomaru - e anche un po' in ansia. 

Per quel riguarda le tue note finali, secondo me mettere uno specchietto informativo è sempre utile anche perché fa capire al lettore qualcosa in più su ciò che stai raccontando e il modo in cui hai lavorato, ma ovviamente è un solo parere personale. E per la faccenda della foresta non ti preoccupare troppo: è vero che i perimetri sono ancora quelli di Berlino, ma erano comunque già molti lontani dal centro della città. 
Per gli errori, invece, se vuoi un consiglio farei più attenzione alle virgole che mancavano in più di una parte (ad esempio prima e dopo i nomi nel discorso diretto), e c'era un paio di refusi che capitano a tutti, ma non penso dovresti sminuirti nelle note 😉. 
Ma l'unico appunto serio che vorrei farti è l'utilizzo del termine judenfrei: considerando che letteralmente significa "liberi degli/dagli ebrei" in un contesto in cui la "razza" da eliminare è quella dei mezzo demoni ha poco senso.

In generale, comunque, un bel capitolo anche piuttosto corposo - io li preferisco così 😊 - che mi ha fatto piacere leggere. Spero di rileggerti presto.
Buona scrittura! ❤

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