Buondì, cara ^^ eccomi a recuperare anche la tua storia del terzo turno: purtroppo ho avuto meno tempo e non sono riuscita a lasciare un parere prima della consegna dei voti, ma rimedio ora ^^

Mi è piaciuta moltissimo questa drabble finale, che tira un po' le fila della raccolta in generale, racchiudendo non solo il tema talento ma richiamando anche i due precedenti, sconfitta e perdono. La mia preferita della raccolta resta la prima, ma anche in questo caso credo che tu abbia centrato molto bene il tema, dando al buon Ted un talento bellissimo: saper fare sorridere chi sta soffrendo, nel caso specifico la sua Meda. Non mi ero mai soffermata sulla loro storia d'amore quando lessi i libri la prima volta, li ho riscoperti tramite le fanfiction: ce ne sono veramente tante su di loro, tutte molto belle, e questa raccoltina si aggiunge a esse dando piena giustizia a questa coppia stile Romeo e Giulietta moderni ^^.
E' molto bella a mio avviso l'alternanza fra passato e presente, con il flashback posto all'inizio: si dice, infatti, che davanti alla morte tutta la vita ci scorra davanti come un film. Trovo davvero tenero e struggente che al momento della sconfitta finale a Ted torni in mente un bel momento passato con Meda, momento nel quale si è reso conto di quale fosse la sua dote più grande, ossia il riuscire a farla sorridere ♥

E direi che è tutto, è arrivato il momento di salutarti ^^: grazie di cuore per le belle letture, è stato un piacere misurarmi con te!
un saluto,

Leila

 

Ciao Ashla,
arrivo a leggere anche questa tua ultima drabble. Mi è piaciuta l'idea di come hai declinato questo prompt, mostrandoci solo alla fine un rovesciamento della medaglia.
Ho apprezzato tanto il tuo Ted, come lo hai caratterizzato e quella allegria di fondo che possiede, percepibile anche con queste poche parole a disposizione. Infatti, mentre leggevo, tutta l'atmosfera cupa era in parte mitigata dallo splendore del personaggio, capace di rispendere e portare una boccata d'aria fresca anche in contesti più tesi e cupi.
Alla prossima,
Blue

Ciao Ashla!
Eccomi qui a commentare anche questo terzo e ultimo capitolo di questa tua raccolta di Drabble dedicate a uno dei tanti personaggi di cui non conosciamo abbastanza nei libri!
Non amo particolarmente Ninfadora, ma Ted mi ha sempre fatto un effetto diverso; chissà perché? LOL Seppur non si sappia molto, ho sempre immaginato che fosse un uomo coraggioso, per essersi messo con Andromeda e aver sopportato tutto l'odio dei Black, che dev'essere stato tutt'altro che poco. Insomma, un personaggio dai nervi saldi e il cuore grande.
Insomma, mi è piaciuta molto, quindi brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Ciao, Ashla!

Mi è piaciuto molto il modo in cui hai declinato il prompt, ribaltandolo nel finale!

Penso che tu abbia fatto un ottimo lavoro con la caratterizzazione di Ted in questa breve raccolta. Ho amato entrare nella sua testa e leggere i suoi pensieri.
Il titolo di questa drabble mi pare assolutamente perfetto, racchiude tutto il mondo che ci svelerai poi nel finale della storia ma senza fare spoiler!

Brava, davvero, è stato un piacere leggerti! E buona fortuna per questo terzo turno!

Ciao!
Eccomi anche qui, a lasciare un commento al volo a quest'ultima drabble!
È stato interessantissimo seguire questa analisi del personaggio di Ted, e ho apprezzato molto il fatto che in quest'ultima drabble tu abbia ripreso i temi della prima e della seconda.
In effetti, Ted me lo immagino proprio così, come un personaggio capace di trovare sempre il lato positivo nelle cose e di strappare un sorriso alle persone che ama, anche quando questo amore è motivo di sofferenze e difficoltà.
Insomma, in bocca al lupo per l'ultimo turno, e a presto!

Ciao Aiko/Ashla io non so come approcciare questa drabble.
Allora, sarà che con Ted Tonks ho un conto in sospeso come Bellatrix (nella sfida delle OTP la Tonks/Andromeda ha battuto i miei amati Bellamort!), ma è la chiusura della drabble che mi ha lasciata un po' perplessa.
Chiusura a parte, la drabble riflette bene quello che deve essere stato l'animo di Ted nel sentirsi giudicato per lo stato di sangue e colpevolizzato di aver amato Andromeda. Ma niente, non ci posso fare nulla, la Bellatrix che è in me si sta ribellando. Io vorrei scrivere qualcosa di carino, sul serio, il mio lato Tassorosso sta premendo per essere coccolosa, ma l'horcrux di Bellatrix che è in me sta Cruciando il mio lato Tassorosso e quindi mi ritiro.
Ti dico brava prima che Bellatrix Cruci anche me!
Un abbraccio,
Sev

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Ciao Ashla!
Eccomi qui a recensire questo secondo capitolo di questa tua raccolta di Drabble.
Questa seconda fan fiction l'ho apprezzata più della prima. In generale perché mi sono andata a leggere un paio di cose in giro a proposito di Ted Tonks (LOL), ma anche per il modo in cui l'hai strutturata. Mi è sembrata più incalzante, quasi più nitida, capace di far recepire il suo messaggio con maggiore impatto.
Avere la possibilità di conoscere Ted attraverso queste tue brevi storie è una bella occasione, quindi ti ringrazio. Amo sempre le storie che parlano di altri personaggi, quelli secondari, ma non sempre ne so abbastanza, quindi le fan ficiton sono sicuramente un'occasione per ampliare la mia conoscenza.
Un saluto e alla prossima! :)

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Ciao Ashla!
Eccomi qui a recensire questo primo capitolo di questa tua raccolta di Drabble.
Ammetto di conoscere molto poco questi personaggi secondari, quindi non ho ben chiaro tutto quello che succede nella storia (cioè ai fatti a cui si riferisce di preciso Ted), ma l'ho trovata comunque molto carina e ben scritta. Anche a fronte della mia ignoranza in materia, ho comunque potuto apprezzare Ted e i suoi sentimenti, sentendoli molto reali e riuscendo a capirli nonostante tutto.
Quindi... Brava! Non era facile, ma tu ci sei riuscita!
Un saluto e al prossimo capitolo! :)

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Ciao!
Ted e Andromeda sono due personaggi che mi hanno sempre intrigata tanto, la loro storia d'amore è tra le più drammatiche della saga e ritrovarla qui tutta dal punto di vista di lui è stata una bella sorpresa.
Ho apprezzato come tu abbia mostrato la vittoria di Ted, il suo essere riuscito a prendersi la felicità, a vivere un amore che ha preteso e stravolto tutto tanto era forte, e come ne abbia poi mostrato la decadenza – il male che trova la strada per raggiungerlo e riprendersi tutto, prima costringendolo a isolarsi dalla famiglia e poi strappandolo alla vita. La frase conclusiva è amarissima e io non posso che dispiacermi per Ted e Andromeda e per il loro amore.
Alla prossima!

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Ciao, cara, eccomi a commentare anche questo secondo capitolo ^^, mi fa davvero piacere ritrovare il buon Ted (non avevo capito che la raccolta sarebbe stata incentrata su di lui, aaaaah, che bello **)
Credo che tu abbia sviluppato il prompt in maniera davvero bella, seguendo un doppio binario: da un lato abbiamo la prospettiva di chi segue Voldemort e di chi professa la sacralità del sangue puro. Ted per loro è colpevole di essere un nato babbano e di aver sedotto e sposato una discendente della casata dei Black, ma giustamente lui ritiene di non aver fatto nulla di male, e a ragione ♥. Come può essere un peccato, l'aver amato?
Struggente poi la seconda parte nella quale Ted è costretto a vivere in clandestinità per salvarsi la vita e questa volta sì, che vorrebbe chiedere perdono per aver fatto soffrire la sua famiglia: ma in questo caso sono Meda e Dora a ricordargli che sono fiere di lui e non c'è nulla da perdonare.
Ottimo lavoro ♥
In bocca al lupo!
(Ma forza Grifondoro :P)

Leila

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Ciao, Aiko!
(Aiko o Ashla? C'è un nodo da sciogliere, qui!)
Continuo a rinnovarti anche qui i miei complimenti per essere stata la cercatrice della nostra squadra e questa volta mi impegno a passare prima dalle nostre drabble! Sperando di riuscirci!
Mi piace molto il modo in cui stai esplorando il personaggio di Ted Tonks, c'è tanto su d loro da immaginare e raccontare. E molto, moltissimo si può leggere già in questa drabble nella quale sei riuscita a racchiudere tantissimo. Ci sono tutte le aspettative e le ambizioni della nobile casata dei Black, disilluse dall'amore di Ted e Andromeda, il suo coraggio (se così si può chiamare) di mostrarsi per quello che è non farsi vittima di quella famiglia così illustre e pretenziosa e infine, nella seconda parte, questa rassegnazione. Ted è in procinto di fuggire eppure si percepisce chiaro un abbraccio di questa famiglia che, pur avendo lottato tutta una vita contro il fanatismo, non si è mai pentita delle scelte fatte.
"Non c'è nulla da perdonare, solo d'amare."
Trovo che tu abbia sfruttato benissimo anche il tema di questo secondo turno!
Quindi che dire, bravissima e in bocca al lupo a noi! Alla prossima!
gabry

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Ciao!
Mi fa molto piacere trovare un'altra drabble su questo personaggio che, come avevo già accennato, amo molto.
la sua è una storia straziante, perché non solo per amare Andromeda ha dovuto combattere una difficile battaglia, ma perché alla fine si è ritrovato lontano dalla propria famiglia, costretto a morire lontano dagli affetti per mantenere la dignità e non piegarsi, nemmeno ideologicamente, a un regime che non avrebbe mai potuto supportare, nemmeno accettando la paura che loro vogliono imporre.
Mi piace come hai utilizzato il prompt, mostrando come Ted non abbia nulla per cui chiedere perdono: perché tutto ciò che fa è amare, e amare non è un peccato, non può mai essere un peccato, nemmeno quando questo amore fa soffrire le persone a lui care.
Insomma, scusa il commento rapidissimo, ma ci tenevo a passare anche da questo secondo round.
In bocca al lupo, e a presto!

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Ciao, Ashla!
Ti rinnovo i complimenti per il primo turno 💙
Trovo che Ted sia un personaggio molto interessante anche per affrontare questo prompt, il perdono: non chiede perdono per chi è, anche se i Purosangue ritengono che dovrebbe farlo. Non chiede perdono ma va oltre, sposa una donna che, secondo i loro ideali malati, sarebbe oltre la sua portata.
È molto triste che dopo una vita in cui (per quanto possibile) lui e Andromeda hanno ignorato la differenza delle loro origini Ted debba allontanarsi dalla sua famiglia proprio per le origini che ora lo condannano. Molto bella la frase finale, però: anche adesso che si è dovuto allontanare, non ha nulla di cui farsi perdonare.
Ti faccio in bocca al lupo per questo turno!
Mari🦅

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Ciao! ^_^
Ted Tonks è un personaggio che mi piace molto, nonostante di lui nei libri ci sia pochissimo! Sono contenta quindi che tu l'abbia scelto per la raccolta, sono molto curiosa di scoprire come svilupperai i prossimi prompt.
Mi è piaciuto come hai gestito questo: sei partita dalle vittorie di Ted (vittorie che sono la sconfitta di un'ideologia!) per arrivare alla sua fine, quando non poteva continuare a vincere.
Trovo molto carino come hai giocato con i colori nel titolo, richiamando lo stemma di Tassorosso.
Ti auguro in bocca al lupo per questo turno!
Alla prossima,
Mari

Ciao,
volevo dirti che a me questa storia ha fatto davvero impazzire. E ti dirò di più: credo di averla davvero compresa ad una seconda rilettura perché, dopo la prima, avevo qualche leggero dubbio.
Partiamo immediatamente a parlare del tema. Hai presentato la sconfitta come l'altra faccia della medaglia, una faccia che può sembrare lontana ma che in realtà è sempre presente nella vita di Ted.
E infatti ce la mostri in poche righe. Parli della sua relazione con Andromeda come una vittoria, perché, sì, effettivamente ha vinto tutti quei pregiudizi di cui è impregnata la società Purosangue (e i Black). Però poi ci presenti anche la controparte di questa vittoria, ovvero l'inevitabile allontanamento di Andromeda dalla sua casa e dalle sue sorelle, ritrovandosi da sola con Ted ad affrontare una vita che non deve essere stata affatto facile.
Perché, mettendo per un attimo da parte i primi tempi, dove entrambi erano probabilmente ebbri del loro amore, si sono resi conto che la lontananza dai cari e dalla famiglia della ragazza – e probabilmente anche dalla società in cui è cresciuta – è stato il prezzo da pagare.
La sconfitta si percepisce anche quando torna la guerra, perché Ted si trova costretto ad affrontare di nuovo una situazione nella quale aveva sperato di non trovarsi. Una situazione che credeva superata, vinta, per l'appunto.
E invece non è stato così. Nel primo caso l'esilio dalla famiglia Black è stato lo scotto da pagare, nel secondo caso è stata la morte.
Davvero una bellissima storia, complimenti.
A presto,
Blue