Recensioni per
Primavera (e tutto rinasce)
di M a k o

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 59
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/09/23, ore 20:07

Ciao! Anche questa volta speravo di trovare la OS di agosto, ma non è ancora arrivata e così vado avanti con quest'altra raccolta, perché avevo proprio voglia di leggere un'altra delle tue storie!
Molto carina l'idea dei post-it per ricordare le cose da fare nella giornata e da buttar via quando sono state fatte, devo dire che è venuta voglia anche a me di farlo, magari per rendere gli impegni noiosi come quelli del lavoro meno deprimenti! Yusaku, comunque, non si sente rallegrato dai suoi post-it gialli, anzi, lo fanno sentire inadeguato perché lui studia ancora, si sente un ragazzino che non contribuisce alle spese, che non fa niente di particolare (questo lo crede lui, ovvio), mentre Ryoken già lavora. È tipico di Yusaku sentirsi sbagliato o inutile qualsiasi cosa faccia, e anche per questo me lo sento così vicino e mi sono tanto affezionata a lui e a queste tue storie! Ed è come sempre meravigliosa la figura di Ryoken che, senza farlo notare, legge tutti i post-it di Yusaku e capisce anche come si sente il suo ragazzo, per questo gli compra nuovi post-it di colori diversi, per fargli capire, senza dirlo a parole, che non deve sentirsi inferiore perché ancora non lavora, che lui lo ama per ciò che è, che deve percorrere la sua strada. E, come per la magia dell'amore di Ryoken, dei semplici post-it colorati riescono a cambiare la percezione che Yusaku ha di se stesso e dei suoi impegni: "Con una cosa tanto semplice, Ryoken era riuscito a migliorare tutto quanto. Yusaku lo amava anche per questo: perché anche nei più piccoli gesti, Ryoken sapeva mostrargli l'amore nelle sue infinite sfumature" questa frase mi sembra che riassuma splendidamente il rapporto di questa stupenda coppia e ciò che li caratterizza e li rende speciali.
Ad un certo punto, però, i troppi impegni di Yusaku all'Università e di Ryoken al lavoro finiscono per incidere sulle loro giornate, i due non riescono a vedersi quasi più e sono stanchi e nervosi, tanto che una sera hanno una discussione e Yusaku, ancora una volta, teme che Ryoken se ne andrà, che lo lascerà, che non vorrà più avere a che fare con lui.
Ma la mattina dopo... sorpresa! Ryoken ha lasciato tanti post-it colorati a Yusaku in cui si scusa per aver alzato la voce con lui la sera prima, riconosce di essere stanco e nervoso per il lavoro e propone a Yusaku di staccare per un po' dagli impegni, passare quella sera al ristorante e il weekend al mare. E Yusaku, al colmo della felicità, si scioglie in lacrime di gioia e commozione.
Guarda che combinazione, questa storia ha dato la stessa sensazione di dolcezza e luce anche a me, che in questi giorni ho ripreso il lavoro e mi sento depressa e nervosa e mi manca il mare... la tua storia è stata per me come i post-it colorati di Ryoken e per questo ti ringrazio tanto! Sei sempre bravissima e dolcissima e con le tue storie regali anche tu la primavera, anche nei momenti più faticosi e stancanti. Grazie perché ci sei e perché scrivi questi piccoli gioielli!
A presto!
Abby

Recensore Master
02/04/23, ore 22:41

Ciaooooo!
Finalmente eccomi a tornare su questa raccolta, in pieno tema stagionale (anche se qui diluvia), per lo Scambio a Catena del Giardino. Faccio un mea culpa per aver lasciato passare così tanto tempo dal riprendere la lettura ma, pian piano, sto arrivando alla fine dei questi scorci primaverili di Yusaku e Ryoken (anche se, ormai, avrai finito la nuova di raccolta... che vergogna ToT).
Questa storia è dolce-amara, perché dipinge nelle sue righe non solo il lato buono della convivenza ma anche le tensioni che certi momenti critici sanno portare con sé.
E, se le prime preoccupazioni di Yusaku sul non essere all'altezza di Ryoken - perché ancora sta studiando senza fare nulla di concreto (almeno così pensa lui) mentre l'altro già lavora - vengono spazzate via da quella meravigliosa attenzione del compagno che, sì, fa sempre molta attenzione a ciò che il suo innamorato fa ma si prodiga anche a supportare le sue azioni, cercando di portare un po' di colore che finisce con l'aiutare Yusaku a dare ancora di più perché i colori gli permettono un rito di nota più performante.
Eppure arriva il momento in cui la tensione, del troppo lavoro e del troppo studio, li allontana, in una routine che li tiene distanti e ad uno stress che li rende irascibili, così tanto, dal farli finire per litigare.
Yusaku che, come ben sappiamo, non brilla per il suo innato ottimismo, è talmente immerso nel peso della sua negatività che la prima cosa che pensa, nel vedere i post-it con la grafia di Ryoken, è che lui se ne sia andato, con un addio silenzioso, perché ho come il sospetto che non si senta di meritare nemmeno un addio fatto di persona.
Il fatto che abbia brutalmente frainteso il senso di quei biglietti fa quasi sorridere, quel sorriso che, poi, nasce fra le lacrime una volta capita la realtà (anche se non l'hai descritto, sono sicura fosse sulle labbra di Yusaku a quel "Ti amo anche io"). Perché Ryoken non ha mai voluto lasciarlo, tutt'altro, ha capito tutto! Ha capito di star spingendo troppo sul lavoro, ha capito che Yusaku sta spingendo troppo sullo studio e, a furia di spingere, si sono inevitabilmente schiantati in una litigata pesante di cui si scusa, capisce e lenisce con quella proposta di riposo, di riscoprirsi e rinascere proprio come quella Primavera che Yusaku pensava scomparsa e, invece, era solo lì ad aspettarli.
Una shot molto carina che, nonostante la tensione centrale non proprio rosea, si risolve in un bell'arcobaleno di post-it super colorati. È stato uno sviluppo del prompt davvero tenero.
Ancora una volta, mi ha fatto piacere tornare fra le tue righe e dai tuoi Ryoken e Yusaku <3
Spero di riuscire a tornare a concludere questa raccolta quanto prima.
Buona serata e alla prossima <3
Cida

Recensore Master
25/09/22, ore 10:12

Cara Mako,

che bello tornare a leggerti e che bello finire di nuovo a casa di Yusaku e Ryoken, una casa, devo dire, sempre estremamente calda e confortevole perché piena di amore. E, come sempre, le tue storie sono piene di suggestioni e spunti di riflessioni interessanti, che partono dalla quotidianità – il tentativo di organizzarsi per superare gli esami usando post it, per parlare di una marea di altre cose. Speriamo di riuscire a elencartele tutte, partendo dal presupposto che vivo con l’agenda cartacea appresso e che adoro pure io i post it, che uso però solo sulla scrivania del lavoro. C’è un bisogno di controllarsi, di organizzarsi e di gestire il tempo per fare tutto, nell’ansia di dover creare una lista e spuntarla ogni volta, ma anche una certa soddisfazione quando puoi tracciare una linea su un piccolo obiettivo raggiunto. E i grandi obiettivi, del resto, cosa sono se non una serie di piccoli successi a volte apparentemente insignificanti messi uno appresso all’altro? Il fatto però che questi post it siano monotoni, dello stesso colore, annunciano l’altra grande tematica. Yusaku si sente immobile, sente di non stare facendo abbastanza passi in avanti. Opera un confronto (sbagliato, forse, perché ognuno ha i propri tempi e le proprie necessità o scelte), un inevitabile confronto, perché alla fine siamo animali sociali e confrontarci col nostro prossimo fa parte della nostra natura. Rispetto a Ryoken, già inserito nella vita adulta e con un lavoro, Yusaku si sente indietro, impantanato, e non vede progressi.

Il fatto che Ryoken non solo li veda, ma lo sostenga e gli compri altri post it è simbolico del supporto che il ragazzo offre al proprio compagno. È Yusaku a non vedere i progressi che, in realtà, ci sono. I post it colorati in questo senso sono una spinta a un’organizzazione più efficace e anche a una maggiore sicurezza in sé. Che poi, sul finire della storia, vengano usati anche come messaggio di pace, è una cosa tenerissima. L’altro aspetto che mi piace sottolineare riguarda certe problematiche della convivenza, qui accennate. Gli impegni, lo stress, possono farci dimenticare di prenderci cura di noi stessi e dell’altro e bisogna trovare il tempo di portare un po’ di primavera, per citarti, in una casa. Dolcissimo e struggente è anche il momento in cui Yusaku immagina che Ryoken voglia lasciarlo (ma quando maaaai!!! <3). L’ho trovata una fragilità che rende il personaggio ancora più prezioso!
Perdonami per il ritardo e grazie per questa incantevole lettura, ricca di dolcezza, calore e amore.
Shilyss :)

Recensore Junior
22/09/22, ore 23:18

un capitolo davvero dolce.
il fatto che ryoken non solo da attenzione a ciò che fa yusaku ma se ne preoccupa pure, ad esempio a mia interpretazione mi sono immaginato ryoken dispiaciuto quando ha dato quei post-it colorati a yusaku, magari in una ottica strana poteva credere che il giallo era quello che più preferiva.
il modo in cui poi comunica a yusaku con i post-it l'ho trovato molto dolce, avendo riflettuto su ciò che è accaduto la sera prima non è rimasto ancorato ad un orgoglio spicciolo che avrebbe peggiorato solo la situazione già di per se pesante, io sicuramente avrei tenuto il broncio per non dire altro. fortunatamente c'è sempre un lieto fine, capitolo molto apprezzato!

ps. avevo promesso di passare ieri ma sono sorte delle complicazioni e non ero molto motivato a leggere/scrivere manterrò le mie promesse prossima volta.

Recensore Master
26/06/22, ore 12:15

Ciao! Ammetto che non mi sarei aspettato di trovare un prompt basato sui post-it, ma da come lo hai sviluppato dimostri di avere sempre le idee molto chiare su quello che vuoi fare e una padronanza invidiabile del tema.

A me i post-it sono sempre piaciuti, ma non li ho mai utilizzati. XD Sono troppo disordinato per riuscire a usarli in maniera efficiente e allo stesso tempo, nel mio disordine ho uno schema tutto mio per organizzarmi e quindi non mi sono mai serviti. Ma ho sempre visto amici e compagni di studio usarne decine, tutti colorati e divisi tra loro secondo uno schema personalizzato in base alla persona che li utilizzava, e in parte riesco a capire anche quella sensazione di Yusaku quando può finalmente staccarne uno dal frigo (per poi doverne attaccare altri tre in alcuni casi, ma fa niente).

Quello che mi è piaciuto di questo capitolo è che non hai voluto rappresentare la relazione tra lui e Ryoken come qualcosa di perfetto in ogni aspetto: non che ti servisse, hai messo tanti esempi di conflitto e difficoltà tra loro due nelle tue storie, ma qui è qualcosa di piccolo che non ci si aspetterebbe, una lite dovuta allo stress che entrambi stanno affrontando individualmente. Capita nelle coppie di avere litigi per motivi assurdi, cose che dopo quindici minuti non sembrano più niente di che, ma ci si sente a disagio a tornare a comportarsi come prima perché si teme che l'altro potrebbe essere ancora offeso, oppure che in realtà si stia sottovalutando il peso dell'argomento, oppure semplicemente per una ragione di orgoglio o testardaggine... Qui Ryoken, che ha pochissimo spazio nella storia ma riesce comunque a essere un punto fermo per il suo ragazzo, ha un'idea geniale e decide di utilizzare quegli stessi post-it tanto importanti per Yusaku per chiedergli scusa e proporre una pace, un modo per rilassarsi...

Ma credo che il gesto ancora più importante di Ryoken in questa storia sia stato proprio comprare quei post-it: senza dire niente, ha mostrato di tenere a Yusaku, alla sua organizzazione pur magari non comprendendone il criterio, e di notare le piccole cose che sa faranno piacere a Yusaku. Per non parlare del fatto (questo non intenzionale, ma comunque importantissimo) di aver scelto proprio dei post-it colorati, per dare una scossa alla loro relazione che Yusaku forse stava prendendo con troppa serietà, costringendosi a usare quelli monocromatici per sembrare più maturo, quando poi a usare i post-it colorati c'è anche una certa comodità...

Aggiungo che l'immagine del messaggio "sparso" per i post-it sul frigorifero è veramente bellissima, ho l'impressione che Ryoken abbia voluto usarne il più possibile di proposito per attirare l'attenzione di Yusaku, per fargli capire quanto fosse importante per lui, e dargli il tempo di comporre il messaggio poco alla volta, immaginando la sua faccia una volta compreso quale fosse l'intento... E' una scena molto dolce che merita di essere menzionata!

Ah, poi non manca mai l'eterna ansia di Yusaku che appena visti i post-it ha pensato a mille cose terribili, che Ryoken volesse lasciarlo, che non avesse neanche la decenza di dirglielo di persona... Insomma, classico Yusaku. Per fortuna si è reso conto presto quanto fosse assurdo tutto quello e dopo aver letto il messaggio si è abbandonato a un pianto liberatore.

Complimenti per questa piccola perla!
Altair13Sirio

Recensore Veterano
09/06/22, ore 19:30

Ciao stellina 😘😘 se penso a come ho sviluppato io questo prompt -in maniera completamente demenziale 🤣🤣- non posso non fare una face palm perché effettivamente potevo svilupparlo in maniera molto più romantica, ma alla fine la demenzialità ha preso il sopravvento!! Però alla dolcezza ci hai pensato tu e abbiamo dovuto attraversare un po' di angst per raggiungerla, eh!!
Lo sai che quando immagino Ryoken e Yusaku separati e/o momentaneamente divisi a causa di screzi, discussioni o qualsiasi altra cosa mi si stringe il cuore? Non riesco proprio a immaginarli in quelle condizioni!! 😭😭
Però è anche vero che riescono sempre a trovare il modo per ritrovarsi e riunirsi; in questo caso specifico non avviene nella storia, ma possiamo immaginare quel "dopo" i post-it che lascia presagire che Yusaku si farà trovare pronto per la cena e che Ryoken sarà ben lieto di guidare fino al ristorante italiano del loro primo appuntamento - ma questi riferimenti alla omegaverse??? 😍😍😍
Che bellissima storia!! E non posso credere che la prossima sarà già l'ultima!! 😢😢
Bravissima come sempre stellina 😘😘

Recensore Master
03/06/22, ore 15:54

BUONASERA [?]
Io sono già di ritorno da queste parti per dirti che questa storia è davvero graziosa e tenera, perfino quando prende una piega leggermente angst. Yusaku, rispetto a Ryoken che lavora, concentra tutte le sue attenzioni sullo studio e all'università, e ha l'impressione di apparire più piccolo/giovane rispetto a Ryoken, che appunto è già nel mondo del lavoro (i feel u). Quindi anche con i piccoli gesti cerca di volersi mostrare più "grande e serio", anche con qualcosa di semplice come avere i post-it tutti dello stesso colore. Visto che ne usa tanti, ad un certo punto finiscono ed ecco che Ryoken ha la bellissima idea di comprargli quelli colorati (anche qui devo usare l'aggettivo AESTHETIC per i post it colorati). Ryoken è bravissimo a cogliere i dettagli e con un piccolo gesto ha reso anche quell'attività - scrivere sui post-it e appiccarli - molto più piacevole.
Poi, studio e lavoro in alcuni momenti risultano davvero pesanti, specie quando ti tolgono il tempo di coltivare o dedicarti alle relazioni. Non mi sorprende quindi che Ryoken e Yusaku abbiano discusso. Ammetto che quando Yusaku ha temuto che Ryoken volesse lasciarlo con una pseudo lettera d'addio sui post-it ho un po' sorriso (e inoltre l'idea sarebbe stata bellissima, poetica, ma mio Dio CHE ANGST). E invece Ryoken ha voluto chiedergli scusa per come si è posto e gli propone di respirare, staccare un po' la spina, uscire e passare del tempo insieme. E sono contenta che se ne sia reso conto, perché in tanti non se ne preoccupano e invece poi lo stress e la mancanza di tempo influiscono eccome su un rapporto. Insomma, una boccata d'aria fresca ci vuole. Mi manca un solo capitolo e sono curiosa di leggere che hai scritto, anche perché sbirciando il titolo, già mi piace.
Un abbraccio, a presto :*

Nao