Io rimango sempre a bocca aperta di fronte ai tuoi capitoli. La vicenda non smette di riservare sorprese a partire dal francese in visita al capitano (da come lo ha accolto sembrerebbe un soggetto di alto lignaggio), a Lorenza che forse ha dedicato il nome ad un vecchio amore? E' un vulcano pronto ad esplodere, la ragazza, ma quel germoglio di speranza per chi/cosa sta nascendo?
E poi la conferma (come se ce ne fosse ancora bisogno) di come riesci a far apparire unico e ineguagliabile il rapporto tra Oscar e André in una situazione assolutamente fuori dal comune. Qui addirittura sa di eterno e l'eternità è splendidamente sottolineata dai versi di Bowie.
"Accadde, nella locanda del sole nascente"...non è che qui inizia la loro eternità?
I versi di Goethe si oppongono a quelli di D'Annunzio ma con te, Darty, confido che quella rara felicità asciughi tutte le lacrime.
Di nuovo complimenti!

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In questo capitolo, visto che siamo quasi in tema, Oscar e André sono i Magi e Goethe è l’Angelo che li esorta a non tornare da Erode e a far ritorno a casa per un’altra strada e, infatti, quel francese non promette bene. Il loro viaggio di ritorno, inoltre, sarà appesantito dalle quattro casse contenenti il marchingegno del Conte de Saint Germain.
Non è che, nella locanda del sole nascente, nascerà una nuova vita e Oscar rimarrà incinta?
Per la serie: “A volte, ritornano”, ricompare Alba, ripulita, ma più pazza di prima. L’ossessione che ha per il fuoco è inquietante. Tiene per sé l’arazzo del fuoco, va a visitare il Vesuvio ed è ossessionata dal libro di Borelli. Non c’è dubbio che quel Lorenzo sia un altro frutto delle psicosi della giovane. Abbiamo già visto che il nome Lorenzo proviene dalla tazza e, inoltre, pare improbabile che una giovane nubile di buona famiglia potesse incontrare e conoscere un uomo e che questi potesse entrare e uscire indisturbato dalla stanza di lei.
Si rincontreranno tutti a Versailles.
Complimenti per la storia!

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Ciao Darty. Bello il gesto di aiutare Oscar a immergersi nella tinozza. Mi ha commossa quel pianto. Mi é piaciuta la seconda parte del capitolo nel suo mistero dove mi ha colpita il tenersi per se l'arazzo di fuoco. Saró curiosa di sapere di piú di Alba che si é imbarcata per Marsiglia. Suggestive le parole della lettera, in modo particolare l'aver scritto nuovi versi. Poi il finale con quel bacio. Chissà se quel temporale é preludio riguardo il fatto che non accadrà niente di buono. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 29/11/2022 - 03:26 pm)

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Gentilissima e avventurosissima Darty.
Un capitolo questo,molto concentrato, molto interessante e, col suo buon lato di romanticismo, bello, senza sdolcinatezze.
Il mistero ancora una volta la fa da padrona: Alba/ Lorenza e la sua temibile missione. Cosa farà in Francia? Si prevedono guai.
Per quanto riguarda i nostri ci sono novità da parte dell' amico Goerso.
Chi è il prestigioso francese senza nome di cui parli all' inizio?e quelle strane casse che cosa contengono?
Attendo informazioni tramite Goerso circa il colloquio segreto col capitano Zane
Finalmente è arrivata una posta da parte del generale Jarjayes e fa piacere constatare che, nonostante la prigionia, stia discretamente, quando poi ho visto quella lettera con le strane iniziali, ho subito pensato fosse di Goethe , ora resta da aprire la terza busta , la più temuta perché appartiene al Duca d' Orleans
Attendo impaziemente il seguito sempre ringraziandoti. .

P.S. D' Annunzio lo adoro *) grazie per quel bellissimo finale.
(Recensione modificata il 29/11/2022 - 02:26 pm)

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Avventurosa Darty,
Anche quello che vorrebbe essere un capitolo di passaggio, per traghettarci verso nuove avventure, è comunque ricco di significati. 
I nostri, seppur circondati da tanti nemici, possono contare sul sostegno di altrettanti amici che vogliono solo il loro bene e la loro salvezza. 
Andre sa che la sua Oscar, dietro l’armatura da guerriera, nasconde un lato fragile che ogni tanto deve emergere e di cui prendersi cura:

“Lei era Oscar François de Jarjayes, il colonnello de Jarjayes, fragile fra le sue braccia e tenera ai suoi baci. Ma salda e forte e caparbia ed orgogliosa con il resto del mondo”.

Che bello per lui rendersi conto che il suo amore, seppur immenso, è destinato ad espandersi comunque inesorabilmente:

“L’aveva sempre amata, immensamente. E sempre l’avrebbe amata, immensamente.
Ma allora come era possibile, amarla ancora di più, ogni nuovo giorno che Dio concedeva loro? Eppure, si disse, era proprio così”.

In questo capitolo ritroviamo anche la temibile Alba/Lorenza, in partenza verso la Francia per portare a compimento la missione che le è stata affidata.
Ora voglio scoprire chi è il nuovo arrivato francese e conoscere il contenuto della lettera.
Non lasciarci troppo a cuocere nel nostro brodo, perché siamo curiosi.
Sperando di leggerti presto ti mando un abbraccio, G.

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Carissima Darty,
ma quanto è bello ritrovare Goerso!
Con la sua schiettezza, con le sue maniere semplici ma sempre sincere, con i suoi imbarazzi di fronte all'affetto che Oscar non teme di mostrargli apertamente (bellissimo il gesto di calcarsi il cappello sulla testa!).
Che sollievo questo modo che hanno i nostri tre di guardarsi e capirsi!

L'ospite misterioso del capitano Zane mi incuriosisce e non faccio ipotesi, aspetto le tue rivelazioni: ormai sono abituata che con questa storia è molto difficile prevedere quello che accadrà. Merito dell'autrice, ovviamente!

Ed è tornata pure l'inquietante Lorenza, trasformata in nobildonna pronta alla conquista della reggia di Versailles. Eppure nel suo cuore batte ancora furiosamente l'amore, l'amore che bussa alle finestre, l'amore che si veste di fiori di pesco, l'amore che legge libri su vulcani in eruzione.

E la canzone? Non dico niente, già sai.

Sempre complimenti, Darty.
Non vedo l'ora di proseguire, ti abbraccio,
Sett.

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Che bello, carissima Darty,
ritrovare Goerso, un personaggio così vivo e vivacemente delineato da diventare presto il mio preferito, dopo i nostri protagonisti.
Che bello questo capitolo equamente diviso fra le ragioni di una trama che, lo sento, ci riserva un bel colpo di scena, e le ragioni dell'amore fra Oscar e André, che tu sai descrivere con movenze da autrice consumata.
Brava!, anzi,"Bravò!", come dicono in Francia.
Unico neo a questo capitolo: è finito troippo presto! Ma rimedierai, vero??
Un saluto caro,
d

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Un francese che ha chiesto udienza direttamente al Capitano Zane!
Un francese per il quale il Capitano ha ritenuto opportuno tirar fuori il vino delle grandi occasioni.
Un francese sensibile al fascino femminile, sembrerebbe.
Siamo certamente ad un punto di svolta della storia ed il contenuto della lettera che Oscar e André si apprestano a leggere ci indicherà in che direzione si evolveranno le cose.
E poi c'è una giovane e misteriosa Contessa, il cui arrivo in Francia può rimescolare tutte le carte.
Un capitolo di transizione, che ci lascia curiosissimi!
Non vediamo l'ora di leggere il seguito.
A presto.
Octave

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Cara Darty, (ti ringrazio tanto dei tuoi messaggi) e del nuovo capitolo 41 che ho letto con tantissimo piacere. Adoro come scrivi, i personaggi sono tutti cosi veri. Amo i dettagli e le atmosfere che riesci a rendere benissimo. Si sentono i profumi ed immagino costumi ed interni. La scena del bagno e delicata e carica di sensualita e di amore perso. Ricchissima la tua imaginazione. Bravissima e a presto

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Ciao Darty,
seguo la tua storia con moto interesse. E' davvero molto originale e intrigante sempre piena di azione e di imprevisti.
Grazie per la tua fantasia e la tua capacità di legarla a fatti e luoghi decisamente fuori dagli schemi per i nostri beneamati personaggi.
Eledhwen71

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Eh no!! È troppo corto questo capitolo.
Ti prego aggiorna presto che sono troppo curiosa!!

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Mia cara Darty, è stato veramente un sollievo incontrare nuovamente Goerso, personaggio che ha trovato il suo posto nel nostro immaginario, forte dell’amicizia che ha verso i Nostri, i quali su di lui, amico fidato, possono sicuramente fare affidamento. Tante sono le notizie da scambiarsi, però ci sono anche delle novità, che ancora non sappiamo se saranno o meno a loro favore.
Sotto la vigilanza attenta di Goerso, sono giunte delle casse e delle lettere per loro, sotto le loro identità fittizie, ma, non essendo certi di poter salire sulla nave con serenità, per via di un personaggio francese che ha chiesto udienza al capitano Zane, il quale si è mostrato ben disposto verso di lui, offrendogli ospitalità in maniera premurosa quanto sospetta, evidentemente deve essere un personaggio di prestigio al quale non si può negare una richiesta, seguono il consiglio di Goerso e si appartano in una locanda gestita dall’ennesimo conoscente di fiducia del nostro timoniere preferito. Qui hanno la possibilità di riappropriarsi di loro stessi e di rifarsi dalle tante fatiche degli ultimi periodi. Il loro ritrovarsi è sempre pregno di quel sentimento che cresce ogni giorno sempre di più rispetto al precedente, sorprendendoli entrambi. All’orario convenuto Goerso li incontra alla locanda, ma è solo André a conversare con lui, permettendo ad Oscar di riposare ulteriormente, avendola vista molto provata da quelle infauste avventure, nelle quali tutti e due hanno avuto il timore di perdere l’altra metà di se stessi.
Una delle lettere è meglio che venga letta in presenza anche di Oscar, pur se il suo contenuto potrebbe recarle apprensione, mentre la seconda missiva è dell’amico Moeller, che li mette a parte di aver saputo delle loro vicissitudini, delle condizioni in cui versa il Generale imprigionato, facendo notare che per il rientro è bene che non seguano le rotte conosciute poiché potrebbe essere pericoloso. Ora resta solo la lettera del Duca d’Orleans da leggere, e qualsiasi notizia recherà, la affronteranno in due, poiché Oscar si abbandona nelle braccia di André ma è ben salda quando c’è una qualsiasi questione da fronteggiare.
Intanto ci hai dato ragguagli circa la facoltosa contessa che si aggira per Napoli e che altri non è che Alba, la quale sta per imbarcarsi per la Francia, via Marsiglia, per giungere alla corte di Versailles e fare il suo debutto recando tre prestigiosi doni. Hasan Pascià le ha dato degli ordini da eseguire, e se Alba fosse stata una qualsiasi altra donna sarebbe scomparsa dalla faccia della terra appropriandosi delle risorse messele a disposizione dal suo padrone. Ma non lei che cela nel suo cuore una segreta speranza. Mi è piaciuta la descrizione che ne hai fatto, come se fosse un vulcano pronto ad eruttare e questo mi fa pensare che non appena sarà giunta a destinazione nuove problematiche si prospettano per i Nostri non appena, anche loro, approderanno su suolo francese, dopo la lunga digressione per la missione impartita dal Duca.
Come sempre un capitolo accattivante, di passaggio ma che ci traghetta verso nuove avventure.
Non resta che attenderti al prossimo agognato aggiornamento, rinnovando i miei complimenti per la cura e la passione profuse nella stesura di questo tuo romanzo.
Un caro saluto e buon proseguimento della tua domenica.

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E così, le loro tribolazioni non sono ancora finite, sembra.. Mi incuriosisce la misteriosa dama diretta a Marsiglia.

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