Ciao! Scommetto che non ti aspettavi di trovarmi qui, ma siccome volevo leggere una tua storia e volevo anche partecipare all'iniziativa di Sette Uova per Pasqua non ho potuto andare di nuovo a rotolarmi dalle risate con Faith, ma ho cercato una storia Fluff tra le tue e... guarda caso? Ho trovato questa! Non ho ancora letto Locked-in, o meglio avevo letto il primo capitolo, ma poi mi sono messa a seguire in parallelo le prime due storie su Faith e non sono riuscita, per adesso, a portarne avanti anche una terza. Comunque questa piccola storia mi sta convincendo a riprendere in mano anche quella, appena potrò!
Frida mi piace moltissimo, in un certo senso mi ricorda Faith, magari una Faith un po' meno "estrema", però anche Frida se ne frega di quello che pensano di lei e adesso deve concentrarsi solo sulle feste di Natale e sul suo ragazzo, William. E del resto probabilmente nel suo carattere ci sono aspetti sia del padre che della madre... una figlia di Faith e Franz non poteva che venir fuori un po' particolare (in senso positivo, ovviamente!)
Dopo la conclusione del caso Carter (che è quello che dovrò leggere, spero che qui non ci siano spoiler! XD), Frida ha reagito con mutismo, depressione, tanto che i genitori l'hanno portata in terapia ma non è servito. Quello che invece sembra essere più utile è passare il tempo con gli amici e soprattutto con il suo nuovo ragazzo, William, infatti Frida si impegna a cercargli un regalo adatto pensando che sarà il primo Natale che passeranno insieme, ma... non sa che invece i piani di William sono diversi e lui ha deciso di tornare in Australia per trascorrere le feste con il padre. Non so cosa pensare, non conosco bene i personaggi, però mi sembra che William non sia tanto carino a presumere che Frida sarà d'accordo con la sua scelta, per lei è importante passare il primo Natale con il suo ragazzo e poi, visto che si sta iniziando a riprendere proprio adesso, darle un dispiacere non mi pare giusto. Tra l'altro William per il resto è una persona stupenda, ama la famiglia e il suo cane, non vuole regali per Natale perché non ama ricevere qualcosa "per forza", nelle feste comandate (peggio ancora cose tipo San Valentino, immagino!) e apprezza i regali fatti spontaneamente e senza una ragione. E mi è sembrato dolcissimo quando ha chiesto di andare al cimitero perché vuole passare del tempo anche con i membri della famiglia che non ci sono più!
Tuttavia Frida vuole lo stesso fare un regalo al suo ragazzo e possibilmente qualcosa di speciale, visto che lui ha detto di non volere altre cianfrusaglie regalate tanto perché "è tradizione". William pensava di toglierle il pensiero, invece l'ha messa ancora più in angoscia perché Frida, poi, a casa, si lambicca il cervello su cosa poter fare per fargli un regalo anche se lui non vuole... ed è lì che la trova la madre Faith! E che bellezza per me rivederla, ormai adulta e madre, ma ancora la stessa Faith di sempre (deliziose le battute sul fatto di essere ormai "stagionata" per regalare a Franz se stessa nuda con solo un fiocco addosso, e i consigli spassionati che prova a dare alla figlia, sperando così di tirarla un po' fuori dal buio della depressione). È vero che mi spoilero un po', ma mi fa sempre piacere vedere questo personaggio che ormai è diventato per me un'amica! E io sarei una Abby molto migliore per lei (anche se non so come sia diventata adesso Abigail, era da adolescente che non la sopportavo!). Comunque, parlando con la madre Frida ha una sorta di illuminazione sul regalo per William e scappa via.
E qui ritroviamo anche un altro personaggio, che però non mi mancava più di tanto, ossia Cyril che purtroppo è anche il padre di William e che, anche se nell'ultimo capitolo letto di Union Faith mi era parso un po' migliorato, qui ritorna lo str**** di sempre. Infatti non solo continua a pensare le cose peggiori di Faith, sì, va bene, lei lo ha lasciato a un passo dalle nozze, ma a parte che ha fatto benissimo, visto il tipo, non mi sembra una ragione valida per: uno, paragonare Faith a Jabba the Hutt; due, ancora peggio, fare di tutto per distruggere il legame tra William e Frida e, nella fattispecie, dire come per caso alla ragazza che William passerà il Natale con lui in Australia.
Un vero pezzo di me***! Non merita che William lo assecondi e spero che lo mandi al paese di Fanculo e lo lasci andare solo come uno str**** in Australia!
Ora però dovrò scoprire come farà William a farsi perdonare da Frida, in fondo anche lui ha sbagliato non parlandole subito dei suoi progetti...
Quindi cercherò di passare al più presto dal capitolo finale!
Davvero carinissima questa storia, non avevo capito che Locked-in fosse così legata all'Irvingverse, questo mi fa venire ancora più voglia di leggerla, pian piano troverò il tempo per tutto!
Complimenti, le tue storie sono sempre divertenti e al tempo stesso anche tenere e drammatiche, riesci a spaziare su tanti argomenti e sempre in modo perfettamente verosimile, sei bravissima, a presto!
Abby |