Recensioni per
A Promise
di M a k o

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/04/24, ore 19:06
Cap. 3:

Ciao! Siamo arrivati all’ultimo capitolo, ero davvero impaziente di vedere come finiva questa bellissima storia! Ormai sono innamorata anch’io di Yusaku e Ryoken e faccio sempre in tifo per loro. In questa storia poi, sono due vere anime gemelle, due parti della stessa unità e si completano davvero a vicenda, il che è una cosa meravigliosa! ❤️
Ci mostri quanto ha sofferto Ryoken nella sua vita, quando ogni persona cara gli veniva portata via dal diverso scorrere del tempo. Vivere settecento anni in questa maniera, dovendosi tenere lontano da tutti deve essere stato davvero doloroso. Il rimanere solo è stata l’unica soluzione che ha trovato per non soffrire più. Comprensibile il fatto che si faccia remore nel coinvolgere Yusaku nella sua maledizione, ma d’altra parte, il ragazzo è ormai completamente legato a lui e lasciarlo sarebbe obbligarlo a una vita di solitudine, come è stata la sua. Per fortuna Yusaku riesce a farglielo capire, con poche ma efficaci parole che ho trovato molto dolci e commoventi. Vivere questa lunga vita senza tempo, nella quale potranno avere verosimilmente pochi rapporti con gli altri non sarà più una maledizione, se lo faranno in due. E io non posso che essere felice per loro, nell’immaginarli così. ❤️
Il mistero attorno alla comparsa del libro mi fa pensare che Synnöve abbia sempre saputo dove fossero i due pezzi del suo cuore, e adesso che si sono in contrati, in qualche modo ha agito nell’ombra per far capire a Ryoken come stavano le cose. :D
 
Mi è piaciuto il fatto che tutto alla fine trovi un equilibrio; la maledizione di Yusaku viene compensata da quella di Ryoken, tanto che Yusaku si accorge di poter restituire i giorni di vita che ha sottratto in passato alle persone. E lui, che ha un cuore buono, si adopera subito per farlo riuscendo a trovare tutti gli interessati. È l’unico modo per chiudere veramente un cerchio, annullare l’anomalia causata dallo strappo del cuore di Synnöve e fare in modo che tutto torni a posto. Compresi loro due.
 
Una cosa che proprio non mi aspettavo è la visione/ricordo di Ryoken proveniente da un’altra vita in un universo parallelo, dove almeno uno dei due era un androide o forse entrambi, chissà. Finalmente ho capito il significato del titolo di questa storia, cosa sulla quale avevo rimuginato un bel po’, e devo dire che questo fatto di poter mantenere una promessa fatta durante un’altra vita è una cosa bellissima e rende i loro sentimenti ancora più immensi. Come tu stessa hai scritto: “Forse il loro amore era una costante in ogni universo possibile”.
 
Ho adorato inoltre questo finale semi-aperto, dove ci indichi la piega che prenderà la storia ma senza mostrarcene i dettagli in modo da permetterci di fantasticarci sopra. Io voglio immaginare che i due siano vissuti felici in quella baita nascosta nel bosco ancora per tantissimi anni, compensando le sofferenze passate e continuando ad essere una dolce leggenda per gli abitanti del luogo. E poi un giorno, chissà, cominceranno anche a invecchiare assieme, al termine di una vita serena e senza rimpianti.
Grazie per questa bellissima lettura!

Recensore Master
13/04/24, ore 15:57
Cap. 3:

Åh min Gud! °O°
Questo finale di storia è stato un’incredibile sorpresa, perché se alcune cose potevo aspettarmele, la connessione con la Android!AU mi ha colpito come un fulmine a ciel sereno. Perché, mentre ero lì, dicevo: ma io questa cosa la so già, l'ho già vista e quando Ryoken comprende ho finalmente compreso anche io. Scoprire, poi, dalle note che è sempre stata la tua intenzione fin dall’inizio è stato wow! E sì, ora mi è decisamente più chiaro il senso del titolo: brava, bravissima! Quando chi scrive AU decide di ricollegare una, più (o tutte) le sue storie su una determinata ship mi dà sempre un’incredibile soddisfazione. È stato veramente inaspettato e incredibilmente gra-di-to! *-*
Mi ha fatto anche molto piacere vedere il pov di Ryoken in questo ultimo capitolo e capire meglio come la maledizione funzionasse per lui che, sebbene non portasse sofferenza agli altri, la portava in maniera viscerale a se stesso e alla sua solitudine, costretto a vivere in parallelo con le persone che condividevano la sua vita ma senza riuscire a interagire per davvero, sempre divisi da quella patina che, però, non gli impediva di amare e soffrire. Fra le mie varie ipotesi c’era la possibilità che Yusaku potesse beneficiare del potere di Ryoken e condividerne così la stessa stasi temporale, perciò trovarlo fra queste righe è stata una piacevole conferma, tuttavia ho tremato pesantemente quando Ryoken comincia a rimuginare sul fatto di lasciare Yusaku per non costringerlo al suo stesso destino, cavolo, ho avuto l’impulso di dargli una testata in mezzo agli occhi! Meno male che Yusaku l’ha rimesso subito al suo posto! ù_ù
Un’altra piacevole sorpresa è stata la necessità viscerale di Yusaku di restituire tutta la vita che aveva rubato dalle sue inconsapevole vittime, come a chiudere quel cerchio di dolore per poter cominciare a pieno la loro nuova vita di felicità, finalmente a casa.
È stata molto bella anche la chiusura finale, con quell’aura da nuova leggenda, di queste ragazzi eterei ma gentili che non sono temuti dalla gente del Nord e che, giorno dopo giorno, ricostruiscono il cuore straziato di Synnöve che ritorna, persino, ad essere visibile ad occhio nudo e, infine, quella speranza che, quando finalmente lei ritornerà, la vita di Yusaku e Ryoken tornerà a scorrere alla velocità del tempo che funziona per tutti e potranno vivere la loro vita giorno dopo giorno, fino alla fine.
Insomma questa conclusione mi ha molto stupito e le tue note finali che preannunciano altre sorprese di queste tipo mi fanno gongolare perché non vedo l’ora di scoprire che cosa ti sei inventata.
Un abbraccio e alla prossima <3
Cida

Recensore Master
12/04/24, ore 23:43
Cap. 3:

Ciao! Eccomi finalmente a scrivere la recensione!^^
Che dire, ormai lo sai che ho un amore incondizionato verso Ryoken e Yusaku, insomma dai, sono cosìcccccarini!
Ho trovato comprensibile la scelta di Ryoken di lasciare (o almeno provarci, lol) Yusaku per non condannarlo alla sua vita in costante cambiamento, però penso che quella a cui sarebbe destinato Yusaku senza di lui sia nettamente peggiore. Insomma, sarebbe peggio una vita da "nomade" senza fissa dimora, amicizie stabili, una vera e propria casa e per di più con la propria metà... oppure una vita intera passata in totale solitudine?? Non c'è proprio paragone. Per quanto la vita di Ryoken sia sfiancante e faticosa, il destino di Yusaku è decisamente terribile.
Mi è piaciuta un sacco la "missione" che Yusaku sente di dover portare a termine prima di andarsene per sempre da Den City! E sono contenta che sia riuscito a capire cosa lo tenesse ancora lì, perché effettivamente io non ci avrei mai pensato. Cioè, non avrei colto il fatto che, grazie a Ryoken, la maledizione può restituire la vita tolta in precedenza. Che cosa cute!
E quale finale migliore farli vivere nella pace e la serenità del nord Europa, isolati da tutto e da tutti, in una baita circondata dalla neve? Non avrei saputo trovare un finale migliore, davvero. Tutto il contesto trasmette una pace e una serenità quasi intoccabili.
Non posso che farti i complimenti, ho adorato questa storia e vederla finire mi dispiace! Però mi rincuora che, finalmente, Yusaku e Ryoken potranno stare insieme per sempre.
Ancora brava brava,
A presto!

Nuovo recensore
12/04/24, ore 18:58
Cap. 3:

Eccomi qua a finire questa meraviglia! 
Parto col dire che TOH AVEVO RAGIONE !! La mia premonizione del viaggio in Svezia si è avverata, nonostante mi aspettassi qualcosa di completamente diverso, l'epilogo è stato ancora più bello, soddisfacente e assolutamente perfetto! Ma andiamo con ordine. 
Questo è un capitolo finale, eppure è così pieno di inizi: ora che Ryoken e Yusaku conoscono la vera natura della loro miracolosa relazione, costantemente spinta dal destino (in qualunque modo, in qualunque universo), ecco che il loro amore prende nuove sfumature. S'intingono nella consapevolezza di appartenersi, di essere l'uno l'altra metà dell'altro, e non c'è più nulla al mondo che possa separarli. Se nel capitolo precedente erano in una fase di guarigione -delle loro anime, del cuore lacerato di Synnove-, in questo finale il cuore è finalmente guarito e può tornare a battere. Oh, quanto ho invidiato Ryoken e Yusaku per tutta la storia! Penso che chiunque di noi darebbe qualsiasi cosa per incontrare una persona e riconoscere parte di te stesso in lei e sentirsi finalmente un tutt'uno nella carne e nello spirito attraverso la ritualistica amorosa: il sesso, l'amicizia, la complicità, la domesticità. le piccole condivisioni del quotidiano. L'amore è meraviglioso, l'amore ti salva, e quando è così potente e trascendentale è tutto. 
Bellissimo che Yusaku abbia percepito il bisogno di restare ancora un po' a Den City per ridare quei frammenti di vita che ha tolto agli altri nel corso degli anni (anche se, onestamente? Non so se sarei stato altrettanto generoso, considerando il trattamento subito da queste persone, ahaha). La sua maledizione non esiste più, è una parte di sé che si è risanata insieme a lui, grazie a Ryoken e a quei settecento anni di dolori, rimpianti e solitudine. Anche la parte dedicata a lui e alla sua maledizione è stata molto toccante, poiché ci rendiamo conto di quanto abbia sofferto lui stesso, perfino più di Yusaku, considerando la longevità. 
Come dicevo, il finale è perfetto e sì, sa di chiusura, di una promessa davvero mantenuta ma anche destinata a rinnovarsi per l'eternità, costantemente. E Ryoken e Yusaku sono ora leggenda, una di quelle leggende che si raccontano intorno al fuoco e hanno proprio quel sapore fatato tipico del folklore nordico. Oh, poter mollare tutto e divenire una figura misteriosa errante tra le montagne! 
Come al solito, ti rinnovo i complimenti. Un'altra bellissima storia che è giunta al capolinea, eppure so che incontrerò di nuovo questi personaggi perché, esattamente come in questa storia, grazie alla tua penna vivono e vivranno in moltissime altre storie <3 
Un bacione enorme, tesoro, alla prossima!  
Dami 

Recensore Master
12/04/24, ore 13:29
Cap. 3:

Ciao, ma che bellezza trovare il terzo capitolo di questa bellissima minilong, sono orgogliosa di essere la prima a leggere e commentare e anche molto felice di aver letto nelle note che hai tanti progetti di scrittura e dunque che avrò ancora tante tue splendide storie da leggere!
Arriviamo dunque alla conclusione, Yusaku ha capito che lui e Ryoken sono stati scelti come anime gemelle per poter spezzare la maledizione di Synnöve (e io adoro queste cose, le antiche leggende, gli spiriti infelici... questo ha reso ancora più magica e meravigliosa questa tua ff!), si rende conto anche di come sia perfetto il destino, Ryoken ha dovuto vivere settecento anni in solitudine e tristezza perché era destinato a Yusaku, e Yusaku ha avuto periodi di depressione a causa della sua maledizione, ma perché era destinato a incontrare Ryoken che con il suo amore e con la sua maledizione "opposta" lo avrebbe salvato e completato. Yusaku e Ryoken erano destinati a salvarsi e completarsi l'un l'altro (come i miei Din e Cassian, io ADORO queste cose!) e proprio grazie a questo loro destino possono spezzare la maledizione di Synnöve. Ed è veramente magico e meraviglioso come il loro primo bacio d'amore, la loro prima volta, diventino qualcosa di così caldo, potente e intenso da riempire non solo i loro cuori, ma anche contrastare la maledizione nordica! L'amore cambia davvero la vita delle persone ed è perfetto quello che pensa Yusaku: "E allora Yusaku capì, mentre diventava una cosa sola con Ryoken, che tutta la sofferenza che avevano provato aveva avuto un senso", mi sono emozionata tantissimo perché questo succede sempre anche ai miei personaggi e io adoro tutte le storie in cui ci sono contrasti e sofferenze ma poi arriva il lieto fine a ripagare di tutto!
Ma qui non siamo ancora al lieto fine, mi ero entusiasmata troppo presto! Ryoken inizia ad avere degli scrupoli, troppe volte nella sua vita ha visto invecchiare e morire le persone a lui care mentre restava sempre giovane e bello, troppe volte si è allontanato da chi amava perché sapeva che poi lo avrebbe perduto... e qui sei stata bravissima a rendere i settecento atroci anni che Ryoken ha vissuto, il suo dolore, la sua disperazione, alla fine la rassegnazione a restare da solo per non soffrire più, mi si è spezzato il cuore! E la cosa più straziante è che Ryoken si accorge che stando con Yusaku lo rende come lui e quindi pensa di lasciarlo andare e... e glielo dice addirittura mentre sono in riva al mare! Oddio, sono rimasta malissimo, non ha senso, che significa se anche Yusaku diventerà eternamente giovane? Yusaku non ha altri al mondo che Ryoken, lui è tutto il suo mondo e cos'altro può desiderare se non vivere eternamente al suo fianco? Meno male che, in questo caso, è proprio Yusaku il più forte e coraggioso per amore e risponde chiaramente a Ryoken che non ci pensa neanche ad allontanarsi da lui: «Tu mi hai salvato dalla solitudine. Ora è giunto il momento che io faccia altrettanto. E se per farlo dovrò vivere altri settecento anni senza invecchiare mai, lo accetto. Se questo significa restare con te e alleviare il vuoto che hai dentro, lo farò. Non sei più solo, Ryoken. Ora potremo essere soli insieme e trovare il nostro posto nel mondo, un giorno». Bellissime parole, verissime, e del resto non è anche il desiderio di noi fangirl di immaginare i personaggi che amiamo che stanno insieme per sempre, eternamente giovani e belli, senza mai invecchiare o morire? Almeno per me è così!
A Yusaku non importa sapere che dovrà vivere un'esistenza sempre in fuga con Ryoken, perché altrimenti la gente li vedrà come "mostri", non importa dove vivi quando sei con la persona che ami, Ryoken e Yusaku sono "casa" l'uno per l'altro e anche se dovranno viaggiare e spostarsi saranno insieme. Ho trovato poi stupendo e commovente anche il fatto che probabilmente è stato proprio lo spirito di Synnöve a far trovare a Yusaku il volume che spiega la loro maledizione, e ancora di più è stato bellissimo quando Yusaku ha capito che cosa doveva fare prima di partire con Ryoken per la felicità: ora che può farlo, ridona a tutte le persone che aveva toccato quando era maledetto gli anni di vita che aveva loro tolto... e questo veramente mi ha fatta quasi piangere, è stato meraviglioso, emozionante e commovente, Yusaku ha un grande cuore e anche tu ce l'hai perché hai pensato a una soluzione così stupenda anche per chi era stato privato di anni di vita! Sei davvero un angelo! E solo quando Yusaku ha ridato gli anni di vita all'ultima persona che gli mancava, l'anziana signora, i due innamorati possono partire per andare a vivere in una baita in mezzo alla neve, in Svezia, proprio nel Paese di Synnöve.
Ho trovato molto bello anche che tu abbia inserito nella storia una specie di visione di Ryoken, mentre fanno l'amore: Ryoken vede se stesso e Yusaku in un universo parallelo in cui sono androidi e stanno per morire, ma lui gli promette che lo porterà a vivere per sempre felice con lui in una baita in mezzo alla neve... e ora finalmente ha mantenuto la sua promessa! È meraviglioso non solo perché così i due possono essere amanti e felici in tutti gli universi, ma anche perché capisco benissimo come tu abbia sentito il bisogno di esorcizzare una storia in cui Ryoken e Yusaku sono destinati a morire, succede sempre anche a me e non ho pace finché non salvo i personaggi che amo in tutti gli universi possibili!
E stupendo anche il finale, sia perché Ryoken e Yusaku diventano essi stessi una leggenda dolce e amorevole per la gente del posto, sia perché sono accompagnati spesso da Synnöve, che sta ricucendo le parti strappate del suo cuore e quindi il suo spirito è accanto a loro, sia perché lasci il finale aperto, così che immagino che tu abbia già in mente un sequel per questa storia e la cosa mi rende felicissima perché l'ho amata e adorata così tanto e se ci sarà un sequel per me sarà una grandissima gioia!
Complimenti perché non credevo fosse possibile, ma tu diventi ogni volta più brava e ogni tua storia è ancora più bella, commovente e appassionante della precedente!
A presto!
Abby

Nuovo recensore
31/03/24, ore 22:17

CIAO, SONO LA SORPRESA NELL'UOVO DI PASQUA!! 
Niente, avrei voluto passare prima ma in questi giorni ero stanco morto -- spero però di essere comunque in grado di esprimere tutto ciò che questo capitolo mi ha fatto provare perché é TANTO. 
Penso che questa sia una delle storie più queer che io abbia mai letto: proprio nel modo in cui esprimi il senso di solitudine che Yusaku e Ryoken hanno provato in tutti questi anni ci vedo tanto di questa alienazione a cui la società ci sottopone. Come ti ho già accennato nella recensione precedente, è una sensazione che provo ogni giorno sulla mia pelle ed è il motivo per cui storie come queste sono le mie preferite da leggere, mi arrivano addosso con un'intensità tale da travolgermi completamente: amo l'idea di due anime sole che si trovano in questa marmaglia che è il mondo, due pezzi della stessa entità che si ricongiungono, e in questo capitolo la cosa è più letterale e canonica che mai, ma andiamo con ordine. 
Yusaku e Ryoken sono in una fase particolare della loro relazione: funziona perché si amano, è appagante perché c'è passione, e questa complementarietà sta finalmente donando equilibrio anche nella vita di Yusaku: le persone non vedono più in lui un mostro, cominciano a conoscere il suo vero io, la sua personalità. Sta finalmente vivendo senza togliere nulla agli altri. Ho apprezzato molto anche il focus sulla condizione di Ryoken che, benché appaia meno minacciosa rispetto a quella di Yusaku, non significa che anche lui non porti un grave peso sulle spalle. Ryoken ha trascorso tutta la sua lunga esistenza alla ricerca di risposte e finalmente l'ha trovata. 
E dire che ho amato la leggenda di Synnöve è riduttivo: l'ho trovata magnifica, così perfettamente in linea ad altri miti nordici, con qualche influenza greca circa il concetto di anime gemelle (ehehe, lo avevo capito che era una soulmate!), ma anche estremamente facile da ricondurre a tempi moderni, in questa società consumistica dove più abbiamo più vogliamo, dove abbiamo abbracciato nuovi dei e lasciato morire gli antichi. Ma gli dèi non si scordano di noi, ed è tempo che Synnöve ritrovi la sua pace. 
Sono assolutamente in hype per il prossimo capitolo, come i nostri decideranno di affrontare questa nuova consapevolezza. Non so, prevedo un viaggetto in Svezia. 
Spero che tu abbia trascorso una buonissima Pasqua, tesoro, questa storia è bellissima. 
Alla prossima e tanti baci! 
Dami. 
 

Recensore Junior
29/03/24, ore 13:02
Cap. 1:

Eccomi qui, finalmente pronta per lo scambio! Ti chiedo scusa per l'attesa ma volevo prendermi il mio tempo per recensire con calma e cura questo primo capitolo. Devo ammettere che inizialmente ero molto scettica sulla storia ma solo perché legata a un anime che non ho mai approfondito molto, ma poi mi sono totalmente ricreduta. La lettura è stata piacevole, scorrevole e intrigante e man mano che avanzavo nella storia mi sono ritrovata a sorridere anche per i più piccoli o inaspettati colpi di scena. Sei riuscita a farmi empatizzare moltissimo sia con Yusaku che con Ryoken, anche se devo dire che quest'ultimo ha catturato il mio interesse nel senso più concreto del termine. È come se ci fosse un'aura di mistero intorno a lui che lo rende, a mio avviso, molto carismatico ed attraente. In più il fatto che lui sia in qualche modo consapevole della maledizione di Yusaku senza averlo mai conosciuto prima mi dà da pensare. Allo stesso modo anche Yusaku ha avuto modo di conoscere spaccati del secolare passato di Ryoken entrando in contatto con la sua anima, e questo loro legame speciale mi ha dato molto da pensare. È un legame unico e, se posso permettermi, insostituibile. È come se l'uno fosse legato indissolubilmente all'altro dal destino e chissà che questo loro legame (ora dettato forse più dalla necessità che dal sentimento) non possa portarli in futuro a poter vivere una vita più "normale" e scegliere di stare insieme per ragioni più nobili e pure? Adesso mi leggo anche il secondo capitolo e ti lascerò senz'altro un'altra recensione! Continua così ehehe HikariNoShizuku

Recensore Master
28/03/24, ore 16:43

Rieccomi! Ho appena finito di leggere questo secondo capitolo e sono davvero elettrizzata per la piega che sta prendendo questa storia.
Yusaku e Ryoken stano vivendo un periodo felice dove finalmente non sono più soli. Vediamo Yusaku avere finalmente una vita normale dove le persone non hanno più paura di lui, anzi, si dimostrano affettuosi nei suoi confronti. Ryoken, giustamente, non va all’università visto che l’ha già frequentata decine di volte e non ha mai trovato niente che lo aiutasse a comprendere la sua maledizione. In effetti, ormai ha certamente un’istruzione più che adeguata e posso comprendere benissimo che il suo interesse principale sia la ricerca sul suo stato. Sono proprio le sue letture a dargli la soluzione.
La leggenda di Synnöve mi è piaciuta tantissimo; sembra davvero uno di quei racconti tradizionali delle popolazioni del nord, misto di elementi soprannaturali e situazioni che ci mostrano i difetti di noi umani. La benevolenza del Sole lo porta a trasformare uno dei suoi raggi in una donna che porterà agli uomini degli aiuti, ma questi non si dimostrano capaci di gestire la nuova ricchezza e si lasciano vincere dall’avidità. Una storia molto bella e tristemente realistica. Ne ho adorato in particolar modo il finale; è bellissima questa cosa delle due anime gemelle che quando riusciranno a incontrarsi potranno riaggiustare il cuore di Synnöve.
Tra l’altro anche a me piace la Svezia, nel 2019 ho passato una settimana a Stoccolma e i dintorni e mi è piaciuta tantissimo, mi ha fatto quindi molto piacere trovare una qualcosa ambientato in questo Paese. :D
Tornando alla leggenda, la trovo perfetta per spiegare quella che fino ad ora i due ragazzi hanno visto come una maledizione; dentro Yusaku non è nascosto un essere malvagio, ma solo un’anima incompleta che cerca di assorbire ciò che le manca, e in Ryoken c’è l’altra parte di cui ha bisogno. Sono due anime perse e incomplete, e nessuna della due era in grado di trovare un equilibrio senza l’altra.
 
L’idea che le anime dei due ragazzi siano le parti dello stesso cuore è dolcissima e meravigliosa, come il fatto che adesso, dopo centinaia di anni, si siano incontrate e si stiano compensando tra loro. Quando ho letto il riferimento che poco dopo l’inizio del capitolo hai fatto alla “giovane donna dimenticata che poté finalmente riunire le due metà strappate del suo cuore” mi ero chiesta cosa significasse, adesso l’ho capito e trovo questa cosa veramente dolce e commovente. A questo punto mi chiedo però se la vita di Ryoken sia davvero infinita e se quello che hanno trovato sia un equilibrio temporaneo o il fatto di ricomporre il cuore di Synnöve significherà altro per loro.
Complimenti per come stai portando avanti questa bellissima storia, sono curiosissima di leggere il seguito.
A presto!!!

Recensore Master
26/03/24, ore 11:25
Cap. 1:

Cara buongiorno! Che bello aver ricominciato a leggere, che bello essere tornata qui e aver trovato il profilo aggiornato, me felice!
Sono assolutamente curiosa e la mia curiosità è soddisfatissima del risultato ella lettura di questo primo capitolo: particolare lo ammetto, davvero tanto e intrigante, perché una vita maledetta incontra un’altra vita maledetta, in due strade opposte che possono trovare un equilibrio nel contatto fisico mai conosciuto e tanto odiato per la paura e l’aspettativa di Yusaku.
L’idea mi piace davvero tanto, ma tantissimo e sono sicura che una spiegazione legata al destino e alle anime possa esserci, perché se è vero che solo Yusaku è il caso conosciuto con questa maledizione, immagino che Ryoken non sia lì per caso e che la sua vita eterna possa avergli dato modo di conoscere qualcosa in più.
Le emozioni di yusaku mi colpiscono e attraversano, rendendole percepibili fisicamente e cristalline, inoltre i dialoghi che i due sviluppano sono naturali e ben cadenzati, così come la lettura dall’inizio alla fine che mi permette di immergermi in uina introspezione profonda e ben costruita. Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
23/03/24, ore 21:18

Non posso farci nulla: compare una leggenda e io sono completamente conquistata. Sarà che in questo periodo mi sto cimentando proprio nella scrittura di fiabe e leggende, sarà che ho un debole per ogni storia che ha un fondamento lontano, tutto da scoprire, in ogni caso io continuo ad adorare questa storia.
Aspettavo con ansia l'arrivo di questo capitolo (prima di essere travolta dal lavoro che mi ha costretta ad arrivare quasi in ritardo a recensire, e di questo mi scuso!) e devo dire che questo è stato l'esempio di capitolo di mezzo. Il primo ci ha mostrato i protagonisti, i loro sentimenti, il loro incontrarsi, questo la loro ricerca di una routine, un nuovo modo per convivere con l'essersi trovati e completarsi a vicenda, e sono proprio curiosa di vedere cosa accadrà nel prossimo.
Mi è piaciuto moltissimo come sia Yusaku sia Ryoken hanno avuto il loro spazio in questo capitolo, il primo con il suo ritrovarsi diverso agli occhi degli altri, che bello vederlo interagire con le altre persone senza tutto quel terrore che li aveva assaliti nello scorso e con cui Yusaku ha dovuto convivere per sin troppo tempo... e allo stesso tempo mi piace come hai dato spazio anche a Ryoken, la sua maledizione può apparire meno pericolosa di quella di Yusaku, ma come si è ben visto nel primo capitolo, è comunque un peso non indifferente da portare per così tanti secoli, ed è forse proprio per questo che è giusto che sia lui il più interessato a scoprire una soluzione. Yusaku sembra più contento per il fatto che la sua vita sia migliorata tantissimo (sia per aver saziato per il momento la maledizione, sia per l'aver trovato l'amore della sua vita), mentre questo a Ryoken non basta: lui vuole scoprire la verità, e penso che dopo secoli trascorsi in solitudine proprio a causa della maledizione, sia giusto che stia cercando di scoprirne di più, compreso il modo per liberarsene...

E infine, come ho già detto ad inizio recensione, io adoro ogni forma di leggenda e la tua non fa altro che confermare le mie idee. Mi è piaciuta veramente tanto, è stata capace di regalarmi le stesse sensazioni provate leggendo le favole, quel misto tra fantasia e angoscia (perchè diciamolo, alcune fiabe, favole, leggende sono veramente angoscianti xD). Ha avuto tutto: l'elemento epico, l'angoscia, l'insegnamento morale. Ogni cosa racchiusa in pochi paragrafi!)
In conclusione un capitolo veramente bello, che serve al suo scopo di assestare la scena e presentare dei tasselli in più che sono sicura porteranno ad un finale spettacolare. Quasi mi dispiace che si tratti solamente di tre capitoli, ma allo stesso tempo comprendo come questa sia una storia che funziona anche grazie alla sua brevità!
Quindi non vedo l'ora di leggere il prossimo, per ora buona serata e un abbraccio <3

Recensore Master
23/03/24, ore 20:27

Ciaooooo,
finalmente riesco a passare anche io.
Ma quanto sono carini Yusaku e Ryoken?! Più leggo di loro due e più trovo adorabile la cosa che Yusaku si sentiva così in colpa per il male che arrecava agli altri da rintanarsi in solitudine in casa propria, ma con l'arrivo di Ryoken ha finalmente trovato la sua dimensione, riscoprendo la vita :').
La storia della maledizione mi è piaciuta un sacco. Alla fine è la storia umana che si ripete all'infinito: l'uomo non impara mai, più ha e più diventa avido. Ho odiato a morte il marito della povera Synnove. Veramente squallido il piano di ucciderla di notte e, per di più, tagliarle entrambe le mani per privarla dei poteri.
E' tutto così triste e così vero, purtroppo.
Sono curiosa di sapere cosa succederà nel terzo capitolo, a questo punto... Perché alla fine loro cercavano una risposta, e l'hanno trovata. Ho paura di cosa possa riservare il futuro ahaha.
Come sempre ti rinnovo i complimenti!
Alla prossima! :)

Recensore Master
22/03/24, ore 14:46

Eccomi, eccomi!
Aspettavo questo secondo capitolo con ansia perché io dovevo sapere! *-*
Allora, intanto dico che sono molto contenta che ci sia ancora qualcosa da scoprire per far finire questa storia, anche perché le note agrumate ancora non mi sembra di averle viste… per cui!
E, poi, arrivo come un treno galattico direttamente alla rivelazione clou! Intanto per cominciare, lo sai, che con le leggende nordiche - con me - sfondi quelle due o trecento porte aperte e questa che hai raccontato mi è piaciuta proprio tanto. La storia di Synnöve è terribile, poveretta, ma, purtroppo, avere a che fare con gli esseri umani può essere davvero terribile, data la diffusa natura del “più ho più voglio” e quell’errore fatto all’inizio le è costato davvero carissimo. Anche se è stato tremendo vedere persone che avevano trovato il loro equilibrio nel poco che avevano, farsi corrompere dal benessere, nonostante sapessero da cosa partissero. ToT
Il figlio del capovillaggio, poi, tocca altissimi livelli di merdaggine umana e la proposta fatta a Synnöve, purtroppo, puzzava di trappola da lunghe distanze. L’immagine del suo cuore dilaniato dal dolore è stata davvero straziante.
Però, così, abbiamo capito, non solo da dove arrivino i terribili poteri di Yusaku e Ryoken ma anche che loro sono parte dello stesso cuore e, di conseguenza, possono vivere la loro vita solo stando assieme. E credo che sia anche per questo che le cose siano cambiate attorno a Yusaku, non è solo il fatto che la maledizione sia sazia e, quindi, innocua ad averlo cambiato agli occhi della gente ma, secondo me, c’entra proprio il fatto che sia cambiato lui dato che ora è completo perché ha trovato la seconda metà del suo cuore. Spero si riesca a capire cosa intendo XD Poi, beh, Ryoken e Yusaku che ragionano su cosa significa l’uno per l’altro il loro tocco è una delle cose più romantiche che abbia mai letto ♥_♥
E, dato che la storia non è ancora finita, comincio a chiedermi se per spezzare definitivamente questa maledizione, non c’entri quel senso di inadeguatezza che ogni tanto Yusaku continua a provare nonostante tutto e che lo richiama verso la neve e le montagne. E se fosse che per far finire tutto debbano andare proprio là dove ogni cosa è cominciata? 👀👀👀
Can’t wait! <3
Un super abbraccio e a presto,
Cida

Recensore Master
22/03/24, ore 13:28

Ciao, aspettavo con ansia il seguito di questa storia e sono felicissima di sapere che ci sarà anche un terzo capitolo, e del resto mi sembra giusto così (non solo perché io sono felicissima di leggere più tue storie possibile! XD), perché la cosa bella è poter approfondire la storia e quindi allungarla, metterci più dettagli e vicende. Come vedi io faccio proprio così, infatti sono già quasi alla fine della mia SECONDA ff su Din e Cassian! XD
Eravamo rimasti alla maledizione di Yusaku, che non poteva toccare nessuno senza togliergli anni di vita, e a quella di Ryoken che invece è immortale e invulnerabile. Poteva essere questo e basta, i due ragazzi che scoprono per caso che le loro maledizioni sono opposte e che quindi loro due sono destinati a stare insieme, e sarebbe stato bello lo stesso: "Ryoken era l'altra metà che Yusaku aveva sempre cercato, una persona in grado stargli accanto senza farlo sentire sbagliato o inadatto alla vita", una frase bellissima che insieme racchiude quello che sono l'uno per l'altro nella storia, ma che alla fine può valere per qualsiasi persona che finalmente trovi la persona giusta, la sua metà, la sua anima gemella. Ovviamente per Yusaku è ancora più prezioso perché lui si è condannato alla solitudine per non fare male a nessuno, ma lo è anche per Ryoken che vuole "nutrire" la maledizione di Yusaku e al contempo anche lui può liberarsi della sua, perché non si era mai legato a nessuno sapendo che tanto lo avrebbe perduto. Si completano veramente l'un l'altro!
"Siamo due numeri primi che si sono finalmente trovati in mezzo alla vastità dell'universo, e se ci siamo incontrati deve esserci un motivo, me lo sento": ho riportato anche questa frase di Yusaku perché mi ha emozionata tantissimo, è perfetta per loro ma è anche quello che penso anch'io dei miei Din e Cassian che davvero ho fatto incontrare nella vastità dell'universo e delle Galassie per salvarli dalle loro vite solitarie!
E, come un accenno per adesso vago, quando Yusaku chiude gli occhi tra le braccia del suo amore vede una ragazza dagli occhi chiarissimi e i capelli biondi che finalmente sorride.
Yusaku va quindi a vivere nella villa al mare di Ryoken e questo cambia la sua vita non solo perché, appunto, non è più solo e vive con il ragazzo che ama, ma anche perché la sua maledizione si sazia della vita immortale di Ryoken e così Yusaku può andare a scuola e vivere una vita normale senza più temere che il tocco delle sue mani uccida qualcuno. Nel frattempo, Ryoken non va all'Università perché, ovviamente, nel corso della sua lunghissima vita l'ha frequentata più volte ma non vi ha mai trovato la risposta alla loro maledizione, perciò adesso resta a casa e studia volumi che potrebbero dargli la risposta che cerca. E un giorno finalmente la trova e... oddio! Come ti ho detto, la storia già così era bellissima, ma con questa leggenda che sei stata bravissima a inventare (tanto che se non era per le note avrei creduto che esistesse davvero!) hai reso la storia unica e meravigliosa, tanto che credo che diventerà la mia storia preferita tra tutte le tue (lo so, l'ho scritto mille volte, ma che ci posso fare se ogni tua ff è più bella della precedente?). La leggenda svedese di Synnöve sembra davvero uno dei miti Vichinghi e come puoi ben immaginare l'ho letteralmente ADORATA! E, tanto perché tu lo sappia, anch'io vorrei tantissimo vivere in Svezia, Norvegia o Islanda, adoro quei posti con tanta natura, persone semplici e aperte, una vita più a misura d'uomo. Però invece che in una città preferirei vivere in uno di quei bei paesini caratteristici!
Insomma, la leggenda mi ha emozionata tantissimo e commossa, non solo è stupenda per il legame con le anime gemelle che sole, amandosi, possono ricomporre il cuore spezzato di Synnöve, ma anche per il triste realismo che la contraddistingue. È proprio vero, la gente quando sta troppo bene diventa avida, crudele e non apprezza più le cose belle che ha, Synnöve lo aveva capito e aveva deciso di distribuire con più accortezza i doni del Sole perché le persone li apprezzassero davvero (questa potrebbe essere anche ambientata nel mondo di oggi, dove nessuno apprezza più niente e vuole sempre di più...), ma il figlio del capo del villaggio, ancora più avido e crudele degli altri, finge di amarla e poi nella notte cerca di tagliarle la mano sinistra perché non possa più rimandare indietro le ricchezze. Synnöve, davanti al tradimento del giovane che credeva fosse il suo vero amore, muore di dolore e il suo cuore si spezza a metà. Una leggenda davvero triste, meravigliosa e purtroppo anche attuale, sebbene ambientata secoli fa.
Non so cosa accadrà nel prossimo capitolo, ovviamente immagino già che siano Ryoken e Yusaku le anime gemelle che si sono ritrovate e che potranno salvare Synnöve e anche spezzare la loro maledizione, ma non posso nemmeno immaginare che modo meraviglioso troverai per raccontarlo, perché ogni volta mi sorprendi e mi appassioni. So solo che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Bravissima, mille volte bravissima, a presto!
Abby

Recensore Veterano
21/03/24, ore 11:09

Bene, e così eccoci con un nuovo capitolo di questa storia: anche questa volta non servono tante parole, ma soltanto ciò che si pensa, ovvero che sono molto colpita!
Tutto questo mi fa pensare a tanti misteri e segreti raccolti come in una poesia e aspettano di essere svelati...ma a volte non ci sono risposte a domane come a volte non c'è fine ad un inizio! Ma nono stante ciò mi piace...continua così!

Recensore Master
16/03/24, ore 22:17
Cap. 1:

eccomi qui

che dire, con loro due tu trovi mille sfacettature....e ogni volta sempre ben esposte

questa idea della maledizione mi piace un sacco, sono curiosa di leggere il seguito

alla prossima e va avanti così

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