E' quantomeno assurdo che mi ci sia voluto tanto a decidermi. E sì che Stefan è per me al pari di una divinità pagana (da adorare con moderazione XD) e tu lo hai descritto partendo da un punto di vista così squisitamente nuovo - e genuino nella resa - che ne sono rimasta deliziata. Un impeccabile epilogo che lascia un sapore di "buono" sul palato per essere così meravigliosamente calibrato nella sua originalità e scompostezza. Amo questo imperturbabile algido che si trasforma in creatura vera! *_* Hai la mia stima, nipote! Indiscussa ù_ù

...ok, ero morta *oppure ero entrata in catalessi, non ricordo*, poi sono resuscitata per scrivere la recensione, perchè questa storia più che mai se lo meritava. Questo suo senso di calma apparente, di un rapporto così profondo fra due persone -il fatto che siano Brian e Stefan NON è assolutamente rilevante, giuro! çAç- ha creato una strana atmosfera, che non saprei definire in una parola, magari anche perchè oggi ho la testa in sciopero.
Mentre leggevo, pensavo "Ma che bella, questa sensazione di luogo segreto vietato a tutti gli altri, dove nessuno può entrare..." Ok, non chiedermi quale sia il luogo segreto XD. Forse si trova nei loro discorsi -viene ammanettata e portata via da due bianchi infermieri-. In ogni caso si sente benissimo il legame che li unisce, anche senza bisogno di contatto fisico o altro, e questo è un particolare che apprezzo moltissimo in una storia. Quindi alla prossima, che non vedo l'ora di leggere! ^^
ps: Hai ragione, scrivere è un vero toccasana per la mente. A volte supera persino la Nutella, è pazzesco! O.O

Insolito quadretto davvero. Ha un che di "familiare", ma le iterazioni tra Brian e Stefan hanno sempre un che di familiare ai miei occhi, soprattutto quando vengono descritte con una tale naturalezza. Per quanto sia criptica come narrazione, c'è un senso di tranquillità languida - appena rovinata dai dubbi di Brian in quel tremito delle mani - che pare in perfetto accordo con il fumo di "un'ultima sigaretta". Ma sa un pò troppo di vizio radicato, perchè il "vecchio" Brian Molko riesca a smettere... Alla prossima ed ultima puntata, allora! ^_- MEM p.s. Il fattore "sbav" in zio David e BriBri c'è, ma io preferisco notevolmente la tua visione della coppia e, se posso azzardare, suggerisco di non cambiarla affatto.
(Recensione modificata il 12/10/2009 - 02:56 pm)

*sbuca dal giardino di Epicuro*
EHM.
Credo mi ci voglia più di un quadrifarmaco per riprendermi da QUESTO, sai?
Ok, mezz'ora di sane risate a discapito del povero Zio David (ODDIO, per me "Zio David" è David Gilmour, in realtà :°D).
Cioè - già il povero Matt ultimamente sembra essere un po' in crisi (GIA', mi riferisco ancora a UD!) -- e credo ci manchi solo ZIO DAVID.
(Però che puccio che è, quello spettegolone <3).
(BEH, ENTRAMBI <3).
Sono eternamente (!) incuriosita. Sempre che voglia dire qualcosa.
E ADESSO VOGLIO LEGGERE -- poi correrò a riferire tutto a Bells, STANNE CERTA. ù__u
(si impiccherà con le sue stesse bretelle, povero).
SMACK. :*

Oh, nipotina, ti ho già detto quanto mi sei mancata? Nel caso lo faccio ora per la centesima volta. E' di una naturalezza disarmante e di una dolcezza malinconica che tocca il cuore, li ho trovati talmente belli - e delicati - insieme da riuscire con facilità a dimenticarmi il rispetto reverenziale che nutro nei confronti dello zio Bowie. Per una volta tanto mi sono concessa di vedere "l'uomo", o meglio...tu mi hai concesso di farlo. E devo dire che l'ho amato. MEM

Oh, che coppia inaspettata e -terribilmente- carina! XD Sai, hai saputo dipingere Brian esattamente come me lo sono sempre immaginata; spigliato, dolce e insolente, impossibile da non adorare. Adesso sono in attesa di vedere l'entrata in scena di Forrest -aw, una Molko/Forrest! Ma tu mi vuoi morta davanti al piccì XD-
Ho letto il tuo incipit -lo dice per ingraziarsi l'autrice- e...beh, hai ragione; io ci ho provato, ma non sono riuscita a fare finta di niente. Mi interessava troppo XD