Recensioni per
Fallen ~ Canzone di guerra [persa]
di Feel Good Inc

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/11/11, ore 17:57

Che altro posso dire? Le altre recensioni parlano da se.
Ho visto Death Note esattamente un anno fa, e il mio personaggio preferito è sempre stato L. Light lo odiavo a morte.
Poi ho cominciato a entrare nell' "ottica di Kira", per capire come si sentisse Light... Cosa che forse sono riuscita a cogliere poco.
E' un personaggio dotato di una forte personalità, ha avuto un gran fegato (perché solo questo possiamo dire) a fare ciò che ha fatto per far sì che la sua utopia non fosse più tale.

Comunque, detto ciò, adoro De Andrè, adoro Death Note e tu scrivi benissimo. Niente da aggiungere suppongo.
La canzone ci sta a pennello, e adesso ogni volta che ascolterò "La guerra di Piero" sono sicurissima che mi verranno a mente le tue parole!
Alla fine è stata un'inutile guerra persa, come hai giustamente precisato.
Chissà se alla fine Light si è pentito come Piero...

Grazie, davvero. E' stata una piacevolissima lettura!

Lilypuf

Recensore Veterano
06/07/11, ore 00:24

Recensione premio per il contest "Come In Un Cd"

E' sempre difficile scrivere qualcosa riguardo Death Note, perchè è un anime talmente complesso e presenta mille sfaccettature e diverse interpretazioni. Forse è proprio per questo che lo amo in maniera viscerale. Dunque, tornando alla storia in sè, trovo che nonostante tratti un argomento clichè (la morte di Light), tu abbia saputo rendere sapientemente (e soprattutto in maniera realistica) i sentimenti di Light poco prima che spirasse. Devo riconoscerti questo merito che ho riscontrato nelle altre tue storie che hai letto: rendi le emozioni vivide, palpabili e con poche ma "mirate" parole, riesci a descrivere delle sensazioni bellissime. Ritengo, inoltre, che la canzone si mescoli perfettamente all'atmosfera del racconto, in cui man mano cresce il pathos. Si arriva al culmine con il dialogo tra Light e la Morte, e lui non si piega nemmeno di fronte ad essa, benchè nel finale si rassegni al suo destino.
Ci sono tanti spunti interessanti in questa storia, soprattutto il fatto che Yagami non sia stato "compreso" nemmeno da coloro che gli stavano vicino oppure la frase finale che si ricollega al titolo.
Anche l'occhio vuole la sua parte e con questo tipo di impaginazione, l'occhio del lettore si focalizza subito sui concetti che vuoi trasmettere.
Una prova molto buona, complimenti (alcune frasi mi sono risultate sintatticamente un pò pesanti da leggere, ma niente di grave). Sono molto critica di fronte alle storie che trattano il personaggio di Light (che mi piace molto!), perchè di solito viene un pò "bistrattato", ma tu hai saputo caratterizzarlo davvero bene*_*

Recensore Veterano
01/06/10, ore 23:10

Non potrei scrivere nulla di più di quanto è già stato scritto. Anche io ti faccio i complimenti per il secondo posto.
Light Yagami come personaggio secondo me è uno dei più insulsi che mi sia caputato sotto gli occhi, solitamente me ne sto alla larga dalle storie che sono incentrate sulla sua persona, ma mi attirava e così mi sono messa a leggere e non mi sono pentita affatto di averla letta.
Mi è piaciuta molto, risalta la personalità di Light e poi la guerra di Piero sembra proprio starci a pennello, mi piace molto come canzone e da un senso di tensione, si rimane con il fiato sospeso fino alla fine.
Complimenti ancora =)

Recensore Veterano
08/03/10, ore 00:59

Ti faccio tanti complimenti per essere arrivata seconda a questo contest: la tua storia aveva davvero qualcosa che catturava, che emozionava, che coinvolgeva. E il tuo Light è davvero come lo immaginavo al momento della sua morte... Con la sua incrollabile fede in ciò che pensava fosse il meglio per il mondo, con la sua determinazione a volersi arrogare il diritto di giudicare lui stesso chi meritava di vivere e chi invece no, con la sua esaltazione e convinzione di essere un dio. E, come tale, di non meritare la morte. Non dopo che lui stesso l'ha usata come arma per tanti anni.
Hai ritratto una scena molto intensa, a mio parere, rendendo originale un tema che, tutto sommato, è usato molte volte. Ma hai dato rilievo all'improvviso rendersi conto di Light che è un mortale anche lui, che la Morte può dominare anche un dio, contrariamente a quello che lui credeva. Ed è molto bello il momento in cui, rinunciando alla sua grande autostima, alla sua stizza per essere stato schernito e sminuito dalla Morte ("Lui non vuole il suo perdono [non ha mai voluto il perdono di nessuno.]"), si rende conto di star mentendo a se stesso, che, in fondo, ha paura. Ed è umana la sua paura di soffrire, la sua certezza di affrontare l'ignoto di lì a poco tempo, il senso di tremenda solitudine e la consapevolezza di non essere mai stato capito nemmeno da coloro che condividevano i suoi ideali.
Anche la scelta della canzone colpisce: è stata davvero un'ottima trovata, che accentua il fallimento della guerra di Light contro il male... E anche il fallimento della sua vita, tutto sommato, perché l'ha impiegata a cercare di eliminare i criminali.
Insomma, sei stata davvero brava. Non credo di aver mai letto un'introspezione di Light così accurata e commovente, e ti faccio tantissimi complimenti. :)
Padme Undomiel ^^

Recensore Veterano
07/03/10, ore 19:36

Beh dai, una mia recensione te l'aspettavi. Era ovvio che - come al solito fra l'altro - appena visto che la mia autrice preferita in assoluto aveva pubblicato un'altra storia sarei corsa a leggere e commentare. E infatti, eccomi qui. Come al solito innamorata delle tue storie.
Allora, inizio con la canzone. Perfetta per la storia, e per il personaggio di Light. è particolarmente azzeccata data l'esplicità e la "durezza" delle parole, e ovviamente per il tema della morte. Penso che soprattutto per chi conosce e ama questa canzone, sia stato molto suggestivo trovarla nella tua storia; io per esempio durante tutta la durata della tua fanfiction mi sentivo la canzone nella testa, e giuro che mi sono emozionata tantissimo.
Geniale il fatto che, nella parte del "respira piano..." tu abbia messo le frasi sfalzate, in confusione, scritte diversamente. Hai reso perfettamente l'idea del respiro irregolare, quello che ti fa girare la testa, che ti fa vedere doppio e ti fa percepire la realtà come distante, attutita, distorta.
Inoltre in tutta la fanfiction hai descritto molto bene la paura di Light della morte, che già si era vista nei finali dell'anime e del manga.
Bello e suggestivo poi il modo in cui hai descritto le emozioni contrastanti (fra incredulità, pazzia, sadismo, rabbia, paura e dolore)di un uomo in punto di morte, unite a quel lato del carattere di Light che lo rende superbo e orgoglioso anche in punto di morte. Anzi, soprattutto in punto di morte direi; conoscendo Light, che non accetta di perdere e di essere sconfitto.
Anche in questo, hai reso il personaggio in modo pressoché perfetto.
Infatti hai mostrato benissimo il contrasto, che si notava molto chiaramente nel manga, fra il Light dei primi giorni in cui aveva in death note e quello in punto di morte. Infatti la famosa cosa del discorso ryuk - light del tipo:
"per gli umani che hanno usato il death note non esistono né il paradiso né l'inferno"
"seee certo tanto lo so che non esistono nessuno dei 2"
"cavoli, pensavo che ci credessero tutti gli umani. infatti, non esistono nessuno dei due, dopo la morte c'è il nulla"
che nell'anime è sparita ma che nel finale del manga viene messa chiaramente, fa capire la reale differenza fra l'essere coscienti di una cosa e viverla, cioè la grande paura dell'ignoto e di sparire che tutti nutriamo. Si, se te lo stai chiedendo, lo so che ho fatto un discorso contorto xD
Comunque, sei sempre bravissima lo sai!!!
Alla prossima recensione, ciao ciao <3
Rein94

Recensore Master
07/03/10, ore 15:56

Cadesti a terra senza un lamento
E ti accorgesti in un solo momento
Che la tua vita finiva quel giorno
E non ci sarebbe stato ritorno...

Che dire. Innanzitutto la canzone. Fabrizio De Andrè è il più grande cantautore italiano.
IL cantautore italiano, per me. E trovo La guerra di Piero, oltre che un brano bellissimo, adattissima per Light. [E qui fermami, perchè appena nomino Light parto nei miei discorsi su come lo odi, ma una parte di me lo ammiri profondamente].
Detto questo... L'IC! L'IC! Dio, (anzi, Kami!) se Light è IC! È perfetto! O_O
I miei più sinceri complimenti,
(e con questa finisci dritta dritta tra gli autori preferiti!)
Fede

Recensore Junior
07/03/10, ore 13:27

La tua fanfiction ha un duplice merito: quello di essermi piaciuta davvero tanto e quello di essermi piaciuta nonostante alcune premesse remassero a suo sfavore - quest'ultimo merito potenzia decisamente il primo. Ahimé, sono un tipo vecchia maniera per quel che riguarda le impaginazioni e mi s'incrociano gli occhi non appena vedo qualche carattere un pelino più eccentrico del corsivo o - al massimo, in casi veramente estremi - del grassetto. Ciononostante, credimi, dopo appena pochissime righe avevo dimenticato tutto ciò, a dimostrazione del fatto che se una cosa è scritta bene, se è bella, puoi trovarla stampata anche sui fazzolettini di carta e pensare ugualmente che sia magnifica.
Light. Io amo Light. E detesto le fanfiction su di lui (ragione ulteriore per cui la tua fanfic, a mio avviso, merita). Le detesto perché rendere Light IC è difficile, talmente tanto che le poche volte in cui mi sono cimentata a leggere fanfiction su di lui, escluse rare eccezioni, sono rimasta delusa. Perdipiù tu sei riuscita a mantenere l'IC in una situazione davvero critica, quella della morte, in cui è facile sbarellare anche con personaggi tutto sommato semplici. Invece... invece hai reso egregiamente i pensieri di Light in punto di morte, te lo dice una che ogni volta che rivede la scena della sua morte apre i rubinetti e comincia a piangere a dirotto. Insomma, capisci quanto per me sia sentito il momento di cui hai scritto.
Ho apprezzato immensamente la tua analisi del personaggio e la punizione che hai scelto per lui - o, meglio, il modo in cui hai reso quella punizione che, in fin dei conti, è stato Light stesso a scegliere. Magari ho interpretato male, ma, a mio avviso, la punizione è insita stessa in Light, è l'umiliazione del suo orgoglio, la mortificazione della sua presunzione di fronte all'inesorabile, all'evidenza che, anche lui, lui che sempre si era considerato un dio, è come tutti destinato a soccombere. Perdonami se apro questa parentesi: forse perché abbiamo trattato personaggi "vicini", seppure distanti anni luce nel carattere e nelle motivazioni, ho notato che entrambe abbiamo avuto un pensiero simile. Sia Light che Misa si sono arrogati il potere di somministrare la morte, eppure anche loro sono... morti. Né più né meno come tutti gli altri. Ho trovato perfetto il fatto che tu abbia inserito questa riflessione, perché è coerente con Light e la sua punizione.
Per concludere, ti cito due frasi, tra le tante, che mi hanno colpita moltissimo.
1) "Schiude le labbra, le muove appena, ma la parola non riesce a formarsi. Si ferma sulla punta della sua lingua rossa di sangue e di cose non finite – maledizione – cose che non avrà il tempo di finire."
2) "E quella vista, la vista del nulla, la vista del primo timido rimorso e dell’ultimo inutile rimpianto, gli fa orrore."
Quest'ultima, in particolare, è così pregnante da mettere i brividi.
Complimenti! *_*

Recensore Veterano
07/03/10, ore 13:22

Semplicemente...WOW!
Totalmente d'impatto. Alcune espressioni avevano un effetto da brividi, e Light era IC al 100%
Qualunque altra cosa direi ora, non riuscirebbe veramente a esprimere ciò che questa fic suscita. Oltre al "wow", davvero, non so che altro dire xD
Naturalmente i complimenti per un secondo posto meritato sul serio, e per aver reso tutta la scena così suggestiva!*.*
Incredibile!
un bacione, ciao!

Recensore Master
07/03/10, ore 01:55

La guerra di Piero è una canzone che mi è sempre piaciuta tantissimo quindi per la prima volta ho letto le strofe di una canzone quando viene inserita!
Light non è il mio personaggio preferito, anzi dico sinceramente che lo odio, ma ciò non toglie che so riconoscere bene l'IC quando lo leggo ed io ho tovato Light IC al 100%.
Non ho afferrato bene la punizione però: andare con la Morte e qundi niente paradiso o inferno??
Ad ogni modo bellissime introspezione!
Kisses Lory

Recensore Junior
06/03/10, ore 17:52

Posso dirti che sei un genio? Posso? Posso?... e io lo dico lo stesso *-*
Purtroppo non sono molto brava a scrivere recensioni, ma sappi che la tua fic mi è piaciuta tantissimo ed il tuo secondo posto è stra-meritato *-*
Non vedo l'ora di "affrontarti" in altri contest *-*
Bye ^-^.

Recensore Junior
06/03/10, ore 17:36

In una parola? Wow.
Ti giuro è bellissima, la canzone più che mai azzeccata -anche se non la conosco. XD
Concordo con la giudicia quando dice che l'IC di Light è perfetto, eccome se lo è!
I suoi pensieri sono tangibili, e così veri da bucare lo schermo con la loro intensità. Crede di essere un dio, crede che non potrà morire perchè non è semplicemente possibile.
Crede così tanto in se stesso che si scorda d'esser umano ed è la Morte stessa che glielo ricorda - fredda e impalpabile - proprio lei lo riporta alla dura realtà, quella che prevede la fine della sua vita, quella che prevede il nulla che lo attende.
Veramente, veramente bellissima e con un personaggio come Light Yagami tanto di cappello se sei riuscita ad ottenere un IC così perfetto.
Light che ride, ironico, è la ciliegina sulla torta.
Una risata che conclude il circolo nel quale il Death Note l'ha rinchiuso.
Ancora wow. XD
Ah, mi è piaciuta molto l'impaginazione, con l'uso di parentesi quadre e grandi spazi, da un senso di vuoto e d'eleganza al tempo stesso - sembrerò scema ma mi piaccione le storie impaginate bene. ù__u
Complimentoni per il secondo posto, Faby, spero vivamente d'incontrarti in un altro contest!
Red.

Nuovo recensore
06/03/10, ore 16:53

Non stento a credere che questo racconto sia arrivato alla seconda posizione in un contest.

Come Globulo Rosso ha già commentato prima di me, Light è intepretato in maniera perfetta, completamente In Character, arrogante e convinto sino all'ultimo istante del bene nella propria causa; ma ben più che dalla 'recitazione' del personaggio, sono rimasto estremamente colpito - turbato, a dirla tutta, sia pure in senso positivo - dai commenti, dalle frasi.

"L'assoluzione non esiste. Io sì." ; una cosa del genere mi ha provocato un immediato brivido di freddo.

Studiare il tuo stile è un piacere per la mente; mi raccomando di continuare a scrivere e a mettercela tutta, quale che sia il contesto narrativo!

Recensore Veterano
06/03/10, ore 16:22

Eccomi qui a commentare, come promesso.ù-ù
Ora posso dirtelo: Light é il mio personaggio preferito. E ti confesso un'altra cosa: la tua fic mi ha fatto davvero soffrire, perché amando quel personaggio alla follia e leggendo le tue parole, nella mia mente radicale non volevo credere alla verità.
Ma, ovviamente, era tutto vero.
Dunque, premio Fan meritatissimo. Sul serio.
Fila nelle preferite di corsa, felice e contenta. Grazie a te per aver gareggiato nel contest,e chiedo scusa per gli errori di battitura nel giudizio.
Ho controllato, ma si vede che non basta mai.
Grazie ancora.

Grammatica: 9.5/10
Non ho notato grossi errori, giusto qualche punto che avresti potuto sostituire con una virgola. Perché lo so che a volte volevi enfatizzare il concetto, ma il punto obbliga il lettore a fermarsi, e poi riprendere seccamente.
Lo so, è una scelta stilistica, non l’ho penalizzata più di tanto.
Lessico curato, incisivo, drasticamente coerente. Bravissima!
Sviluppo Warning: 10.0/10.0
Inutile dirlo, hai rispettato perfettamente il bando del contest, non hai lesinato l’introspezione e hai descritto molto dettagliatamente le emozioni del personaggio, e soprattutto, la paura. Quella paura.
Hai inserito la frase in modo più che coerente, e inoltre, l’hai amalgamata bene con il resto del discorso. E’, a volte, molto difficile riuscire a plasmare una storia senza che una frase non propria risulti forzata. Tu ce l’hai fatta egregiamente, senza sbavature o cadute di stile.
Complimenti, hai centrato il punto senza alcuno scivolone.
Originalità: 8.5/10.0
Ok, era logico che la morte colpisse nel capannone, nel luogo dove l’autore ha lasciato Light. Eppure, qualcosa di nuovo c’è: la forma di narrazione. Le sensazioni di Light narrati da una possibile coscienza, se così la si può definire. Una ragione sprezzante che tratta i sentimenti del suo padrone senza censurare nulla, una Morte pragmatica e crudele.
Come ti ho detto, la composizione della narrazione estremizza sia l’introspezione, sia i toni drammatici della scena che hai descritto.
E non capita spesso che il setting risulti consono al tema trattato, soprattutto se l’ambientazione è trita e ritrita, imposta dal manga e senza possibili sbocchi creativi.
Tu invece, sei riuscita a descrivere in modo adeguato una situazione già vista.
Un déjà vu con stile.
IC:10.0/10.0
Perfetto.
Light è identico a Light. Superbo, sprezzante, bugiardo con sé stesso fino agli ultimi attimi della sua vita spudorata.
Non ha paura, dice. Eppure, alla fine, la reazione è umana. Perché, dopotutto, umano è e umano resterà. Hai usato le espressioni giuste, delle frasi secche e nervose, rapide, incisive.
Tutto per sottolineare il carattere fin troppo orgoglioso del ragazzo. Per quanto riguarda la Morte, la sua natura eterea e impalpabile, mi ha fatto venire i brividi. Non è uno stereotipo, però si avvicina molto a quello che la gente comune pensa: una sorta di persona invisibile, dal tocco leggero e freddo.
Qualcosa che fa accapponare la pelle. Siccome la Morte doveva essere vista in modo personale, il suo valore nella fic era minore rispetto al personaggio trattato, ma dato che Light è praticamente fedele al manga, bé, direi che non ho che da darti il massimo dei voti.
Giudizio personale: 5.0/.5.0
Una fic terribilmente affascinante, che ho letto tutto d’un fiato.
Ho amato Light, e nonostante l’aspetto che mi hai descritto (vale a dire quello spregiudicato e superbo, irragionevole e senza controllo), mi è piaciuta.
Ovviamente, Light non è solo Death Note e morte, però quello che mi hai scritto è innegabilmente vero. Un IC totale, che ho apprezzato con tutta me stessa.
La Morte, poi, come ho già detto, fa venire i brividi. Hai anche scelto una canzone che aumenta la drammaticità della guerra personale di Light, un conflitto contro il mondo e per il mondo, che alla fin fine, compie da solo.
Ed è un lato che ho trovato pertinente e interessante: Light è solo, solo al mondo. Quella Morte spietata è venuto per punire la sua superbia, e per fargli notare che il suo ideale è perseguito da lui e lui soltanto.
Terribilmente, drasticamente, Angst.
Complimenti.
Per un totale di 43.0 punti