Recensioni per
Abelardo e Eloisa
di Rodelinda
Ciao! Sono di fretta (la Maturità mi chiama!) ma ci tenevo comunque a farti sapere cosa ne pensavo. |
Non scrivevo una recensione da circa un anno, quindi credo di avere le dita anchilosate, non essendo più abituata ad esprimere un’opinione in questo sito. Ho scoperto questa storia casualmente, ma da quando ho incominciato a leggerla è stata una rivelazione continua, una sorta di viaggio interiore che mi ha fatto immedesimare, per quanto possibile, con l’introspezione psicologica che hai delineato dei vari personaggi. Credo che il tuo punto di forza sia l’analisi, la capacità di sviscerare i dettagli e di approfondire le varie sfumature, non tralasciando nulla al caso. Le tue capacità trasudano dal rigore formalistico che hai applicato. Hai uno stile di scrittura che definirei molto logico, imperniato sul ragionamento, che suole descrivere ogni particolare possibile, che sia un’emozione, un ricordo, un’impressione. Io sono riuscita ad immaginarmi l’appariscente dimora di Leonardo, ovvero la “cavità occulta” della biblioteca scolastica dove avvenivano i primi incontri dei protagonisti, ovvero la bizzarra camera di Federica. Non rilevano solo le descrizioni meramente fisiche, ma soprattutto quelle psicologiche, che riguardano l’indole dei personaggi. |
Ragazza, hai del talento. La storia, per adesso, mi è parsa molto intrigante, quindi ho intenzione di continuare a leggerla. Come ho letto da parte di alcuni, Federica può sembrare antipatica, ma è un personaggio che mi piace, e lei e Ricci, da come penso, non sono personaggi piatti e monotoni nella loro psicologia, e questo tipo di personaggi non stanca mai, sorprende sempre. Spero che queste mie supposizioni vengano confermate nei prossimi capitoli. Infine, si vede chiaramente che non solo ami scrivere, ma hai anche un talento sorprendente, insomma, ti ammiro molto! Se hai intenzione di portare avanti questo progetto dell'Istituto Tasso, beh.. spero e ti auguro di riuscire a pubblicarlo in qualche casa editrice un giorno, sempre se lo vorrai! Io, al tuo posto, ci proverei! Non sono critico letterario di alto livello, anzi.. però, a mio parere, sarebbe bello se un talento e una passione come la tua fossero destinati ad avere successo anche fuori dallo schermo di un computer! Un abbraccio! |
Ciao cara Rodelinda, sono una tua lettrice silenziosa da qualche tempo, o meglio, lo sono in modo altalenante. Comincio a dirti che non sono una grande frequentatrice della sezione Originale-Generale ma nel mio peregrinare su EFP degli ultimi tempi (spinto soprattutto dalla voglia di qualcosa di nuovo perchè mi sono un po' stufata delle solite storie che leggo sui soliti fandom) mi sono imbattuta sulla tua "Istituto Torquato Tasso" e, nonostante io l'abbia scelta da leggere perchè tra le più popolari nonchè storia scelta, ho fatto una fatica atroce a finirla, non so perchè, c'era qualcosa che non mi tornava, un cavillo in mente che non mi permetteva di godermela appieno. Così l'ho lasciata perdere. Completamente. Ci sono ritornata, sempre per caso, qualche giorno fa e per vari motivi che non sto ad elencare perchè altrimenti andrei ancor più fuori tema di quello che sono ora, beh sta di fatto che non solo l'ho riletta, ma l'ho anche apprezzata molto di più. |
Io non lo so, due protagonisti così assolutamente insopportabili non li ho mai trovati da nessuna parte. Per quanto possa capire la rabbia di Federica, nell'incontro con Manuela, la seconda parte del capitolo è fastidiosa oltre ogni immaginazione - un trionfo dell'autocommiserazione da parte di una persona che per sua stessa ammissione ha basato la sua vita su menzogne, nascondendosi dietro una maschera, e che adesso accusa in maniera assolutamente infantile il peso delle conseguenze, Dio, ma che nervi che mi fa salire! |
Dunque, un paio di giorni fa ho scoperto questa storia spulciando tra le scelte e l'ho finita ieri, il che è già un buon segno! Parto col dirti che ultimamente non sto lasciando recensioni per una pessima combinazione di impegni e pigrizia cronica, e mi avvalgo di questa contingenza di eventi anche a mo' di discolpa se non commenterò più per dei mesi, che purtroppo è più o meno la mia prassi... Sono una vergogna per il popolo EFPiano. Ma veniamo al sodo! |
Non ho mai scritto recensioni qui su EFP, nonostante lo visiti quotidianamente e segua diverse fanfiction ormai da anni. Il motivo è semplice: non ne sono capace. Non so esprimere a parole le sensazioni che mi suscitano i personaggi, le vicende, in generale non sono brava a scrivere, e quello che le mie letture mi provocano rimangono sensazioni vaghe e inespresse. Nonostante questo rimango un'accanita lettrice (almeno quello mi viene bene!) ed è un sollievo e una gioia trovare storie come le tue, nel mare di EFP e dell'internet, dove trovare qualcosa di scritto con criterio non è facile, e che sia persino avvincente è più unico che raro. Ho letto la tua fanfiction durante due lunghi viaggi in treno, non sono riuscita a staccare gli occhi dallo schermo, ho sviluppato un'empatia tale con la storia e i personaggi che ho riso e pianto con loro (chissà cos'avranno pensato i miei vicini sul treno?) e semplicemente non potevo non scriverti qualcosa per complimentarmi! Scrivi in modo fantastico, davvero. E' un piacere trovare autrici come te. |
Bentornata cara, in perfetto orario! |
Ciao! E' la prima recensione che ti scrivo ma sappi che ho letto sia "Istituto Torquato Tasso" che la maggior parte di "Abelardo e Eloisa"; dico la maggior parte perché ero così curiosa che ho sbirciato gli ultimi capitoli prima di leggere tutto il resto ahhah ma adesso mi sto rimettendo alla pari (; Prima di tutto i miei complimenti! Hai uno stile davvero fluido e utilizzi termini "complessi" e poco usuali, riuscendo però a combinarli in modo egregio, quindi bel lavoro! (: Adoro la tua caratterizzazione dei personaggi, soprattutto quella di Andrea (nonostante io tifi per Ricci ahahha) e Federica. Ricci non l'ho ancora capito e non mi piace granché, nel senso che ha un carattere particolare e non sempre apprezzabile, però lo stai gestendo (come tutti gli altri) in modo ottimale (; Amo molto questa storia (impazzisco per questo genere di relazioni :3 ) e sono molto curiosa di vedere come andrà avanti. Un'altra cosa che apprezzo di Fede è che, in un qualche modo, la sento vicina a me. Intendiamoci, non sono così intelligente e curiosa come lei ma anche io, a volte, mi sento quasi "diversa" dai miei coetanei e amici per la mia passione più grande, che è la lettura, perciò mi ritrovo molto quando descrivi alcune sue sensazioni/stati d'animo (: Cercherò di recensire anche i prossimi capitoli, a presto! |
Eccomi di nuovo qui! Che bello rileggerti :D |
Adoro come scrivi,come descrivi personaggi, adoro TE. |
Ciao cara, finalmente un nuovo capitolo, che bello! Sebbene più breve degli altri, in questo capitolo ti sei soffermata molto su un aspetto molto importante, cioè i sentimenti di Ricci per Federica, che sembrano rasentare l'ossessione. La visione totalmente negativa della vita e dei comportamenti di Federica che ha lui, io non la condivido: sebbene lei abbia dovuto magari nascondersi agli altri, questo non significa che questi non abbiano potuto apprezzare una parte di lei e nella vita non bisogna mai perdere la speranza di incontrare qualcuno che ci capisca davvero, e non sperare di rinchiudersi in una bolla con chi è più solo di noi, come Ricci propone. Andrea, come sai, è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti: l'evoluzione che sta avendo è molto interessante e chissà che lui non possa essere proprio la persona che Federica cerca, e non Ricci, che più che un genio solitario e superiore, mi sembra un mezzo pazzo ossessionato. Ti seguo sempre con molta passione, non farci aspettare troppo per il prossimo capitolo! |
Succedeva giusto un paio di sere fa che io fossi alla disperata ricerca di qualcosa di nuovo da leggere. Qualcosa di romantico, sì, ma non troppo; qualcosa che parlasse d’amore ma che non mi facesse venire il diabete per la troppa dolcezza. Qualcosa di – ovviamente – scritto con (almeno) la vaga consapevolezza di star usando la lingua italiana con coscienza, e non come un macellaio squarterebbe un maiale. |
Carissima, rieccoti. |
Santo cielo, questa storia diventa sempre più bella ed appassionante ad ogni capitolo che passa. Non mi sorprende che ti richieda tanto tempo prepararne uno nuovo, è impossibile non notare la cura e la dedizione che ci metti. Non è solo la storia che migliora costantemente, come ti dissi già, ma si vede proprio il tuo stesso stile maturare e perfezionare. Ad esempio in questo capitolo, ma cito questo solo perché è quello che ho più fresco in mente, ho apprezzato moltissimo i momenti di riflessione di Federica, perché ci metti una profondità e poesia che me li rende un vero piacere leggerli. Mentre per la trama in sé, ah. Ti dirò che ho aperto il nuovo capitolo con una certa paura, avevo come un presentimento che le cose avrebbero iniziato ad andare a rotoli. Per cui ho provato un certo sollievo, a fine lettura. Il punto di rottura ancora non era arrivato, e tuttavia quel presentimento di essere quasi giunti all'apice, dopo il quale ci aspetta solo la caduta, mi è rimasto. Certo mi influenza il fatto di sapere in anticipo che la storia (indefinita... d'amore non lo posso usare, visto che Fede è certissima di essere innamorata di Andrea e non di Ricci, anche se personalmente trovo un po' ingenua questa sua sicurezza in una definizione chiara e finita d'amore) con Ricci finirà male o comunque finirà, se non ho freinteso i commenti dei lettori della tua storia precedente. Ma anche la prima parte di questo capitolo ha una sua parte in questo. E' stato una specie di risveglio, ritorno alla realtà, in cui Fede si è resa finalmente consapevole di tutte quelle implicazioni disastrose che quel tipo di rapporto comporta, implicazioni a cui non ci si sofferma quando si fanno fantisticherie del genere e che spesso e volentieri nelle fanfiction vengono ignorate di proposito, scacciate con un lieto fine come minimo improbabile, proprio perché si vuole continuare a fantasticare. In questo senso ho apprezzato molto il fatto che invece tu le abbia fatte affrontare alla protagonista. Poi ovviamente c'è stata la ricaduta, e wow. Questo incontro/scontro tra Federica e Ricci per me è stato il più emozionante di tutti, vince persino sui capitoli degli incontri sessuali, che pure sono stati davvero coinvolgenti e scritti splendidamente. E' strano, non so spiegare perché, lo scontro di Fede con un Ricci che si comporta da individuo assolutamente normale e fragile, forse per il contrasto col Ricci del capitolo sopra, non so, mi ha colpito profondamente. Se nei Ricci precedenti rimaneva sempre uno sguardo od una frase che presumeva una una parte della sua identità ancora in ombra, qui proprio non ne ho viste. Non riesco a biasimare Fede per essere tornata sui suoi passi! |