Recensioni per
Fantasmagoria
di Lalani
Bentornata! |
Ho letto tutta la raccolta. |
Grazie allora aspetterò grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! |
*_______* ScillaScillaScillaScilla <3 D'accordo, mi sto lasciando andare un pò troppo, probabilmente. |
Hehehe hai ragione nessuno capisce il povero Iggy |
Oh, ti assicuro che alla lettura del titolo del capitolo mi è apparso un ghigno sul viso che definire compiaciuto sarebbe un eufemismo. Nonostante io non sia una fan dell'uomo pipistrello, penso che tutti sappiano quale aria tira nella Grande Mela Nera, anche solo l'ambientazione prettamente notturna dovrebbe bastare, no? Comunque, sorvolando su pensieri poco inerenti e labili, devo ammettere che non mi hai deluso [avvenimento raro, lo ammetto, non pochi cadono dalle stelle alle stalle in pochissimo], hai saputo strutturare una controparte ad America degna di essere definita tale, ed il tutto elaborandolo da te, per quanto tu possa aver tratto nozioni da Batman, è innegabile che tu abbia inventiva. Il fatto che Alfred abbia relegato le sue colpe ed i suoi stress ad una dimensione immaginaria lascia capire quanto possa caricarsi di responsabilità e quanto l'idiozia con la quale viene spesso e volentieri dipinto sia intenzionale, eppure Gotham ha paura quando il suo gemello, il suo creatore, gli dice che non ha più bisogno di lui, per quanto sia una cittadina immaginaria, forse perché lo stesso Americano ha paura di quella decisione, per quanto possa essere necessaria. Dopotutto, chi non ha paura quando sceglie la strada di un bivio piuttosto che un'altra? Il fatto che America sia attratto dalle labbra, dalle fattezze del suo alter ego immaginario implica forse un'ulteriore ivito a lasciarlo lì dov'è, a farsi carico d'inefficenze ed errori, una tentazione silenziosa a restare riparato e continuare quella pantomima degna di uno dei teatri più belli di Broadway. La conclusione è inquietante e sottolinea, in un certo qualmodo, l'inesperienza alla quale andrà incontro Alfred, dovendosi caricare di stress e colpe, ma comunque tentando di tirare avanti la solarità che lo denota, e quel ‘why so serious, Bruce?’ è splendido, amo il Joker. Non hai approfondito eccessivamente le descrizioni, e ciò si coglieva anche nel capitolo precedente, ed è così che preferisco, data l'ottica più emotiva e psicologica che mera narrativa.In conclusione: *___________* ashuash <3 <3 <3 WAH! |
... WaaaaaaaaH, CHEBBELLAA! *A* (doveva farlo) |
... La serietà è una nota piuttosto rara nelle mie recensioni, spesso inserisco commento in preda all'entusiasmo e dimentico che chi scrive auspica in pareri concreti, non in saltellamenti e urli gioiosi che, per quanto possano far piacere, aiuteranno ben poco. Almeno dal mio punto di vista -sì, sono poco collaborativa >^>-. Premettendo che non ti conosco, non so abbastanza per dire come scrivi, se questa sia una storia diversa dalle altre o meno e, ti dirò, non lo voglio sapere, perché per questa sto scrivendo e non per le antecedenti, non posso quindi esprimere un parere dettato dalle preferenze personali: non ti odio né t'amo. Giungendo finalmente a questa benedetta opinione, trovo non solo l'idea originale, ma l'esecuzione non lascia per nulla a desiderare. James incarna l'innocenza dell'infanzia, per quanto possa apparire ritagliato sulla sagoma di Peter Pan, ha in bocca parole profonde e nel contempo limpide come il mare della sua isola che lo rendono com'è. Peter ha un'ottica quasi delusa degli adulti, mentre James cerca il contatto con Arthur, Arthur disilluso ed ancorato a terra.Paiono quasi i due riflessi nello specchiarsi di una medesima figura: l'infanzia che Arthur avrebbe voluto, e ciò che il passato effettivo l'ha reso. Perché non scordiamoci delle innumerevoli invasioni subite dall'isola anglosassone. Ed in un periodo simile, trovare qualcuno che ancora si rifugia dalla crudezza delle mattanze nonostante le sue responsabilità, è quasi rassicurante. Sì, credo che, per una delle pochissime volte in vita mia, Arthur Kirkland non mi dia ribrezzo, tutt'altro. Concluso con la trama, passiamo alla scrittura. Come ho già detto, non penso di leggere ff di altri fandom, per il semplice motivo che non ne capirei il senso, dato che non sono un'esemplare di Otaku ed il tempo a mia disposizione da dedicare a manga-anime-libri in generale è piuttosto ristretto, mi limito a dire di ciò che penso di come hai narrato questo, di elaborato. |
Grande idea!!!!!!!!!!!!! |