Recensioni per
FTH - Fifty Tales about Holocaust
di Geil_Flynn

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
15/09/11, ore 20:15

III recensione premio:
E con questa finisco di lasciarti le recensioni premio- e di lasciarti recensioni stupide. L'Olocausto. Sembra che tutti se ne ricordino il giorno della Memoria, mentre negli altri 364 è un problema che non esiste. Ok che è passato, ma è qualcosa di così incredibile che non può essere cancellato davvero. 
Comunque tornando alla storia: ho adorato Belle, per la sua furbizia e per la sua voglia di conoscere meglio il francese. L'ultima frase mi ha colpito moltissimo! 
Lacroix è il classico nazista omologato, che sputa sentenze e che proibisce qualsiasi contatto con gli ebrei. Poveri bambini :C
Ottima l'idea di inserire una citazione iniziale di Hitler e un accenno al suddetto, che rende tutto molto reale. 
Ancora complimenti C:

Recensore Junior
13/08/11, ore 18:29

Allo!!!! Ho appena trovato questa tua raccolta di storie navigando nel mare di EFP, mi piace, non vedo l'ora di continuare a leggere cosa capiterà ai tuoi protagonisti! à bien tot
P.S.:anche io sono una fanatica della Francia

Recensore Junior
27/07/11, ore 17:17

Mo chara Alex!!!
Scusa scusa scusa per l'immane, immenso, incommensurabile ritardo *s'inginocchia chiedendo perdono*
Uno splendido capitolo, davvero, con questa movimentata e appassionata ambientazione parigina.
E' davvero meraviglioso come tu riesca a ricostruire così minuziosamente la Storia e ancora di più come intrecci nelle sue fibre la trama di mille piccole storie. Non piccole per quantità o contenuto, ma perchè sono le storie di personaggi comuni, normali, che possono essere vissuti, che forse hanno vissuto.
Ogni volta che mi immergo in uno dei tuoi racconti, mi sembra di essere seduta accanto a loro, di starli osservando, per come presti attenzione ai dettagli, ai gesti attraverso cui far emergere il loro carattere. E il tuo stile, diretto ma appassionante, mi ha davvero conquistata così come il tuo progetto di questa raccolta.  In particolare, trovo Jacques un protagonista veramente incredibile!
Tantissimi sinceri complimenti!!! Alla prossima e, nel frattempo, pog <3
la tua chara
Marguerite

Recensore Junior
10/07/11, ore 20:43

Salve! Come già ti dissi, rieccomi :D
Che dire? Francia, Parigi, non me l'aspettavo :D Ovviamente mi aspettavo che ci fossero sparatorie, corse in autocarro (le famosissime gare clandestine...ehh...), rotolate nel fango e offese in lingue diverse ma...vabbé, la prossima volta, Fair, la prossima volta. *sospira*
Okay, torniamo seri. Io.Ho.Amato.Questa.Frase. "Sei il figlio di un politico, Marc. Non ti prenderanno mai." Qualcuno ha capito tutto di come va il mondo o sbaglio? Ahah! Geniale!
E che dire della bandiera sulla Tour Eiffel e degli istinti omicidi pseudo possessivi di Jacques nei confronti della sua torre? Adorabili! (Si fa per dire, dai :3)
Tra l'altro, avrei una storiella carina da raccontarti riguardante questo periodo e la Tour Eiffel. Una storiella che dimostra quanto sappiano essere patriottici (appunto) e perfidamente geniali i francesi. Sì, direi che è stata una delle cose che mi ha fatto apprezzare la lingua francese. XD
Beh, spero più che altro di ritrovare presto il caro Jacques, non so perché ma mi sta simpatico *w* Perché lui ci sarà ancora, vero? *aria minacciosa* Perché a noi i resistenti piacciono e ne vogliamo conoscere tanti u_u
E comunque non è poi così orrida, dai! Anzi <3
Se posso permettermi, prima di lasciarti, un appunto: in questa shot ci sono troppi dialoghi. La narrazione risulta quasi pesante per via del fatto che ci sono pochissime scene di descrizione e racconto. Lasci troppo spazio ai personaggi (che forse sono troppi...okay, niente, gusto personale XD) e alla fantasia del lettore. Mancano riferimenti ai luoghi, al tempo. Non so se capisci cosa intendo :3 Nelle precedenti l'avevo trovato maggiormente.
Detto questo ti lascio per la cena! Au revoir <3 Fair

Recensore Veterano
06/07/11, ore 14:06

che dire... ogni capitolo riesci a tenermi incollata al pc con gli occi sbarrati, leggendo tutto senza sentire chi mi chiama o chi mi dice di fare qualche cosa.
mi piace molto come hai descritto i personaggi. ognuno ha un suo modo di reagire alla morte, al dolore, alla pazzia dei tedeschi.
personalmente credo che a quei tempi fosse facile trovare molta più rabbia che altro. si voleva il male di chi faceva del male. si cercava di salvare chi non aveva colpe, se si aveva abbastanza coraggio.
come ho già detto e ripeto sempre, la II° guerra mondiale è l'evento storico più terribile e più sanguinoso che si sia mai verificato nella storia umana. ma nonostante questo, non possiamo negare che questo periodo sia il più affascinante, perchè pieno di tante storie, come la tua, che raccontate sembrano la sceneggiatura di un film.
tu riesci a farmi pensare, con qualsiasi capitolo che davvero questa gente è esistita... racconti una storia e sembra reale. ti commuove.
sei brava... ma ti devo tirare le orecchie...
non puoi farmi aspettare due mesi ogni volta ^^
scherzi a parte. brava!!!!! continua così.
un bacio niniel.
e grazie per avermi citata nei ringraziamenti.

Recensore Junior
22/04/11, ore 15:17

Alé! Auguri Italia! (Commento fuori luogo mode: ON)
D'accordo, la smetto D: Carina anche questa, ma la mia preferita resta la prima u_u Sarà che la piiiccola bimba ruba-libri mi ricorda un pochino la mia infanzia con le compagnie in montagna, sarà che c'est la France, però con la prima fanfiction hai espresso qualcosa di più "alto" che con queste ultime due. Oh, sia chiaro che non ti sto dicendo che questa shot qui è spazzatura, eh! x) Solo che non mi ha comunicato granché...magari sono io che di ritorno dalle vacanze non connetto bene xD
Tanto di cappello, come sempre, per tutte le note storiche che contiene la shot, davvero ben studiata. Talvolta alcune frasi sembrano troncate a metà, e rovinano un pochino il ritmo della narrazione, che resta comunque piacevolissima.
Ecco, se posso fare il mio appuntino da quella-che-ha-festaggiato-il-150esimo-a-Torino-come-una-fanatica, vorrei rispondere al tuo commento. “è tempo che gli Italiani si dichiarino francamente razzisti”. Fa ribrezzo? A me qualcosa di più, però sai cosa? Gli italiani razzisti lo sono stati, ma lo abbiamo superato. Così come i tedeschi, i russi o chicchessia ha superato il "momento buio" della storia, adesso anche l'Italia sta guardando avanti. Ed è una buona cosa, perché per una volta non stiamo facendo finta di non vedere, ma viviamo con una cicatrice che lentamente stiamo richiudendo senza però dimenticarcela. Forse è questo il popolo che stiamo diventando: pigri, un po' "fricchettoni", come si dice dalle mie parti, ma pur sempre attenti e uniti.
*si ferma la musichetta commovente* Okay. Basta, questi discorsi non vanno bene @___@
Aspetto la prossima shot, mi raccomando C: E ricorda: prima o poi voglio vedere un irlandese, in questa raccolta! Anche in vacanza, se vuoi <3
Un bacione! Fair <3

Recensore Veterano
21/04/11, ore 22:41

Alex! Mais bonsoir ma cherie *-*
Ta-daaaaan! Eccomi qua come promesso! Sei contenta che quest'oggi ti sto commentando ben due delle tue opere? :D E vabbeh anche se non lo fossi, io commento lo stesso perché questa meraviglia merita ù.ù :D xD
Dunque, dunque, dunque: chiedo innanzitutto scusa se non ho recensito prima, ma come sai la scuola mi ruba un sacco di tempo -.- E devo dire che quando ho letto la tua risposta alla recensione del precedente chappy di FTH dove dicevi di essere al fronte di guerra .. *riprende a ridere* Mi ha fatto troppo ridereeee xD xD Ah, cara, concordo pienamente con quello che hai scritto :D xD
Alllooora, carissima, devo dire che anche questa shot mi è molto piaciuta. Davvero tanto. Ecco, una cosa che mi piace molto di questa raccolta (? sì dai è una raccolta, vero? o.O ) è che le trovo assolutamente realistiche: la trama, i personaggi, tutto. Certo, il contesto so bene che purtroppo è reale, che purtroppo tutte quelle cose orribili che si sintetizzano con il termine "Olocausto" sono successe veramente... però, voglio dire, i personaggi di queste prime tue shot non sono OOC, al contrario, li ho trovati plausibili e verosimili... secondo me - come secondo anche tutti i lettori, credo - è possibile che siano esistiti dei personaggi che si siano comportati in questo modo... e sai, non sempre è facile adattarli al contesto in cui ha luogo la storia, mentre tu per ora ci stai riuscendo alla grande =) Quindi ti meriti tanti tanti complimenti ^^
Venendo a questa shot, in particolare, come ho già detto l'ho particolarmente apprezzata, ya. Mi è piaciuto soprattutto il fatto che.. boh.. mi sembra vista sotto un punto di vista diverso rispetto alle precedenti. Beh, sicuramente sarà dovuto al fatto che comunque Adelaide, ignara di tutto ciò che si cela dietro alle "Piccole Italiane", e riesce a cogliere soltanto gli aspetti positivi che la sua iscrizione al gruppo comporta.. Senza però sapere appunto come stanno realmente le cose, prima della conclusione della shot. E niente, in poche parole questa diversa prospettiva mi è piaciuta ^^
Comunque, mi sto davvero appassionando a questa tua fic, perché l'argomento che tratta l'ho sempre ripetuto fondamentale e importante, che va conosciuto e approfondito, mentre purtroppo quando ero in terza media eravamo indietro con il programma di storia e non ci siamo soffermati più di tanto.. Voglio dire, sì l'abbiamo studiato, ma è stato un argomento come tanti, mentre avrei voluto che non fosse così.. Spero comunque di recuperare in 5^.. o.O Sì, penso che venga affrontato nuovamente in quinta ^^
Questa volta la shot è ambientata in Italia... ce ne saranno altre che avranno come sfondo la nostra nazione? E negli altri paesi europei?
Sai, mi piacciono tutte le note che fai! *-* E'molto bello ed interessante che precisi sempre ogni singolo particolare... anche perché, magari, poi il lettore scopre dei dettagli che quando riteneva casuali, ed invece così viene a sapere che dietro ogni singola cosa si celava un preciso significato, un lavoro di ricerca, qualcosa, insomma.. xD Adesso im è venuta voglia pure a me di cimentarmi in una tanto ardua impresa *__*
Va bene carissima ora ti saluto, possiamo continuare tranquillamente la nostra conversazione su msn xD xD
Però, peròò, prima non me ne vado senza averti rinnovato i miei numerosissimi complimenti, tutti-tutti per te :D
Un bacio grande e un abbraccio, ci si sente presto! :D
Fede <3
(Recensione modificata il 25/09/2011 - 05:39 pm)

Recensore Junior
15/04/11, ore 17:27

Ehilà Indaca :D
Ahaha, è troppo bella questa roba. Adesso vado a cercare un po' di informazioni su codesto argomento.
Scusa per il ritardo, ma la tesina sulla Propaganda Fascista (già che siamo in tema), mi sta uccidendo.
U.U La mia cartolina! Eccola lì, inserita in questo meraviglioso capitolo.
Sabri, sei più che brava, sei più che dotata.... Sei più tutto, anche se non ha senso. Io mi stupisco ogni qualvolta leggo una delle tue opere. Queste shot sono dei piccoli gioiellini, con i loro fantastici personaggi, ognuno con la sua storia di raccontare.
E se penso che Adelaide potrebbe essere stata la mia bisnonna, anche se non era ebrea... E' affascinante.
Poi, si sa che io sono strana, ma sono sempre stata attratta dall'argomento "olocausto". Forse perchè ogni volta suscita in me pura incredulità, e ogni volta che ne sento parlare cerco di capire quale caspita di ragionamento abbiano fatto Mussolini e Hitler. Tu con queste storielle mi dai del materiale su cui riflettere :D
Aspetto qui, buona buona, il prossimo capitolo, che spero arrivi in fretta.
Un abbraccio e tanti complimenti,
tua Phoebe.
p.s. Ahimè, Max non si è fattto vivo. Mi piange il cuore... Potresti scrivere una fic sulla tua povera amica che soffre sempre per i ragazzi xD

Recensore Veterano
10/04/11, ore 12:17

è tempo che gli Italiani si dichiarino francamente razzisti

non solo fa ribrezzo, fa proprio paura, perchè mi sa che dopo 150 anni, ancora oggi non abbiamo capito nulla.
e mi vergogno da italiana che anche mussolini abbia perseguitato persone innocenti in nome di cosa ancora non si sa... o meglio... si sa! il potere e la conquista delle colonie africane vicino a quello che si pensasse fosse il nuovo padrone del mondo: adolf hitler.

per il resto... sei sempre più brava. potevo immaginare adelaide che stava a scuola guardando persa davanti a se mentre la prof spiegava tutte quelle cazzate immani.
posso immaginarla vicino a diletta mentre finge di ascoltare i discorsi politici. libro e moschetto, fascista perfetto.
così come hai reso benissimo l'idea di lei che entra a casa e parla con nicoletta e la sua gioia per le lasagne-mi ha ricordato tanto me, faccio anche io così quando mamma le cucina e ho il doppio degli anni... W le lasagne *____*- ehm... dicevo...
piccolo appunto. chi hanno portato via?? non l'ho capito!!!!
o meglio, non lo hai scritto.
mi ha intristito un sacco la fine. povera adelaide.
e gio mi ricorda tanto mio fratello.
comunque, tornando a te...

sei brava davvero e spero che tu continui questa storia che mi sta appassionando. è davvero bella e realistica -sarò ripetitiva ma è ciò che penso. pensa che quando hai risposto alla mia recensione sono corsa per vedere se avevi aggiornato e non sai la gioia di leggere il tuo nuovo capitolo.
aspetto con ansia il resto. davvero.
brava di nuovo.
un bacio niniel

Recensore Junior
10/04/11, ore 08:50

Mo chara! Che bella sorpresa scoprire che hai aggiornato la tua magnifica raccolta!
Intanto complimenti per la precisione e la ricerca storica, dalle vie di Milano ai motti fino alle leggi raziali. Eppoi anche per l'idea di fondo dell'impotenza dei cittadini davanti alla dittatura: mi sembra un ottimo punto di vista da cui partire per analizzare questa situazione di normalità, di cui mi parlavi, delle persone prima dell'Olocausto.
Hai saputo rendere bene il carattere di Adelaide, sottolineando come allora le ragazzine non potessero comprendere più di tanto la politica e le motivazione per cui vorrebbe restare nelle giovani italiane e cioè solo per amore e amicizia. Il che, alla sua età e in quell'epoca, è molto plausibile e la rende molto veritiera.
Una sola cosa non ho capito: perchè Ade non sapeva di essere ebrea? Ho dedotto che non fossero praticanti e osservanti dei riti, quindi non sentissero il bisogno di rivelare la loro fede (dopotutto anche Primo Levi disse di essersi ricordato di essere ebreo solo nei campi di concentramento), ma è solo una mia intuizione e non so quanto possa essere corretta :)
Le ultime due frasi mi hanno davvero tolto il fiato per bellezza e delicatezza:"Quando era piccola aveva sempre creduto che suo padre fosse capace di qualunque cosa, che in qualunque brutta situazione si fosse trovata sarebbe corso, su un cavallo bianco, a salvarla. Ma purtroppo capiva, che davanti alle potenze dei dittatori, Papà era inerme quanto lei. " Bellissimo!
Continua così perchè sei bravissima mo chara!
Slàn, un bacio!
D.
(Recensione modificata il 10/04/2011 - 08:52 am)

Recensore Junior
17/03/11, ore 23:10

Cara, sono bellissime queste tue storie... Voglio dire, lasciano senza fiato: nella loro semplicità e nella loro quotidianità sono un affresco lucidissimo e atroce di questo terribile periodo storico. Il nazismo, hai perfettamente ragione, si è insinuato in ogni aspetto della vita delle persone e tu hai saputo delinearlo molto bene. A volte poche, incisive parole come le tue, fanno più riflettere che un libro scolastico.
Te l'ho già detto, ma lo ripeto: scrivi meravigliosamente, con una profondità di pensiero che non può non colpire e lasciare le tue storie impresse nel ricordo. Non è questione di età, è questione di stile ;)
Complimenti, davvero. E continuerò a seguire anche questa storia: ormai mi ha inevitabilmente "catturata".
Un salutone, tua
Marguerite

Recensore Master
17/03/11, ore 22:37

Oh wow.
Cavolo.
Non me l'aspettavo.
Cioè, è davvero bella.
E' un tema che mi ha sempre affascinata, l'ho portato anche all'esame alle medie.
Credo sia stata l'unica cosa che io abbia mai studiato di storia.
Vabbè, non c'entra, ma è per dire che sono veramente... Wow.
Recensisco solo questo capitolo per mancanza di tempo, ma ho letto anche quello prima, ovviamente.
Beh, entrambi sono bellissimi, ma questo mi è piaciuto anche - se possibile - di più.
Io sono apolitica.
E lo sarò per sempre.
Non riesco a credere ancora che siano successe tutte quelle cose.
E che qualcuno debba essere arrestato per aver sposato una russa!
Che ingiustizie...
Beh, non so cos'altro dire, se non farti i miei più sentiti complimenti.
Finisci tra le seguite cara, sentiti onorata.
A presto, bacioni.
Erica :)

Recensore Junior
17/03/11, ore 20:56

Bonsoir mon amì :D
Forse ho sbagliato lingua, "slàn", o semplicemente "buonasera" sarebbero + appropriati, visto la grande giornata di oggi.
Auguri anche a te Alex, sia per S. Patrick's Day, sia per il 150° compleanno della nostra cara Italia ^-^
Uhuhu! E' quella che ho scelto io *-* E non l'ho scelta SOLO perchè c'è Max! Che tu ci creda o no!
Adoro questa fic, e di questa shot adoro il padre, non vuole far vedere hai figli che ha paura, per non farli preoccupare. Sembra così sicuro di quello che dice, ma qualcosa (forse il fatto che questo capolavoro mi ricorda USDB) che non andrà proprio come lui ha promesso.
Un graaandissimo abbraccio alla mia scrittrice :)
Tua Phoeb.
p.s. Perdona la recensione così corta, ma sto ancora facendo poesia, e x i miei standard compitali, è moooolto tardi :D

Recensore Veterano
17/03/11, ore 16:25

sappi che una volta finito di recensire la tua storia entrerà di diritto tra le mie preferite.
hai ragione quando dici che comunque quel periodo è affascinante. e non perchè è affascinante e bello, ma perchè ci insegna quanto violento e quanto pazzo possa essere l'essere umano e parlo di hitler e di tutti i suoi gerarchi che hanno perpetrato per anni il genocidio non solo di una popolazione -quella ebrea- ma anche dei nomadi, delle persone malate di mente -infondo sono state le cavie per l'olocausto vero e proprio-, degli omossessuali in nome di un qualche cosa di oscuro che ancora non si è capito e che credo ci deva spaventare davvero a tutti.
le due shot che hai pubblicato sono davvero belle e ben scritte. è gradevole leggerle. scrivi davvero bene e spero di leggere al più presto il resto della storia. promette bene. ed è credibilissima. sembrano racconti che hai sentito in prima persona e che stai riportando.
complimenti ancora.
ciao!!!!
niniel.

Recensore Junior
17/03/11, ore 15:04

Innanzitutto, mi scuso per non aver recensito la scorsa shot, ma ti assicuro che d'ora in poi non ne mancherò una, perché è una raccolta...direi stupenda, ma l'argomento non é dei più allegri, quindi mi limiterò a vera.
Anch'io, come te, ho sempre avuto questa forte attrazione verso l'Olocausto: è stato il mio argomento all'esmae di terza media, ed é stato mio espresso desiderio, due anni fa, il farmi portare a vedere il campo di Auschwitz. Non perché sia una cosa bella, oddio, mi fa ribrezzo persino scriverlo, ma perché credo che ricordare sia necessario, e sia un dovere.
Comunque, come al solito il tuo stile di scrittura é perfetto, chiaro e limpido, e dunque complimenti vivissimi, chara.
Aspetto con ansia il seguito, e nel frattempo buon St.Patrick's, e viva l'Italia!

Vesi

[Precedente] 1 2 [Prossimo]