Recensioni per
Dreams we'll never see
di waferkya

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/01/12, ore 00:01

ciao, ci tenevo a farti i complimenti per questa fanfiction...
inutile dire che è scritta molto bene (in alcuni punti hai utilizzato delle espressioni decisamente efficaci e poetiche... le ho trovate "d'effetto") e che l'idea di far resuscitare john durante l'apocalisse è decisamente originale e interessante.
mi sono piaciuti sia i primi capitoli (quelli un po' più lunghi e d'azione... tanto per intenderci) sia gli ultimi, più stringati ed introspettivi ma eccezionalmente intensi.
mi dispiace solo che sia già terminata... l'ho letta tutta d'un fiato e mi sono affezionata!

Recensore Master
28/11/11, ore 03:28

Sì, è compatibile con il canon, ma anche se non lo fosse, questo sarebbe meglio (anche perché, ammettiamolo, il canon è stronzo e nelle ultime due stagioni ci a piegati a novanta e... vabbè, mi censuro).

Adesso mi metto a citare parti a caso, perché provo una amore sporco, disordinato e barocco [cit.] per quest'ultimo capitolo e non ho poi così tanto da dire, sembra tutto poco rispetto a quello che provo.
Quindi:
Ha bisogno di agire, John. Ha bisogno di una missione, di qualcosa che lo costringa ad alzarsi dal letto. Ha bisogno di avere fame, sete di vendetta, di giustizia. Ha bisogno.

perché come altro avrebbe potuto morire, John Winchester?

Castiel organizza tre orge in due giorni. Dean va in missione di nuovo.


Il tuo John continua ad essere perfetto. A non essere un padre di merda, ma questo lui non lo sa, io sì, e potessi prendere a sprangate la quarta parete e correre da lui a consolarlo lo farei subito.

Il finale è quanto di meglio avrei potuto sperare da questa fic. È intonato con tutto il resto, nella forma come nel contenuto, senza contare che hai di nuovo usato una cosa che personalmente adoro: finale con tutti che muoiono. Mi tranquillizzano. Se la gente muore e basta, posso disperarmi and move on, se muoiono e vanno in paradiso, come qui, mi intenerisco e so che è finita bene. Perché ormai chiessenfrega del mondo, quello è già in rovina e per una volta i Winchester non possono farci nulla. Ma loro, almeno, sono insieme. Manca Sam, Cass chissà se ci può tornare, lassù, ma John e Dean hanno il loro sacrosanto e meritato riposo and all is well.

Recensore Master
28/11/11, ore 03:18

Riesci a farmi piacere la descrizione della disperazione. Io non lo so. Fatti assumere da Kripke.

Recensore Master
28/11/11, ore 03:15

La sua bambina sta riemergendo sul telaio ischeletrito.
Adesso piango. Just sayin'.

Le tue riflessioni sull'inferno sono... ma come fai in un capitolo che a vederlo viene da ridere per quanto è corto, a mettere insieme in due frasi un riassunto di cosa sia l'abisso e poi ributtare John in mezzo alla vita fino a farti sentire la sua schiena sudata e il sapore del panino?

Recensore Master
28/11/11, ore 03:11

Così leva le tende l’ultimo angelo rimasto sulla Terra: da codardo, lasciandosi alle spalle il cadavere gelido di Adam Milligan.
Angels are dicks [cit. gedry su lj]. Non mi viene in mente altro e li odio, li odio, li odio. Ed è esattamente quello che farebbe Michael. Se avesse una possibilità contro Lucy, sì, lo farebbe a pezzi. Ma rischiare la pelle, ormai, no. Lo odio. Lo odio in modo bellissimo perché finire un capitolo col cadavere gelido di Adam davanti agli occhi di suo padre e con quel "così leva le tende", che inizia col "così" che potrebbe preludere ad una frase epica e invece "leva le tende" e io devo piantarla di fare analisi del testo non richieste in giro.

[...] li sogguarda per un momento, quattro mostruosità pacchiane che gli spalancheranno la porta sulla gabbia che custodisce l’ultimo arcangelo che possono raggiungere.
[...]
È disgustoso, il modo in cui la terra si arriccia e si ritrae attorno agli anelli, sembra che viva; [...] come il respiro caldo di una bestia.

Le descrizioni, mioddio, le descrizioni! Sono qualcosa di assolutamente meraviglioso. Realistiche e fantastiche al tempo stesso, e poi hai usato il verbo "sogguarda"... prendimi subito, sarò tua schiava a vita se parli così anche in real life.

«Ah, Winchester, tra tutti gli umani, siete i più divertenti,»

Recensore Master
28/11/11, ore 03:00

Nnnngh, ormai devo assolutamente finire questa fic. Perché è vero che fino ad ora ho squittito esaltata su tutto fuorché la trama, be', la trama esiste! Il che, per una che passa il tempo a sguazzare fra PWP e decadenza, capisci, è una novità, e infatti sono così curiosa di sapere cosa succede nei prossimi capitolo, e se il casino si risolverà, che ti dico solo che ho adorato: e John non è sicuro di volerlo sapere, cos’è che s’immagina un angelo sotto l’effetto degli stupefacenti. e scappo al prossimo.

Recensore Master
28/11/11, ore 02:53

LO CHIAMA PAPA'!

Ok, scusa.
Mi calmo.
(PAPA'!)
Ci provo.

SPOSAMI, TI PREGO. Non sai come sto riducendo i miei account di fb e twitter. Credo di aver ripetuto che amo il mio fandom più volte di quanto io non faccia normalmente in due settimane.

Tutta la parte su John e Castiel. Sono sulla stessa lunghezza d'onda, e gli fa male frequentarlo e l'ossessione per Dean. Il concetto di bellezza è scappato dall'iperuranio e ha fatto il nido in quel paragrafo. Altrimenti non mi spiego come faccia ad essere così.

Dean è un testardo discendente di testardi, e probabilmente potrebbero usare la sua testa per spaccare diamanti, ma quanto si vede che suo padre è terribilmente fiero di lui, e della sua cocciutaggine? In ogni singola frase o pensiero di John, si vede, si sente. (Sono stata disertata dalla lingua italiana, non credo di aver messo insieme una singola frase grammaticalmente accettabile, ma sono innamorata. Lasciami esprimere.)

«Sissignore,» brontola Dean, quasi offeso, e si fa da parte. John abbozza un sorriso sbilenco – la sua famiglia gli manca, gli manca da morire, – e gli dà una pacca sulla spalla.
Sissignore. Vorrei poter mettere quella gif idiota con il fumo di un'esplosione e la scritta "ovaries exploding" o quel che era, perché è esattamente l'effetto che mi fa.
Oltre al fatto che il sorriso sbilenco e la famiglia che gli manca la rendono nel complesso una delle frasi più John di sempre.

Sale sul pick-up, e si avvia incontro alla morte.
Beh, non proprio alla morte. A Morte e basta, più che altro.

a) le frasi messe così sono stupende e io amo questi giochetti di parole
b) Morte. Mortemortemorteeeee! Yippeeeeee! Natale è arrivato in anticipo? O è il mio regalo di non-compleanno, perché dopo tutto non mi chiamo Alice per niente? MORTE! Stapperei lo spumante, se ne avessi. Non ho neanche una birra, ma considerati festeggiata per aver radunato in una sola fic tutti quelli che rendono Supernatural così indegnamente epico.

Il titolo è bellissimo, btw.

Cass che appare nel sedile quasi come hai vecchi tempi fa ridere e stringe il cuore insieme, ed è descritto così bene che... niente, un angelo e un Winchester, cosa posso volere di più dalla vita? E John lo chiama Cass come fa Dean, potrei squagliarmi. (E Cass con due s. Mi sento meno sola al mondo.)

Dean che prova a dare ordini a John ma che poi si ritrova a non essere più un comandante ma il figlio che si fida e ubbidisce è ♥ perché sono a corto di aggettivi positivi.
(Recensione modificata il 28/11/2011 - 02:55 am)

Recensore Master
28/11/11, ore 02:31

Ovviamente andare a dormire non è un'opzione quando c'è John a piede libero nel 2014.
Look out for Sammy.
Rimedia ai casini che fai.
Non tutte le responsabilità del mondo sono sulle tue spalle.
Due Winchester e due birre.
I sensi di colpa.
Continuo ad essere follemente innamorata di questa fic. Che posso dire se non che è perfetta?

P.S. concordo con Kyrie Eleison: le tue virgole. Dio, sì. (E in generale quoto tutto quello che dice lei, fai conto che le mie recensioni siano un proseguo delle sue. Tanto sono sempre d'accordo con quello che scrive.)
(Recensione modificata il 28/11/2011 - 02:32 am)

Recensore Master
28/11/11, ore 02:05

Come al solito, sei la migliore con John Winchester. Non ho letto poi tante fic con lui, è vero, non è abbastanza popolare. Ma nel fandom, anche inglese, con tutto che mi sbatto per trovare ogni singola riga featuring John... tu resti la migliore e io ho un sonno boia, quindi sicuramente scriverò cazzate, ma a fine capitolo stavo singhiozzando come un'idiota senza nemmeno piangere, e ho bisogno di amare ogni singola riga e documentare il mio amore per generazioni future (ehi, tu, lettore! Se stai passando per le recensioni, cercando di capire se questa è roba buona: sì, lo è. Ora fila a leggere.)
Amo ogni singola parola. Ho amato anche gli altri due capitoli, ma questo... questo mi ha presa. Mi possiede. Sono sua. Di ogni sillaba, di ogni virgola. Quindi scegliere cosa citarti, su cosa farti i complimenti, be', è quasi impossibile.
Partendo dalle cose stupide: l'idea di John Winchester e future!Castiel nella stessa stanza è epica. Non ho altri aggettivi. Sono probabilmente i miei due personaggi preferiti in assoluto (a parte Dean, ma Dean è Dean e non so nemmeno iniziare a spiegare quanto lo amo, quindi non vale), e John che si chiede perché il luogotenente di Dean sia strafatto e pensi che quello sia un nome da angelo (lo stesso che aveva visto all'inferno, anche se non lo sa, e questo è bellissimo. Ma io sono facile, basta menzionarmi l'eroico salvataggio dell'anima di Dean, la battaglia all'Inferno, e io mi innamoro di nuovo, mi innamoro un po' di più), e l'impressione (è solo un'impressione, e magari sono io, perché non riesco a trovare una parola o frase che lo dica esplicitamente, quindi se era intenzionale da parte tua, tanto di cappello) che John percepisca qualcosa fra i due...

Come fa ad aiutarli a venir fuori da qualsiasi casino dentro al quale sono andati a cacciarsi, altrimenti?
Voglio positivamente abbracciare John. Aiutare. Il suo pensiero è come aiutarli. Distrutto dopo l'inferno, con un figlio posseduto e un altro a pezzi (Ha gli occhi lucidi, le mani strette a pugno talmente forte che le nocche sono quasi trasparenti sopra le ossa. Dio, quanto è dimagrito. Hurt!Dean, sempre. Che fa male da spezzare il cuore vederlo così, ma mi piace, perché sono fangirl e pure masochista), ma disperato mai. A soldier through and through, va al lato pratico. Come aiutarli. Ho detto che il tuo John Winchester è perfetto. Lo è. Lo è.

«Sta succedendo, per l’appunto, che c’è il Diavolo,» risponde Castiel, quando è chiaro che Dean non ce la fa a spiccicare parola.
Anche Castiel è fantastico. Non gli importa di niente, ma in realtà gli importa ancora troppo di tutti, e parla al posto di Dean, che non ce la fa, che ha da sopportare così tanto che non si capisce come non sia finito anche lui a drogarsi pesantemente. Ah, sì, è perché è stato cresciuto da John fucking Winchester. Non è cascato sulla Terra quasi per caso come quel povero amore in impermeabile -salvo che non ha più l'impermeabile e se ne va in giro essendo irrispettosamente sexy con quei jeans, ma questo non è rilevante ai fini della storia.

Cristo. Aveva una vita normale, lui, una volta.
Voglio abbracciare John - pt. II

«Sammy cosa c’entra, in tutto questo?» domanda, allora, perché ha delle priorità, lui, e sono belle serie.
Abbiamo presentato: John e la famiglia. Adesso posso morire felice.

«I Peanuts,» dice, alla fine. Dean lo guarda, perplesso. «Mary ti ha insegnato a leggere sulle vignette dei Peanuts,» spiega; riesce a vederli, Dean poco più di uno scricciolo e Mary bionda e bellissima e l’unica donna che abbia mai amato, seduti al tavolo della cucina, con il giornale spalancato davanti sulla pagina dei fumetti e Dean che sillaba, no-n so-no beeeel-le le ste-e-elle, Cha-rlie Bro-wn?’. E Mary è morta, adesso, ed è stato morto anche lui, talmente a lungo che suo figlio è diventato un uomo e il mondo gli si sta decomponendo attorno.
Vorrebbe chiedergli scusa, si costringe a tenere la bocca cucita.
Dean annaspa per un minuto intero, Dio, Dio, Dio, Dio, ma è suo padre davvero?

Sì, ho appena copiaincollato più di un paragrafo, ma non ce la facevo a tagliare, mi stavano uscendo lacrime di sangue. Perché fosse per me questo me lo farei tatuare addosso. Con Mary e coi Peanuts. E io che ho cominciato a singhiozzare qui, perché è difficile far provare nostalgia per Mary a noi che nello show l'abbiamo vista così poco, noi che l'abbiamo sempre saputa morta, ma tu mi sbatti in faccia tutto l'amore di John e tutta la nostalgia dei suoi ricordi ben più vividi di quelli di Dean, e la sento tutta, e probabilmente quando tornerò a casa e noterò l'albo dei Panuts nella libreria dell'ingresso mentre abbraccerò mia madre scoppierò davvero a piangere. Dean che annaspa e non riesce a crederci è perfetto, il "dio, dio, dio" ripetuto (le figure retoriche dopo l'una di notte non me le ricordo) fa trattenere il respiro anche se noi lettori lo sappiamo, che è lui. Ah, e il fatto che Mary sia l'unica donna che abbia mai amato fa sempre piacere (soprattutto quando si riguardano per sbaglio apparizioni di gente che di cognome fa Milligan. Ira funesta).

«Sono felice di vederti, figliolo,» dice. Non fa neanche in tempo a sollevare le braccia che Dean gli si è già premuto addosso, allacciandogli un braccio attorno al collo e l’altro più in giù sulla vita. Se, per un minuto intero, suo figlio piange nell’abbraccio, John fa finta di non notarlo. È piuttosto sicuro che Dean farà lo stesso con lui.
Perché, come dice la famosa icon che gira su lj: "John Winchester: cold hearted bastard (if you ignore the constant hugging, smiling and crying", e recentemente mi sono data allo scavo archeologico dei post di analisi del personaggio... ma non saranno mai piacevoli da leggere come le tue fic, e tanto quello che dicono è lo stesso. Dean e John che si abbracciano è bello, triste, emozionante e tutto quello che c'è di bello e bittersweet al mondo, che sai che li shippo con intensità quasi malsana (e le mie ship sono sempre almeno un po' tragiche). Anche togliendo il quasi, dai. Dopo tutto il primo OTP non si dimentica. Ah, e a proposito: «Ed è signore, per te, ragazzino. Ricordati le regole.» e sì, sì, sì, il mondo è sempre più bello (e la stanza nettamente più calda) quando John va in modalità sergente, o quando Dean lo chiama "signore" -o dovrebbe farlo.

Grazie. Un po' ti vorrei mangiare perché su lj non rispondi mai alle mie recensioni, ma questo non mi impedirà di continuare a farmi del male passando le nottate a ripetere quanto tu e John Winchester lavoriate bene in squadra.
(Recensione modificata il 28/11/2011 - 02:22 am)

Recensore Veterano
02/11/11, ore 08:51

Oh caspita non avevo capito che finiva già. Peccato, mi piaceva molto. sarà che dopo Cass John è il mio personaggio preferito, e prima di Cass c'era solo lui.
E' bello vedere qualcosa scritto su di lui.

Recensore Veterano
01/11/11, ore 19:37
Cap. 2:

"E poi è discesa la luce, John se lo ricorda; pensavano che fosse una guarnigione intera di arcangeli, per quanta potenza irradiava, e invece era uno soltanto, enorme, le ali spiegate e candide e bruciava, qualunque cosa toccasse: bruciava di freddo.
John ricorda la voce di quella creatura. Tutti gli altri attorno a lui si contorcevano e urlavano, facendo stridere le catene, e lui ricorda soltanto una calma infinita, la pace, quando l’angelo gli ha parlato e gli ha detto, vengo per lui, gli ha detto, vengo per Dean-"

E' arrivato Castiel *____* che bella descrizione. Questa storia promette davvero tanto bene. Proseguo con entusiasmo la lettura.

Recensore Junior
01/11/11, ore 12:54

Mia. Mia. Mia.
Questa storia è mia. *costruisce recinto attorno alla storia, lo pittura di verde, ci pianta dentro un po' di fiorellini e ci si trasferisce*
Avrei voluto recensire tutti gli altri capitoli, ma se non commento subito dopo aver letto la mia esistenza perde di pathos (eh?), quindi mi limiterò ad un'ultima, grandiosa (?) recensione.
Innanzitutto, ho già detto che questa storia è mia?
Beh, è mia.
C'è John - Dio, John!, c'è un Future!Cass talmente IC che sembra che anche Kripke si sia trasferito nel mio recinto verde, c'è un Dean che è tutti i Dean esistenti ed è meraviglioso perché... beh, perché è Dean, semplicemente Dean in tutte le sue meravigliose sfaccettature, dall'intrepido comandante all'uomo senza speranza al piccolo puccino timorato di Dio!John.
Ho amato follemente il rapporto che si è instaurato tra Dio!John e Castiel (non sono mica i miei personaggi preferiti, proprio no), perché credo che sarebbe andata proprio così. Non so, quanto sono canon quei due insieme? (insieme nel senso di happy soldiers, non insieme-insieme)
E quanto è IC John?
Dai, suvvia, smettiamo di considerare John un uomo senza cuore buono solo ad ammazzare mostri!
Chi è che dà al piccolo Cion un po' d'introspezione e lo ama? Chi?
Tu, motivo per cui ormai possiedi già tutte le mie anime.
A titolo informativo, sappi che amo follemente il titolo, ma, soprattutto, amo i pucci!titoli dei vari capitoli.
And then we live.
And then we die.
And then we don't.
No, cioè *si dimena*, fai un figlio con me, ti prego! (?)
Quando John muore – perché muore, John. Maledetto bastardo, è ovvio che muoia, e muore in una missione, per dare a Castiel e Dean il modo di salvarsi la pelle, perché come altro avrebbe potuto morire, John Winchester?, – Dean rimane zitto, rimane calmo.
Ti giuro che se si potesse morire per cause non fisiche - e se si potesse resuscitare qualcuno faccia un patto con un demone per me , io sarei morta plurime volte, agonizzando così tanto da far invidia e John e Dean.
E vorrei che tu potessi entrare nella mia testa per capire quanto male sto. E vorrei anche saper fare delle recensioni serie, in cui dire cose serie come:"Sì, perché chiaramente la litote della seconda riga è in contrasto con l'anastrofe della quarta e questo forma un chiasmo che dona spessore alla storia", ma non ne sono capace e questa volta non mi metto il cuore in pace perché mi fa male non riuscire ad esprimere quello che ho provato leggendo.
Che altro?
La storia va automaticamente tra i preferiti, tu vai automaticamente tra i preferiti, anche il tuo gatto - ne hai uno? - va automaticamente tra i preferiti.
Tre mesi dopo, si ritrova a guardare in faccia se stesso, e poi Sammy, e poi, finalmente, si risveglia in un posto che se non è il Paradiso, beh, al Paradiso somiglia moltissimo. John non è che lo stesse aspettando, ma è felice di vederlo, di una felicità agrodolce.
C'è una folle parte di me che in questo momento sta rifiutando la sesta e la settima stagione e ha deciso che tutto finirà nel 2014 (i Maya avevano torto: lo dice Kripke e lo dice Kya), così.
E non m'importa nemmeno del fatto che tu non abbia specificato il destino di Castiel perché è tutto perfetto così com'è e io amo questa storia e amo il mondo.
Ho finito di delirare, credo.
Sappi solo che da oggi ti stalkererò con tanto amore.
<3

Recensore Junior
31/10/11, ore 22:23

Non avrò recensito tutti i capitoli, ma me li sono goduti tutti ugualmente. Diavolo, sai proprio come tenere i lettore attaccato alla pagina, schermo o quello che è! E che finale! Letterario. Meglio di un lieto fine.

Recensore Junior
31/10/11, ore 21:48
Cap. 2:

Oddio quanto mi piace questa storia! E' dannatamente angst. La sofferenza e l'angoscia di John sono quasi palpabili.

Recensore Junior
31/10/11, ore 21:39
Cap. 1:

Davvero intrigante come inizio.Corto, ma intrigante. E poi è scritta estremamente bene, scorrevole, poetica. Dallo stile traspare la forza di John ed il personaggio di Lucifero è proprio lui. Corro a leggere i prossimi capitoli.

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