Eccomi qui:)
Ovviamente non potevi perdermi questo capolavoro e non lasciarti una mia recensione (che ti avviso subito sarà inconcludente e contorta perchè oggi sono particolarmente a pezzi - fisicamente e mentalmente - ma l'importante è almeno provarci a comunicare qualcosa, almeno credo :/ ) per farti le valanghe di complimenti che meriti!
C'è così tanto da dire che non so nemmeno da dove cominciare, tra l'altro avrei in mente di non dilungarmi troppo con le mie stramberie ma sarà difficile in quanto devo commentare sette capitoli e, cosa veramente preoccupante, la mia sanità mentale è partita per un viaggio di sola andata D:
Beh, forza e coraggio, cercherò di essere concisa e di farmi capire senza annoiar più di tanto!
Ci tengo ad iniziare sottolineando quanto amo i tuoi titoli, sono tutti così fantasiosi ed azzeccati, perfetti nella loro stranezza perfettamente comprensibile ed incastrabili incredibilmente nella storia: io li adoro!
Hanno un impatto fantastico, li vedo e già sono innamorata, poi leggo la storia ed è la fine, non ho più controllo del mio corpo, si muove da solo tra mille emozioni che solo tu sai scatenarmi dentro in modo così vivido e intenso.
Mi piace da impazzire il tuo modo di scrivere: sempre attenta ai dettagli, ricca nel linguaggio, nell'acuratezza, nelle descrizioni, nei sentimenti, c'è un intero mondo dietro alle tue parole e io mi ci perdo volentieri.
Come fai risaltare i più piccoli particolari, come rendi importanti e vitali anche le scene più banalmente quotidiane intessendole di significati - che poi son gli stessi che nella vita anche noi assumiamo ma dandoli per scontati - e questo tuo riscoprire la bellezza della semplicità, dell'intimità condivisa, sono abilità così straordinarie da lasciare senza parole.
Ma poi certi pensieri, certe descrizioni e certi dialoghi da dove li tiri fuori? C'è una poesia, una profondità, un'incisività sconcertanti, mi spiazzi a farmi leggere certe perle, io perdo la testa - cioè quel poco che ne rimane!
"Non può credere che ciò che prova Sasuke è riassumibile in un semplice e vergognoso - uhn -, e lo sa perfettamente che dietro a quel viso c'è talmente tanto da poterci vivere e costruire un mondo nuovo, ma ora, in questa esatto momento, Naruto non sa più nulla, se non che non può sopportare una tale indifferenza nei confronti di Sakura, né quell'odioso distacco, né tanto meno quel suo mentire ostinatamente a se stesso. - "
Ah quanto mi piace questa frase, soprattutto la seconda riga, ci sono annegata in tanta bellezza!
Oppure Mikoto, la lavatrice e Sasuke: come ti è venuto fuori? Non c'è molto da dire, l'ho amato, è talmente armonico con il loro legame da far sciogliere, sembra così vivo quell'istante, come se potessi stringerlo tra le mani; o ancora quando Sasuke rivede i gesti di sua madre in Sakura china a lavare il pavimento, quell'amore così inteso da spezzare il fiato che non puoi cancellare nemmeno con il tempo, come quando Sasuke si reca da solo ad onorarne la memoria e viene sopraffatto dalle emozioni, ricordando sua madre esattamente per quello che era, ci sono un'amarezza e una tenerezza infinite. Non penso ci sia modo migliore per mostrare quel loro sentimento unico e prezioso.
Il discorso tra Naruto e Sasuke sul sogno di quest'ultimo ancora una volta mostra la tua grande maestria nel prendere ciò che c'è di meglio di loro per trasformarlo in qualcosa di ancor più bello, così calato nei loro panni da renderli reali con le loro paure, i loro tumulti, le insicurezze; me li vedo mentre tenendosi per mano si insultano consapevoli che non è ancora abbastanza, che desiderano essere più vicini.
Non riesco proprio a commentare qualcosa di così superbo senza sembrare ridicola, ti dico solo che mi sono proprio innamorata di come scrivi e in particolare di alcune uscite che mi fanno davvero battere il cuore ed emozionare manco li stessi vivendo io in prima persona.
"Tuttavia la situazione inizia a diventare irritante se pensa che anche Naruto, stando sempre così ostinatamente al suo fianco - diavolo, quello lì sì che è un caso disperato! -, finisce per scivolare insieme a lui, rigorosamente col sorriso sulle labbra, nel barato di indifferenza e biasimo nel quale sta precipitando.
Naruto ha lottato tanto per riuscire a trovarsi un posto che gli appartenesse qui a Konoha, per dimostrare a tutti il suo vero valore e abbattere i pregiudizi che l'hanno tormentato fin dalla nascita con la sola forza della sua ostinazione. Era diventato persino l'imprevedibile eroe tanto atteso, una sorta d'improbabile messia per genti senza più nulla in cui credere, capace di sacrificare ogni parte di sé - braccia, orecchie, gambe, occhi -.
Ora, invece, grazie a lui, è soltanto il folle che insegue un altro folle in onore di una marcia amicizia. Ha sacrificato ogni sua aspirazione e ideale pur di raggiungere il suo vero sogno, ciò che contava più di tutto il resto e...Dio, era lui il suo sogno? - "
Questa è decisamente la mia preferita, è Sasuke, nè più nè meno, quello vero però, quello nascosto e impaurito che fatica ad ascoltarsi, a guardarsi dentro. Mi piace così tanto che non credo esista una definizione.
Ovviamente non manca quella nota di comicità e leggerezza che contraddistingue Naruto e il mondo che gli ruota intorno, un soffio leggero sul cuore e un sorriso a screziare il volto, parti che al pari di tutto il resto gestisci benissimo. Davvero mi lascia basita constatare come ogni frase sia intrecciata alla precedente e alla successiva, mai una stonatura, un qualcosa fuori posto, è tutto collegato, partecipe della meraviglia che stai creando.
"Grugnisce, sbattendo con un colpo secco lo spazzolino sbausciato sul tavolo di fianco all'Uchiha.
Sasuke piega la bocca in un'impercettibile smorfia e pare ignorarlo con maturità, tuttavia la sua irritazione trapela ugualmente dal modo brusco con cui volta l'ennesima pagina, che per poco non si strappa. -"
Il colpo di grazia, con questa sono morta dalle risate xD Ci sta tantissimo, ridevo come una scena con la scena dipinta negli occhi.
Sì, perchè sai rendere ogni cosa perfettamente reale con tutta quell'intensità e completezza che imprimi, un realismo soncertante e un'umanità disarmante, li fai proprio vivere.
Mi sembra ovvio che tutte queste parole che sto piazzando in modo contorto sottintendano un IC da paura, un pugno nello stomaco per la forza con cui la loro attinenza all'originale si impone, arricchiti dalla tua particolare visione di loro, della situazione, della storia in sè che, lasciatelo dire, è originale ed estremamente coinvolgente!
L'ho praticamente letta in due giorni questa long e mi ci hai fatto talmente entrare che quando ho staccato gli occhi dal pc continuavo a vedermi le scene come ste stessero realmente accadendo e deliravo non ritrovando più il confino tra la fic e la realtà! (Va beh, non contiamo che io sia comunque un caso perso xD )
Vorrei parlare di Sakura ma qui sta diventando una long il commento, perciò dico soltanto che ho imparato ad apprezzarla con l'andare (?) del Manga e mi piace tantissimo come la stai delineando: una ragazzina consapevole della sua immaturità che cerca di crescere, così persa nel sottovalitarsi che nemmeno si accorge di star trovando la forza dentro se stessa per migliorare, passo dopo passo sulla lunga salita della vita (o almeno io l'ho letta così e può benissimo essere che abbia sparato una delle mie solite cazzate, nel caso chiedo scusa :C ); mi piace moltissimo anche come stai facendo scorrere la situazione tra i tre nella loro - forzata - convivenza, li adoro!
Kiba è un personaggio che mi piace tantissimo e ritengo soddisfacente il tuo, parlando anche della reazione alla gravidanza penso sia abbastanza azzeccata, anzi decisamente da lui, quindi pollici alzati per te:D
La volpe è un'altra delle tue magie super apprezzatissime, mi piace tanto!
Si, hai ragione, è incredibile quanto possa rompere, adesso la smetto di essere insopportabile, ho cercato di stringare ma come al solito annoio ._.
Concludo con qualche piccolo errore che ho trovato (già, quando pensi che lo strazio sia finito arriva la ciliegina sulla torta!)
Primo capitolo:
* "Chi? Chi?! Chi vuoi chi sia, Naruto? Sto parlando di Sas'ke-kun, no?" - Penso sia "Chi vuoi che sia, Naruto?" o mi sbaglio?
* "Io potrei prometterti anche il mondo interno se vuoi, ma io e Sasuke continueremo a litigare e picchiarci. - Penso volessi scrivere "mondo intero".
* Ah poi ho notanto che nei primi capitoli avevi sbagliato a scrivere Jinchuuriki, ma poi ti sei corretta. Good:)
Secondo capitolo:
* "Per questo non crede che quella terra scura e il frammento di cielo che ricopre l'ex-quartiere Uchiha porti sfortuna" - Penso sia più giusto "portino" dato che i soggetti a cui si riferisce il verbo sono due.
* Nella parte finale di Sakura: "non centrato assolutamente nulla con quello che voglio dire" - Penso sia "centrano".
Terzo Capitolo:
* "mentre Sasuke di fianco a lui fa zapping ossessivo-colpusivo, con lo sguardo fisso sul televisore posto sopra il mobile basso, davanti al divano." - Credo sia ossessivo-compulsivo.
* "Del resto chi può dirlo con certezza di esserlo? - Secondo il mio opinabilissimo parere sarebbe meglio "Del resto chi può dire con certezza di esserlo?" per non ripetere due volte la particella pronominale essendoci già anche il soggetto, ma poi la scrittura è tua e giustamente fai come più ritieni giusto:)
Quarto capitolo:
* "come se tra lui e la volta celeste vi sia uno spazio impalpabile e indeterminato" - Ancora il mio opinionabilissimo parere mi suggerisce sarebbe meglio "vi fosse", ma poi posso benissimo star dicendo un sacco di castronerie;)
* "Vuoi sapere che cosa provo te? Così, diretto?" - Credo manchi un "per te".
* "Scusami, devo andare un attimo al cesso e da quando mi sono svegliato che ci devo andare" - Penso sia "è da quando".
* Akamaru intanto, attratto dal baccano e stanco di rimanere da solo in cucina, è arrivato a farli compagnia" - Penso sia meglio "a far loro compagnia" oppure "a fargli", perchè anche se Sakura è femmina prevale il maschile in quanto c'è comunque un soggetto maschio: Kiba.
Capitolo cinque:
* "L'orario d'inizio era stato fissato per le otto presso il palazzo dell'Hokage e Sasuke, come di consueto da alcuni mesi a questa parte, si è ben visto dal degnarli della sua presenza." - Credo sia più corretto usare l'imperfetto perchè fa riferimento ad una azione abituale compiuta anche in passato quindi rispetto al momento della narrazione, quindi "si era ben visto".
* "Dopo aver risposto subdolamente che le sue spiegazioni sarebbero state di certo più che esaustive, Sasuke è strisciato con grazia in camera sotto le lenzuola." - Anche qui penso sia più adatto l'imperfetto perchè se non ho capito male la spiegazione ricorre dopo che l'evento è accaduto, quindi "era strisciato".
* "Quello che m'interessa realmente e mantenere un rapporto di sincera amicizia e affetto per il bene di nostro figlio." - Credo sia "è mantenere".
* "M'importa solo delle persone a cui voglio bene e cerco di credere nelle mie idee e usare testa, se perdessi tempo a star dietro a quello che dicono gli altri finirei per non vivere." - Credo manchi un "la" prima di testa.
* "Tornare qui la cosa più sensata che tu abbia mai fatto." - Credo manchi una "è".
Okei ho finito, scusa per l'irriverenza e la gran rottura di balle, se non avrai voglio di leggere ti faccio solo i miei complimenti per la scelta azzeccata!
Ti faccio i miei più sinceri e sentiti (sembrano gli auguri di matrimonio xD) complimenti e spero continuerai a rapirmi in quel mondo incantato che crei, così reale da farmici arrivare davvero (immagino le mie frasi stiano per darti la nausea da quanto sono ingarbigliate)!
Ci sarebbero mille altre cose da dire ma capisce che la pazienza ha un limite!
Grazie di tutto (anche della sopportazione, oltre per mail arrivo anche qui, ebbene sì), per le emozioni e il tuo magnifico talento nel trasmetterle direttamente al cuore:)
Sawa
P.S. Si lo so, ho fatto la pignola e questa recensione è piena zeppa di erroracci, chiedo perdono ma il mio cervello mi ha abbandonata e fare tutto da sola è difficile ç.ç
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