[Korean Odyssey]
[Korean Odyssey]Son O-Gong si è avviato nell'oltremondo per ritrovare Ji Sun Mi. Le cose però non vanno esattamente come pianificato...

Sei amiche si conosco per caso su un social network e parlando sempre in chat custodiscono insieme un sogno nel cassetto: fare un viaggio di gruppo e visitare Seoul, la splendida capitale della Corea Del Sud. Quel sogno per un colpo di fortuna si realizza e così insieme organizzano il viaggioche cambierà il loro futuro.
P.S. Questa storia è stata scritta da una mia amica che mi ha dato il permesso di pubblicarla per fa conoscere questo nostro grande sogno a cui teniamo tantissimo! Spero di essere riuscita a catturare il vostro interesse..Buona lettura!

[ La fiction partecipa al contest ideato da _Abyss_ per il gruppo di scrittori di whatsapp ]
392 parole secondo word
"Edna era lì seduta sopra quei massi rocciosi che tanto adorava, il suo ombrello che la copriva dal sole cuocente e i suoi raggi si posavano sulle scarpe nere."

questa è la breve storia del passato di un pg che ho giocato in occasione di un torneo. razza: elfo classe: druido

Mesi fa la luna è improvvisamente esplosa, senza che Ladybug e Chat Noir potessero fare nulla per rimediare. Ora, con l’arrivo di tre studenti giapponesi e del loro bizzarro insegnante, potrebbero venire coinvolti in qualcosa di molto più pericoloso di qualsiasi nemico affrontato finora… e la città di Parigi non sarà la sola ad essere in pericolo: l’intera Terra è a rischio!

Questa breve saga parla dell'immaginaria sorella di Clark/Kalel, è interamente ambientato a Krypton. Ho cambiato alcune cose rispettoa alla serie: Lara è morta alla nascita di Clark e Jorel è davvero un bastardo. Mi dispiace ma io l'avevo immaginato così. Dal testo:
CAP. 3 "Digito le coordinate della terra e poi quelle che i suoi abitanti chiamano latitudine e longitudine. Mi viene chiesto un nome. Dev'essere una modifica di Lara..."
CAP. 1 "Kalel ha smesso di piangere. Tendo le orecchie ma non sento niente. Per fortuna Jorel non si è svegliato. "E va bene piccoletto, resto qui, ma tu dormi"
CAP.3 " -Perdonami- Perdonami? A me lo dici? Alla figlia che ti ha appena disconosciuto?"

[Writober 2020 – prompt 2: Domestic – pumpFic list di fanwriter.it]
[Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.]
Kos: tutto ciò che rende felici e scalda il cuore.
«Tieni.» bofonchia Taruto passandole la pentola incriminata senza guardare in volto la ragazza «Io mi occupo di tutto il resto.» borbotta, cercando di arraffare le altre stoviglie ancora sporche, ma facendone cadere almeno la metà per terra.

"Siete gli ultimi rimasti. È questa l'ultima consapevolezza a cui ti aggrappi disperatamente per sopravvivere e passare alla fase successiva. Quella in cui lo minaccerai, lo ucciderai, farai qualcosa."
La verità su quel terribile giorno. I fatti sulla caduta di Gallifrey visti dal punto di vista del Maestro.

Judai e Yubel visitano Johan e i tre raggiungono, forse, una sorta di equilibrio. Post serie.

"L'arte è un attimo...un momento unico...irripetibile..." Deidara...of course!

Io sono albanese, di origini Kosovare e in quelle terre avevo dei parenti che ho visto solo dopo il 2008 e sol dopo quella data ho visto il Kosovo e le persone che conoscevo mi hanno fatto vedere la guerra dal punto di vista di chi l'ha vissuta. l'esperienza non si toglie solo perché si smette di parlane e in verità ancora oggi non si può dire che in Kosovo sei al sicuro. Quindi, mi auguro che la poesia vi piaccia, ma che soprattutto vi faccia riflettere. buona lettura.
p.s. forse non è molto chiaro, ma nella poesia, le stelle non sono intese come tali.

Un kotatsu fatto su misura per quattro alti nordici non sembra poi granché, come regalo. Ma è sempre un regalo, anche se proveniente da qualcuno con cui non parlano molto e non può essere tanto diverso da una sauna portatile, no?
{SveziaxNorvegiaxFinlandiaxDanimarca non necessariamente in quest'ordine.}

In un mondo ormai al collasso per via delle tante guerre,un nuovo guerriero appare dal nulla,il suo nome è Kotetsu,un robot che non può essere catalogato in nessun sistema per gli umani conosciuto,Kotetsu,difatti è accompagnato dalla fedele Ammazzadrago,una spada parlante e dai poteri mistici. Nel mondo ormai corrotto e pieno di fiamme,Kotetsu è chiamato la cometa della speranza,laddove lui giunge,la guerra viene sconfitta e viene donata la libertà.

Una storia onirica, molto molto nonsense ma contemporaneamente con un filo logico tutto suo. Su Ryu e Rika. Scritta tanto tempo fa...

Un ragazzo dal cuore freddo e duro come il ghiaccio.
Un ragazzo che non ha mai voluto sentire la parola amore.
Un ragazzo ricco, perfido e malvagio da far tremare il cuore ad ogni ragazza che lo guardasse negli occhi.
Ma nonostante ciò le ragazze volevano conquistare il suo cuore in un modo o nell'altro, ma mai nessuno ha toccato il nucleo della sua anima, mai a parte quella ragazza...
Buona lettura