Come se fosse facile restare a guardare senza dirti niente

“Oh, Shinchan…tu sei esattamente quello che eri prima. Un ridicolo…stupido sentimentale.”

Arina Tsukishiro è una ragazza molto carina e portata per gli sport.Il primo giorno delle scuole superiori incontra in un modo un pò bizzarro un personaggio particolare,che solitamente si incontra nelle favole...ma non è detto che sia il solito principe azzurro! Avevo pubblicato questa storia con un altro account e con un altro titolo.Per alcuni motivi(quali la mancanza d'ispirazione e il modo in cui era scritta)avevo deciso di cancellarla.Ho deciso di riprenderla facendo alcune modifiche,dato che ero molto legata a questa storia. Spero di riuscire a completarla una buona volta!!

Il giorno di Pasqua era finalmente giunto e, come per le festività natalizie, la giovane donna di nome Chichi aveva intenzione di realizzare ogni insensato desiderio del figlio Goten.

Erano rimasti tutti molto sorpresi. Si aspettavano che Harry Potter sognasse una tranquilla esistenza, una vita di routine, una casa e magari una famiglia; tutto quello che fino ad allora era mancato nella sua breve vita. In realtà, tutto quello che Harry desiderava era la libertà. Tutta la sua vita, le sue decisioni, le strade che era stato obbligato a percorrere, tutto era stato deciso dagli altri, da una stupida profezia e dal marchio che lo segnava da quella notte maledetta. Ma quando Voldemort era scomparso per sempre, il suo lavoro era finito. Non c'era niente a trattenerlo.Storia classificata seconda al contest "Un, due, tre…Pacchetto!" di Lalani.

Sarà una sorpresa!

Un limbo e i suoi piccoli Peter Pan,nothing else.

Rivaille nella sua vita pensava che avrebbe fatto molte cose, ma tra queste di sicuro non era mai stato contemplato pulire il moccio di un branco di marmocchi.
[Rivaille, child!Eren; a Lucifer (L)]

Il concetto principale era: Il loro placido e ben educato figliolo aveva apparentemente morso senza motivo il braccio di un suo compagno d'asilo.
Zude | Family Fluff | Adopted Children

["Giochiamo che io ero la principessa, tu il cavaliere e Rin il mago cattivo" prompt della 5° Notte Bianca della pagina FB "No, ma Free! lo guardo per la trama, eh"]
« Giochiamo che io ero la principessa, tu il cavaliere e Rin il mago cattivo? » esordì, ripensando alla favola che la signora Matsuoka le aveva raccontato mille e mille volte, prima di andare a dormire.

Tredici shot ispirate ad altrettante composizioni del Kinderszenen di Shumann.
Tredici pezzi di vita guidati da altrettante melodie.
1.{Von fremden Ländern und Menschen.}
2.{Kuriose Geschichte}
3.{Haschemann}

Vite che si spengono con il vento gelido che porta ad Azkaban. I ricordi di due bambini morti con l'estate di giochi e carezze. Un addio alla giovinezza di un amore mai sbocciato.. soppresso dall'inverno.. Leggete e Recensite!Grazie!

Hisako è una fan di maghette che sogna di diventare una di loro.
Lurue vorrebbe solo avere degli amici.
Un incontro fortuito esaudirà i desideri di entrambe, ma presto dovranno scontrarsi con le loro insicurezze ed emersioni da altri mondi che appaiono per distruggere la città.
...ma loro fanno meno paura, circa.

(Sequel di Kindles)
Un riflesso con le guance rigate...
Un fantasma colmo di rancore...
Una bestia dal cuore di giovane ferita...
Due anime sanguinanti per una perdita.
I nuovi ostacoli di Hisako e Lurue son violacei agli occhi della Guardiana. Si chiede se servirà loro aiuto aggiuntivo nel rendere limpide quelle gemme opache.

In un mondo con mostri che attaccano un giorno sì e l'altro pure, non c'è un momento di calma. O sufficiente spazio per parlare di tutti gli eroi che la abitano. Ecco alcune di queste storie.
(Missing moments della serie "Kindles". Consigliato leggere prima la storia principale per avere contesto.)