Introspettivo
Tiny circus di (0 storie)
Descrizione della serie: [ I had a dream ]
«Perché continui a farti del male?»
Chini la testa, il peso di quella domanda è troppo, va ad aggiungersi al macigno che ti ostini indifferentemente a portare sulle spalle, ma ormai ti stai spezzando.
«Io…»
Non riesci a parlare. Vorresti continuare la frase, ma non hai più parole, le hai esaurite prima mentre il tuo cuore piangeva; la figura dinnanzi a te ti prende il volto tra le mani, sollevandolo appena, ma opponi resistenza.
Non voglio che mi veda.

[ Il sole sorgerà e tramonterà ancora, lentamente ]
«Non parlare.» lo interruppe, non voleva sentire la sua voce, non voleva sentire il suo amore tra le sue parole, sapeva che non sarebbe mai stata in grado di ricambiarlo in egual misura.
Poi, che senso aveva parlare? Lei non aveva vissuto tanto, sfiorava appena la maggiore età, ma poteva dire che spesso le parole sono quanto può esserci di più deludente, possono essere sbagliate, possono essere quelle che non si sarebbe pensato di sentire. Possono essere molte, possono essere tante come le foglie degli alberi, adornandoli con colori sgargianti e nascondendo le loro spine al resto del mondo; ma prima o poi saranno destinate a cadere, lasciando dietro di loro uno scheletro spoglio e contorto, dai rami nodosi come le ossa di un vecchio.
E, alla fine, a cosa sarebbero servite? A gettar illusioni negli occhi delle persone, riempiendole di false speranze e di amori fittizi, per poi lasciarle più morte che vive quando sarebbero crollate, finendo dimenticate in quel enorme baratro che è la memoria, diventando fango e destinate a marcire.

Storie ordinate secondo la cronologia della serie (la prima in fondo)