Amy era un piccola ragazza che non sopportava più la propria vita. La propria famiglia, la scuola, l’ipocrisia della gente. Aveva deciso di svegliarsi e prendere il primo treno a mezzanotte in punto, non sapendo nemmeno dove l’avrebbe portata.
Sul treno incontrò solo un altro passeggero, un ragazzo che stava bellamente fumando davanti al divieto spiaccicato in bella vista sul vetro.
Lo sconosciuto scorse la sua ombra, osservandola per un attimo. Subito una zaffata di profumo da due soldi lo colpì alle narici, come il più importante odore della sua vita. Dopo due fermate scese.
Non si incontrarono mai più.