CAPITOLO 4

 

UNA FESTA CON FINALE A SORPRESA, GRAZIE FRATELLINO!

 

Con una scusa mi defilo e corro al piano  superiore.Ho una gran voglia di allontanarmi dalla festa il più presto possibile. Un nodo mi stringe la gola.

«Se non fosse ridicolo» rifletto, «direi che sono così  interessato a quello che combinano quei due insieme perchè ho preso una cotta megagalattica per il quattrocchi».

Mi brocco appena si forma questo pensiero nella mia testa.

E una cosa ridicola, fino a ieri lo odiavo, e lo odio ancora , è impossibile una cosa del genere, assurda mi dico subito .

Ma invece più ci penso,più realizzo che la mia balzana ipotesi può essere l'unica plausibile.

E da quando lo visto arrivare che continuo a sentirmi strano, senza saperne il perchè.

Questo spiegherebbe tutto, ma propio tutto.Il mio stupore, la mia rabbia, e questo continuo cercare di capire cosa sta succedendo e perchè mi comporto in modo così irrazionale,e questa strana sensazione che assomglia sempre più a una specie di crescente, serpeggiante gelosia.

Al inizio credevo che fosse rivolta a Sabo per l'affiatamento che sembra avere con Rufy, visto che ci sono rimasto male nel vederlo così affettuoso  con qualcun'altro.

E questa non sarebbe di certo  la prima volta,mi è capitato spesso di essere geloso delle nuove amicizie di  Rufy, sono un fratello un pò troppo possesivo e iper protettivo a volte,lo ammetto, quindi niente di strano. Ma più ripenso a come gli guardavo più realizzo che la mia gelosia questa volta fosse si rivolta a Rufy, ma per il motivo opposto,:Ero geloso di lui perchè avrei voluto essere io così amico di Sabo.

Dovrei vergognarmi però.

Come posso essere gelosa del  mio piccolo fratellino?.

Escludendo anche le mie ragioni personali, non sono comunque convinto che Sabo sia adatto a lui, inanzitutto non so nemmeno se a Rufy è davvero interessato a lui,almeno in quel senso. E, anche se lo fosse stato eramcomunque anche più giovane, hanno ben 3 anni di differenza, insomma Sabo è un mio coetaneo, e per di più sono sicuro che con tutte le ragazze che gli ronzano intorno lui ha altri «gusti".

So bene però ahimè, che l'amore è cieco: Non guarda l' età, e nemmeno i gusti delle persone.Io per primo avevo sempre avuto altri «gusti" fino a oggi, e prima di poche ore fa non avrei mai pensato di cambiarli! ma invece è successo, è la prima volta che mi sento così attratto  da un ragazzo, ma si come si può diventare gay in un solo giorno? 

Mi chiedo anche com'è possibile che mia sia innamorato senza accorgermene propio di un ragazzo che ho sotto gli occhi ogni giorno.

Fino a poco fà lo trovavo antipatico, mentre ora non so che farei per poter diventare almeno prima di tutto suo amico.

E propio vero alla fine che «chi disprezza compra» come dice il proverbio.....

Ma tanto ormai non ha importanza, è più che evidente che preferisce la compagnia di Rufy e non c'è posto per me ormai, è troppo tardi per qualsiasi cosa.....

-Ehi fratellone, che ci fai qui da solo?-

 

La voce squillante di Rufy alle mie spalle  mi fà solbazzare.

 

-E tu invece?-ribatto secco

 

-Niente ti cercavo.Ma.....Sabo e gli altri sono giù che ti aspettano.Dai raggiungiamoli!-

 

-Sabo? che centra Sabo?-

 

-Shi shi, centra, centra eccome,dai vieni con me!-

 

Non ci capisco più niente,ma la spiegazione mi arriva poco dopo.

Mentre Rufy si fionda sulla bella Nami, che mostra di gradire molto le sue attenzioni, a gli occhi che brillano, sembra molto più contenta di parlare con lui cheprima, quando era con me .Mi distraggo per un momento a guardarli, felice e orgoglioso per mio fratello, che non mi accorgo subito che Sabo mi si avvicina.

-Ciao Ace, ti spettavo sai?- 

mi chiede con la solita voce timida, e forse un pò incerta, ma con lo sguardo alto, dritto questa volta, guardandomi con determinazione, e uno strano luccichio negli occhi.Per un attimo penso che sia una luce molto simile a quella che ho visto un attimo fà  negli occhi di Nami quando ha posato lo sguardo su di Rufy, ma è durata solo un attimo.

La sorpresa della sua frase mi distrae non permettendomi di sofferarmici troppo oltre.

-Cosa? perchè?-

-Be volevo parlare un pò con te. Prima mi sono messo a chiacchierare con tuo fratello.Mi hai raccontato tante cose di te, e molti episodi divertenti di quando eravate piccoli.....-

 

Rufy gli ha raccontato degli anedotti sulla nostra infanzia?  allora è solo di questo che parlavano quando chiacchieravano così fitto fitto? non posso crederci, Rufy gli ha parlato per tutto il tempo di me....e io che credevo chissà cosa e mi ero fatto tutti quei filmini mentali!.

 Tutto mi sarei aspettato tranne che mi dicesse questo, infatti  strabuzzo gli occhi, e sono sicuro che se stessi  bevendo qualcosa mi sarei strozzato all'istante, mentre quando realizzo appieno che è stato Rufy a parlargli di me  la mia faccia ha di sicuro raggiunto al istante un colorito tendente al bordò..... 

Che accidenti gli avrà detto su di me? e chissà cosa intenderà con «episodi divertenti".....tremo al pensiero di cosa possa avergli raccontato, mi avrà sicuramente descritto in modo da farmi sembrare un idiota .

Accidenti a Rufy alla sua brutta boccacia e alla sua maledetta abitudine di parlare a sproposito!

Alla prima occasione giuro che lo picchio di santa ragione!.

Ma adesso ho qualcosa di più urgente di cui occuparmi, Sabo è ancora davanti a  me, e mi sta ancora parlando.

Deglutisco ingoiando la mia saliva e cerca di rispondere senza uscirmene fuori con dei farfugliamenti del tipo 'eh beh' 'boh'...mi sono rincitrullito per bene e meno male che non è la prima volta che gli parlo ! .

-Come mai tanta curiosità su di me?.Se volevi sapere qualcosa potevi chiedere direttamente a me.Invece non mi hai mai rivolto direttamente la parola per primo, anche se ci vediamo tutti i giorni a scuola - ribatto.

-Si forse hai ragione.Ma sono sempre un pò timido con le persone che conosco da poco.....specie con.....con le persone che mi piacciono e mi interessa conoscere come te.-

Che cosa?.Non è èossibile, devo aver capito male.....

 

-Ma se una volta mi hai detto che mi consideri sciocco e superficiale!- 

replico confuso.

-Lo detto solo perchè tu mi snobbavi. E credevo di non esserti molto simpatico, eri sempre nervoso quando c'ero io. Cos' ì ho pensato fosse meglio starti lontano,  senza importi la mia presenza. Ma  dopo aver parlato con Rufy, dopo tutto quello che mi ha detto su di te però,non ne sono più così sicuro.Vorrei sapere se anche tu.....vorreisti diventare mio amico-

 

conclude arrosendo leggermente.

Allora non ho capito male!.Non mi sta prendendo in giro, non è uno scherzo di carnevale.....Sento le gambe tremare, e per mascherare la felicità e l'emozione del momento ribatto con una battuta:

-Ehi! ma che pirata sei se mi chiedi il permesso? non sai che i veri pirati si prendono sempre quello che vogliono senza chiedere mai ?-

Lui alza gli occhi, mi sorride e scoppiamo tutti e 2 in un allegra risata.

Che Carnevale memorabile. 

Era impossibile immaginare che sarebbe finito così....

devo ricordarmi di ringraziare mio fratello appena lo vedo !