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Autore: Lawliet_chan    20/04/2012    2 recensioni
Mares è l'unico maschio ad essere stato cresciuto nella Corte degli Amanti. La sua vita viene sconvolta da un omicidio, spedito agli arresti domiciliari nella Corte dei Combattenti, tra Cadetti e Guardie scoprirà una scioccante verità. E suo malgrado verrà trascinato in intrighi, cospirazioni e battaglie.
Genere: Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 25

Il mattino seguente quando Terwim e Mares andarono all'allenamento trovarono Toruk molto sciupato e quando il ragazzo chiese come mai, l'Arma gli rispose che non erano affari suoi. Iniziò il percorso come di consueto e si accorse di essere migliorato, ora riusciva a farlo in meno tempo e sentiva le gambe più forti! Tralasciando il dolore ai fianchi. Arrivò ad ora di pranzo esausto ma comunque meno di prima.

A Toruk però non era sfuggito lo zoppichio di Mares, quando si avvicinò a Terwim per chiedere spiegazioni questi si agitò al che Toruk fece un gesto come per dire “Ho capito” e tornò dal ragazzo. E cosi mentre lui stava male, loro due avevano fatto sesso? Beh... se Mares era felice poteva concederglielo. Ma se Terwim gli avesse impedito di allenarsi avrebbe rinchiuso il ragazzo nella sua stanza! La situazione era allarmante e Mares doveva darci dentro con le lezioni... e non con altro!

Dopo pranzo quando tornarono fuori per proseguire nevicava. Candidi fiocchi cadevano silenziosi attaccandosi al terreno; siccome c'era asciutto il manto che sarebbe caduto da li a poco avrebbe formato una coperta gelida coprendo gli ostacoli.

Beh Toruk! Credo che per un po' non posso allenarmi!” fece Mares battendo le mani, era settimane che faceva lo stesso percorso senza perdere un'ora! Una pausa poteva farla e questo significava stare più tempo con Terwim! Sorrise all'idea.

E' quello che dici tu, caro mio.” rispose l'altro facendogli l'occhiolino. A Mare venne un sospetto.

No... dai non dirmelo!” piagnucolò aggrappandosi alla Guardia.

Invece si, ho previsto che nevicasse così ho fatto preparare una sala con gli ostacoli.” sorrise trionfante; lo prendeva per stupido?

Ma no! Tu sei un demonio! Altroché Arma!” strepitò il ragazzino pestando i piedi. Tipici capricci da bambino. Terwim scoppiò a ridere.

E tu cosa ridi?” si girò imbronciato, stai a vedere che lo sapeva! Pensò. I due grandi si guardarono scuotendo la testa.

Avete complottato alle mie spalle!” disse mettendosi le mani sui fianchi, storse la bocca da un lato.

Davvero pensavi che non saremmo corsi ai ripari? Il tuo allenamento è importante Mares, non puoi fermarti per una nevicata.” gli disse Terwim calmo.

Anche se... per oggi puoi avere il pomeriggio libero.” decretò Toruk alzando il dito, poi lo puntò contro Terwim come a minacciarlo. “Ma SOLO per riposare.” concluse enfatizzando la parola. Gli altri due si guardarono e Mares divenne color pomodoro. Allora se n'è accorto! Si disse fissando ostinatamente per terra. La neve era aumentata d'intensità, il ragazzo rabbrividì.

Allora a domani, verrò a prenderti io come al solito.” disse Terwim leggermente sconsolato, aveva voglia di passare del tempo con Mares invece... Ci rifaremo. Pensò alzando le spalle. Il piccolo trio si separò.

Quando Mares rientrò in stanza la trovò calda, qualche inserviente doveva essere entrato per accendere il fuoco, che scoppiettava allegro nel camino. Era anche l'unica fonte di luce infatti le imposte erano chiuse, lui però non riusciva ad accendere le lanterne appese al muro. L'aveva visto fare da alcuni ragazzi grandi con dei bastoni lunghi. Cosa che lui non aveva. Non era un problema, ci vedeva anche cosi. Andò davanti allo specchio, iniziò a togliersi le protezioni lanciando occhiate di sfuggita alla sua immagine riflessa. Quando però rimase a fissarla per più tempo si accorse che era sbagliata. Appoggiò una mano sulla superficie ma l'altro Mares non si mosse. La luce era poca, d'accordo, ma i suoi capelli erano biondi! Quello li aveva scuri!

Sei buffo, sai?” l'immagine parlò e Mares saltò indietro finendo su un parastinchi, incespicò e cadde. Da quando gli specchi parlano? Pensò allibito. L'immagine riflessa intanto scoppiò a ridere. Una risata che doveva sembrare divertita ma che alle sue orecchie risultava sinistra; ebbe paura.

Chi... cosa sei?” balbettò non staccando gli occhi di dosso al ragazzo riflesso. Di colpo l'immagine sparì, lasciando Mares attonito. Che fosse in preda alle allucinazioni? Impossibile aveva mangiato, e non stava male come quando aveva usato i suoi poteri la prima volta! E allora cosa?

Ti sei fatto male?” due mani si posarono sulle sue spalle ed una voce vellutata gli solleticò il collo. L'Arma gridò spaventata e si rialzò in piedi appoggiandosi al letto. Vi prego ditemi che è un incubo!

Calmati! Non ti mangio mica!” gli disse l'altro alzando le mani, fece qualche passo verso di lui e Mares rimase paralizzato sul posto, ma che cos'era? Cosa voleva sopratutto?! Una mano gli strinse gentilmente il polso facendolo alzare dal materasso. Gli fece fare una piroetta e poi sorrise.

Chi sei?” chiese nuovamente Mares al ragazzo. Questi sorrise, gli faceva paura però, era un sorriso gelido.

Tuo fratello.” disse infine sedendosi sul letto, tirandosi dietro il ragazzo. Se Gakli sapeva che era li lo avrebbe ucciso, ma d'altronde doveva conoscere il nemico per studiarne i punti deboli. Il suo fratellino non era male, ma immaginarlo in combattimento lo faceva ridere! Una mezza donnicciola con una spada? Uno scherzo di natura. Esattamente come Mares: non sarebbe dovuto sopravvivere! Solo lui era perfetto! Solo lui poteva possedere quel potere, la persona davanti ai suoi occhi non ne era degna. E l'avrebbe tolto di mezzo, però non con calma... prima si sarebbe divertito. Doveva ammettere però che la natura opera in modo strano: Mares era il suo esatto opposto, come colore di occhi e capelli.

Tu sei...? Fratello?” ripeté, era davvero lui? Il fratello malvagio? Quello che Toruk gli aveva detto di evitare? Quello che lo... voleva morto. Sgranò gli occhi e schizzò in piedi correndo verso la porta, si attaccò alla maniglia tirando... ma la porta non si aprì. Strattonò con violenza ma quella proprio non diede cenno di muoversi. Una risatina lo raggiunse.

Cosa credi, che non abbia preso delle precauzioni?” gli disse l'altro, si era tolto gli stivaletti e se ne stava tranquillamente appoggiato alla testiera, con tanto di cuscino. Mares emise un grido frustrato e calciò la porta, altra risatina.

La potresti smettere? Dimmi cosa vuoi! Poi vattene.” urlò guardandolo male.

Finiscila di gridare!” gli rispose con uno sguardo altrettanto duro. “Vieni qui.” gli comandò. Mares si avvicinò con cautela quando fu appresso al letto il ragazzo gli fece segno di sedersi vicino a lui. L'altro ubbidì; si era ricordato delle parole di Toruk “Tuo fratello è più forte, fisicamente e mentalmente.” Allenato fin da piccolo a controllare le sue abilità, se avesse voluto poteva schiacciarlo in un istante, ma allora perché se ne stava seduto tranquillo? Che volesse torturarlo?

Cosa vuoi?” chiese Mares esasperato. Perché non lo lasciava in pace? Per una volta che poteva riposare!

Piacere di conoscerti, fratellino. Io sono Seram Ivrie.” disse lui porgendogli la mano. Ma che è uno scherzo? Pensò, prima lo spaventava a morte, lo guardava in cagnesco ed ora si presenta dandogli la mano? Mares alzò un sopracciglio e strinse la mano di Seram.

Cosa voglio? Conoscerti! Non ti ho mai visto, è normale no?” sorrise e sta volta in modo sincero. Per quanto Mares si sforzasse non percepiva il disagio che aveva sentito prima. Alzò un angolo della bocca in un mezzo sorrisetto, sembrava più una smorfia.

Tu sei... mi hanno detto cose orribili su di te.” rispose Mares sistemandosi come Seram, il quale piegò la testa d'un lato.

Tipo?”

Che... vuoi uccidermi, che stai insieme a quei pazzi scienziati e che volete spodestare il Governo.” si pentì immediatamente delle parole appena dette ma la tensione che gli faceva tenera alta la guardia sembrava sparita. Come per magia. Seram sospirò.

Oh no! Non è possibile! Allora, è vero che sono insieme a quei pazzi... ma cosa credi che mi piaccia? No, assolutamente! Loro stanno organizzando un attacco e mi vogliono usare, ma sono nato per questo. Io sto insieme a loro ma non condivido i loro obbiettivi. L'unica mia priorità sei tu, Mares.” spiegò e il nome del fratello gli uscì dalle labbra dolcemente, ci sapeva fare! Con le bugie, nessuno l'aveva mai scoperto. E lui era cosi facile da abbindolare! Il fatto che ora si sentisse più rilassato era dovuto a Seram; gli aveva creato uno strato di ovatta intorno alla coscienza... imprimendogli delle sensazioni positive. Evitando ovviamente che l'altro se ne accorgesse.

Io? Come... spiegati.” gli disse, accidenti! Si sentiva strano, come se si stesse dimenticando di qualcosa! Ma cosa? L'attenzione, forse. Gli avevano ripetuto di stare attento che le Armi sono in grado di plagiale la mente ma Seram sembrava sincero... possibile?

Tutti ci odiano Mares, perché siamo più forti, più belli e più pericolosi. I nostri predecessori sono stati sterminati per questo, il Governo è il male! Gli scienziati dell'Origine sono dei poveretti, si credono chissà chi ma non sono nulla! Che faccino pure la loro guerra, non mi interessa! Quando ho saputo che eri vivo ho pregato che potessi essere in salvo. Non voglio che ti accada niente. E quando il conflitto scoppierà, ti prego, resta in disparte. Non farti coinvolgere!” gli prese le mani stringendole forte.

Mares era confuso, quel ragazzo era sincero i suoi occhi dorati traboccavano di preoccupazione, ma allora tutto quello che gli avevano detto era falso? In realtà Seram era una vittima? E Toruk... gli aveva mentito? Forse voleva vendicarsi! Vendicarsi del fatto che non era più il numero uno, che era stato surclassato da loro! Lo stava allenando per mandarlo contro suo fratello in modo che si distruggessero a vicenda? Come poteva essere tanto meschino? Guardò Seram, scrutandolo affondo.

Dici davvero? Non mi stai prendendo in giro? Tu sei veramente interessato alla mia vita oppure è un tuo trucchetto? Mi stai confondendo Seram, e non poco.” ammise infine. Sciogliendo la stretta, abbassò lo sguardo.

Non potrei mentirti, non a te.” gli rispose, avrebbe voluto ridere a squarciagola! Lo stava prendendo in giro alla grande e quello che nemmeno se ne accorgeva! Era cosi sciocco, credulone ed innocente! Sarebbe stata un'immensa gioia farlo soffrire.

Seram gli si avvicinò abbracciandolo. Lo spinse in basso facendolo sdraiare, poteva credergli? Tutti quei dubbi non facevano altro che tormentarlo! Alla fine si arrese.

Va bene, ti credo.” disse al fratello stringendo la giacca di cuoio scura. L'altro aveva la testa al di sopra della sua; per cui non poté vedere il ghigno malvagio che gli si era disegnato sul volto.

E' fatta! Sei mio Mares! Esultò internamente Seram. Poi con una mano alzò il mento dell'altro, aveva gli occhi blu e anche alla poca luce che c'era nella stanza, poteva leggere una piena fiducia. Lo baciò, con delicatezza facendogli dischiudere le labbra lentamente... il suo piano iniziava da quel momento.

Mares gli rispose permettendo alla lingua del fratello di giocare con la sua. Non sapeva perché ma era diverso, aveva baciato Terwim la sera prima ma non gli aveva dato quella sensazione di... appartenenza. Seram era suo fratello, più o meno. Però...

N-no!... aspetta!” disse d'un tratto staccandosi dall'altro. Non poteva! Terwim sarebbe stato male ancora! Lui era... innamorato di Terwim. Se lo sapeva perché non ne era convinto?

Cosa c'è?” chiese Seram cercandolo con lo sguardo, maledetto lui e la sua testa incasinata! Mares scosse il capo:

Non lo posso fare... c'è una persona che...” disse a tratti.

La Guardia?” fece interrogativo e Mares annui. Seram sospirò. L'aveva previsto; quei due erano praticamente inseparabili.

Quello non è buono nemmeno da farci il pane!” rise Seram accarezzando la testina bionda del fratello. “Cosa pensi? Che ci tenga a te? Non ti sembra un po' strano che un uomo come lui abbia perso la testa per un ragazzo? Ti sta usando Mares, sei il suo giocattolo. E quando si sarà stancato di te... ti lascerà” sputò quelle parole cattive sorridendo. Mares non poteva crederci, no non era vero! Terwim gli voleva bene! Glielo aveva detto! Avevano fatto l'amore! Due lacrime calde gli rigarono il viso.

No... sei un bugiardo, non è vero!” disse scuotendo la testa. Cercò di allontanarlo da se ma Seram era irremovibile, prese a picchiare i pugni contro il suo torace ma alla fine il fratello glieli prese con una mano e li bloccò sopra la sua testa. Si avvicinò al viso di Mares.

Ti stanno prendendo in giro tutti, fratello. Lo so che fa male sentirselo dire.” gli disse poi gli baciò la fronte.

Ti prego... basta! Non dire queste cose. Lui non lo farebbe mai!” si ostinò singhiozzando, si aggrappò alla notte passata con Terwim. Al suo tocco, ai suoi baci, al suo respiro, al suo calore. Com'era possibile che fosse tutto falso? Guardò Seram a pochi centimetri dal viso, era una menzogna. Gli stava mentendo! Era lui che lo voleva abbindolare! Vide gli occhi del fratello emettere un luccichio violetto. Di colpo gli tutto chiaro:

Bastardo!?” gridò irato scattando in avanti, Seram si spostò di lato evitando la testata di Mares, aveva sbagliato. Pensava che la donnicciola si potesse arrendere solo con le parole ma il sentimento che lo legava a quella Guardia era forte; ora che lo sapeva... non ci sarebbe andato leggero. Gli si lanciò contro afferrandolo per la camicina azzurra, lo rigettò tra i cuscini come se non pesasse nulla e ci si mise sopra.

Mi hai scoperto, diciamo che non sei proprio da discarica.” gli disse allargando le labbra in un ghigno.

Lasciami Seram!” rispose Mares cercando di liberare i polsi, inutilmente. L'avrebbe ucciso era sicuro. Non poteva nulla contro il fratello. Gli puntò addosso lo sguardo più cattivo che aveva e per tutta risposta l'altro rise, e pure di gusto.

Begli occhi fratellino, ma non sono paragonabili ai miei!” disse Seram facendo mutare l'oro in viola intenso.

E per la prima volta Mares subì il potere delle Armi.

Per il fine settimana non sono a casa, causa evento cosplay, perciò aggiorno oggi ^^ bene, sicuramente Seram si beccherà un sacco di parolacce/insulti infatti si è andato a nascondere u.u L'ho detestato anche io per un bel pò, sto cretino.
Spero comunque che vi piaccia! A presto e buon week end ^^

 

   
 
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