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Autore: Lawliet_chan    03/05/2012    2 recensioni
Mares è l'unico maschio ad essere stato cresciuto nella Corte degli Amanti. La sua vita viene sconvolta da un omicidio, spedito agli arresti domiciliari nella Corte dei Combattenti, tra Cadetti e Guardie scoprirà una scioccante verità. E suo malgrado verrà trascinato in intrighi, cospirazioni e battaglie.
Genere: Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 28

La notte era calata da molto e una luna limpida illuminava le colline Tumnol facendole sembrare finte. Quasi come se fossero state buttate li per sbaglio. Talita emise un sospiro stanco. L'ultima lettera di Gakli portava buone notizie; erano quasi pronti ad invadere e le chiedeva di utilizzare la Corte degli Amanti come quartier generale. Lei ovviamente aveva acconsentito. Ma sapeva che il Generale Superiore avrebbe mandato qualcuno a proteggere lei e le sue ragazze. Ancora guerra... ma sperava fosse l'ultima. Quando Gakli aveva combattuto la prima, utilizzando le Armi rosse, era poco più che un assistente ora era il direttore del nuovo progetto, ma aveva a disposizione solo un'Arma: Seram. Che a quanto gli aveva detto era parecchio pazzerello. E lei? Doveva prendere una decisione: stare dalla parte del Governo od onorare la sua amicizia con Gakli, in entrambi i casi i sensi di colpa l'avrebbero morsa a vita. Si spostò dalla finestra per prepararsi per la notte, iniziò a sfilare il corpetto davanti alla grande specchiera... sebbene avesse superato i quarant'anni il suo corpo aveva ancora le fattezze di quando era ragazza. Poggiò il vestito e il coprispalle sulla sedia di velluto. Tutto in camera sua era un segno di importanza, lei era la Prima. La direttrice della Corte degli Amanti e prima Cortigiana. Titoli importanti ma che in fin dei conti non significavano nulla, perché doveva sempre dipendere dal Consiglio.

Indossò la camicia da notte, poi si mise sotto le coperte. Il freddo del letto si infilò tra i pori della pelle gelandole il cuore. E li, prese una decisione: avrebbe tradito il Governo. Sapeva che era l'unica decisione sensata, era stanca di obbedire a quei vecchi decrepiti. E l'amicizia con quell'uomo era più importante della sua fedeltà al Consiglio. Avrebbe congelato la sua anima non permettendole nessuna pietà, compassione o misericordia. Avrebbe aiutato Gakli come poteva, e se questo significava sacrificare Mares... l'avrebbe fatto. Quando l'aveva raccolto quella notte aveva capito subito che era un'Arma e aveva dato disposizioni per tenere d'occhio sua madre. Era sempre rimasta informata riguardo le sue azioni e quando aveva incontrato quel ragazzo capì subito il pericolo; era una delle Armi rosse! Uno dei pochi rimasti. Chissà come aveva fatto a sopravvivere tanto? Ma non aveva importanza. Non avrebbe dovuto sapere di Mares e per quanto ci sperasse, Talila sapeva che la donna gli aveva detto tutto. Il giorno dopo l'aveva fatta assassinare. Quanto a Mares era stata fortunata che la madre lo avesse portato li, in modo che non si accorgesse dei suoi poteri. Avrebbe voluto che diventasse un'Amante Diplomato, che restasse li alla Corte. E se un giorno Gakli e Seram fossero capitati da quelle parti lo avrebbero potuto uccidere facilmente. Ma ora... era tutto distrutto. La notte in cui aveva ucciso il suo cliente, in tutta la sua casa, erano apparsi lampi viola così violenti che i servi pensavano fosse giorno. Ma Mares non ricordava nulla... era convinto di aver solo strangolato l'uomo ma gli esami dei Guaritori avevano riportato delle gravi compromissioni agli organi interni. Mares in pratica gli aveva spappolato cuore, fegato e reni solo con la forza del pensiero. Talita strinse le lenzuola fissando il soffitto con aria incollerita; si sarebbe schierata con Gakli, avrebbe aiutato a rovesciare il Governo e togliere di mezzo l'Arma rossa e Mares. Con questa scelta si gettò alle spalle tutti i sentimenti di protezione e affetto provati per il ragazzo, per riempirsi di determinazione e risolutezza. Dopodiché si voltò di fianco e chiuse gli occhi, aspettando che il sonno arrivasse.

Si lo so è minuscolo, il prossimo sono 7 pagine di Word, che metterò tra due giorni come regalino... direi che mi faccio perdonare no? ^^"
Talita... in realtà assomiglia alla matrigna di Cenerentola! Hahaha!! Voltagabbana, doppiagiochista... mi fa rodere parecchio u.u
A presto! ^^

 

   
 
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