Hold my hand
“Stringila, Kurt, ti prego” - Gli aveva chiesto in un sussurro disperato, Blaine, prima che Kurt partisse per New York – “Quando me la stringi, sembra quasi che il mondo si fermi e- e mi convinco in qualche modo che tu non stai- non stai per partire.”
Stringersi la mano, sentire il proprio calore e la morbidezza delle loro mani, era sempre stato un gesto colmo di significato, per entrambi.
Mentre l’aereo sfrecciava veloce nel cielo, Blaine allungò un’ultima volta la mano vicino a sé, ma non c’era nessuno e nessuno ci sarebbe stato, ma era solo un anno, e un anno passa più in fretta di quanto ci si può aspettare.
Angolinoinoino!
Una flashfic scritta per pura giUoia! Sono felice che Kurt e Blaine cantino un po' assieme in 'Big Girls Don't Cry'. Le poche strofe che cantano sono colme di significato, e davvero, davvero, bellissime. Sembrano proprio parlare di loro, quella parole!
Ringrazio tutti quelli che leggeranno questa mia minuscola... cosa! :)
Alla prossima, un bacione! :)