Questione di Sangue.
Il
sole le accarezzava i boccoli ancora castani, mentre ancora assonnata si
sollevava dall’alquanto scomodo materasso, stiracchiandosi, diretta al bagno
per rinfrescarsi.
Tornò
poi nella camera da letto dove si cambiò e legò i capelli con una pinza, per
poi andare in cucina pronta a prepararsi un’abbondante colazione.
Era
quasi a metà della scala, quando l’odore di dolci l’invase piacevolmente.
Incuriosita
entrò nella sala notando un tavolo in legno molto più
grande del precedente, una tovaglia finemente ricamata di colore azzurro,
coperta di pasticcini, torte salate e dolci, cioccolata di ogni tipo e
dimensione, pane tostato, brioches, marmellate e
altro.
Aprì
involontariamente le labbra in un sorriso schiuso, sia per la sorpresa che per
la felicità mentre si reggeva allo stipite della porta.
Entrò
titubante nella cucina, guardandosi intorno, non trovando nessuno.
“Noto
con piacere che la sorpresa è stata gradita.” Disse Lucius, comparso alle spalle di Narcissa,
che sussultò appena, girando su sé stessa per constatare se fosse
davvero lui.
Sgranò
di poco gli occhi, sussurrando appena “Non dovresti
essere qui.”
“Lo
so. Ma non potevo permetterti di tornare dal tuo ex-fidanzato” iniziò lui.
“Sai,
ho capito che Narcissa non è la donna che fa per me.
Sono sicuro che è qui a Diagon Alley,
e sono altrettanto sicuro che abbia ricevuto
“Quale
ragazza non si farebbe avanti dopo una simile dichiarazione d’amore?” domandò
sedendosi al tavolo, iniziando a servirsi una fetta di torta salata.
Narcissa intanto sentiva le lacrime prossime a scendere, ma si impose un ferreo auto controllo, andando a sedersi accanto
all’uomo.
“Non
mangi nulla? Eppure dovresti.” Disse lui leggero.
“Come
mai hai cambiato idea riguardo Narcissa?” chiese lei.
“Te
l’ho detto. Non credo sia giusta per me.”
“E
chi sarebbe quella giusta?”
“A
parte te, una persona che comprenda ciò che ho fatto per lei. Ad esempio Narcissa ha ignorato completamente ciò che ho fatto per
lei, ovvero sono diventato lo zimbello di tutti, ormai nessuno mi prende più
sul serio. Mi dà enormemente fastidio ciò.
“Poi
tu sei più bella di Narcissa. Più vera. Mi sembrava
un po’ troppo falsa. Probabilmente stava con me solo per riabilitare il nome
della propria famiglia”.
Narcissa scattò in piedi dicendo stridula “All’inizio!”
“Non
la difendere, cara. A proposito, qual è il tuo nome?”
“Na…Nadia. Si, Nadia.”
“Bel
nome, davvero.”
La
ragazza annuì assente, avvicinandosi alla finestra della cucina.
“Ti
senti forse in colpa per lei? Certo, capisco. Per ciò che ti ho detto riguardo
lei. Sono più che convinto, però, che sia stata
consenziente con MacNair. Mio padre ha detto che era
sconvolta, ma immagino lo fosse per la felicità.”
“No!”
gridò lei girandosi, mentre le lacrime facevano capolino; le scacciò con un
gesto secco della mano.
“Come
mai te la prendi tanto?”
“Solidarietà
femminile, tutto qui.” Stese le labbra in un sorriso tirato.
“Non
ne merita. Purosangue per sbaglio. Ecco cos’è lei.”
“Io
sono...Sono una mezzosangue”
“Di certo sei più pura di lei. Abiliterò io il tuo nome.
Perché preferisco te a lei.” Sussurrò appena le fu
vicino.
Dapprima
Narcissa era arrabbiata, ma gli unici sentimenti che
provava erano tristezza e dolore.
Il
dolore le dilaniava l’anima, ferendola al cuore.
Le
lacrime scesero copiose, insieme ai singhiozzi che le attraversavano il corpo.
Non
riusciva a smettere, non sapeva cosa fare. Era solo delusa.
“Commossa
dalle mie parole?”
“No!
Stupido!” urlò lei con la voce incrinata dal pianto.
“Sono
io Narcissa, idiota! Sono io! Mentre quello
insensibile che non mi merita sei tu!!
“Sei
tu quello che non va bene! Non io!” finì accasciandosi, con il volto rivolto
verso il basso.
Era
senza fiato, sia per le lacrime e i singhiozzi, che per aver urlato.
Tossì
più volte, mentre avvertiva Lucius inginocchiarsi per
arrivare alla sua altezza.
“So
chi sei.” Le posò dolci baci sul capo, per poi colpirlo leggermente con la
bacchetta. Una cascata di boccoli biondi coprirono le spalle della giovane,
abbracciata da Lucius.
“L’ho
capito solo ieri notte.”
Continuava
a piangere.
“Ti
amo, Narcissa. Sposami.” Le disse all’orecchio, mentre
continuava a darle piccoli baci sulle guance.
Narcissa però non accennava a smettere.
La
prese in braccio e si smaterializzò nella propria camera a Malfoy
Manor.
La
poggiò delicatamente sul letto.
“Cissy.” La chiamò dolcemente. “Cosa c’è?”
Smise
di singhiozzare all’udire del soprannome, pronunciato dopo tanto tempo.
Le
lacrime continuavano però a scendere, così si sedette
anche lui sul letto, circondandole le spalle con un braccio e l’altro dietro le
ginocchia. La sollevò e la poggiò sulle sue gambe, in modo da cullarla.
Si
addormentò dopo essersi calmata; Lucius la stese sul
letto, andò a casa della ragazza dove prese degli abiti e un pigiama puliti,
per poi tornare, rivestendola senza farla svegliare.
La
coprì con le calde coperte e andò via lasciandola riposare.
***
“Buongiorno.”
“Buongiorno.”
“Vuoi
che ti faccia portare qualcosa? Non hai toccato cibo stamani.”
Chiese Lucius
“No,
grazie. Il bagno?” chiese imbarazzata.
“E’
lì.” Indicò lui.
“Grazie
ancora.”
“Di
nulla.”
Quando
Narcissa uscì dal bagno trovò carrelli di delizioso cibo,
per tutta la stanza.
“Che…?”
“Adesso
dovrà venirti fame. Ci sono tutte le pietanze che vuoi, ogni tipo di bevanda.
Tutto ciò che vuoi.”
“Non
ce n’era bisogno.”
“Oh,
si, invece. Sei incinta di quattro mesi. Il figlio è
mio. Hai bisogno di tutto questo.”
“Scusa?”
chiese sbalordita.
“Hai
bisogno di tutto questo, ho detto.”
“No.
Non questo. Che ne sai che è tuo il figlio.”
“Ho
torturato MacNair. E poi tu ieri sera mi hai detto
che il figlio era del tuo ex-ragazzo e via dicendo. Ho capito che era mio, dopo
aver capito che tu eri Narcissa. O meglio…che quella
che credevo essere un’estranea, in realtà eri tu. Comunque adesso devi
mangiare. Mia moglie non deve avere le ossa di fuori. Sembrerà che patiamo la fame, altrimenti.”
“Certo.”
Narcissa si accomodò sul letto, accanto all’uomo
steso con le braccia incrociate sotto la testa.
“Allora?
Non mangi?”
“Ho
freddo. Mangerò dopo.”
Lucius si alzò andando verso uno dei carrelli d’argento.
Riempì
il piatto delle varie pietanze e di verdure e poi glielo portò.
“Grazie.”
Sorrise lei.
“Non
ti ci abituare. Mia madre ha già preparato la tua stanza. Ha trasferito i tuoi
vari indumenti nel guardaroba e gli effetti personali come foto ed altro in
giro per la stanza. Darai tu, in seguito, la giusta sistemazione.”
“Non
posso restare qui?”
Lui
si voltò.
“Perché
vorresti rimanere? Fa freddo qui. Poi non è molto chiaro come ambiente.” Chiese
a voce più bassa, quasi stupito.
“Perché
ci sei tu. E poi una moglie deve stare col proprio marito no?” rispose
continuando a mangiare.
“Hai
ragione.”
Narcissa intanto si sentiva più felice, e mentre mangiava, le capitava
ogni volta di posare lo sguardo su Lucius.
Aveva
appena ingoiato un altro boccone quando Lucius la chiamò.
“Cissy…?”
“Mh…?” Rispose pulendosi le labbra con il tovagliolo di stoffa.
Si
voltò verso di lui, guardandolo curiosa; fu un attimo.
Lucius le imprigionò le labbra in un dolce bacio, a
cui rispose subito.
Perché
il loro era ormai amore.
Non
più una questione di sangue.
.fiNe.
***
Finita ^-^
Tutta.
Recensite lo
stesso però!!! Promettete >___<
Cmq un grazie grande grande va a
coloro ch mi hanno sostenuta per tutta la durata
della fiC e aL mitico Mp3 aLbeReLgILdo!!!!!!
anfimissi Lucius crede che “il bimbo” sia di MacNair,
perché ha saputo dal padre che Cissy era giunta sconvolta
al maniero della sorella…Quindi facendo un 2 + 2 molto pezzotto
è arrivato a quella conclusione ^-^
KIRA
ASO eCCoLo qUi!!!! =D aNke
se iN riTarDo rispeTTo ai Miei soLiti oRaRi X°D
diavolettadark
Non è rincretinito!!! >__< Ha
solo un po’ di polvere negli ochhi…Giusto due-tre batuffoli
dal diametro di
Chase Eh bè. Lucius ha
tante cose per la testa. Con il suo lavoro di mangiamorte…Poi
Cissy si era mascherata…Purtroppo Spiderwitch
era finito e ha ripiegato su BurroBeerWoman (BBW)
Un beso! =)
Nikeforos Me inizia a zompettare
feLice ^-^ aNke tu dalla
mia!!
Lucius non è tanto gentile…E’ pur sempre
bastardo…Lo diverte esserlo.
angelle Grazie ^-^Un po’ cattivo lo è stato in quest’ultimo chaPPo…Mi
spiace quasi per CissyNa X°D
Angelickall Ma Lusiussino non sapeva che Cissy fosse incinta…Altrimenti li avrei lasciati insieme!!!! XDXD Cmq sn
commossHa *-*
ale_theangel °-° wow °-° ki beLLo…
le soddisfazioni tutte alla fine *-*
ElizabethLovelace Spero di essere stata abbastanza convincente nel capitolo precedente ^o^”
scusa per i “pantaloni a molla” peRdoNo!!
saReBBeRo i pantaloni
elastici, l’ho scritto anche nel cHapo di scuSe cRedo… *-* boCCaTa d’aRIa fResca *-* me sviene….troppo buona
sei.
Rohain Glascie =) w dRaCo…Che è mio perché l’ho richiesto per
prima su eBay X°D
de_pi speriam che cresca con un po’ di furbizia della madre. Gli
potrà servire…
piccola_lenne poco poco scemotto però…Lucius è sempre Lucius… XD
jessire eresia!!! (che va quasi a pennello
con maghi e streghe XD) Come sarebbe solo uno? Questo pairing
è un pacco famiglia!! (non
l’ho fatto di proposito a scrivere pacco famiglia ^-^”)
o tutti e due
o nessuno. Non riuscirei a vedere Cissy con un altro.
Lucius forse si ma deve
sempre tornare da Narcissa. E’ lei la sua metà.
Grazie
anche per il capitolo soRRy
Ma AuVoVa!!! Me copi
Comunque Lucius non ha due maiali!! Ha due auricchi!!!! (auriCChia
faNaTic)
piccola_lenne Intrigante assai…Ho già le crisi d’astinenza =°
FeDeLe aL paNTaLoNe a MoLLa XDXDXDXD
baCi e BuoN NaTaLe (meTTiaMo aNke iL feLice aNNo Nuovo che va seMpRe
beNe XD)
.taRtRuGa.