E' incredibile come quando temi qualcosa,quella si precipita ad arrivare.

Non dico di temere l'incontro con James,insomma,ci vediamo tutti i giorni da sei anni,ma oggi ho come un presentimento che succederà qualcosa.Guardo l'orologio,sono sicura che due secondi fa erano le tre e ora sono le cinque meno dieci.Sono sicura che l'orologio va male,non posso averci messo due ore per prepararmi per un'esercitazione con dei compagni.Mi guardo nello specchio:ho indossato un jeans stretto a vita bassa,una maglietta di cotone pesante con un leggero scollo a V e delle scarpe da ginnastica.Ho legato i capelli lunghi con un codino,e il viso è leggermente truccato.

"Lily,ma sei scema ,per un'esercitazione stai così tanto tempo davanti allo specchi,ma stai diventando fissata!"mi dico rendendomi conto che se sono finita addirittura a parlare da sola significa che sono impazzita sul serio.

Sono le cinque,che faccio?Faccio quella che si fa aspettare o vado puntuale come sempre?

"Lily non è un appuntamentogalante!Sbrigati!"

Ok mi sbrigo.Scendo giù e i Malandrini sono già lì attorniati da un centinaio di ragazzine adoranti.

"Ciao"Dico io

"Ciao"mi saluta Remus

"C-cioa"Peter come al solito balbetta.Alice sostiene che è cotto di me.

"We bellissima!"Sirius,con me è dal primo anno che fa così.Non è interessato a me ne sono sicura,ma è molto gentile,quasi sempre.Una volta a Hogsmeade mi ha difeso da un serpeverde che mi prendeva in  giro al terzo anno ignorando bellamente la sua accompagnatrice.Non dico di avere con lui lo stesso rapporto che ho con Remus,ma ci scherzo comunque e qualche volta lo aiuto con i compiti quando viene cacciato dalla classe.Nonostante ciò lo chiamo "Black",ma riesco ad avere un buon rapporto con lui,mentre con James......Beh ogni volta che tenta di rivogermi la parola o divento insterica o arrossisco e per nasconderlo comincio a criticare i suoi modi di fare come invece non faccio con Sirius.

Il diretto interessato dei miei pensieri mi sorride in segno di saluto,un sorriso rivolto solo a me e quando tutte quelle ragazzine sembra che svengano a quel sorriso e qualcuna di loro con la voce a oca dice"Guarda mi ha sorriso!"devo esercitare tutto il mio autocontrollo per non risponderle"No quel sorriso era rivolto a me!"

"Beh ci siamo tutti possiamo andare"

"no Ramoso,mancano la Capbord e la Stevans!"

"Beh speriamo si sbrighino,non ho intenzione di perderci tutta la serata"

"Conoscendole staranno ancora ad imbrattarsi la faccia di fondotinta,quindi rassegnati perchè qui facciamo notte!"

Non riesco a non scoppiare a ridere,ma devo pur difendere le mie carissime compagne di stanza.

"Non sei molto carino nei confronti delle donne,Black"

"No dolcezza,non sono molto carino nei confronti delle oche!"

"Certo che siete ipocriti,perchè comunque alla fine ci uscite assieme."

"Sbagliato bambola"

Sto per riprendere Sirius per ripetergli per la centesima volta che non deve chiamarmi bambola, quando mi accorgo che a dirlo è stato James

Divento bordò e lui continua

"Con le oche non si esce assieme,si fa altro non so se mi spiego..."

Non ho capito subito,ma il suo sorriso provocatorio mi ha aiutata...

"Porco"

"Esagerata,sono solo realista.I ragazzi nelle loro compagne cercano anche un pizzico d'intelligenza,che è la prima cosa che si guarda,la bellezza non ha alcuna importanza.E' un particolare piacefole,ma non fondamentale."

Il suo tono è serio ma lo sguardo che si scambia con Sirius e la risata che segue mi fanno capire che mi sta prendendo in giro.

"Imbecilli"

"Evans siamo serissimi,infatti tutte le ragazze che ho avuto fino ad ora sono tutti dei mostri d'intelligenza,mostri nel vero senso della parola se parli di scuola,se parli d'altro..beh non so se posso definirle tali."dice Potter e sia lui che Black scoppiano a ridere.

"Stronzi!"

"Evans,come siamo scurrili."

"Potter sei un grandissimo stronzo."

Sento le lacrime vicine,ma lui si avvicina e stavolta quando parla lo fa sottovoce e solo rivolto a me

"Guarda Lil,che quello che ho detto lo penso davvero!"

Com'è bello il mio nome pronunciato da lui...

"Non presenterei mai una ragazza come la mia ragazza se fosse una senza cervello con la quale non posso dialogare,una che non fosse alla mia portata.Non sto parlando di soldi e neanche di cultura,non sono un pozzo di sapienza,ma intendo la capacità di ragionare,di dare alle cose il giusto peso perchè non penso che un'unghia spezzata sia un dramma necessitante di supporto morale immediato.Io cerco una ragazza che sia intelligente,bella,dolce,capace di tenermi testa perchè se annuisce ad ogni cosa che dico senza mai opporsi come fanno la maggior parte delle ragazzine, sarebbe una noia mortale e non ci potrebbe essere quel qualcosa che fa in modo che due persone siano legate per la vita.No,non pensare all'amore,perchè non so neanche se esiste;pensa alla complicità,alla voglia di confrontarsi,di scoprire vari lati del carattere dell'altro.L'attrazione fisica non basta,ci vuole altro.E' per questo che non ho una ragazza fissa,perchè non ho trovato quella che cerco.O meglio io l'ho pure trovata,è lei che non vuole accettarlo."

Sto zitta,sono rimasta pietrificata.Nessuno ha sentito il suo discorso,solo io e non posso credere alle mie orecchie e non ho la possibilità di chiedere conferma.Scendono Malany e Rosi che sembrano perfette per una sfilata e non certo per un'esercitazione.

"Finalmente"sbuffano Sirius e James

Mentre stiamo uscendo,io mi avvicino a James e gli dico.

"Io non sono d'accordo con te,secondo me l'amore esiste."

"Beh,ù spetta a te il compito di farmi cambiare idea"

"Come?"

"Tu dici che l'amore esiste,no?"

"Sì certo!"

"Beh,dimostramelo!"

Grazie a tutti quelli che recensiscono.Grazie grazie grazie.Scusate per prima,ho rimesso lo stesso capitolo,ma ancora non so muovermi bene con l'HTML.

Ditemi se questo capitolo vi è piaciuto.Spero di postare presto un bacio.Francy

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