Angolo autrice:
Scusate il ritardo allucinante non voglio dare la colpa solo all’università e a quei maledetti esami ammetto di aver passato un momento in cui avevo deciso di abbandonare questa storia. Non trovavo più il tempo e l’ispirazione per un nuovo capitolo!! Ma adesso eccomi qui con un nuovo capitolo molto importante :D Sarei molto curiosa di sapere cosa pensate della storia e magari aiutarmi con le vostre recensioni a migliorarla!! Quindi se volete aiutarmi o se semplicemente volete dirmi cosa ne pensate lasciatemi una recensione o anche una piccolissima recensione :D

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POV CHIARA
 
Dopo aver passato giorni strepitosi a Londra purtroppo la vacanza era giunta al termine.
In una settimana fuori città nella mia vita erano cambiate tante cose ma la più importante era che finalmente io e Daniel eravamo diventati un noi.
Passavamo i pochi giorni rimasti della vacanza insieme e non sono mai stata felice come in quei giorni.
Tante volte ho pensato alla sua malattia ma poi arrivava lui che con il suo sorriso mi faceva dimenticare ogni cosa.
È una settimana che sono tornata a casa e non lo vedo dal giorno in cui l’ho salutato all’aeroporto e mi manca incredibilmente.
Voglio toccarlo, stringerlo, viverlo appieno, e so che non sarà mai abbastanza.
Ha deciso che inizierà la chemio qui in Italia perché vuole che io gli stia vicino, il pensiero di rivederlo ,anche se per un motivo così brutto, mi stampa in faccia un sorriso da ebete.
Ho il disperato bisogno di parlargli, di sapere cosa pensa, di sapere cosa fa, di sapere se mi pensa e se la sua vita è bella senza di me.
Ho bisogno di sentire la sua voce che mi dice le solite cavolate per farmi ridere, ho bisogno di guardare il suo sorriso quando ride.
Ho bisogno di lui, ho bisogno di sentirlo vicino per l’ultima volta, ho bisogno di sentire il calore di quando mi abbraccia e avere solletico all’orecchio perché mi sussurrava ti voglio bene, come se fosse un segreto, come se l’unica cosa importante era che lo sapessi io e non gli altri. 
Ho bisogno di sentire il sapore dei suoi baci infiniti al chiaro di luna e di sentirmi spensierata come non mai.
 
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POV DANIEL
 
Che poi è un periodo, passerà, sì sì.
E’ che va male ma non è tutta la vita, poi andrà meglio, poi starò meglio, poi mi riprendo.
Ma nel frattempo?
Nel frattempo io muoio e vaffanculo, fa un male cane e vaffanculo io non sono forte, e vaffanculo a tutto e a tutti, il mio cuore e ha voglia di amare davvero, e si sta rompendo.
E mi sembra di morire a vedere tutta la felicità quando io voglio solo che il mio dolore smetta per un attimo di tormentarmi.
E poi c’è la sua immagine che mi tormenta.
I suoi occhi pieni di lacrime mentre mi salutava all’aeroporto, quegli occhi che diventeranno tristi, quel cuore che si spezzerà se la chemio non riuscirà a eliminare il cancro.
Vorrei con tutto il mio cuore non farla soffrire ma non riesco ad allontanarla da me è come una droga, so che starà male per colpa mia ma è troppo difficile mandarla via e vedere quelle lacrime mi hanno fatto stare male, troppo male.
 
 
Una settimana dopo mi ritrovo di nuovo tra le sue braccia finalmente.
Ci siamo persi e ritrovati nelle nostre stesse braccia, con gli occhi al cielo a contar le nuvole.
Silenziosi a cercare le nostre mani come perfetti estranei destinati ad appartenersi.
Il tempo consumava tra una carezza e un bacio e non c’era la voglia né il tempo per pensare al futuro e a ciò che accadrà, imbarazzati, con i nasi che si sfioravano, sentivamo battere i cuori al ritmo di rock.
Ho paura di morire e di lasciarla ma non voglio dirglielo perché so già che le farebbe male.
Iniziare la chemio ed avere lei al suo fianco mi fa pensare che potrei avere buone possibilità di vincere contro questo male.
 
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POV CHIARA
 
Finalmente mi ritrovo tra le sue braccia ma qualcosa in lui è cambiato, è diventato estremamente silenzioso e a volte mi accorgo che si estranea e pensa ad altro.
Lo vedo piano piano allontanarsi da me e questo mi fa male.
In alcuni momenti mi accorgo che mi guarda in modo diverso, spero con tutta me stessa che sia un momento passeggero dovuto all’inizio della chemio.
Ho paura che mi abbandoni adesso che finalmente ci siamo trovati.
Voglio stargli vicino, voglio essere il suo profumo sulla pelle.
Nemmeno tra le parole voglio che non ci siano più spazi.
Perché non possiamo amarci tutto d’un fiato, così, senza avere troppi pensieri?
 
L’unica cosa che posso fare è parlargli e così dopo mille problemi gli chiedo: <>.
 
Lui mi guarda ma non mi risponde.
 
< Le persone hanno diversi ritmi, e non bisogna correre se non per andarsi incontro. Ma tu non ti volti, quindi io sono qua. Voglio essere tua, voglio abbattere ogni tua insicurezza.
Devo far trascorrere troppo tempo ancora per poter dire di averti vissuto, devo tenerti la mano mentre guidi senza che sia tu a ricordarmelo. Voglio che i miei occhi diventino il tuo specchio quando ti sentirai brutto, per convincerti dell’assoluto contrario.
Devo dormirti addosso, sporcarti la felpa col fondotinta, fare con te l’amore per la prima volta, rompere il muro dei tuoi pensieri tristi e dirti che tutto andrà per il meglio se ci siamo ancora io e te. Voglio essere l’eccezione di tutti i tuoi punti di domanda, darti risposte che non conosco solo per rassicurarti.
Voglio aprire gli occhi e ritrovarti di fianco, sentire che ti lamenti perché le coperte sono dalla mia parte, e dopo averti salutato, vederti che torni indietro per baciarmi di nuovo.
Voglio che quando ti senti il mondo addosso, ti convinci che io SARO’CON TE qualsiasi cosa succederà>> gli dico tutto di un fiato.
 
Mi guarda negli occhi e mi dice: "ti amo".
 E io rimango lì a bocca aperta spiazzata senza sapere che rispondergli.
Alla fine mi si avvicina e finalmente trovo le parole per dirgli: "anch’io ti amo".
Gli sorrido e mi bacia come non ha mai fatto prima e ogni dubbio scompare.