- Ma che diavolo…- Allyson alzò lo sguardo e incrociò due profondi occhi blu mare che la scrutavano con attenzione.
- Scusa mi dispiace tanto non volevo… sono davvero mortificata..-
- Non preoccuparti non fa niente… comunque il mio nome è Blaise Zabini, piacere, mentre questo è il mio amico Draco Malfoy.-
Solo allora la ragazza si accorse che insieme a Blaise Zabini era presente un altro ragazzo. Questo era alto, slanciato e con un fisico da urlo, ma la cosa che colpì Allyson furono i suoi occhi: due profondi, ma allo stesso tempo, duri e distaccati occhi azzurri contornati qua e là da pagliuzze grigie che davano loro un colore impressionante.
- Io mi chiamo Allyson Dark tanto piacere.-
“ Wow! Meglio di così non mi poteva andare! Come avrò fatto a stare tutto il tempo chiusa in casa senza l’ombra di un ragazzo?? Ma ora chi mi tiene più! Spero che nella mia scuola siano tutti così.. che goduria per i miei occhi!” La voce profonda di Draco la riscosse però dei suoi pensieri.
- Piacere. Senti Blaise c’è Pansy che ci aspetta davanti alla libreria e sai che diventa una furia se arriviamo in ritardo.-
- Ok Draco adesso andiamo. Scusa Allyson ora dobbiamo scappare, se mai ci si becca in giro!-
- Ok allora alla prossima. Avrei solo un’ultima domanda.. sapete per caso dov’è la sartoria e il negozio che vende bacchette magiche? In realtà è la prima volta che vengo qui e non conosco il posto.-
-Certo che lo sappiamo! Anzi facciamo che ti accompagniamo noi tanto è di strada per la libreria. Per te non ci sono problemi vero Draco?-
- Come ti pare basta che ci muoviamo.- E detto questo i tre ragazzi si incamminarono. Durante il tragitto Blaise e Allyson parlarono molto, scoprendo di essere in sintonia mentre Draco se ne rimase tutto zitto zitto per i fatti suoi. Una volta arrivati davanti alla libreria trovarono una ragazza dai capelli neri e gli occhi scuri vestita con una minigonna cortissima e dei tacchi vertiginosi, che si fiondò subito sul bel biondo baciandolo con trasporto. Dopo aver fatto delle brevi presentazioni, durante le quali Allyson constatò che la mora non era affatto antipatica anche se aveva un carattere un po’ paricolare, Blaise accompagnò la ragazza prima in sartoria dove si fece fare una divisa su misura e poi da Olivander dove comprò la sua nuova bacchetta: era in legno di mogano con dentro dei crini di unicorno. Soddisfatta andò con Blaise a cercare sua madre che non aveva visto da quando si erano lasciate. La vide poco distante mentre chiacchierava amichevolmente con un’altra donna. Allora salutò Blaise, ma prima di andare il ragazzo le porse un’ultima domanda:
- Ehi Allyson dallo stemma della divisa ho visto che verrai a hogwarts! Allora ti spettò al binario nove e ¾ tra tre giorni verso le 10.00. capito!?-
- Certo certo Blaise non preoccuparti!! Puntualissima! Ciao ora scappo.-
E così dicendo lo salutò sorridendo e corse incontro alla madre e insieme si smaterializzarono per tornare a casa.
Quella sera Allyson era veramente stanca e così decise di andare a dormire presto. Stesa sul suo letto ripensò alla giornata che aveva trascorso e agli incontri che aveva fatto e tra se e se si disse che in fondo non sarebbe stato poi male andare a scuola. E con questi pensieri in testa si addormentò.
Fine capitolo due
SPERO VI SIA PIACIUTO QUESTO CAPITOLO ANCHE SE è MOLTO CORTO!!! PER FAVORE RECENSITE E FATEMI SAPERE!! CIAOOOO