Harry Potter, 'Vivere la luna' di roxy_xyz (Cap 9) su EFP Fanfiction

{Vivere e fingere}

#Passo nono

Il sole entrò prepotente il giorno dopo, ponendo fine all’incredibile sogno che Hermione aveva vissuto. Strizzò gli occhi più di una volta prima di girarsi e guardare l’altro lato del letto. Lui era lì e la stava guardando.
“Sei bellissima.”
Sorrise come una ragazzina, perché con Harry veniva catapultata in un’altra dimensione, lontana dal marciume che stava divorando il mondo; solo con lui tornava a essere quell’undicenne dolce e innocente. Avevano fatto l’amore, non era stato un sogno, perché quelle sensazioni erano impossibili da riprodurre; le bastava socchiudere gli occhi per ricordare il piacere che le aveva concesso.
Anziché rispondergli, si avvicinò lentamente verso di lui per baciarlo. Le loro labbra si schiusero con una certa timidezza, un sentimento che doveva essere scomparso del tutto dopo la notte appena passata insieme, e che invece era sempre presente tra loro, marchiando qualsiasi loro gesto con una sfumatura di purezza.
I migliori amici non facevano l’amore. I migliori amici non si baciavano.
Eppure quando la bocca di Hermione si schiuse e lui iniziò a giocare con la sua lingua, niente le sembrò sbagliato. Un incastro perfetto, due anime identiche fra di loro che si incontravano fino a combaciare e a diventare una sola.
Fu solo dopo parecchie ore che Harry decise ad alzarsi e a lasciare il caldo tepore emesso dal corpo di Hermione, provocando parecchi mugolii di protesta da parte della ragazza.
Quando fu perfettamente vestito, Hermione sapeva che le avrebbe detto addio. Non si era illusa nemmeno per un attimo che lui sarebbe rimasto, lo conosceva abbastanza bene da sapere che non avrebbe mai corso il rischio di rimanerle accanto.
“Puoi andare via stasera, quando calerà il buio” gli disse, prendendo le mani tra le sue.
“Credo che non ci riuscirei…” aveva cominciato a dire, titubante.
“Oh be’, non è mica difficile!”
Lui l’aveva baciata ancora, trovando attraente quella sua ingenuità.
“Nel senso che più rimango e più sarà difficile per me andare via.”
“Oh!” si limitò a commentare Hermione.
“Per l’appunto.” Le sistemò i capelli arruffati e si alzò, pronto e deciso a mantenere i suoi propositi.
“Ho un favore da chiederti, sarà l’ultimo e poi non mi vedrai più, te lo prometto.”
“Dimmi pure.” Era pronta a tutto, non avrebbe mai esitato ad aiutarlo, era qualcosa di insito in lei, così forte che era impossibile da soffocare.
“Stanotte, troveranno un cadavere. Sarà sfigurato e quasi impossibile da riconoscere, ma non per te. Dirai che il morto sono io. Ti è tutto chiaro?” Le aveva parlato lentamente in modo che assimilasse tutti passaggi.
“Stanotte Harry Potter verrà ritrovato morto” disse, recitando come una scolaretta, strappandogli un mezzo sorriso.
“Bravissima!” Come potevano ridere e scherzare, quando l’argomento delle loro discussioni era la morte?
Si chinò verso di lei per baciarla l’ultima volta, dopodiché si Smaterializzò.

Ed eccomi qui per la penultima volta… Harry ha chiesto a Hermione di mentire, dicendo a tutti che lui è morto. Ebbene, vi ricordate come era iniziata la storia? Con il funerale di Harry! Quindi è morto o è vivo?
Ultimo capitolo venerdì e questa volta scoprirete tutti gli altarini. Grazie a tutti voi che continuate a seguirmi… vi lovvo!