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Autore: rosgreenday    12/02/2007    4 recensioni
Il terzo libro dell'Eredità secondo me...troveremo Eragon molto confuso su quali dovranno essere le sue scelte... bè non vi anticipo altro ma ricordo ke commantare è tassativo (per favore...sob sob)!!!!!!!!!!
Genere: Generale, Romantico, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Eragon, Galbatorix, Murtagh, Roran | Coppie: Roran/Katrina
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il Nuovo Cavaliere

Il Nuovo Cavaliere

 

Dopo che Fiamma ebbe tirato fuori l’uovo, per poco Eragon non svenne. Fu incredibile l’effetto che fece su di lui quella superficie verde chiaro con qualche striatura di bianco.

 

E pensare che fino a tre giorni fa tutta questa situazione della guerra, di Roran, di Murtagh mi sarebbe sembrata assurda.

 

 Si ritrovò a pensare il ragazzo.

 

Vedila così, gli disse Saphira, ora hai qualcosa su cui meditare, adesso che però sai la storia di Fiamma ti prego di fartela amica e mi raccomando cerca di  non far finire il vostro rapporto come quello tra te e Arya…

 

Cosa ti fa pensare che io la veda come Arya?

 

Dal modo in cui la stai guardando, ma soprattutto da cosa stai guardando! Mantieni un contegno Eragon!

 

Il ragazzo non rispose, ma arrossì vistosamente tanto che si trovò gli occhi di tutti i presenti nella tenda puntati addosso.

 

-Va tutto bene Eragon?-

 

Disse Fiamma avvicinandosi a lui e sfiorandogli la guancia con la punta delle dita. Purtroppo questo contatto fece rabbrividire Eragon che balzò indietro e quasi cadde dalla sedia.

 

Merda

 

In quel momento avrebbe voluto morire: Saphira emise una sorta di ruggito gutturale molto simile ha una risatina, Nasuada faceva finta di non essersi accorta di nulla, ma aveva un sorriso da un orecchio all’altro, Roran si era perfino dovuto mettere un pugno un bocca per non crepare dal ridere e Eragon dovette fare del suo meglio per non strangolarlo; Arya, invece, lo guardava accigliato quasi fosse gelosa e il ragazzo pensò divertito:

 

Se l’è voluta!

 

Poi, però, si ricordò di Fiamma così alzò gli occhi verso di lei, la giovane continuava a fissarlo e per attimo, un bellissimo attimo, gli parve di scorgere sulle sue labbra un sorrisetto malizioso.

 

Fortunatamente ci pensò Nasuada a toglierlo da quell’imbarazzantissima situazione:

 

-Adesso io e Arya vi lasciamo…sono sicura che avrete molte cose di cui parlare…come Cavalieri s’intende. Roran vieni con noi così portemmo parlare del tuo villaggio.-

 

-Sì Lady Nasuada.-

 

Fu così che si ritrovarono soli dato che anche Saphira aveva tolto la testa dall’apertura della tenda.

-Belli amici che hai!-

 

Disse la ragazza con un enorme sorriso e Eragon si ritrovò a balbettare:

 

-Già…chissà che idea si sono fatti di me… insomma… io le rispetto le ragazze... e poi non ti mancherei mai di rispettò…-

 

A quel punto si rese conto delle idiozie che stava dicendo e cercò di calmarsi e riportare sul suo volto un espressione naturale.

 

-C’è qualcosa che vuoi dirmi?-

 

Gli chiese Fiamma.

 

-N, no…-

 

Le rispose lui alludendo a ciò che era successo poco fa e si affrettò a correggersi:

 

-Cioè volevo dire sì…mi chiedevo, visto che sei un cavaliere, se potresti accompagnare me e Roran sull’Helgrind e aiutarci a liberare la sua fidanzata dai Ra’zac?-

 

-Ah sì Nasuada me ne ha accennato questa mattina, brutta storia quella del tuo villaggio...-

 

-Già, allora? Se vuoi puoi pensarci…-

 

-No, no non serve sarò lieta di aiutarvi. Comunque vorrei che sapessi che mi dispiace per tuo fratello. Posso solo immaginare la tua tristezza nel doverlo vedere come un nemico che sarà obbligato ha farti del male.-

 

-Grazie, lo apprezzo molto. Ti ha aiutato davvero nel castello di Galbatorix?-

 

-Certo! A proposito mi ha pregato di darti questo non so cosa sia…ha detto che era di una certa Selena…la conosci?-

 

E gli porse un diamante grosso quanto il rubino sull’elsa di Zar’roc.

 

Gli occhi gli si riempirono di lacrime.

 

-Eragon? Scusa io non volevo…non pensavo che ti rattristasse…-

 

-No, anzi, Selena era mia madre…-

 

-Ah…cazzo mi dispiace per quello che l’è successo. Murtagh mi ha raccontato la storia della sua famiglia. Comunque come avrai già capito serve per immagazzinare l’energia.-

 

-Sì…grazie per esserti ricordata di darmelo.-

 

-Figurati…quando avete intenzione di partire?-

 

-Veramente non lo so. Ero venuto per parlarne con Roran, ma poi se arrivata tu e non abbiamo avuto tempo.-

 

-Allora chiamalo, così me lo presenti.-

 

-Va bene… aspetta qui…-

 

-Tranquillo, dove vuoi che vada? Qua mi guardano tutti come se fossi un Ra’zac!-

 

-Non disse quanto ti capisco…-

 

Disse Eragon, accennando un sorriso.

 

Mentre usciva dalla tenda si ricordò del diamante e si affrettò a nasconderlo dentro un sacchettino di cuoio che portava allacciato alla cintura.

 

Non si sa mai…

 

Pensò. Trovò subito Roran era davanti alla tenda che parlava con Nasuada.

 

-Roran...-

 

Lo chiamò.

 

-Ah eccoti Eragon. Ci chiedevamo perché ci stavi mettendo tanto.-

 

-No, niente gli ho chiesto di Murtagh, insomma, siccome l’ha conosciuto…-

 

-Certo.-

 

Poi Nasuada s’intromise:

 

-Allora Roran, siamo d’accordo?-

 

-Sì, e grazie, mia Regina per la disponibilità dimostrata verso il mio, il nostro villaggio.-

 

-Scusate se lo chiedo, ma d’accodo su cosa?-

 

 -Abbiamo deciso-

 

Spiegò la donna.

 

-che mentre tu e Roran sarete via gli abitanti di Carvahall ritorneranno con i Varden a Aberon e si uniranno a noi.-

 

Eragon annuì, ma si affrettò a rettificare:

 

-In ogni caso mia Regina, ho chiesto a Fiamma di aiutarci con i Ra’zac, se a lei va bene, dovremmo discutere con Roran degli ultimi dettagli prima della partenza.-

 

-Certo, certo fate pure, ma state attenti: i Varden non possono permettersi di perdere te e Fiamma e anche tu Roran, immagina solo agli abitanti del tuo villaggio quanto soffrirebbero la tua mancanza senza contare che sei un eccellente guerriero e ci hai aiutato molto, soprattutto con i Gemelli.-

 

-Sì, mia Lady Nasuada, staremo attenti.-

 

Fecero un inchino e si diressero verso la tenda.

 

Quando entrarono Fiamma era ancora là, nella stessa posizione in cui Eragon l’aveva lasciata.

 

Quanto bella sei?

 

Pensò lui.

 

Eragon! Ti ricordi come è finita l’ultima volta?

 

E perché questa volta non potrebbe andare diversamente?

 

Perché non sei abbastanza maturo per un rapporto serio.

 

E perché non lo sarei?

 

Perché non la conosci neanche da un giorno e già vorresti iniziare a farle la corte.

 

Quest’ affermazione lo spiazzò completamente.

 

Va bene ci andrò piano.

 

Risposta saggia, se almeno cercherai di metterla in pratica. Io vado un po’ a caccia.

 

Sì, sì vai pure.

 

-Tu devi essere Roran.-

 

Disse Fiamma.

 

-Sì, Fiamma, giusto?-

 

-Esatto.-

 

-Bene adesso che vi siete conosciuti io pensavo di partire dopo domani così avremmo il tempo…-

 

Roran si affrettò a interromperlo:

 

-Io sono già pronto e se Fiamma è d’accordo, pensavo di partire domattina presto.-

 

Nella sua parole c’era la foga di chi deve affrettarsi a recuperare un’importante, forse la più importante parte di sé.

-Io sarei anche d’accordo, ma Eragon non ha più una spada e sarebbe il caso che lo aiutassimo a trovarne un'altra, poi organizzeremo una strategia e se hai tante fretta potremmo partire domani dopo aver mangiato. Per voi va bene?-

 

Cacchio mi ero completamente dimenticato di Zar’roc!

 

-Si hai ragione.-

 

Rispose Roran e Eragon annuì.

 

-Dai Eragon vieni forse Horst ha una buona spada per te. Fiamma è stato un piacere conoscerti e grazie per l’aiuto che ci darai. Ci vediamo domani, allora?-

 

-A domani Roran, Eragon.-

 

Mentre usciva perse la sacca che conteneva l’uovo, ma per sbaglio lo fece cadere, così Roran lo raccolse e glielo porse:

 

-Tieni.-

 

-Grazie, certo che dovrei starci più at…-

 

Le parole, però, le morirono in gola e guardò Roran con gli occhi sbarrati, così Eragon osservò meglio e anche lui prese a fissare il cugino.

 

Delle piccole crepe si stavano formando sulla superficie dell’uovo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allora tesori piaciuto il cap????

 

Spero di sì, mi raccomando recensite in tanti…ma tanti tanti..ehehehe..vivo solo per voi!!!

 

E adesso i ringraziamenti:

 

Ludo91 allora grazie per aver recensito, sono molto (MA MOLTO) contenta che la storia ti piaccia!!!

 

carlottina ah tesoro bello a te devo dire un po’ di parole… no dai scherzo…la tua recensione mi ha fatto riflettere e rileggendo il capitolo ho capito che avevi ragione, il fatto è che a me non piacciono tanto le “descrizioni” o quando la gente di dilunga tanto su delle cose e non avevo considerato che non  ci sono solo io…comunque questo capitolo l’avevo già scritto, quindi, è venuto fuori così; il prossimo cercherò di arricchirlo, (ma non troppo così faccio contenti  anche quelli come me, ammesso che ci siano…hehehehehehehehe), grazie per il suggerimento!!!!!!!!!!!  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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