S'era osservata le mani sporche di sangue rosso e marrone, viscido e corposo.
Aveva sette anni. Aveva appena ucciso.
Nulla di che: aveva solo tolto una vita a uno stupido gatto. Quegli stupidi felini ne possiedono tante altre no?
No. Sicuramente non quello. Aveva aspettato ore ma era morto, per sempre.
Aveva pianto. Aveva vomitato. Per tre notti non aveva dormito.
Il quarto giorno ha ricominciato. Era divertente mentre li tratteneva per la coda e quelli graffiavano e soffiavano... e lei li bastonava con violenza sul cranio.