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Autore: JamesIlMalandrino    15/08/2012    2 recensioni
ciao a tutti! questa storia parla degli anni dei Malandrini a scuola, dei loro disastri dei loro scherzi, e dei loro amori...e anche delle loro punizioni. spero vi piaccia se è così fatemelo sapre con una piccola recensione.
Genere: Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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- Questa storia fa parte della serie 'The years of the Marauders'
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                              Lo scherzo
 
 

 
 
 
 

“Prima fase: Mary…Lee e lì” Disse James ghignando verso Sirius che rideva con lui, vicino a Remus e Lily e li guardavano disperati per la pessima battuta a differenza di Mary, che ridacchiava anche lei, quel giorno loro cinque si erano svegliati prima di tutti quindi erano già a fare colazione, finito di sghignazzare James prese parola “Allora Mary, andrai da lui, e ci proverai un po’,  il tanto da riuscire a strappargli qualche capello, dovrai essere da sola con lui, a quello ci penso io, capito?” Mary annuì.
Un gruppo di Serpeverde si alzò e uscì dalla sala grande, Lee che finì qualche secondo dopo si avviò per raggiungerli “io vado, Mary esci fra qualche secondo, ciao” James si alzò e fece l’occhiolino al gruppo, fermò Lee prima che uscisse “Lee, tu sei un tipo a posto, e ora sto per fare un bello scherzo al gruppo avanti, tu mi stai simpatico, se tu ora vai con quel gruppetto, non posso dirti cosa succederà” Gli disse James ghignando in modo malandrino, Lee trasalì e annuì James uscì “Ehi Serpi, se cercate della gente da picchiare quegli snob dei Corvonero che se ne sono appena andati ha detto che siete tutti e quattro delle checche” Disse James con un sorriso smagliante prendendo il corridoio di destra “e perché dovremmo crederti Potter, potremo combattere con te” Disse un Serpeverde che forse si chiamava Sam o Sean, James non ricordava “perché…ragazzo-di-cui-non-ricordo-il-nome, se ci provi a differenza di loro, io ti farò pentire solo di averci provato, e se per un qualunque motivo mi facessi del male, te la farebbero pagare i Malandrini, e dopo di loro anche io, quindi, io che almeno io vi considero degli uomini vi consiglio di picchiare loro e non me, poi fate quello che volete, se vi interessa sono andati di qua” disse indicando il corridoio che stava per imboccare, i quattro parlottarono e alla fine lo guardarono male e andarono verso gli innocenti Corvonero, James sorrise mormorando “scusate Corvonero” fece un cenno a Lee, gli indicò il corridoio opposto e lui lo ringraziò con un cenno del capo andando da quella parte, Mary uscì e fece l’occhiolino a James raggiungendo il Serpeverde, James rientrò guardando il gruppetto e sedendosi affianco a loro “tutto a posto” loro annuirono e continuarono a mangiare, poi Remus si alzò e disse “bhe io e Sirius dobbiamo andare a dopo” “ehi! Non è vero!” Disse Sirius continuando a mangiare “si invece, noi andiamo, ciao” Disse Remus prendendo di peso Sirius e portandolo fuori dalla sala grande che ancora protestava.
“Certo che sei serio Potter quando pensi ai tuoi scherzi, non mi hai ancora rivolto la parola” Disse Lily sarcastica bevendo del succo di zucca “ah si scusa, Evans….Aspetta ma ora noi stiamo insieme!” Disse james con l’espressione di pieno interesse, Lily assottigliò gli occhi “bene bhe, ora io vado” disse, si alzò e uscì dal portone “Aspetta!” Disse James e lei si fermò poco avanti dopo il portone, si girò verso James “Cosa vuoi Potter?!” gli disse con cattiveria contro “Ti amo, e voglio te” Disse James chiedendo scusa con lo sguardo, la scuola ancora non sapeva di loro, tutti loro erano rimasti all’odio, e alle grida, solo con un po’ meno di cattiveria, per la sala si levarono dei mormorii “ora lo ammazza” “Lo lancia dalla torre di astronomia” “lo infilza sul puntale della torre di Grifondoro” “lo bacia” “non dire stupidare, lo prende a calci” “nahh gli grida addosso” “shhh vediamo che gli dice” le parole di James si fecero strada dentro di lei, la sua espressione si addolcì “ti sei dimenticato che stiamo insieme” “scusami ma, vedi, ero preso dallo scherzo, scusami, io ti amo, e tu lo sai, io voglio te, io voglio stare con te, bhe non ora però” Disse James “In che senso?! Non lo vuoi ora!”Disse più infuriata che mai “si, hai sentito bene non è la cosa che voglio adesso, adesso vorrei poterti baciare e stringere, perché con quell’aria infuriata mi stai facendo venire voglia di stare vicino a te e di poterti baciare” Disse James, Lily lo guardò ancora arrabbiata “e allora cosa aspetti!” Disse Lily “non il tuo consenso questo è sicuro” James sorrise e si avvicinò per poi poggiare delicatamente le proprie labbra su quelle di Lily, e portò una mano ad accarezzarle una ciocca dei suoi capelli rosso scuro, Lily gli mise una mano sulla schiena e James la strinse a sé per approfondire il loro dolce bacio, l’altra mano di James accarezzava una sua guancia, e l’altra di Lily gli accarezzava la nuca, i due si staccarono per il bisogno d’ossigeno, tutti e due sorridenti, la sala era silenziosa come mai, gelida, i due si girarono per il corridoio di destra e si trovarono davanti a Piton, bianco e rigido, fissato a guardarli, James guardò preoccupato Lily che invece continuava a sorridere gli porse la mano che lui strinse e se ne andarono insieme “ero troppo felice per pensare ad altro” James sorrise e le diede un bacio per poi andare verso il dormitorio.
 
 
 
“Ehi Lee!” Lee si fermò e riconobbe Mary McDonald, una mezzosangue, anche se  molto bella “Cosa vuoi?” gli disse lui “Volevo solo parlare un po’,ma se non vuoi” Disse Mary con una voca bassa, uno sguardo malizioso, Lee subito la guardò “aspetta se proprio vuoi parlare, parliamo” Mary sorrise e si avvicinò “non ho proprio voglia di parlare, sai oggi ti ho visto e mi sei sembrato… così sexy” Gli disse con voce suadente avvicinandosi a lui e mettendogli una mano sui capelli e gliene strapò un po’ “ahio, che cosa fai, stupida!” Disse Lee allotanandosi da lei “Scusa, non mi sento tano bene” Disse Mary facendo finta di cadere, Lee la prese in tempo “dai, ti porto in dormitorio, su” “A-aspetta, portami nel tuo ti prego è quello più vicino” Disse Mary, Lee annuì e andarono verso i sotterranei.                              
“Purosangue” Recitò Lee davanti al muro della Sala comune prima di vedere una luce rossa e poi il buio totale. “ottimo lavoro Mary” “Grazie James” “muoviamoci idioti” furono queste le frasi che sentì Lee cercando di aprire gli occhi, dopo qualche tentativo vide James Potter, Mary McDonald e Sirius Black “Ah si è svegliato, Lee, è appena finito il pranzo e ci sono persone che hanno visto te e Mary insieme, quindi non sono stupiti dal fatto che nessuno di voi c’era, ora, se tu stai calmo tornerai stasera senza problemi ok?” Chiese James “s-si ok” Disse Lee “fantastico, ora scusami, ma ci dobbiamo salutare, Stupeficium” Disse James con un gesto della bacchetta, Lee crollò  sul pavimento del dormitorio.
 
“Bene allora, la parola è Purosangue, Mary tu vai ad avvertire che io e Sirius ci prepariamo ad andare nella loro sala comune, poi Sirius dovrà tenere fuori più Serpeverde che può, per poi farli andare in sala comune e poi a cena, e lì ci penserò io, dì a Frank e Alice di andare nello studio di Lumacorno con Lily, Peter distrarrà Lumacorno quel tanto che basta,  devi soprattutto dirgli, che il piano si sposta a stasera, siamo pronti quel che basta che farlo stasera, ah già a Marlene e Remus digli che devono trovare qualcosa di convincente, ora noi andiamo, Sirius, ti ho messo della polisucco in quella boccetta così non ritrasformerai, ti tasformeri verso le 17 e allora io e te entreremo nella Sala comune tu dovrai portarti in giro un bel po’ di persone inventa una scusa, mi devi lasciare da solo, o almeno togliermi dai piedi gli aspiranti mangia morte” Disse James Sirius annuì, Mary salutò e uscì raggiungendo il resto del gruppo.
 
 
“Sirius sei pronto, ti vedo agitato” Disse James guardando il ragazzo “non è quello il problema, stavo pensando, e se non tornassi mai più il bello bellissimo che sono ora?” Disse Sirius sorridendo a James “bhe non sarebbe comunque una gran perdita, ci sono io, e io sono anche più bello di te, quindi Hogwarts non ti piangerebbe” Disse James ridendo e prendendo una gomitata nelle costole dall’amico che sghignazzava “ti sbagli, io sono più bello, comunque tocca a me, sta pozione fa schifo, solo l’odore mi fa venire da vomitare,  bhe saluta il bellissimo Sirius e dai il benvenuto al discreto Lee” Disse Sirius facendo ridere James, mise i capelli nella boccetta e ne bevve un sorso, sentì il suo corpo che incominciava a cambiare, diventava più basso, i suoi lunghi capelli neri, si stavano accorciando e diventando marroni, gli occhi grigi diventavano verdi scuri, il corpo diventava più esile “Bhe Sirius, posso assicurarti che sei più bello così” Disse James ghignando “Spero che i Serpeverde ti attacchino in massa Ramoso” Disse Sirius seccato “su poche chiacchiere mi metto il mantello, ci vediamo dopo, ah hai lasciato lo specchi a Lily?” Sirius annuì e davanti al muro recitò “Purosangue” i due entrarono, e Sirius/Lee cercò l’attenzione di tutti quelli che erano lì per non rischiare di far scoprire James “Ragazzi! Si sta spargendo la voce che alle rive del lago nero ci siano dei Troll che continuano a dire che Serpeverde fa schifo, aiutati da dei centauri!” Disse Sirius cercando di essere più convincente possibile “Fantastico gliela faremo pagare allora venite con me” Disse Slawer lanciando uno sguardo a Sirius/Lee,Slawer venne seguito da Mulciber, Regulus e la sua migliore amica Leanne, Avery e la sua ragazza Silly, Rowle, Melson e da più o meno tutti i ragazzi  e le ragazze del quinto e sesto anno. James si ritrovò da solo con i Dormitori maschili e femminili dal settimo anno a quelli del quarto che erano tutti fuori, “fantastico” pensò James incominciando a entrare nel dormitorio femminile in cerca delle divise “Uhm, questa me la ricordo, quasi quasi la rivedo” Disse James imbattendosi nel reggiseno di una ragazza di Serpeverde molto prosperosa che era stata con James.                 James scosse la testa e ritornò al lavoro incominciando a trafficare con i vestiti di tutti i Serpeverde, bloccò il suo lavoro e tirò fuori lo specchio dalla sua tasca “Lily…Lily” Chiamò James, e dopo pochi secondi apparve la faccia della rossa “Ehi James” “Ciao Lily, senti siete riusciti a prendere la roba?” Chiese James mentra incantava un altro vestito “Si, Frank e Alice sono qui con il ragazzo, appena confermerai gli faremo bere la bevanda dimenticante, intanto io ho finito con la pozione balbettante, Remus è giù con Peter, Marlene e Emmeline, Emmeline si sta esercitando con l’incantesimo che gli hai chiesto provando a farlo senza parlare, Remus e Marlene pensano a una soluzione, e con Peter controllano la Mappa del Malandrino per aiutarvi” Disse Lily fiera di come la situazione procedeva bene “Fantastico Lily, qui il mio lavoro procede bene, sto incantando tutti i loro vestiti, e Sirius ha inventato una cazz…una balla” Si corresse James all’occhiataccia della ragazzi “così grande che non capisco come quei tonti dei Serpeverde ci abbiano creduto, il problema, è che quando vedranno che non c’è niente se la prenderanno con Lee…cioè Sirius, vabbè comunque quando ho finito vi avverto, a dopo” Salutò James, Lily lo salutò e James ricominciò a incantare i vestiti.
 
 
“Frank, Peter, siete pronti?” Chiese Alice con Lily al fianco “si, un secondo! Eccoci!” Disse Frank uscendo e dando un bacio a Alice, Peter uscì rosso in viso mormorando delle scuse, le ragazze gli sorrisero, e si avviarono verso i sotterranei. “Peter, Luma è tutto tuo” Disse Frank sorridendogli, Peter annuì e andò verso l’entrata da dove di solito passava il professore per andare in ufficio dopo una passeggiata. Lily intanto cercava i pochi ingredienti, che non aveva per fare la pozione balbettante “ragazzi per caso avete trovato un barattolo con dei petali di geranio zannuto? perché il frullobolbo l’ho preso tempo fa alle serre per una ricerca e le foglie di menta peperita essicata ce le ho già mi mancano solo i petali” Disse Lily che continuava a cercare nella scorta di Lumacorno, Alice nemmeno la ascoltò a differenza di Frank “Mi dispiace, ma non troviamo nemmeno la bevanda dimenticante, possiamo solo sperare che Peter lo bloccherà per un bel po’ di tempo” Disse Frank che guardava tra le pozioni fatte dagli studenti cosi bene da essere mantenute.                          
 
Intanto Peter aspettò Lumacorno che arrivò una dozzina di minuti dopo che Peter era al portone “Salve professore” Squittì Peter “ohoh salve Signor Minus” Salutò Lumacorno sorridendo inarcando un sopracciglio “S-signore, scusi se la disturbo, ma l’altro giorno a lezione, abbiamo studiato e prodotto la pozione sviante, visto che n-non mi è andata bene stavo un po’ ripassando e avevo qualche domanda sugli ingredienti. Lumacorno ridacchiò e annuì “oh si dica pure signor Minus” Disse il professore, Peter sospitò sollevato e ringraziò Remus per l’ottima scusa “allora signore, per la pianta Starnutaria, che riesce a produrre stati d’imprudenza, se si riucisse a fare una pozione con solo le foglie e radici di questa pianta, chi la assumerebbe sarebbe imprudente fino a che punto?” Chiese Peter rilevando un vero interesse in quella domanda “oh bhe, con una così altra concentrazione  di effetti della pianta, il cervello si autodistruggerebbe per la tale infiammazione, ma nel tempo che ci metterebbe, la persona sarebbe in grado di commettere atti imprudenti, che alcuni, molto stupidi a mio parere,riterrebbe coraggiosi, probabilmente finirebbe per ammazzarsi da solo” Gli spiegò Lumacorno poi continuò con la spiegazione sugli effetti che avrebbero avuto con le altre due piante, Peter cercò in tutti i modi di tenerlo a bada, dopo un po’ visto che stava per essere scaricato, incominciò a gridare “Professore un topo gigantesco! Lo abbatta, io sono allergico” per poi scappare, Lumacorno incominciò a cercarlo quando trovò un topo abbastanza grande che andava in giro, tirò fuori la bacchetta e provò a prenderlo.
 
 
“Noi abbiamo trovato la bevanda, tu Lily come sei messa?” Disse Frank con affianco una Alice trionfante “si ecco,  ho appena trovato i petali” Disse Lily sollevata “Su su usciamo” Disse Alice, la seguirono, e videro in lontananza Lumacorno che arrivava, “Prendete e andate” Disse Lily mollando loro il barattolo di petali, i ragazzi la guardarono e scapparono “Ehilà Lily, ma perché quei due sono corsi senza salutare” “o-oh salve professore ehm…Diarrea, hanno tutti e due questo problema in questi giorni” Disse Lily sorridendo e fando un segno alla pancia “bhe si ha sempre problemi di pancia no? Come li si hanno di testa, ma quelli di pancia potrebbero essere peggio, no? Non crede?? Io credo di si!” Disse Lily a raffica dandosi dell’idiota “Ohoh bhe, credo tu abbia ragione Lily” Disse Lumacorno con un’espressione perplessa “i-infatti professore pensavo che lei potesse dirmi qualcosa per curarli” Disse Lily dandosi del genio per la scusa “ma ho già risolto, beh ora vado, arrivederci!” Disse Lily ridendo come una scema salutando il professore, che sorrise e la salutò, Lily intravide un gruppo di Serpeverde che andava verso il lago nero.
 
 
“Sono fottuto” Pensò Sirius pensando a come scappare dalla mandria infuriata che gli si sarebbe parata davanti fra qualche secondo, intanto tutti lo seguivano verso il lago nero, stava pensando di correre e di vedere se sarebbe stato più veloce di tutti gli altri, li portò davanti al lago e tutti si girarono verso di lui dando le spalle al castello. “Non c’è nessuno, spiega” Disse Slawer guardando Sirius, che si preparò a parlare, quando invece strinse gli occhi e vide una scintilla rossa che gli puntava il portone a destra.
 
 
“Ah finalmente, Sirus impazzirà quando gli dirò che ho incantato tutti gli indumenti intimi femminili di Serpeverde anche se non ce ne era bisogno, ho vinto la sfida” Pensò ghignando, immaginando che il suo piano stesse andando bene, mise tutto a posto per poi salire qualche piano, mentre saliva le scale si sporse dalla finestra di una torre che dava sul lago nero e vide che tutti i Serpeverde gli davano le spalle per guardare Sirius che in quel momento era Lee, pensò a cosa fare poi tirò fuori la bacchetta incomincio a creare delle scintille, facendo sì che esse formino una freccia che puntava il portone di destra, con altre scintille gli fece il numero 4, sperando che non fosse cieco come lui senza un paio d’occhiali “guarda, ti prego guarda” incominciò a mormorare, poi capì che Sirius aveva compreso quando lo vide scattare verso il portone di destra, tirò subito fuori lo specchio e chiamò Lily che non attardò a rispondere “James! Stanno inseguendo Black!” Disse Lily, James pensò che fosse molto carina quando era agitata poi scosse la testa e gli parlò “lo so, gli ho detto di andare al quarto piano, recati lì con Lee, sveglialo fagli bere la pozione poi schiantalo e appena vedi Sirius, risveglia Lee prendi Sirius e torna in Sala comune, le Serpi dovrebbero bloccarsi alla vista di Lee, ok? Fai in fretta!” disse per poi mettere via lo specchio e incominciando a correre verso il quarto piano.
 
 
Con una faccia spaventata che oramai era ritornata quella di Sirius, e che per sua fortuna i Serpeverde pensavano fosse ancora Lee, comunque con le lacrime agli occhi pensando alla sua miserabile fine, vestito come un Serpeverde e come ultima cosa prima di morire era stato uno ragazzino scemo e basso, continuava a correre verso il quarto piano, la bocca aperta in una smorfia spaventata “eddai fermati Lee, non ti vogliamo fare del male” disse Mulciber con un tono mellifluo “ahh imbecilli, lasciatemi in pace” Disse Sirius in una pessima imitazione della voce di Lee, finalmente arrivò al quarto piano e pensò che le scale non gli erano mai sembrati così tanti, girò a destra e vide Lily che con il vero Lee, Lily svegliò Lee che era intontito e se ne andarono, Sirius non aveva distanziato abbastanza i Serpeverde e a metà del corridoio, Sirius e Lily sentirono i passi dei Serpeverde e Sirius senza pensare si trasformò in cane ringraziando che non ci fosse nessuno,e prese in spalle Lily correndo più veloce che potesse e svoltando a destra, l’ultima cosa che videro i Serpeverde fu una macchia nera svoltare a destra, ma ormai avevano il loro obbiettivo…Lee. Sirus mollò giù Lily e si stava per ritrasformare ma vide una ragazzina andare verso di loro, una Corvonero del quinto anno, Sirius ricordava di aver visto una volta Lily che la aiutava in sala grande “ehila Lily! ” Disse sorridendo a Lily la ragazzina lanciando uno sguardo al cane “ciao Allison” salutò Lily “ma di chi è questo cane gigante?” Disse Allison avvicinando una mano per accarezzarlo Felparo subito si porse per farsi accarezzare, era da tanto che nessuno gli grattava la pancia e dietro le orecchie, la Corvonero incominciò  a fargli i grattini sulla testa e dietro le orecchie “Ehm, lui è…di Hagrid, cioè lo alleva Hagrid e io qualche volta lo porto in giro, quando non ho niente da fare, lui…è…Tartufo, il mio tenero tartufo” Disse Lily pensando velocemente, e giurò di aver visto gli occhi di Felpato sprizzare scintille per il nome “che tenero che è!” Disse la ragazza grattandogli la pancia “già beh scusa ma dobbiamo andare ciao” Disse Lily portandosi dietro il cane dispiaciuto, la ragazza li salutò e loro salirono piano. “Uffa era da tanto che nessuno mi coccolava per bene” Disse Sirius ritrasformato, e ritrasfigurando la sua divisa in quella di Grifondoro “su su, Tartufo” Disse Lily divertita guadagnandosi una occhiataccia da parte del Malandrino.
 
“finalmente, come state?” chiese James guardando Sirius e Lily che erano appena entrati nella Sala comune “stiamo bene” Dissero i due “ok, fantastico, allora Sirius tu vieni con me alle cucine e così Peter, Remus e Marlene, voi continuate a pensare ora andate tutti nel mio dormitorio e guardateci con la mappa del Malandrino, Lily tu terrai lo specchio così potremo parlarci da gruppo a gruppo, Emmeline l’incantesimo come va?” Chiese James “diciamo che va bene” Disse Emmeline “e Mary?” Chiese Lily “è in dormitorio” Disse Emmeline, James annuì “bhe noi andiamo, ciao” Disse James, loro salutarono e James, Sirius e Peter che conosceva meglio di tutti le strade per le cucine uscirono dalla Sala Comune.
 
 
“Ehilà Sweanky!” Dissero James e Sirius all’elfo che li aveva appena salutati, Peter sorrise e salutò con la mano, intanto si misero a salutare gli altri elfi “allora Sweanky, dove sono i tuoi due amici?” Chiese James “oh padroncino, sono in giro per Hogsmeade a comprare della roba “Oh Sweanky, non chiamarmi padroncino, io e te siamo uguali, ti volevo chiedere se sapessi portarmi dove si tiene il cibo per Serpeverde “oh J-J-James, grazie” Disse Sweanky con le lacrime agli occhi e annuiva, facendo cenno di seguirli li portò a vedere una lunga tavolta con i cibi sopra “J-James, questo è il cibo di Serpeverde, il resto gli altri lo stanno preparando se aspetta qualche minuto “oh si certo certo, senti Sweanky, riusciresti a mettere il pollo che c’è qua esattamente al centro del tavolo quando Silente farà apparire il cibo?”Chiese James, Sweanky annuì e il resto del cibo venne portato, James, Sirius e Peter incominciarono a mettere le gocce della pozione nel cibo mano a mano che veniva preparato. “Ok grazie Sweanky, noi andiamo ci vediamo” Disse James, che gli strizzò l’occhio e uscì battendo il cinque a lui a qualche altro elfo domestico, così Sirius, Peter li salutò sorridendo.
 
 
 
 
“Ragazzi, si va in scena” Disse James.

Silente sorrise e fece apparire il cibo sul tavolo e  tutti i tavoli incominciarono a mangiare“Emmeline vai” Emmeline si concentrò, Remus si mise in modo da non farla vedere da nessuno e così Marlene, Emmeline fece un movimento fluido con la bacchetta e il tacchino saltò in aria rilasciando del fumo grigiastro, James non aspettò e, protetto da Sirius e Lily, fece un movimento deciso con la bacchetta, e l’occhiolino a Sirius e un segno a Marlene e Remus, che da sotto il tavolo incominciarono a lanciare incantesimi sulla nube, che si dissolse, e ciò che ne rimaneva era solo una nebbiolina che permetteva di vedere cosa succedeva in mezzo.  
  Quasi tutti i Serpeverde erano vestiti di rosa, con la gonna rosa, maschi e femmine, e ballavano, cercando di dire qualcosa, ma tentativi inutili grazie alla pozione balbettante, Sirius, Remus e Marlene smisero di lanciare degli incanti Tarantallegra, tutti a guardare il loro tavolo…La Sala Grande esplose in risa e grida, i professori guardavano i Serpeverde, chi stranito come Lumacorno, chi ridendo come Hagrid e Vitous, chi severo come la McGranitt e chi divertito come Silente, che lanciò uno sguardo a James, e James capì che lui aveva compreso tutto, comunque James e Sirius ridevano come pazzi, senza pensare alle ripercussioni “Ehilà Mocciosus, bel vestitino,quel rosa acceso poi,però… sei bravo da ballerina” Ghignò James a Piton e molti risero “m-me p-p…ah…P-P-Potter” “si certo Piton, da come parlia è meglio che tu mi scriva qualcosa se riesci a fermarti” Disse James ghignando “Suvvia mocciosus, sei bravo ma perché vantarti, forse hai trovato l’unica cosa in cui sei migliore a noi…nah, impossibile, siamo migliori anche da ballerini” Ghignò Sirius battendo il pugno con James e con Remus, che era entrato in modalità  ‘Mente Malandrina’ “che bravo il nostro Slawer piedi veloci” Disse James ridendo e guadagnando un’occhiataccia e un balbettare non comprensibile “Impara a parlare Slawer, lo stesso vale per te, piedini rosa Mulciber” Sorrise Sirius e ancora tutti scoppiarono a ridere “Ora basta!” Gridò la McGranitt, i vestiti tornarono normali con un colpo di bacchetta e queli che ballavano smisero di botto la McGranitt corse verso il gruppo di James “siete stati voi vero?!” chiese lei severa, tutti erano zitti tranne James e Sirius che sorridevano e si scambiarono un ghigno “P-perché n-non state a giocare con le vostre s-schifose s-sanguesporco eh? B-babbanofili!” Disse Slawer e il tavolo dei Serpeverde, prima di tutti James si alzò “e tu? Ballerino balbettante? perché non torni a ballare vestito di rosa, sicuramente ti viene meglio ballare che duellare, piedini balbettanti” Ghignò James, e tutta la sala grande scoppiò a ridere “Potter! Basta” Disse la McGranitt “professoressa, ma come possiamo essere stati noi, eravamo a mangiare, e poi ci vuole del tempo per organizzare tutto ciò, e tutto il nostro gruppo era a stufiare infatti abbiamo fatto i compiti per i prossimi due giorni” Disse Remus sorridente anche Marlene sorrise aggiungendo “si se vuole possiamo mostrarle i compiti di tutti” James e Sirius nemmeno si preoccuparono dei loro compiti, Remus e Marlene non erano stupidi e loro lo sapevano, probabilmente glieli avevano fatti loro “ok, va bene, ma Potter io ho visto bene la tua bacchetta muoversi” Disse la McGranitt, i Serpeverde ghignarono e così James e Sirus “ e Black se c’entra Potter, lei c’entra sempre” i due si strinsero nelle spalle ghignando “per questo grande scherzo vi, ma visto che non l’ho visto il signor Black, Potter ti levo 50 punti per lo scherzo! E 60! Te ne aggiungo per l’ottima Trasfigurazione” Disse la McGranitt accennando un sorriso “ ma che non si ripeta mai più” Aggiunse.
James sorrise e si scambiò il cinque con gli amici e un bacio dolce e profondo con Lily.
 
Il gruppo sorrise trionfante ognuno soddisfatto del proprio lavoro.
 
 
Bhe, ciao ragazzi! Grazie a tutti per aver letto questo capitolo, volevo informarvi che nello scorso capitolo il bacio tra James e Lily, non è il loro primo bacio, cioè non tra loro ecco.
Volevo ringraziare acquamarin, asder e Piumadoro per aver messo questa storia tra le seguite e ringraziare francy920, Minnie Weasley, PervincaBlack e tata92 per aver messo questa storia tra le preferite, e ringraziare Kristhina_Potter per aver messo questa storia tra le ricordate. Ciao a tutti!

  
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