Sì, era proprio felice ora. Lo era da quando aveva scoperto di essere appoggiato da Colfer e poi, avere il supporto di Mark, lo rendeva davvero soddisfatto di come erano andate le cose. Ma non era per quello che Tyler era particolarmente euforico quel giorno. Quel giorno non sarebbe tornato a casa da solo o accompagnato da un membro del cast (dopo aver abilmente scroccato un passaggio, cosa che negli ultimi tempi accadeva sempre più spesso): quel giorno c’era il suo grande amico.
-Ehi, Darren!- Cercò di attirare l’attenzione del primo che gli capitava a tiro.
-Ti presento Mr Hoechlin!- Disse Tyler con una punta di ironia ed eccitazione nella voce.
-Salve- Salutò questo dando distrattamente del lei.
-Ehm…ciao…- Riuscì a dire il riccio. Darren non aveva mai visto niente di più bello. O meglio, si, quando era andato alla mostra di sculture greche dell’età classica. Ma quelle erano statue, mentre Hoechlin era lì in carne ed ossa in tutta la sua fredda bellezza.
E mentre Darren pensava a tutto ciò, come spesso accade nei film, era rimasto con la bocca leggermente aperta e lo sguardo inconsapevolmente fisso sul ragazzo di fronte a lui.
-Stai bene, amico?- chiese quest’ultimo lievemente preoccupato, riportando Darren alla realtà.
-Eh?- si disincantò il ragazzo -Sì,,sì…certo!- Cercò di tergiversare con un sorriso il ragazzo dagli occhi dorati. E in parte ci riuscì.
Infatti, nel frattempo Il provvidenziale Posey, aveva rassicurato l’amico con un’occhiata del tipo:‘Tranquillo, sono tutti così qua.’, così che l’atteggiamento di Darren passasse in secondo piano.

Quando ebbe finito con Darren, Tyler presentò il suo migliore amico a tutte le persone che man mano incontrava passeggiando per il set. Tutti videro un lato di Posey mai conosciuto fino ad allora. Infatti, il ragazzo, che era sempre stato simpatico ma mai troppo vivace come, per esempio, Mark o Chord; più passava il tempo e più era euforico, grazie alla presenza di Hoechlin. Purtroppo quest’ultimo non si accorgeva nemmeno dei salti di gioia che Tyler stava facendo lungo il corridoio: aveva la testa da un’altra parte. Quel ragazzo, con un cesto di riccioli castani perfetti, lo aveva incuriosito; il suo comportamento di poco prima non era passato affatto inosservato ai suoi occhi di ghiaccio, nonostante l’avesse nascosto bene. Non a caso era un attore.
Tuttavia, l’amico di Tyler, non era il genere di ragazzo con mille aspettative, che si tormentava con continui filmini mentali o cose del genere, perciò, senza troppi problemi, decise di smettere di pensare a Darren Criss.
L’opposto accadeva al ragazzo dei papillon.


°Angolo dell’autore°

Salve gente!
Spero vi sia piaciuto il capitolo! Scusate se ho introdotto Tyler Hoechlin solo ora ma mi serviva almeno un capitoletto per spiegare l’aggancio, frutto dei miei filmini mentali più segreti:) Detto ciò, spero che continuerete a seguire la storia e, se vi va, recensite!
Un bacio,
Scott.