"Ahimè, perché l'amore, di aspetto così gentile è poi, alla prova, così aspro e tiranno?"
William Shakespeare
Il ragazzo dagli occhi verdi come gli smeraldi stava seduto sotto un cipresso,era bello vederlo da non molto lontano. Ero seduta in cortile e il cipresso era proprio di fronte a me. Vedevo i suoi capelli che alla luce del sole erano ancora più belli,erano biondi-rossicci. E io li amavo,anzi amavo lui; il suo sguardo,le sue labbra sottili ma piene e rosee che erano tentatrici,imploravano solo baci. Non sapevo il suo nome,ma sapevo già cosa amava indossare. Amava i cappellini e le maglie più strane al mondo e poi amava anche le camicie a righe e a quadri. Osservava il cielo autunnale con aria trasognata. Volevo sapere che cosa stava pensando. Potevo soltanto osservarlo e ammirare la sua bellezza. Non potevo andare a parlargli,non ne avevo il coraggio e se poi mi avrebbe derisa? O per giunta non mi avrebbe apprezzata? Non volevo nemmeno pensarci. E non riuscivo ad immaginarmi a confessare quello che provavo per un ragazzo che non sapevo nemmeno il nome,però che osservavo da un anno. Mi chiamo Jane e frequento l’università di letteratura e filosofia in Inghilterra. Mi sono trasferita in Inghilterra da quando avevo quattordici anni e ho frequentato le scuole superiori private. Adesso lavoravo e potevo mantenermi discretamente anche se i miei genitori spesso e volentieri mi aiutavano. Ero ossessionata da quel ragazzo da quando era venuto a metà del primo anno. Lui aveva una vita sociale,degli amici e forse una ragazza. Ma io ero ossessionata da lui e dalla sua bellezza. Probabilmente si era accorto di me,ma non aveva mai fatto caso a me. Io preferivo immergermi nella lettura anche se qualcuno mi fissava. Non ero fatta per le amicizie,anche se avevo un’amica. Però non ero una ragazza come le altre. Cercavo di starmene sulle mie e a volte cercavo anche di dimenticare quel ragazzo per non esserne più ossessionata. Ma non ci riuscivo e francamente non lo volevo affatto.
<< Jane >> la mia amica Lauren mi ridestò dai miei pensieri.