Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Melpomene Black    15/09/2012    3 recensioni
Il mondo è pieno di sofferenze, e la paura più grande è quella di dire addio ai propri cari. Perché non c'è niente di peggio di un addio, soprattutto se è per sempre.
Ma, si sa, la speranza è l'ultima a morire.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Prisoners Of War'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

DI FIGLI TRADITORI E DI LACRIME NON VERSATE

 
La casa è avvolta in un silenzio tombale.
Sospiri sconsolata, ma non ti abbandoni ai sentimenti, Sei una Black, e come tale devi mantenere un certo contegno.
Ma a cosa serve? Sei rimasta sola e la tua nobile stirpe è destinata a scivolare nell’oblio.
Sei sola. Tuo figlio è scomparso, quasi sicuramente è morto. Tuo marito si è spento lentamente.
E poi…
Un ricordo, doloroso e improvviso.
 
Camminavi veloce. Non avevi fretta, solo non volevi avere ripensamenti.
Dall’edificio davanti a te provenivano grida e risate. “Sempre in festa.” Pensasti contrariata.
Bussasti.
-Chi è?-
Raccogliesti tutto il tuo coraggio. –Sono tua madre.-
La voce si fece seria. –Identificati.-
-Mi chiamo Walburga Black, moglie del mio secondo cugino Orion Black e madre di Regulus Arcturus e di quel traditore del proprio sangue di Sirius III, che poi saresti tu. Ti ho bruciato personalmente dall’arazzo della nostra nobile famiglia perché…-
-Basta così!- ti interruppe aprendo la porta.
Era proprio come lo ricordavi. Gli occhi grigi e inquieti, colmi di quella libertà a cui aveva sempre agognato, quel suo fascino innegabile che lo rendeva un Black.
Ma lui non è mai stato come tutti gli altri. Lui era e resterà un traditore.
-Che vuoi?-
-Non parlarmi con questo tono!-
Non ti ascoltò, come sempre.
-Che vuoi?-
Per un attimo avesti voglia di tirargli un ceffone, di ricordargli delle sue nobili origini e del suo sangue puro e di riportarlo a casa con te.
Invece ti limitasti a dire –Tuo padre e tuo fratello sono morti.-
Non reagì. Rimase impassibile.
-Avresti potuto inviarmi un gufo, invece sei venuta fin qui. Perché? Credi forse che riuscirai a farmi diventare il sostituto di Regulus? Io non sono più tuo figlio, e tu non sei più mia madre.-
Sbatté la porta, tradendo la sua indifferenza.
E tu tornasti nella tua tetra dimora.

 
Cerchi di scacciare quelle immagini che continuano a perseguitarti.
Non sei mai stata una buona madre e ora è tardi per rimediare.
Tu hai solo un figlio, un figlio che è morto per gli ideali che gli hai trasmesso.
L’altro è solo un traditore, insensibile al tuo dramma.
Ma tu non sai, Walburga, che quella sera Sirius ha versato lacrime amare, così tante che andranno a colmare il vuoto lasciato dalle tue.
Sei troppo orgogliosa per piangere.






*giuro solennemente di non avere buone intenzioni*
"Cos'è questa cosa?" vi starete chiedeno.
Risposta: non lo so nemmeno io. E' uscita dalla miamente giusto stamattina, e nel dubbio se pubblicarla o meno, ho optato per la prima opzione. Anche perché dopo la shot di domani gli aggiornamenti saranno settimanali a causa della scuola che ricomincia.
Spero che almeno voi riusciate a capire cos'è questo mucchio di parole! ;)
A presto!
Cuore Solitario
P.S.: Ai lettori abituali: volevo dirvi che cambio nickname. Quindi se vedete che un'altra pazza si approrpia della raccolta non vi spaventate, sono sempre io! XD
*fatto il misfatto*
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Melpomene Black